Semplice un par di palle, caro novellino88, gli incidenti succedono perché la gente non collega il cervello quando ha un’arma in mano, smettiamola di difendere gli indifendibili solo perché fanno parte della categoria, io con i deficienti non voglio aver nulla a che spartire, e parlo di chi spara vicino le case senza rispettare le distanze, di chi spara allo sfrasco quando sta alla posta, di chi ha sparato 30 anni ai tordi e poi si compra il .300 WM senza nemmeno passare una volta dal poligono, e mettiamoci anche quelli che a 16 anni hanno avuto il pda con la firma paterna e oggi si comprano il rigato perché fa figo. Lo so che non siamo tutti così, però ragazzi qui bisogna darsi una regolata, chi è pericoloso va isolato , non me ne frega un accidente che è un “cacciatore” e per cui la categoria lo deve difendere, chi si comporta da incosciente se ne deve stare a casa, punto.
 
Semplice un par di palle, caro novellino88, gli incidenti succedono perché la gente non collega il cervello quando ha un’arma in mano, smettiamola di difendere gli indifendibili solo perché fanno parte della categoria, io con i deficienti non voglio aver nulla a che spartire, e parlo di chi spara vicino le case senza rispettare le distanze, di chi spara allo sfrasco quando sta alla posta, di chi ha sparato 30 anni ai tordi e poi si compra il .300 WM senza nemmeno passare una volta dal poligono, e mettiamoci anche quelli che a 16 anni hanno avuto il pda con la firma paterna e oggi si comprano il rigato perché fa figo. Lo so che non siamo tutti così, però ragazzi qui bisogna darsi una regolata, chi è pericoloso va isolato , non me ne frega un accidente che è un “cacciatore” e per cui la categoria lo deve difendere, chi si comporta da incosciente se ne deve stare a casa, punto.

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Per quanto riguarda la nostra realtà ti do ragione Martino. Ma devi convenire con quanto detto da Novellino 88.
Credi che sia la stessa cosa, come cacciare in 30 in 10 ettari di terreno, (oltre a fungaioli ecc...) ed in due nello stesso terreno? L'America è vastissima, a volte per arrivare in un posto di caccia, cambiano tre mezzi, Fuoristrada con roulotte, poi solo fuoristrada e infine quad. in alcuni posti addirittura con l'aereo o elicottero!
Poi in certi terreni, non tutti possono entrare, ma solo un ristretto numero di cacciatori.
Noi siamo stretti. Mi ricordo circa 40 anni fa, andavo a beccacce e non incontravo nessuno, eppure i colpi li sentivo! Oggi, quasi quasi, devi cercare permesso per passare! Se analizziamo bene la percentuale, in base al terreno che hanno a disposizione, ne viene fuori che hanno più incidenti di noi!
 
Ci mancherebbe. Io sono sostanzialmente d'accordo con te. Non a caso ho parlato di questo corso come "punto di partenza", ci sarebbe molto da fare e da dire. Una volta, come ho già detto in un altro post, erano i capocaccia a fare selezione, nel mio paese di origine in squadra non si entrava facilmente. Quella del cinghiale era una caccia esclusiva e per pochi eletti, dove se non eri esperto stavi a guardare...oggi é diverso si sa; credo comunque che il ruolo del capocaccia(o capoposta) sia altresì fondamentale. Deve essere categorico sul fatto che si tira solo in assoluta sicurezza e dare la dritta giusta al.postaiolo inesperto su come piazzarsi e tirare nel modo più sicuro possibile. Un'altra cosa che farei se fossi io a impostare sarebbe quella di evitare di dare poste troppo scomode e difficili ai novizi, quantomeno per i.primi tempi, perché questo spesso non avviene
Sono semplici tamponamenti ma potrebbero a mio avviso essere utili a evitare qualche incidente
 
Purtroppo..... troppo permessivismo da parte di persone ignoranti in materia. Chiunque ha visibilità sui media (come si chiamano ora), può dire quello che vuole e la gente che non sa, crede. Specialmente quando non c'è contrattacco da chi lo dovrebbe fare. Anch'io credo che tra una ventina d'anni la caccia sarà un ricordo e in questi anni chissà le tasse a quanto ammonteranno e i balzelli burocratici saranno enormi.
Non la chiuderanno, ma ti faranno passare la voglia.
 
Se mi risulta giusto ad oggi, per l'esame del pda, nella prova delle armi, c'è sempre una doppietta da smontare e da sapere i nomi delle varie componenti del fucile. Poi c'è una prova al poligono con una carabina cal22!!!! Prova non necessaria se hai svolto il servizio militare (dove ai miei tempi le armi non le vedevi nemmeno).
Io non ho nessun cacciatore in famiglia, quando comprai il mio mitico A303 non sapevo nemmeno come si faceva a caricare/scaricare!!!!!
E sulle rigate avete già detto tutto, sacrosante verità. Aggiungo una cosa: "l'uso è consentito alla distanza di almeno una volta e mezza la gittata dell'arma da strade case ecc ecc". Qui da noi NON ESISTE BOSCO DI DIMENSIONI ADEGUATE. Ma tra i cinghialai vedi più carabine che cal12.
 
No Giovanni, non funziona così, perché anche in altri paesi europei puoi riscontrare la stessa cosa e non si può parlare di territorio esteso come negli USA , abbiamo un problema di sicurezza a caccia in Italia , dovuto per la maggior parte alla caccia al cinghiale in battuta, prima ne prendiamo coscienza e meglio sarà, altrimenti ci penserà qualcun altro e non sarà piacevole. Parliamoci chiaro: l’esame per il conseguimento del pda è ancora oggi una farsa se paragonato a quello francese o tedesco o di altri paesi europei e mi riferisco soprattutto al maneggio armi, vi basta andare su YouTube e visionare l’esame che devono sostenere i candidati. Domanda: quanti dei cacciatori oggi in attività in Italia sarebbero in grado di mantenere il pda se venissero sottoposti a quelle prove o comunque ad un esame serio sul maneggio armi?
 
Abbi pazienza...non considerare la condizione, la logistica in cui si caccia è impossibile se vogliamo fare un discorso serio. Chi caccia in Canada, USA, Russia ecc....posti dove c'é "spazio" é sicuramente meno propenso a commettere errori fatali x se e per gli altri. Poi mi pare scontato ciò che sottolinei, ovvero che bisogna fare attenzione e non si spara verso la casa ma negare che da noi la caccia sia oggettivamente più pericolosa e quindi piú incline a portare ad incidenti, mi dispiace, é travisare la realtà.
 
Altro elemento che per delicatezza non ho snocciolato è proprio quello di cui parlavo sopra con "struttura dei cacciatori". In usa sul maneggio delle armi(soprattutto la rigata) hanno certamente più pratica e dimestichezza. Per quanto rigurada le altre nazioni europee di quali parli? Della Francia? Il doppio del nostro territorio cacciabile o forse più(1M scarso di cacciatori) la Germania? Stessa cosa, con un numero di cacciatori attivi forse minore del nostro. Poi è scontato se spari verso una casa o verso un cespuglio che si muove sei un idiota, oltre che un soggetto potenzialmente pericoloso.
 
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