Novità

Lombardia approvata delibera

Ciao a tutti. Scusate ma o mi sfugge qualcosa (nel qual caso chiedo scusa anticipatamente) o non capisco perché ve la prendete con Rolfi

Riporto la parte iniziale dell'articolo così la commentiamo insieme:

“Riapre la caccia in Lombardia. La giunta regionale ha approvato oggi le disposizioni integrative al calendario venatorio regionale 2021/2022 in adeguamento al parere Ispra. L’assessore Rolfi ha dicharato: “Un provvedimento necessario per rispondere all’atto monocratico del Tar della Lombardia, avvenuto senza confronto”. Pochi giorni fa il Tar aveva sospeso la caccia in Lombardia fino al 7 ottobre, accogliendo il ricorso della Lega abolizione caccia (Lac) sul calendario riduttivo venatorio.”

Chi ha sospeso la caccia Rolfi o il TAR?
la risposta è abbastanza semplice.

Perché il tar ha sospeso la caccia.?
Perché ha recepito il parere dell’Ispra.

con chi si è confrontato il tar?
con nessuno del mondo venatorio: atto monocratico, (quando non c’era nessuna urgenza).
Scusate ma quando mai la giustizia prende una decisione senza aver sentito la controparte?

Visto che non è Rolfi a decidere se andare a caccia ma il tribunale, che ha chiuso seguendo il parere dell’ispra (è bene ripeterlo) cosa avrebbe dovuto fare Rolfi per accelerare la ripresa della caccia se non adeguarsi alle disposizioni del TAR prima possibile in modo da riaprire la caccia al più presto?

Leggo solo critiche alla regione e all’assesore ma come si fa a non capire che il problema non dipende dalla politica ma dell’ispra e dal tribunale?

la federcaccia organizza una manifestazione sotto il pirellone per fare cosa? La solita figura da cacciatori idioti?

Sai come se la ride la Lac che ce la prendiamo con chi fa il calendario venatorio piuttosto che con chi lo sospende.

la manifestazione va fatta sotto il palazzo di giustizia e sotto la sede dell’Ispra: i soli due organi veramente responsabili della sospensione arbitraria della caccia.

Ma siamo sotto elezioni e il sospetto che la fidc debba dare una mano a qualche partito di parte è piuttosto forte: e a giudicare dai commenti ci sta riuscendo.

Scusate lo sfogo ma non è questa la strada per togliersi il pantano dalle scarpe.

un saluto

Maurizio
 
Buona sera Maurizio , mi spiace ma dissento.
Si il Tar ha chiuso temporaneamente la caccia , ma per una leggerezza ,incompetenza,nel formare ,modificare il calendario venatorio pochi GG prima dell'apertura, pensando di essere al riparo da ricorsi vari... ovviamente sbagliando di grosso.
Il Tar non deve sentire la controparte per decidere se trova l'atto in questione grave,ma quando mai... E se la controparte non si presenta cosa fa rinvia il giudizio?????? Mi spiace ma sbaglia Se sì procedeva a maggio con le modifiche ci sarebbe stato il tempo di controbattere , aggiustare il tiro e partire con tutta serenità.
Perché ha accolto il parere dell' Ispra ? Che non è vincolante x legge. A patto che chi richiede le deroghe non controbatta il parere dell'Ispra con valutazioni scientifiche ,cosa che ovviamente i nostri referenti non sono in grado di fare .e questo è un dato di fatto. Ispra è vincolante nel momento in cui non ci sono prove , ricerche o richieste supportate scentificamente.
Non c'è da interpretare è così.
SECONDO LEI IL TAR HA PRESO UNA DECISIONE CHE NON GLI SPETTAVA????
X quanto riguarda le associazioni non dico nulla va...
La LAC CERTO CHE SE LA RIDE ABBIAMO DEGLI INCOMPETENTI CHE CI TUTELANO ,VINCONO FACILE.
​​​​​​
 
Luca Bonvy ha scritto:
Buona sera Maurizio , mi spiace ma dissento.
Si il Tar ha chiuso temporaneamente la caccia , ma per una leggerezza ,incompetenza,nel formare ,modificare il calendario venatorio pochi GG prima dell'apertura, pensando di essere al riparo da ricorsi vari... ovviamente sbagliando di grosso.
Il Tar non deve sentire la controparte per decidere se trova l'atto in questione grave,ma quando mai... E se la controparte non si presenta cosa fa rinvia il giudizio?????? Mi spiace ma sbaglia Se sì procedeva a maggio con le modifiche ci sarebbe stato il tempo di controbattere , aggiustare il tiro e partire con tutta serenità.
Perché ha accolto il parere dell' Ispra ? Che non è vincolante x legge. A patto che chi richiede le deroghe non controbatta il parere dell'Ispra con valutazioni scientifiche ,cosa che ovviamente i nostri referenti non sono in grado di fare .e questo è un dato di fatto. Ispra è vincolante nel momento in cui non ci sono prove , ricerche o richieste supportate scentificamente.
Non c'è da interpretare è così.
SECONDO LEI IL TAR HA PRESO UNA DECISIONE CHE NON GLI SPETTAVA????
X quanto riguarda le associazioni non dico nulla va...
La LAC CERTO CHE SE LA RIDE ABBIAMO DEGLI INCOMPETENTI CHE CI TUTELANO ,VINCONO FACILE.
​​​​​​
Clicca per espandere...


Ciao Luca. Il tar ha preso una decisione “monocratica”. Questa tipo di decisione è in facoltà degli enti pubblici quando esiste carattere di “urgenza”, urgenza che evidentemente non c’era.

Non sono esperto di materia forense ma dubito che un qualsiasi giudice possa prendere una decisione senza aver ascoltato ambo le parti, sarebbe un atto talmente illogico e privo di equità che anche una magistratura come la nostra non credo che arrivi a tanto: infatti Rolfi ha specificato che l’atto “è avvenuto senza confronto”.

Il tar ha preso una decisione usufruendo della possibilità di bloccare la caccia in modo monocratico: questo a mio parere non era necessario in primis perché c’è un calendario approvato con legge regionale emanato da una consulta che ha il potere di legiferare - poi perché il parere dell’Ispra “non essendo vincolante” non dovrebbe avere nessuna preminenza su una legge regionale, né tantomeno rivestire carattere di urgenza.

La stessa ispira, per quanto ne so, è uno dei tanti enti che brancola nel buio: i dati che fornisce sono spesso parziali e mancanti di un serio fondamento scientifico, credo che sia per questa ragione che il parere di tale ente non costituisce un vincolo.

Che poi le nostre associazioni venatorie possano fare di più coinvolgendo in maniera più costruttiva noi tutti è pur vero, ma di questo non ne hanno colpa le giunte regionali.

Si, un calendario venatorio approvato a maggio farebbe in modo che i ricorsi avvenissero prima dell’apertura. Tuttavia questo non significa che alla fine del dibattimento il giudice ci dia ragione: è sempre meglio che il ricorso non venga accolto, ma in questi tempi può essere solo un sogno.

Che io sappia, nessuna regione emana un calendario venatorio a maggio, non so se ci sono limiti legislativi.
In ogni caso qualcuno di quelli che se la prendono con l’assessore gli ha mai domandato perché il calendario venatorio è uscito così tardi?

Non si può giudicare e condannare senza conoscere le motivazioni altrui.


un saluto

Maurizio
 
ma avete letto che castroneria hanno scritto?

"dal 2.10.21, riparte la caccia alla piccola fauna stanziale (fagiano, starna, pernice rossa, lepre, coniglio selvatico, minilepre e volpe) in forma vagante e alle specie ornitiche (tordo bottaccio, tordo sassello, anatidi, beccaccia, beccaccino ecc.), sia da appostamento che in forma vagante."

Finalmente abbiamo legalizzato la posta alla beccaccia era ora!! :lol::lol::lol:
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto