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LA TERRA VISTA DALLA LUNA

Re: LA TERRA VISTA DALLA LUNA

Quoto al 100% ma vai ad accordare tutti provate ad andare a una comunissima riunione di sezione e vi renderete conto che bestia e' l' uomo io la vedo dura ma ci spero
 
Re: LA TERRA VISTA DALLA LUNA

Più che vederla dura l'ho giudicata impossibile. ho provato da cinquant'anni, come ho detto sopra, di riunire più cacciatori possibile ma non ci sono riuscito.
Ora passo la palla ai più giovani che sicuramente saranno più bravi di me, con l'augurio di riuscirci, anche se non sarà facile.
 
P

pipposcolopax

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Ragazzi ho letto quello che ha scritto Giovannit. sul post dedicato ai capanni galleggianti (leggi e regolamenti),bene ha fatto una fotografia (come al solito) della situazione incui ci troviamo in Italia dove ,come tutti sappiamo le divisione ci fanno essere deboli,le nostre aavv non ci tutelano e quindi non abbiamo nessun peso a livello politico.mi sono immaginato un uomo che osserva la terra dalla luna .si perche' se ci si vedesse tutti come ci vede da casa sua capiremmo che un partito nostro che si presenti autonomamente con un milione di voti avrebbe molta voce in capitolo mentre cosi' non si conta nulla e siamo sempre in mano ai soliti che come tutti sanno FANNO I LORO INTERESSI .esorto tutti a leggere il suo intervento e trarre qui' le nostre conclusioni saluti
 
Re: LA TERRA VISTA DALLA LUNA

Questo è un principio politico che conoscevano già i Romani:
dividi ed impera.
Più riesci a tenere la moltitudine divisa,meglio riesci a governarla.

I cacciatori hanno soltanto permesso alla politica,e pertanto,alle associazioni venatorie,di essere mantenuti divisi:
e non è poco.
 
Re: LA TERRA VISTA DALLA LUNA

Secondo il mio parere non c'è molto da discutere su quello che ha detto Giovannit, il quale ha fatto una fotografia molto giusta e circostanziata della realtà venatoria italiana. Se ci guardiamo allo specchio vediamo benissiemo che non rappresentiamo nè una lobby nè una casta nè un insieme di persone con interessi comuni. E' risaputo che il peggior nemico del cacciatore è il cacciatore della porta accanto.
Ciascuno di noi pensa ai propri interessi, alla caccia che svolge nel proprio orticello, e se ne frega degli altri. Lo sanno benissimo le AAVV che ci spillano i quattrini senza muovere una paglia in nostro favore.
Direi che stante quanto detto e assodato le sorti della caccia in Italia sono già predestinate. Nessuno sa se ci vorranno 5, 10, 15, o 20 anni, ma la fine è sicura.
 
Re: LA TERRA VISTA DALLA LUNA

questa noné colpa dei cacciatori, questa é la colpa, e l'inevitabile risultato del mancato lavoro dellee AAVV, che si sono servite delle tessere solo per stipendiare dirigenti, che non si sa bene cosa facciano per meritarli.
 
Re: LA TERRA VISTA DALLA LUNA

ggramoli ha scritto:
Secondo il mio parere non c'è molto da discutere su quello che ha detto Giovannit, il quale ha fatto una fotografia molto giusta e circostanziata della realtà venatoria italiana. Se ci guardiamo allo specchio vediamo benissiemo che non rappresentiamo nè una lobby nè una casta nè un insieme di persone con interessi comuni. E' risaputo che il peggior nemico del cacciatore è il cacciatore della porta accanto.
Ciascuno di noi pensa ai propri interessi, alla caccia che svolge nel proprio orticello, e se ne frega degli altri. Lo sanno benissimo le AAVV che ci spillano i quattrini senza muovere una paglia in nostro favore.
Direi che stante quanto detto e assodato le sorti della caccia in Italia sono già predestinate. Nessuno sa se ci vorranno 5, 10, 15, o 20 anni, ma la fine è sicura.
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pap
 
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