cambio al vertice faunistico venatorio

Re: cambio al vertice faunistico venatorio

Luciano Rossi cacciatore........ma di che? In più di tre anni che ha presieduto il gruppo interparlamentare amici della caccia e del tiro, non ha preso nessuna iniziativa, non è intervenuto della approvazione della legge communitaria, non ha mai fatto proposte a favore della caccia, insomma nessuno lo ha mai sentito.
Che ora questo Signore sia il salvatore della patria ho i miei dubbi, spero di sbagliarmi.
 
Re: cambio al vertice faunistico venatorio

ggramoli ha scritto:
Luciano Rossi cacciatore........ma di che? In più di tre anni che ha presieduto il gruppo interparlamentare amici della caccia e del tiro, non ha preso nessuna iniziativa, non è intervenuto della approvazione della legge communitaria, non ha mai fatto proposte a favore della caccia, insomma nessuno lo ha mai sentito.
Che ora questo Signore sia il salvatore della patria ho i miei dubbi, spero di sbagliarmi.

Franco , tutti questi amici che abbiamo in parlamento , prima di essere amici nostri , ricorda , sono amici del loro portafogli rimpinguato dai ns. denari . Ormai si saranno accorti tutti ( a cominciare da Rossi per passare a Carrara e finire ad Orsi )della delusione cocente da parte dei cacciatori nei confronti dei Ns. " paladini " e con l' indotto ciò si potrebbe tradurre alla prossime elezioni in 2000000 di voti in meno. Alcuni di Noi non andranno alle urne per disgusto , altri voteranno cacciambiente ( se si faranno conoscere fuori dal web ) , altri cambieranno casacca e pochi altri con i prosciuti sugli occhi o per le proprie saccocce continueranno a votarli ( ma saranno propio pochi ). Io spero che nel frattempo i Ns.amici ( ma dde che!!) se ne saranno resi conto e saranno preoccupati di rischiare la dorata poltrona , può darsi che finalmente s'accorgano della morte lenta della caccia e facciano qualcosa per rianimarla ...altrimenti a zappar terra ( senza offesa per i contadini )..sempre che non vengano cacciati pure dai campi.
 
Re: cambio al vertice faunistico venatorio

Quello che dici sul piano teorico potrebbe anche funzionare se avessimo solo pochissimi paladini e pochissimi nemici. In realtà chi toglierà il voto al proprio paladino (perchè non ha fatto tutto quello che aveva promesso) per darlo ai propri nemici? Sarebbe come cadere dalla padella nella brace.
La realtà purtroppo è un altra, che noi abbiamo paladini e nemici in tutti gli schieramenti politici, in tutte le AAVV, e così via. Per cui non vedo spostamento di voti mirato a qualche fine.
Inoltre tieni conto che noi non gestiamo 2000000 di voti ma al massimo qualche migliaio, e la cosa è ben differente.
 
Re: cambio al vertice faunistico venatorio

personalmente non mi entusiasmo piu'di niente,spero solo di sbagliarmi,che una nomina che sembra a nostro favore non sia seguita da leggi che ci fanno piangere
 

anasacuta

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Il Comitato Tecnico Faunistico Venatorio Nazionale non viene convocato da oltre un anno (sulla questione a novembre scorso il Pd ha presentato un'interrogazione parlamentare al Ministro Galan, invitandolo a rispondere in particolare sulla mancata consultazione del Comitato in ordine all'approvazione da parte della Conferenza Stato Regioni dello stato di applicazione della 157).

L’interrogazione presentata dalla deputata Susanna Cenni, chiedeva conto anche del ruolo svolto dal Comitato ‘Animal Friendly’, costituito dalla ministra Brambilla, di cui fanno parte numerose associazioni che sono anche componenti del Ctfvn, considerato che risulta che si occupi di proposte di modifica alla legge 157. Secondo Cenni la mancata convocazione del tavolo dimostrerebbe che “nessuno di fatto in questo Paese governa sul serio la materia venatoria”.
Galan ha risposto lo scorso 18 gennaio, evidenziando che il Comitato Tecnico Faunistico non è stato convocato negli ultimi tempi “non essendo pervenute negli ultimi mesi particolari segnalazioni di questioni da sottoporre allo stesso" e che il Comitato Animal Friendly “non ha specifiche competenze istituzionali”, pertanto non può interferire con materie attribuite al ministero dell'agricoltura.

Sempre a gennaio, come apprendiamo da un articolo de Il Messaggero Umbria, è stato rivoluzionato il vertice del Comitato Faunistico Venatorio Nazionale. A rappresentare il Governo per conto del Ministero dell'Agricoltura (qualora il Comitato sia nuovamente convocato) ci saranno gli onorevoli Luciano Rossi e Viviana Beccalossi. Cambia anche il vertice dell'Infs a Bologna: “a presiedere le riunioni dell'Istituto Nazionale della Fauna Selvatica – si legge sul quotidiano – andrà il Ministro delle Politiche Agricole Giancarlo Galan o il suo delegato che è l'umbro Luciano Rossi”. "Con la nomina di Rossi, in pratica - conclude Il Messaggero - sarà un cacciatore a controllare l'operato dell'agenzia che di fatto ha tenuto negli ultimi anni regioni e provincie italiane sotto la 'spada di Damocle' dei propri nulla osta per le norme di applicazione delle direttive europee sulla caccia".
 
Re: cambio al vertice faunistico venatorio

ggramoli ha scritto:
Luciano Rossi cacciatore........ma di che? In più di tre anni che ha presieduto il gruppo interparlamentare amici della caccia e del tiro, non ha preso nessuna iniziativa, non è intervenuto della approvazione della legge communitaria, non ha mai fatto proposte a favore della caccia, insomma nessuno lo ha mai sentito.
Che ora questo Signore sia il salvatore della patria ho i miei dubbi, spero di sbagliarmi.
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Re: cambio al vertice faunistico venatorio

L'on. in questione ha votato CONTRO l'autorizzazione a procedere nei confronti del Pecoraro Scanio, vuol dire che questi erano gli ordini............ e non aggiungo altro. [6] [6] [6]
 
Re: cambio al vertice faunistico venatorio

Chisssa che sia la volta buona che l'INFS fa davvero il suo lavoro e la finisce di essere uno strumento di intralcio e ostruzionismo.
 
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