Amici cacciatori,riporto come mi è stato inviato privatamente,lo faccio per farvi capire davvero cos'è CACCIA AMBIENTE e chi lo rappresenta.....
BUON GIORNO A TUTTI. MI CHIAMO FRANCESCO SIMONETTI E SONO IL COORDINATORE REGIONALE PER LA CAMPANIA DEL PARTITO CACCIA AMBIENTE.
FACCIO PARTE DI QUESTO MOVIMENTO DAL LONTANO 2007 QUANDO IN UN PARTITO DI CACCIATORI NON CI CREDEVA NESSUNO.
OGGI SIAMO PRESENTI CON NOSTRE DELEGAZIONI IN BEN 17 REGIONI D’ITALIA E CONTIAMO MIGLIAIA DI ISCRITTI.
PERCHE’ HO DECISO DI FAR PARTE DEL PARTITO CACCIA AMBIENTE?
I MOTIVI SONO PREVALENTEMENTE DUE.
IL PRIMO. PERCHE’ NON CREDO CHE LE ASSOCIZIONI VENATORIE SIANO IN GRADO DI ESPRIMERE QUELL’UNITA’ ASSOCIATIVA NECESSARIA PER TUTELARE L’ATTIVITA’ VENATORIA.
NON CHE IO SIA CONTRO LE ASSOCIAZIONI VENATORIE SIA BEN CHIARO…. ANZI RITENGO CHE ESSE DEBBANO ESSERE LE PRIME SOSTENITRICI DEL PARTITO MA CIASCUNA PER PROPRIO CONTO (COME LORO INTERESSE, PER DIR COSI’, INTRINSECO E PERSONALISTICO).
SENZA SPERARE CHE SI POSSA COSTITUIRE UN DOMANI UNA SOLA GRANDE ASSOCIAZIONE.
PERCHE’ CIO’ NON E’ POSSIBILE????? SEMPLICE…..
PERCHE’ SAREBBE COME CHIEDERE AD UN BARISTA CHI FA MEGLIO IL CAFFE’ LUI O IL SUO COLLEGA DEL BAR DI FRONTE!!
IMMAGINATE LA RISPOSTA QUALE POSSA ESSERE??
ECCO QUESTO E’ IL MOTIVO PER CUI NON CREDO NELL’UNITA’ ASSOCIATIVA ED E’ ANCHE IL PRIMO MOTIVO PER CUI INVECE CREDO NEL PARTITO.
IL PARTITO NON FA ASSICURAZIONI;
IL PARTITO NON PUO’ PRETENDERE LE FATIDICHE 5 EURO E 16 SULLE TASSE GOVERNATIVE EROGATE INVECE ALLE ASSOCIAZIONI;
IL PARTITO NON HA SUOI RAPPRESENTANTI NEI COMITATI TECNICI FAUNISTICI.
IL PARTITO QUINDI NON FA CONCORRENZA ALLE ASSOCIAZIONI VENATORIE MA AL CONTRARIO IL PARTITO PUO’ E DEVE ESSERE UN CONTENITORE AGGREGATIVO NEUTRO IN CUI TUTTE LE ASSOCIAZIONI VENATORIE E TUTTI I CACCIATORI DEBBONO POTERSI RICONOSCERE. IL PARTITO DEVE ESSERE ED E’ PORTATORE DI INTERESSI GENERALISTICI A FAVORE DELL’INTERA CATEGORIA DEI CACCIATORI, SENZA ANDARE AD INCIDERE MINIMAMENTE SULLE LIBERE SCELTE ASSOCIATIVE CHE CIASCUNO DEVE POTER FARE SENZA COSTRIZIONE ALCUNA.
PARTITO POLITICO CACCIA AMBIENTE
Segreteria Regione Campania
IL SECONDO MOTIVO, SICURAMENTE IL PIU’ IMPORTANTE E’ CHE IL PARTITO NASCE DA CACCIATORI MA NON E’ IL PARTITO DEI CACCIATORI, INTESO COME PERSONE FISICHE, MA E’ IL PARTITO DEI VALORI, DEI PRINCIPI E DELLE TRADIZIONI CHE I CACCIATORI INCARNANO.
QUINDI E’ IL PARTITO DI CHI LAVORA LA TERRA, DI CHI ALLEVA IL BESTIAME, DI CHI RACCOGLIE I FUNGHI, DI CHI VIVE IN MONTAGNA, DI CHI PRATICA LA PESCA PER DILETTO O PER LAVORO, DI CHI AMA LA NATURA IN SENSO LATO E DI CHI, PERCHE’ NO, USA, DETIENE,PRODUCE E VENDE ARMI.
E’ IL PARTITO DI TUTTE QUELLE CATEGORIE DI PERSONE CHE VIVONO LA RURALITA’ SIA COME STILE DI VITA MA ANCHE E SOPRATTUTTO COME REDDITO FAMILIARE.
DI CHI SI SVEGLIA ALLE 5 DEL MATTINO PER ACCUDIRE IL BESTIAME O PER ARARE I CAMPI E NON DI CHI ALLA STESSA ORA SI VA A SCHIANTARE CONTRO UN ALBERO PERCHE’ PIENO DI ALCOOL E COCAINA AL RITORNO DALLA DISCOTECA.
E’ IL PARTITO DI CHI LAVORA 365 GIORNI L’ANNO E POI RISCHIA DI PERDERE TUTTO IL RACCOLTO PER UNA GRANDINATA NELL’INDIFFERENZA O MENEFREGHISMO DELLE ISTITUZIONI E DELLE FORZE POLITICHE.
E’ IL PARTITO DI CHI SA CHE IL VERO NEMICO DELLA NATURA NON E’ IL CACCIATORE MA LA DESERTIFICAZIONE CHE AVANZA, L’ABBANDONO DELLE CAMPAGNE E DELLE ZONE MONTANE, E’ LA MANCANZA DI AIUTI DA PARTE DELLO STATO AGLI AGRICOLTORI E ALLEVATORI, E’ L’IMPORTAZIONE DI PRODUZIONI ORTOFRUTTICOLE DALL’ESTERO CHE , SENZA CONTROLLO ALCUNO, VENGONO IN ITALIA A QUATTRO SOLDI. STESSO DICASI PER LE CARNI E DERIVATI O PER I LATTICINI O PRODOTTI DAL LATTE O ANCORA PER I VINI.
E’ IL PARTITO DI CHI CREDE CHE IN UNO STATO DEMOCRATICO IL CITTADINO ABBIA DIRITTO DI DIFENDERSI IN CASA SUA ANCHE CON LE ARMI E NON DI QUELLI INVECE CHE PREFERISCONO TUTELARE I DIRITTI DEI MALVIVENTI, NON IMPORTA SE HANNO STUPRATO UNA DONNA….TANTO MICA E’ FIGLIA LORO!!!!
E’ IL PARTITO DI CHI VIVE LA CRISI SULLA PROPRIA PELLE CHE NON VESTE FIRMATO O VA IN VACANZA AI CARAIBI A SPESE DELLO STATO.
IL PARTITO E’ TUTTO QUESTO E MOLTO DI PIU’ PERCHE’ CHI FA PARTE DEL PARTITO, COMPRESI I QUADRI DIRIGENTI, NON SOLO CONOSCONO QUESTE E ALTRE PROBLEMATICHE, MA LE VIVE DIRETTAMENTE. VISTO CHE NESSUNO DI NOI HA MAI FATTO IL POLITICO DI PROFESSIONE E VISTO CHE VENIAMO TUTTI DA ESTRAZIONI SOCIALI MEDIO BORGHESI. E’ INSOMMA IL PARTITO DEL POPOLO!!!!!
VENIAMO AGLI OBBIETTIVI CHE INTENDIAMO RAGGIUNGERE NELLA REGIONE CAMPANIA:
PARTITO POLITICO CACCIA AMBIENTE
Segreteria Regione Campania
PER LA CACCIA
1. ABROGAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE SULLA CACCIA;
2. CALENDARIO VENATORIO EMANATO ENTRO E NON OLTRE IL 15 GIUGNO E CON UNA PROGRAMMAZIONE TRIENNALE ONDE EVITARE TUTTI GLI ANNI PATEMI D’ANIMO DOVUTI AD IRRESPONSABILI GESTIONI DEGLI AMMINISTRATORI PUBBLICI;
3. RIVEDERE LE SPECIE CACCIABILI E LORO PERIODO DI CACCIA AUMENTANDO SIA GLI UNI CHE GLI ALTRI, NEL RISPETTO DELLA LEGGE (IN QUESTO QUADRO, DOVE NECESSARIO, L’UTILIZZO DELLE DEROGHE. AMMESSE ANCHE A LIVELLO COMUNITARIO);
4. RIPERIMETRAZIONE DEI PARCHI E DELLE AREE PROTETTE (TROPPE E MAL GESTITE);
5. POSSIBILITA’ DI CACCIARE NEI PARCHI;
6. ABROGAZIONE DEL SISTEMA TELEMATICO PER LA MOBILITA’ E INTRODUZIONE DEL PRINCIPIO DI RECIPROCITA’ (CHI PAGA DEVE AVERE IL DIRITTO DI POTER CACCIARE SENZA ALTRI VINCOLI, LACCI O LACCIUOLI);
7. ABROGAZIONE DEL SISTEMA LOTTIZATORIO DI COMPRAVENDITA DELLE GIORNATE DI CACCIA CON I COSI’ DETTI PERMESSI GIORNALIERI;
8. ABOLIZIONE DELL’ATC DI NAPOLI CHE NON HA PIU’ TERRITORIO AGRO SILVO PASTORALE DA POTER SFRUTTARE E SUA INGLOBAZIONE NEGLI ATC DI AVELLINO E CASERTA;
9. ESAMI VENATORI A PORTATA DI TUTTI. OGGI PER POTER ASPIRARE AL PORTO D’ARMI BISOGNA QUASI ESSERE LAUREATI;
10. RICONOSCIMENTO REGIONALE DI TUTTE LE ASSOCIAZIONI VENATORIE PRESENTI SUL TERRITORIO CAMPANO.
CON RIGUARDO AI PORTI D’ARMA:
1. BASTA CON GLI ARBITREI DI COMMISSARIATI, QUESTURE E PREFETTURE;
2. TEMPI CERTI PER LEGGE PER I RILASCI E I RINNOVI;
3. BASTA CON RICHIESTE ASSURDE E CONTRO LEGGE FATTE DA PERSONE NON QUALIFICATE O COMUNQUE NON INFORMATE (E’ ASSURDO CHE PER FAR VALERE UN DIRITTO DEBBA ESSERE IL CITTADINO A FAR PRESENTE UNA LEGGE IN QUANTO IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E’, SPESSO, IGNARO DELLA MATERIA).
E ANCORA:
1. INIZIATIVE DIDATTICHE ALL’INTERNO DELLE SCUOLE PER FAR CONOSCERE ALLE GENERAZIONI FUTURE IL VALORE DELL’ARTE VENATORIA;
2. CORSI DI FORMAZIONE E INFORMAZIONE PER I CACCIATORI PIU’ ANZIANI FATTI DALLE ASSOCIAZIONI VENATORIE E SPONSORIZZATE DALLA REGIONE;
3. INIZIATIVE DI VOLONTARIATO PER FAR CONOSCERE ALL’OPINIONE PUBBLICA I VERI VALORI DELLA CACCIA.
PARTITO POLITICO CACCIA AMBIENTE
Segreteria Regione Campania
PER LA PESCA
1. RIDUZIONE DELLA FILIERA PER GARANTIRE UN MAGGIOR GUADAGNO IN TERMINI ECONOMICI SIA AI PESCATORI CHE AI CITTADINI (COME CONSUMATORI);
