SE CONFERMATA IN GIORNATA DOVREBBE ESSERE COSI' LA NUOVA GIUNTA:


Come promesso in campagna elettorale Roberto Maroni insedia questo martedì, alle 17, la nuova Giunta. E’ una squadra di 14 assessori, sette uomini e sette donne, indicati per metà della Lega Nord e dalla lista Maroni presidente. L’altra metà è invece espressione del Pdl e di Fratelli d’Italia. Salvo sorprese la poltrona di vice presidente sarà occupata dal milanese Mario Mantovani, il coordinatore lombardo del Pdl al quale spetterà anche l’assessorato più importante, quello alla Sanità.
Il suo partito indicherà probabilmente anche la milanese Valentina Aprea (Formazione, Lavoro e Istruzione), il valtellinese Maurizio Del Tenno (Infrastrutture), il bresciano Alberto Cavalli (Commercio o Attività produttive) e l’assesore uscente Mario Melazzini, vicino a Cl. La sesta poltrona pidiellina dovrebbe essere assegnata a Paola Bulbarelli, giornalista che avrebbe preso il posto prenotato dalla collega Paola Ferrari, bocciata dai veti leghisti. Ad un’altra bresciana, Viviana Beccalossi (Fdi), la delega al Territorio.
In quota Lega sono sicuri gli assessorati di Maria Cristina Cantù (Welfare o Famiglia), Gianni Fava (Agricoltura) e Massimo Garavaglia (Bilancio), oltre Antonio Rossi (Sport) che è stato eletto nella lista civica Maroni Presidente. Le ultime due poltrone sono destinate ad altrettante donne e i nomi in ballo sono quelli dell’ex sindaco di Dalmine Claudia Terzi, dell’assessore alla Cultura della Provincia di Varese Francesca Brianza e del presidente del consiglio comunale di Brescia Simona Bordonali.
Quest’ultima non era certa del suo ingresso in Giunta, perchè “in ballottaggio” con il collega di partito, oltre che in Loggia, Fabio Rolfi. Ma, alla fine. Maroni doveva far tornare i conti delle quote rosa e la scelta è ricaduta sull’esponente leghista bresciana.
Con Bordonali, dunque, sono ben tre le presenze bresciane al Pirellone, insieme con Cavalli e Beccalossi.
La presidente del Consiglio comunale di Brescia si è detta “onorata” dell’incarico, tanto più che le sono state assegnate deleghe importanti come la sicurezza, la Protezione Civile, l’Identità e all’Immigrazione. La delega alla Sicurezza Maroni aveva inizialmente pensato di tenerla per sè. bordonali ritorverà a Palazzo Pirelli anche l’amico e compagno di partito Fabio Rolfi, vicesindaco della Leonessa, che è stato nominato consigliere regionale.
Per l’altra “quota rosa” bresciana, Viviana Beccalossi, si tratta di un ritorno in Giunta: l’esponente di Fratelli d’Italia, era già stata vicepresidente del Consiglio regionale in una giunta targata Formigoni e aveva coperto la delega all’agricoltura. Ora, invece, le è stata assegnata quella all’ Urbanistica, Territorio, Tutela del suolo. Beccalossi ha definito questo incarico “una nuova avventura” a cui accostarsi “con la consapevolezza dei limiti ma con coscienza e impegno”.
 
[h=1]Il programma sull'agricoltura?
Sarà presentato in una stalla[/h]

[h=3]L'assessore regionale all'Agricoltura, Gianni Fava (Foto by ANSA/DANIEL DAL ZENNARO)[/h]




Parto ad illustrare il mio programma da una stalla della pianura padana, perché credo che un assessore all'Agricoltura debba essere il più vicino possibile al mondo di cui deve tutelare gli interessi». Lo ha sottolineato l'assessore regionale all'Agricoltura Gianni Fava, annunciando che la sua prima conferenza stampa in qualità di responsabile dell'Agricoltura lombarda si terrà mercoledì 3 aprile 2013, alle ore 12, all'azienda agricola «Santa Maria» di Pietro e Luigi Rota, a Villanova del Sillaro in provincia di Lodi. La Santa Maria è un'azienda a gestione familiare, attiva dal 1965, con 400 capi di razza frisona e 1.800 suini all'ingrasso.


Come dite voialter a bresa, sperommmmmm

Sinceramente può presentare il suo programma dove vuole,in chiesa,in piazza o in un campo....l'importante è che tenga conto anche di Noi,comunque bisognerebbe "viverci"nella stalla se vuole tutelare veramente il settore agrosilvopastorale è stando vicino alla gente che si risolvono i problemi e non seduti su una poltrona...basta blablabla...adesso sarebbe ora di fare i fatti.....vedremo..
 
