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Re: 76^ fiera del levante bari - uno spunto di riflessione
Concludo affermando che per risollevare le sorti dell’Ars Venandi Italiana bisogna uscire oltre il nostro spazio di nicchia, mirare oltre il nostro contesto e soprattutto smentire con i fatti l’insolenza categorica e calunniosa dell’ambientalismo fondamentalista, come dice il Presidente (anti-caccia) della Regione Puglia, Nichi Vendola.
Firmato Nicola Nitti, un giovane Cacciatore Pugliese
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Credo che quanto affermato sia condiviso dalla maggioranza dei cacciatori italiani. Secondo il mio parere manca una cosa fondamentale, non è specificato chi dovrebbe fare quanto sopra scritto.
Non certo le nostre AAVV che, una volta riscossi i soldi delle tessere, pensano alla politica o a quant'altro gli interessa. Non certo i singoli cacciatori ciascuno dedicato al proprio orticello senza curarsi, anzi disprezzando il cacciatore della porta accanto. Non certo le industrie armiere, il cui fatturato deriva principalmente dall'estero o da altre attività. Chi allora?
Personalmente non so rispondere, ma credo che la risposta non potrebbe che essere corale, ammesso che i cacciatori siano in grado di creare un coro, cosa che dubito veramente. Attendo solo di essere smentito. Veramente attendo già da circa 50 anni senza costrutto, speriamo che questa sia la volta buona. Me lo auguro di tutto cuore!
Concludo affermando che per risollevare le sorti dell’Ars Venandi Italiana bisogna uscire oltre il nostro spazio di nicchia, mirare oltre il nostro contesto e soprattutto smentire con i fatti l’insolenza categorica e calunniosa dell’ambientalismo fondamentalista, come dice il Presidente (anti-caccia) della Regione Puglia, Nichi Vendola.
Firmato Nicola Nitti, un giovane Cacciatore Pugliese
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Credo che quanto affermato sia condiviso dalla maggioranza dei cacciatori italiani. Secondo il mio parere manca una cosa fondamentale, non è specificato chi dovrebbe fare quanto sopra scritto.
Non certo le nostre AAVV che, una volta riscossi i soldi delle tessere, pensano alla politica o a quant'altro gli interessa. Non certo i singoli cacciatori ciascuno dedicato al proprio orticello senza curarsi, anzi disprezzando il cacciatore della porta accanto. Non certo le industrie armiere, il cui fatturato deriva principalmente dall'estero o da altre attività. Chi allora?
Personalmente non so rispondere, ma credo che la risposta non potrebbe che essere corale, ammesso che i cacciatori siano in grado di creare un coro, cosa che dubito veramente. Attendo solo di essere smentito. Veramente attendo già da circa 50 anni senza costrutto, speriamo che questa sia la volta buona. Me lo auguro di tutto cuore!