cal 28

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Salve a tutti, quì di seguito copio il comunicato informativo che il comitato nazionale caccia e natura ha pubblicato leggete e riflettete per non sbagliare.


Cari Amici, il voto è il momento in cui noi cittadini, elettori e cacciatori, possiamo farci sentire in maniera determinante.Inutile lamentarci per cinque anni se poi al momento del voto facciamo prevalere la protesta, casomai votando Grillo (uno dei peggiori anticaccia!) o la fedeltà politica, casomai votando per il PDL in Emilia Romagna (ovvero votando la Brambilla!).

Con questa email vogliamo far conoscere a tutti i veri nemici della caccia:

1. MOVIMENTO 5 STELLE: in generale tutto il Partito di Grillo è contrario alla caccia e ne chiede l’abolizione.

Se non ci credi guarda il suo blog a questi link, dove tra l’altro Grillo da spazio all’associazione Vittime della Caccia:

Blog di Beppe Grillo - La caccia contro la propriet
www.beppegrillo.it/2010/11/ai_morti_sul_la.htm
lwww.beppegrillo.it/2010/08/odio_la_caccia.html

oppure il video che lo stesso Grillo ha realizzato per sostenere il referendum anticaccia in Piemonte:

YouTube


2. In EMILIA ROMAGNA, il PDL (Popolo della Libertà) presenta come capolista alla Camera MICHELA VITTORIA BRAMBILLA

Come sapete si tratta dell’ex Ministro del Turismo che ha fatto della battaglia alla caccia la sua bandiera.
In Emilia Romagna ogni voto dato al PDL è un voto contro la caccia!

In questo caso è importantissimo far capire che attaccare la caccia non paga in termini elettorali e dunque è indispensabile non votare PDL alla Camera in EMILIA ROMAGNA.

3. Nelle MARCHE al Senato, il PD (Partito Democratico) presenta Silvana Amati, che a sua volta, ha firmato a nome del PD il manifesto animalista della Brambilla.Anche in questo caso, un voto dato al PD al Senato nella Circoscrizione Marche è un voto dato a chi vuole abolire la caccia.

4. Nichi Vendola ha sottoscritto il manifesto contro la caccia e dunque SEL si contrappone in toto al nostro settore!

5. In PIEMONTE 1 alla Camera NON VOTARE Fratelli d’Italia perché Gianni Mancuso ha sottoscritto il manifesto animalista contro la caccia.

6. In LAZIO al Senato NON VOTARE PD perché Monica Cirinnà ha sottoscritto il manifesto animalista contro la caccia.

7. In PIEMONTE al Senato NON VOTARE PDL perché Manuela Repetti ha sottoscritto il manifesto animalista contro la caccia.

8. In SICILIA 1 alla Camera NON VOTARE PDL perché Gabriella Giammanco, animalista della stessa stoffa della Brambilla, ha sottoscritto il manifesto animalista contro la caccia.

Ricordati: le elezioni sono il miglior momento per farsi sentire. Dunque il 24 e 25 febbraio FACCIAMOCI SENTIRE e mandiamo a casa grillisti, animalisti e opportunisti fintambientalisti.
 
E' la sensazione che ho anche io. Però non credo, e voglio essere ottimista fino in fondo, che nessun governo futuro abbia il coraggio di chiudere la caccia in Italia: Troppe persone perderebbero il lavoro, e questo creerebbe ancor di più malcontento. Molti di noi potrebbero andare a caccia all'estero, molti di più di adesso, con conseguente fuoriuscita di valuta. Dovrebbero poi essere fatti piani di abbattimenti di caprioli, cinghiali e cervi per mantenere un minimo di habitat. Il bracconaggio fiorirebbe come non mai. E il controllo, seppur involontario del territorio, da parte dei cacciatori non ci sarebbe più. E poi tutto il danaro che diamo a stato e regioni ogni anno? Dovranno inventarsi una nuova tassa per recuperarlo. Forse mi illudo troppo, ma come ho detto in un altro post "non posso accettare un Italia senza caccia".



La caccia non la chiuderanno mai........saranno le restrizioni a decimarci...... oggi 700,00...domani 500,00......poi 200,00...ecc.ecc....
Hai presente un boxeur sfinito per i colpi ricevuti abbandonare il ring???
Bene!
Noi faremo quella fine e......siamo sulla buona strada.
 
Rassegnamoci ragazzi; finchè ci sarà il porcellum (legge antidemocratica stilata da calderoli, su richiesta del nano, che così facendo ha piazzato in parlamento persone di sua fiducia, persone insomma che per anni abbiamo pagato e stiamo pagando noi, pur lavorando o offrendosi a tempo pieno o a ore in modo lineare e/o orizzontale "solo" per lui) in Italia, non ci sarà possibilità di scelta, perchè di ogni partito entreranno percentualmente persone scelte dal partito in base non al gradimento popolare, ma generalmente in base al gradimento che essi hanno in qualche caso dalla direzione del partito, ed in qualche caso (specialmente in un caso) dal gradimento che essi hanno da parte del padrone indiscusso del partito.
 
Come si stà presentando la situazione per il voto prossimo, sul discorso della caccia (...e non solo) la scelta è difficile, come già in altri post si è affrontato questo argomento, l'unico che a mio avviso non presenta (almeno fino ad ora) iniziative "contro" è il movimento di Oscar Giannino.
Saluti
 
[/B][/U]3. Nelle MARCHE al Senato, il PD (Partito Democratico) presenta Silvana Amati, che a sua volta, ha firmato a nome del PD il manifesto animalista della Brambilla.Anche in questo caso, un voto dato al PD al Senato nella Circoscrizione Marche è un voto dato a chi vuole abolire la caccia.

Mi dispiace che la Amati sia al n. 3 nella lista del Senato per le Marche in un posto sicuro. La cosa assurda è che il Coordinatore Regionale del PD Ex Senatore Palmiro Ucchielli, è un cacciatore e grazie a lui e ad alti esponenti del Consiglio Regionale e dell Giunta abbiamo sempre avuto un Calendario venatorio decente per i tempi che corrono e al riparo da ricorsi. Ma quste sono le storture del Porcellum, che impedisce in pratica di scegliere le persone.
 
Credo che se guardiamo bene nelle liste dei vari partiti troveremo una miriade di animalisti, verdi, e compagnia bella. Pensandoci seriamente non saprei da che parte buttarmi. Ho la sensazione che ad ogni tornata elettorale le cose peggiorino per noi cacciatori!
 
Credo che se guardiamo bene nelle liste dei vari partiti troveremo una miriade di animalisti, verdi, e compagnia bella. Pensandoci seriamente non saprei da che parte buttarmi. Ho la sensazione che ad ogni tornata elettorale le cose peggiorino per noi cacciatori!

E' la sensazione che ho anche io. Però non credo, e voglio essere ottimista fino in fondo, che nessun governo futuro abbia il coraggio di chiudere la caccia in Italia: Troppe persone perderebbero il lavoro, e questo creerebbe ancor di più malcontento. Molti di noi potrebbero andare a caccia all'estero, molti di più di adesso, con conseguente fuoriuscita di valuta. Dovrebbero poi essere fatti piani di abbattimenti di caprioli, cinghiali e cervi per mantenere un minimo di habitat. Il bracconaggio fiorirebbe come non mai. E il controllo, seppur involontario del territorio, da parte dei cacciatori non ci sarebbe più. E poi tutto il danaro che diamo a stato e regioni ogni anno? Dovranno inventarsi una nuova tassa per recuperarlo. Forse mi illudo troppo, ma come ho detto in un altro post "non posso accettare un Italia senza caccia".
 
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