We ragazzi la Beccalossi? ma la conoscete o no? speriamo che stia ben alla larga dall' assessorato....ma 1000 volte meglio Sala a questo punto (e ho detto tutto).


Non la conosco, ma è cambiata così tanto nel tempo? Lei era quella delle prime modifiche alla legge regionale, mi sembrava che al tempo il suo assessorato non fosse così male, ai tempi se ne parlava bene.
 
We ragazzi la Beccalossi? ma la conoscete o no? speriamo che stia ben alla larga dall' assessorato....ma 1000 volte meglio Sala a questo punto (e ho detto tutto).
 
[h=1]Il programma sull'agricoltura?
Sarà presentato in una stalla[/h]

[h=3]L'assessore regionale all'Agricoltura, Gianni Fava (Foto by ANSA/DANIEL DAL ZENNARO)[/h]




Parto ad illustrare il mio programma da una stalla della pianura padana, perché credo che un assessore all'Agricoltura debba essere il più vicino possibile al mondo di cui deve tutelare gli interessi». Lo ha sottolineato l'assessore regionale all'Agricoltura Gianni Fava, annunciando che la sua prima conferenza stampa in qualità di responsabile dell'Agricoltura lombarda si terrà mercoledì 3 aprile 2013, alle ore 12, all'azienda agricola «Santa Maria» di Pietro e Luigi Rota, a Villanova del Sillaro in provincia di Lodi. La Santa Maria è un'azienda a gestione familiare, attiva dal 1965, con 400 capi di razza frisona e 1.800 suini all'ingrasso.


Come dite voialter a bresa, sperommmmmm
 
penso che sia una fregatura.La Lega ed il PDL in Lombardia si sono mangiati anche le sedie,Cambia il leader ma il resto della truppa è la stessa che metteva in nota spese i gelati e le caramelle.
 
Quindi Gianni Fava all'Agricoltura.
Da quello che mi risulta non è ne cacciatore ne tantomento, professionalmente parlando, esperto nelle tematiche dell'Assessorato che andrà a ricoprire.
Speriamo che abbia buoni "consiglieri" e che non ricalchi le orme del suo predecessore....
 
Diego usiamo il condizionale perche' la giunta verra' presentata oggi pomeriggio, ma al 99.9% dovrebbe essere questa, ho letto anche io il profilo di Fava e ho visto che competenze in materia non ne ha in modo particolare, staremo a vedere.
 

Turdus

Membro dello Staff
Moderatore Forum
Messaggi
9,986
Punteggio reazioni
2,000
Punti
478
C'è da aspettarsi qualcosa di positivo per noi, visto che non c'è più il "prete" o come negli scorsi anni la Lega, a volte si, a volte no, si metterà di traverso nei confronti della caccia?
 
caro turdus, voglio parlare soltanto per il veneto. Qui la perdita delle deroghe, si attribuisce di più per una mancanza di competenza dell'assessore (leghista), in materia di caccia, che per merito del mondo anti-caccia. Infatti a quet'ultimo, non'é stato poi così impegnativo accanirsi su calendario venatorio, piuttosto che sulle deroghe, proprio per gli innumerevoli vizi di forma, adottati nella stesura delle rispettive delibere di giunta, che avrebbero dovuto consentirle. E speriamo che non passi adesso la guida che fidc, ha stilato, sul corretto prelievo in deroga, perchè se passa quella porcata (a tutti gli effetti) allora sì che possiamo dire addio al prelievo in deroga, ma in tutta italia.
la fidc, ha sempre fatto nel poco, o nel tanto, danni, anche quando non godeva dell' appoggio diretto di un partito, figuratevi adesso...

caro simogru anche qui in lomba il ns assessore leghista alla caccia è stato di ostacolo..perciò ......
 
Azz Diego non te ne sfugge una,non mi sembrava male,conoscerla personalmente no, ma se dici cosi' sicuramente qualche cosa che non va c'e'..........[allah.gif]
 
speriamoin bene perche abbiamo bisogno di politici seri e favorevoli alle nostre passioni e tradizioni e visto il mondo che sta venendo avanti ... siamo la categoria decisamente da difendere visto che non rubiamo non danneggiamo e sopratutto paghiamo un bel po di quattrini per esercitare la nostra passione e visto la carenza di lavoro noi tra armi cartucce mangimi ecc contribuiamo in modo eccezzionale anche all'economia
 
Beh non solo, mi riferisco anche al calendario, al PFV, al ricepimento delle indicazioni FACE e tutte quello "cosine" a cui gli anticaccia si sono attaccati l'anno scorso per far sospendere l'attività venatoria in molte regioni.
 
Il vero problema adesso é l ue... ed é per questo che maroni ha vinto! Probabilmente adesso che hanno in mano tutto il nord... speriamo tengano fede a quello che hanno detto.... ma si sa... i politici..... :rolleyes:
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto