Bersani sul tavolo della Caccia.

Re: Bersani sul tavolo della Caccia.

grifonenero ha scritto:
dOMANDA.
Ma dopo aver letto vi è rimasto qualcosa ?
Assolutamente No, dunque sono 15 righe di NULLA IN VUOTO PNEUMATICO !

Siamo in due ad aver pensato la stessa cosa, il solito polotichese inutile come inutili sono oramai i politici, se così vogliamo definirli, che ci governano....... [censored.gif]
 
Re: Bersani sul tavolo della Caccia.

benelli121 ha scritto:
ribott ha scritto:
In pratica bersani ha desso solo di rispettare la legge in materia venatoria.
tutto qua'.
Non mi sembra che abbia fatto un discorso pro o contro la caccia.Poi è ovvio ognuno la interpetra come vuole fatto sta' che in campania da quanto è governata dalla DESTRA a momenti a caccia non ci fanno piu' andare.Quasi mi viene da rimpiangere i bei tempi di bassolino,quando si faceva preapertura a tortora e quaglia dalla mattina alla sera.


Giusto per chiarezza ti informo che la destra in Campania non amministra da oltre un ventennio.

Il calendario venatorio viene redatto dalla regione, quest'anno tutta l'Italia sta avendo difficoltà con la redazione del calendario venatorio proprio perchè come diceva giustamente Gianni, in Italia le forze di sinistra si sono schierate apertamente contro la nostra categoria.

Un tempo I governi di destra ci facevano l'occhiolino ma oggi siamo allo sbando e non facciamo gola neppura a loro, siamo alla mercè del nulla assoluto.

Se proprio debbo votare stavolta il voto lo dò a Caccia Ambiente.

Ma perche' scusa ki è nel 2005 aumento' la tassa di ccgg su porto d'armi di 40€?Berlusconi.
In Campania da quando c'è caldoro non si capisce piu' niente L'anno scorso preapertura solo fino alle 13.00,quest'anno addirittura preapertura solo a tortore ,tordo chiuso il 19 gennaio poi la buffonata del 9 febbraio per il colombaccio quando poi in campania non è una caccia molto praticata.
Per lo meno Bassolino ci apriva la quaglia anche in preapertura,anche quando le informative dell'infs consigliava di non aprirla proprio.
Ci sono ambienti della sinistra che non amano la caccia,per dal 1992 al 2001 si cacciava tranquillamente e con l'arrivo di questa destra imbelle che non cominciati i guai.Proposte di cacciare nei parchi e idiozie simili che non hanno fatto altro che far scendere sul piede di guerra gli ambientalisti.
 
Re: Bersani sul tavolo della Caccia.

dario72 ha scritto:
Ma ancora non avete capito che ne a destra ne a sinistra non interessa nulla sulla caccia, cosi quando viene modificato qualche cosa (sulla caccia) è perche qualche abientalista o verde che dir si voglia si è svegliato con il culo scoperto,cosi loro non hanno nulla da obbiettare perche totalmente ignoranti in materia ,e va a finire che accontentano pure qualche "alleato politico" ,questo perche le associazioni venatorie e dico tutte nessuna esclusa pensano solo a i loro interessi e non hai nostri.
a loro cosa ne importa dico ai grandi presidenti mica cacciano in terreno libero loro(tra l'ltro neanche a spese loro perchesempre invitati) ma li avete mai incontrati a caccia?
OK nessuno fa niente come dici tu ma prima di dare il voto alle sinistre anticaccia [Backstab_emoticon.gif] bisognerebbe pensarci specialmente se si e' cacciatori
 
Re: Bersani sul tavolo della Caccia.

simogru ha scritto:
fresca fresca, ho saputo che l'on franco orsi, ha annunciato al compagno di partito sergio berlato, che non c'é più la convenienza di fare le modifiche alla 157/92. ecco presi per il culo in maniera plateale, capite cosa intendo quando dico di non votare più le promesse? voi sapete qualcosa su questo? e che ne pensate?

Io direi di non votare proprio più!
Nessun partito e nessun personaggio politico di quelli attuali.

Non devono più avere il benestare della gente per poi prenderla in giro come hanno fatto nel passato.
 
Re: Bersani sul tavolo della Caccia.

lucav ha scritto:
Anche lui sente il profumo delle lezioni e si mette a tavolo anche col Papa.
Sono tutte bagianate vedrete che se vanno su la caccia sparisce dappertutto!
Concordocon te e' come finire dalla padella alla brace
 
Re: Bersani sul tavolo della Caccia.

Premesso che ne a destra ne sinistra non interessanulla della caccia, (ma solo che la gente vada a votare) ci voleva Bersani per ribadire alle regioni di rispettare le leggi altrimenti nascono conflitti magari in casa. Interviene in una materia che ai politicanti gli compete come terra di conquista e mette a sigillo il suo ruolo di pacificatore-rasserenatore, garantendo una corretta applicazione delle direttive per evitare forzature. Purtroppo per i cacciatori non è nelle regioni che si gioca la carta della cerenza, gli esempi non mancano. Nella sua ER è stata fatta una legge a dir poco cervellotica per lo storno quando l' ISPRA paradossalmente con i suoi dati si dice disposta per la riammissione nelle specie cacciabili. La Toscana altra regione rossa emana una nuova legge dopo lungo iter e il concorso delle parti con i decreti attuativi a cui i calendari provinciali dovrebbero attenersi ad es. la provincia d' Arezzo fà un calendario punitivo discostandosi dagli altri come se fosse un altro stato (e dire che nei programmi non dovrebbe esistere le provincia). Parlare di intesa raggiunta, (ma di che) è la parte peggiore della nostra democraticità dove per es. non esiste più la certezza del diritto, dove i ricorsi fondati o infondati o impugnati fanno parte di una logica quotidiana incancrenita dai signor no qualchecosa, benvenuto anche a Bersani futuro cacciatore(di voti)

Romano
 
Re: Bersani sul tavolo della Caccia.

Ma ancora non avete capito che ne a destra ne a sinistra non interessa nulla sulla caccia, cosi quando viene modificato qualche cosa (sulla caccia) è perche qualche abientalista o verde che dir si voglia si è svegliato con il culo scoperto,cosi loro non hanno nulla da obbiettare perche totalmente ignoranti in materia ,e va a finire che accontentano pure qualche "alleato politico" ,questo perche le associazioni venatorie e dico tutte nessuna esclusa pensano solo a i loro interessi e non hai nostri.
a loro cosa ne importa dico ai grandi presidenti mica cacciano in terreno libero loro(tra l'ltro neanche a spese loro perchesempre invitati) ma li avete mai incontrati a caccia?
 
Re: Bersani sul tavolo della Caccia.

dario72 ha scritto:
Ma ancora non avete capito che ne a destra ne a sinistra non interessa nulla sulla caccia, cosi quando viene modificato qualche cosa (sulla caccia) è perche qualche abientalista o verde che dir si voglia si è svegliato con il culo scoperto,cosi loro non hanno nulla da obbiettare perche totalmente ignoranti in materia ,e va a finire che accontentano pure qualche "alleato politico" ,questo perche le associazioni venatorie e dico tutte nessuna esclusa pensano solo a i loro interessi e non hai nostri.
a loro cosa ne importa? dico ai grandi presidenti. mica cacciano in terreno libero loro(tra l'ltro neanche a spese loro perchesempre invitati) ma li avete mai incontrati a caccia?
 
Re: Bersani sul tavolo della Caccia.

sono d'accordo con il collega che ne a destra e a sinistra non interessa un bel tubo della caccia e oltre chi ci rappresenta devono farsi sentire e questo mi riferisco alle associazioni tutti uniti noi paghiamo le tasse capito.
 
Re: Bersani sul tavolo della Caccia.

ribott ha scritto:
Resta della tua idea.....

Peccato che si guarda il pelo e non il trave.....

Bassolino e Pecoraro Scanio sono i primi fautori della chiusura al 31 gennaio quando si cacciava sino a marzo

Hanno assoggettato l'INFS oggi ISPRA al ministero dell'ambiente (da allora non si è capito più nulla..... i dati dei censimenti ed i KC mandati a Bruxsel sono il risultato di scelte fatte in queglia anni di governo)

Bassolino ha reso la Campania all'impossibilità dello svolgimento della nostra passione andando contro ogni legge statale inibendo con l'istituzione dei vari parchi ben l'86% del territorio agro-silvo-pastorale.

E' a firma Bassolino la legge regionale (incostituzionale) che dà la possibilità ai non residenti dell'atc sa2 di accedere anche come residenza venatoria nato invece come cita la 157 per le zone contigue ai parchi nazionali nello specifico il parco del Cilento.

E' sempre a firma Bassolino che a voi napoletani si dava (finalmente da quest'anno è stata abrogata perchè anch'essa incostituzionale) la preferenza per l'accesso al secondo atc.

Mi fermo qui altrimenti facciamo un papello.....

Capisco che tu da napoletano pensi solo al tuo orticello lamentandoti che ti hanno tolto alcuni privilegi non dovuti ma non permetterò mai a nessuno di dire che Bassolino abbia fatto gli interessi della nostra passione.

Contano i fatti, documentati e poi argomenta con obiettività

Cordialmente

E allora vuol dire, che se in Campania quest'anno in preapertura si caccera' fino alle 13.00 e solo la tortora,e che il tordo bottaccio lo chiudono il 19 gennaio e il colombaccio solo dal 1°ottobre,la colpa è di Bassolino che dalla sua casa di Acerra ha redatto il calendario venatorio sentendo prima telefonicamente l'ispra.[/quote]


Mi rincresce.... ma da parte mia non possono esistere repliche per quanto hai scritto

Cordialmente
 
Re: Bersani sul tavolo della Caccia.

Rispetto chi vota la destra per opinione politica
ma chi la vota perchè convinto che questi siano a favore della caccia mi fanno
tenerezza perchè non anno capito niente
destra, sinistra ,centro e chi più ne a più ne metta
sono solo..............PAPPONI
[6](DA NOI SI CHIAMANO RICOTTARI)
 
Re: Bersani sul tavolo della Caccia.

purtroppo ribadisco ancora la caccia la stanno mettendo in condizioni che tanti cacciatori non rinnovano più perchè queste associazioni atc comprese presidenti si devono far sentire in riunioni provincie
 
Re: Bersani sul tavolo della Caccia.

Rudi4x4 ha scritto:
Bersani sul tavolo della Caccia

venerdì 5 agosto 2011
In una lettera alle associazioni Animalisti italiani, Amici della Terra, Fare Verde, Enpa, Lav, Legambiente, Lipu, Vas e Wwf, il segretario del PD Pier Luigi Bersani, interviene sulle recenti concertazioni avviate tra ambientalisti, agricoltori e cacciatori sulla fauna selvatica e le norme che regoleranno i prossimi calendari venatori, sottolineando l'impegno del Pd di promuovere una corretta applicazione delle direttive europee ed evitare forzature normative su calendari venatori e deroghe.

La lettera di Bersani risponde ad una missiva delle associazioni che chiedevano agli amministratori di rafforzare il proprio impegno gestionale e le politiche di conservazione nelle varie regioni. “E' nelle regioni che si gioca la partita della coerenza” scrive Bersani “e sarà compito del Pd, a tutti i livelli, intervenire con determinazione affinchè prevalgano equilibrio e rispetto delle norme”. “Per quanto ci riguarda – continua Bersani – vogliamo davvero che gli organi di controllo e di giustizia italiani ed europei non abbiano di che intervenire come negli ultimi anni è avvenuto”.

Dalla lettera di Bersani infine si evince ciò che le associazioni venatorie hanno più volte ribadito, ovvero che sul lavoro del Tavolo promosso dalla Conferenza delle Regioni vi sono ancora aspetti non messi a fuoco e evidentemente non condivisi da tutti. Il segretario del Pd si augura che “l'intesa raggiunta possa trovare piena legittimazione nella scelta definitiva della stessa Conferenza”, che evidentemente non è ancora stata fatta. Qualora ciò non avvenisse, aggiungiamo noi, saranno i Tar e i diversi livelli giurisdizionali di competenza a dire se e come anche le scelte di certe regioni siano conformi o meno alle leggi in vigore. Se i ricorsi non saranno fondati, vorrà dire che i rappresentanti delle organizzazioni ambientaliste avranno seguito logiche restrittive ingiustificate.

..sarò ignorante, ma qualcuno mi spiega il senso di questa lettera? Nessuna presa di posizione, e per quanto riguarda "Se i ricorsi non saranno fondati, vorrà dire che i rappresentanti delle organizzazioni ambientaliste avranno seguito logiche restrittive ingiustificate."..fin quí ci arrivavo anch'io che ho fatto la terza in treno, come si dice da noi, lo davo per scontato da qualunque "voce" del coro politico arrivasse, perchè se i ricorsi sono infondati, sono infondati, certo che se dovessero pagarli di tasca loro quando li perdono forse impiegherebbero meglio il loro tempo ..mmahh..
..il politichese: parlare, parlare, parlare senza mai dire nulla [thumbsdown.gif]
 
Re: Bersani sul tavolo della Caccia.

Anche lui sente il profumo delle lezioni e si mette a tavolo anche col Papa.
Sono tutte bagianate vedrete che se vanno su la caccia sparisce dappertutto!
 
Re: Bersani sul tavolo della Caccia.

ribott ha scritto:
benelli121 ha scritto:
ribott ha scritto:
In pratica bersani ha desso solo di rispettare la legge in materia venatoria.
tutto qua'.
Non mi sembra che abbia fatto un discorso pro o contro la caccia.Poi è ovvio ognuno la interpetra come vuole fatto sta' che in campania da quanto è governata dalla DESTRA a momenti a caccia non ci fanno piu' andare.Quasi mi viene da rimpiangere i bei tempi di bassolino,quando si faceva preapertura a tortora e quaglia dalla mattina alla sera.


Giusto per chiarezza ti informo che la destra in Campania non amministra da oltre un ventennio.

Il calendario venatorio viene redatto dalla regione, quest'anno tutta l'Italia sta avendo difficoltà con la redazione del calendario venatorio proprio perchè come diceva giustamente Gianni, in Italia le forze di sinistra si sono schierate apertamente contro la nostra categoria.

Un tempo I governi di destra ci facevano l'occhiolino ma oggi siamo allo sbando e non facciamo gola neppura a loro, siamo alla mercè del nulla assoluto.

Se proprio debbo votare stavolta il voto lo dò a Caccia Ambiente.

Ma perche' scusa ki è nel 2005 aumento' la tassa di ccgg su porto d'armi di 40€?Berlusconi.
In Campania da quando c'è caldoro non si capisce piu' niente L'anno scorso preapertura solo fino alle 13.00,quest'anno addirittura preapertura solo a tortore ,tordo chiuso il 19 gennaio poi la buffonata del 9 febbraio per il colombaccio quando poi in campania non è una caccia molto praticata.
Per lo meno Bassolino ci apriva la quaglia anche in preapertura,anche quando le informative dell'infs consigliava di non aprirla proprio.
Ci sono ambienti della sinistra che non amano la caccia,per dal 1992 al 2001 si cacciava tranquillamente e con l'arrivo di questa destra imbelle che non cominciati i guai.Proposte di cacciare nei parchi e idiozie simili che non hanno fatto altro che far scendere sul piede di guerra gli ambientalisti.

Resta della tua idea.....

Peccato che si guarda il pelo e non il trave.....

Bassolino e Pecoraro Scanio sono i primi fautori della chiusura al 31 gennaio quando si cacciava sino a marzo

Hanno assoggettato l'INFS oggi ISPRA al ministero dell'ambiente (da allora non si è capito più nulla..... i dati dei censimenti ed i KC mandati a Bruxsel sono il risultato di scelte fatte in queglia anni di governo)

Bassolino ha reso la Campania all'impossibilità dello svolgimento della nostra passione andando contro ogni legge statale inibendo con l'istituzione dei vari parchi ben l'86% del territorio agro-silvo-pastorale.

E' a firma Bassolino la legge regionale (incostituzionale) che dà la possibilità ai non residenti dell'atc sa2 di accedere anche come residenza venatoria nato invece come cita la 157 per le zone contigue ai parchi nazionali nello specifico il parco del Cilento.

E' sempre a firma Bassolino che a voi napoletani si dava (finalmente da quest'anno è stata abrogata perchè anch'essa incostituzionale) la preferenza per l'accesso al secondo atc.

Mi fermo qui altrimenti facciamo un papello.....

Capisco che tu da napoletano pensi solo al tuo orticello lamentandoti che ti hanno tolto alcuni privilegi non dovuti ma non permetterò mai a nessuno di dire che Bassolino abbia fatto gli interessi della nostra passione.

Contano i fatti, documentati e poi argomenta con obiettività

Cordialmente
 
Re: Bersani sul tavolo della Caccia.

..sarò ignorante, ma qualcuno mi spiega il senso di questa lettera? Nessuna presa di posizione, e per quanto riguarda "Se i ricorsi non saranno fondati, vorrà dire che i rappresentanti delle organizzazioni ambientaliste avranno seguito logiche restrittive ingiustificate."..fin quí ci arrivavo anch'io che ho fatto la terza in treno, come si dice da noi, lo davo per scontato da qualunque "voce" del coro politico arrivasse, perchè se i ricorsi sono infondati, sono infondati, certo che se dovessero pagarli di tasca loro quando li perdono forse impiegherebbero meglio il loro tempo ..mmahh..
..il politichese: parlare, parlare, parlare senza mai dire nulla [thumbsdown.gif][/quote]

Non sei per niente ignorante, come molti cacciatori non stai seguendo le diatribe e i movimenti che ci sono dietro le quinte, cerco di spiegarti, sperando di non commettere errori.
Le Regioni in questi giorni stanno emanando i calendari venatori, alcune stanno facendo valere l'art.43 che non permette all'Ispra di essere vincolante nelle scelte delle Regioni per ciò che riguarda i limiti temprali di una specie, i KC dicono una data, che per legge può essere allungata di una decade, molte lo fanno, altre nò ed alcune sono in forse.
Allora la cricca Arcicaccia, Legambiente, PD Ecodem, non riuscendo a venirne fuori nemmeno coi ricorsi, chè verrebbero rigettati dai giudici, stavolta le regioni hanno imparato i calendari li fanno con i giuristi,quindi la cricca ha scritto sta lettera e l'ha fatta firmare a Bersani, pensando che così molte Regioni Rosse in forse rimangano intimidite e ritornino sui propri passi facendo calendari striminziti al ribasso vedi Puglia, l'intento futuro del PD è di rimaneggiare la migratoria a 7-8 specie e la stagione venatoria dal 1°ottobre al 31 dicembre, nella speranza che i cacciatori diminuiscano ulteriormente o si ricicliclino verso cacce più ecocompatibili, che sono cinghiali, selezione agli ungulati e caccia alla stnziale, ciò che ho previsto da anni si sta verificando, stavolta sono usciti allo scoperto, in pratica stanno usando l'artiglieria pesante, segno che stavolta sono con le spalle al muro e purtroppo la destra non ci è amica, sarà un'autunno caldo.
 
Re: Bersani sul tavolo della Caccia.

Gianni ha scritto:
..sarò ignorante, ma qualcuno mi spiega il senso di questa lettera? Nessuna presa di posizione, e per quanto riguarda "Se i ricorsi non saranno fondati, vorrà dire che i rappresentanti delle organizzazioni ambientaliste avranno seguito logiche restrittive ingiustificate."..fin quí ci arrivavo anch'io che ho fatto la terza in treno, come si dice da noi, lo davo per scontato da qualunque "voce" del coro politico arrivasse, perchè se i ricorsi sono infondati, sono infondati, certo che se dovessero pagarli di tasca loro quando li perdono forse impiegherebbero meglio il loro tempo ..mmahh..
..il politichese: parlare, parlare, parlare senza mai dire nulla [thumbsdown.gif]

Non sei per niente ignorante, come molti cacciatori non stai seguendo le diatribe e i movimenti che ci sono dietro le quinte, cerco di spiegarti, sperando di non commettere errori.
Le Regioni in questi giorni stanno emanando i calendari venatori, alcune stanno facendo valere l'art.43 che non permette all'Ispra di essere vincolante nelle scelte delle Regioni per ciò che riguarda i limiti temprali di una specie, i KC dicono una data, che per legge può essere allungata di una decade, molte lo fanno, altre nò ed alcune sono in forse.
Allora la cricca Arcicaccia, Legambiente, PD Ecodem, non riuscendo a venirne fuori nemmeno coi ricorsi, chè verrebbero rigettati dai giudici, stavolta le regioni hanno imparato i calendari li fanno con i giuristi,quindi la cricca ha scritto sta lettera e l'ha fatta firmare a Bersani, pensando che così molte Regioni Rosse in forse rimangano intimidite e ritornino sui propri passi facendo calendari striminziti al ribasso vedi Puglia, l'intento futuro del PD è di rimaneggiare la migratoria a 7-8 specie e la stagione venatoria dal 1°ottobre al 31 dicembre, nella speranza che i cacciatori diminuiscano ulteriormente o si ricicliclino verso cacce più ecocompatibili, che sono cinghiali, selezione agli ungulati e caccia alla stnziale, ciò che ho previsto da anni si sta verificando, stavolta sono usciti allo scoperto, in pratica stanno usando l'artiglieria pesante, segno che stavolta sono con le spalle al muro e purtroppo la destra non ci è amica, sarà un'autunno caldo.


..quello che volevo esprimere nel mio post era:
dopo aver letto ciò che bersani (il minuscolo è voluto) scrive, è probabile che lo faccia per un pubblico che interpreta quello che vuole dire perchè dalla lettera io, ribadisco da ignorante,non ci ho capito un ca@@o [****.gif]
Ti ringrazio comunque per la spiegazione..ciao
 
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Bersani sul tavolo della Caccia

venerdì 5 agosto 2011
In una lettera alle associazioni Animalisti italiani, Amici della Terra, Fare Verde, Enpa, Lav, Legambiente, Lipu, Vas e Wwf, il segretario del PD Pier Luigi Bersani, interviene sulle recenti concertazioni avviate tra ambientalisti, agricoltori e cacciatori sulla fauna selvatica e le norme che regoleranno i prossimi calendari venatori, sottolineando l'impegno del Pd di promuovere una corretta applicazione delle direttive europee ed evitare forzature normative su calendari venatori e deroghe.

La lettera di Bersani risponde ad una missiva delle associazioni che chiedevano agli amministratori di rafforzare il proprio impegno gestionale e le politiche di conservazione nelle varie regioni. “E' nelle regioni che si gioca la partita della coerenza” scrive Bersani “e sarà compito del Pd, a tutti i livelli, intervenire con determinazione affinchè prevalgano equilibrio e rispetto delle norme”. “Per quanto ci riguarda – continua Bersani – vogliamo davvero che gli organi di controllo e di giustizia italiani ed europei non abbiano di che intervenire come negli ultimi anni è avvenuto”.

Dalla lettera di Bersani infine si evince ciò che le associazioni venatorie hanno più volte ribadito, ovvero che sul lavoro del Tavolo promosso dalla Conferenza delle Regioni vi sono ancora aspetti non messi a fuoco e evidentemente non condivisi da tutti. Il segretario del Pd si augura che “l'intesa raggiunta possa trovare piena legittimazione nella scelta definitiva della stessa Conferenza”, che evidentemente non è ancora stata fatta. Qualora ciò non avvenisse, aggiungiamo noi, saranno i Tar e i diversi livelli giurisdizionali di competenza a dire se e come anche le scelte di certe regioni siano conformi o meno alle leggi in vigore. Se i ricorsi non saranno fondati, vorrà dire che i rappresentanti delle organizzazioni ambientaliste avranno seguito logiche restrittive ingiustificate.
 
Re: Bersani sul tavolo della Caccia.

ribott ha scritto:
In pratica bersani ha desso solo di rispettare la legge in materia venatoria.
tutto qua'.
Non mi sembra che abbia fatto un discorso pro o contro la caccia.Poi è ovvio ognuno la interpetra come vuole fatto sta' che in campania da quanto è governata dalla DESTRA a momenti a caccia non ci fanno piu' andare.Quasi mi viene da rimpiangere i bei tempi di bassolino,quando si faceva preapertura a tortora e quaglia dalla mattina alla sera.


Giusto per chiarezza ti informo che la destra in Campania non amministra da oltre un ventennio.

Il calendario venatorio viene redatto dalla regione, quest'anno tutta l'Italia sta avendo difficoltà con la redazione del calendario venatorio proprio perchè come diceva giustamente Gianni, in Italia le forze di sinistra si sono schierate apertamente contro la nostra categoria.

Un tempo I governi di destra ci facevano l'occhiolino ma oggi siamo allo sbando e non facciamo gola neppura a loro, siamo alla mercè del nulla assoluto.

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