2. VALORIZZAZIONE DEL PESCE AZZURRO;
3. TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PESCATO ITALIANO RISPETTO A QUELLO DI IMPORTAZIONE;
4. INCENTIVI A FONDO PERDUTO PER I GIOVANI CHE INTENDANO SVOLGERE QUESTO TIPO DI ATTIVITA’;
5. INCENTIVI PER I PESCATORI CHE SI ORGANIZZINO ED AGGREGHINO IN COOPERATIVE;
6. INCENTIVI PER TUTELARE I PESCATORI DURANTE IL COSI’ DETTO PERIODO DI FERMO BIOLOGICO;
7. INCENTIVI SUL CARBURANTE E PER COPRIRE LE SPESE DI GESTIONE DEI PESCHERECCI.
8. COSTITUZIONE DI UN FONDO A CUI ATTINGERE PER GARANTIRE I PESCATORI IN CASO DI CALAMITA’ NATURALI;
9. DIVERSIFICAZIONE DELL’ATTIVITA’ INCENTIVANDO LA PESCA TURISMO;
10. INCENTIVI PER CHI PRATICA L’ACQUA CULTURA;
11. UN SECCO NO AL CENSIMENTO DI COLORO CHE PRATICANO LA PESCA SPORTIVA (FATTO, DICONO, PER CONOSCERE L’ENTITA’ DEI FRUITORI DI TALE SPORT. FATTO, DICIAMO NOI, PER VALUTARE, NEL FUTURO, QUANTO POSSANO INTROITARE INTRODUCENDO QUALCHE BALZELLO AD HOC).
PARTITO POLITICO CACCIA AMBIENTE
Segreteria Regione Campania
PER L’AGRICOLTURA
1. FILIERA PIU’ SNELLA E POSSIBILITA’ PER GLI AGRICOLTORI ALLA VENDITA AL MINUTO SENZA ALCUN TIPO DI LUNGAGINI BUROCRATICHE. SOTTO UNA DATA CIFRA LA NON NECESSITA’ DI AVERE UNA PARTITA IVA;
2. INCENTIVI A FONDO PERDUTO PER I GIOVANI CHE VOGLIONO INIZIARE QUESTO TIPO DI ATTIVITA’;
3. INCENTIVI PER LA FORMAZIONE DI COOPERATIVE;
4. SALVAGUARDIA DEL MADE IN ITALY (ANCHE CON SGRAVI FISCALI);
5. MAGGIORI CONTROLLI SUI PRODOTTI IMPORTATI DALL’ESTERO;
6. INCENTIVI PER CHI TUTELA O RIPRISTINA AREE CHE CONSENTANO LA SOSTA E NIDIFICAZIONE DELL’AVIFAUNA;
7. INCENTIVI CONGRUI PER CHI SEMINA CULTURE A PERDERE;
8. INCENTIVI PER CHI UTILIZZA UN SISTEMA DI PRODUZIONE BASATO SULLA ROTAZIONE DELLA PRODUZIONE AGRICOLA;
9. INCENTIVI PER COPRIRE LE SPESE DI GESTIONE E COME PER LA PESCA UN FONDO A CUI ATTINGERE IN CASO DI CALAMITA’ NATURALI;
10. INCENTIVI PER CHI LAVORA O GESTISCE FONDI SITUATI IN COLLINA O MONTAGNA (PER EVITARE ANCHE L’ABBANDONO DELLE ZONE MONTANE E CON ESSE QUELLE TRADIZIONI E QUEI VALORI CHE LI’ ANCORA SI TROVANO);
SPERO CHE QUESTO QUADRO, SE PUR SINTETICO, SERVA A FAR COMPRENDERE AI PIU’ CHE NOI SIAMO IL PARTITO DEI VALORI TRADIZIONALI, SIAMO IL PARTITO DI CHI OGGI NON HA RAPPRESENTANTI, SIAMO IL PARTITO DEGLI ULTIMI, SIAMO INSOMMA IL PARTITO DEL POPOLO CHE LAVORA E NON SEMPLICEMENTE, COME VOGLIONO ETICHETTARCI, IL PARTITO DEI CACCIATORI.
VI SALUTO.
Coordinatore Regione Campania
Partito Politico Caccia Ambiente
Simonetti Francesco Rosario
