Re: DELIRANTE DISEGNO DI LEGGE

Il cervello ce l'hanno nel culo, e spesso se lo fanno schiacciare dai trans, è per questo che non gli funziona
 
Re: DELIRANTE DISEGNO DI LEGGE

non cilasciano proprio vivere siamo considerati tutti assasini ho malati mentali. sti (sti stronzi che tirano coca e vanno a trav. politici avete rotto) chi meglio ci puo conoscere se non il medico di base o condotta.
 
Re: DELIRANTE DISEGNO DI LEGGE

Sarebbe sufficiente che, chi detiene armi in casa abbia un pda non scaduto, perchè ci sono molte persone che non rinnovano piu il pda ormai da decenni, eppure hanno armi, mentre noi Cacciatori e tiratori, ogni 6 anni dobbiamo produrre un certificato anamnestico e certificato dell'asl, quindi piu di questo che vogliono, il c..lo! [censored.gif]
 
Re: DELIRANTE DISEGNO DI LEGGE

ciao a tutti sono Stefano e vi scrivo da Messina oggi mi sono reso conto delle differenze che ci sono tra le varie provincie per il rinnovo del porto d'armi uso caccia. Mio cugino che vive e lavora a Brescia ma che ha la residenza ancora a Messeina ha preparato tutti i documenti per il rinnovo a Brescia ed e arrivato oggi qui per avere il porto d'armi ma in questura abbiamo scoperto che solo a Messina servono oltre al certicato anamnestico del medico curante anche esami fatti presso un'asl per verificare la presenza di alcol e droghe nell'organismo e serve anche un certificato redatto da una commissione di piscologi e pischiatri che stabilisce la sanità pischica. Solo per quest'ultimo certificato ci sono liste d'attesa di oltre 4 mesi.
Se passa questa nuova proposta di legge credo che finiremo di andare a caccia.

saluti Stefano
 
Re: DELIRANTE DISEGNO DI LEGGE

vinfox ha scritto:
Sarebbe sufficiente che, chi detiene armi in casa abbia un pda non scaduto, perchè ci sono molte persone che non rinnovano piu il pda ormai da decenni, eppure hanno armi, mentre noi Cacciatori e tiratori, ogni 6 anni dobbiamo produrre un certificato anamnestico e certificato dell'asl, quindi piu di questo che vogliono, il c..lo! [censored.gif]

Non solo, ti dirò che dalle mie parti ogni tanto (un volta all'anno o al massimo ogni due) ci richiamano per un controllino e fanno ripetere la visita, tanto per essere sicuri che sennuno nel frattempo sia impazzito.
Siccome sta bene anche a me che i possessori di armi siano controllati, non mi è mai passato per la testa di protestare.

Poi ci sarebbe da parlare molto di statistiche: uccidono più le automobili o le armi? Mia nonna ha avuto la patente fino a 90 anni, anche se non giudava più, ma se le fosse partita la brocca avrebbe potuto farlo.
Ma questa è un'altra storia.
 
Re: DELIRANTE DISEGNO DI LEGGE

Vi dico la mia, Io ci starei anche a passare la visita medica per 'idoneita psico-fisica al maneggio delle armi, ma insieme a me la devono anche fare:
Poliziotti
Carabinieri
Finanzieri
Forestali
Carcerarie
Guardie Giurate
Vigili Urbani
Tutti i militari (quando sono di piantone sono armati)
Insomma tutti quelli che maneggiano un'arma, o per difesa, o per sports, o per lavoro.
Tutti , nessuno escluso, possono dare 'di matto' da un momento all'altro.
 
Re: DELIRANTE DISEGNO DI LEGGE

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il bello è che li paghiamo pure profumatamente per pensare a certe idiozie !!!!!
[6] [6] [6]
 
Re: DELIRANTE DISEGNO DI LEGGE

Di tutte le categorie da te menzionate la Guardie Giurate,forse perche' private o forse perche' malviste dalle questure,ai posteri l'ardua sentenza,sono le uniche sottoposte a visita d'idoneita' psicofisica annuale,da quest'anno anche alcotest ,accompagnata dall'idoneita' al tiro con obbligo di frequenza al poligono quadrimestrale!Un saluto.
P.s.un mio conoscente e' ispettore capo di p.s.:non prende in mano la sua Beretta d'ordinanza dal 1998.
 
Re: DELIRANTE DISEGNO DI LEGGE

Si drogano e anche pesantemente. Le tentano tutte per toglierci di mezzo [Backstab_emoticon.gif]
 
Re: DELIRANTE DISEGNO DI LEGGE

adesso stanno prorpio esegerando, oltre a tutte le cazzate immani a cui siamo soggetti, ora anche ste minchiate, e come se nn bastasse vogliono introdurre una polizza assicurativa,ma sbaglio o siamo in periodo di crisi???????????
sti 4 coglioni invece di pensare a come risanare la situazione economica si mettono a raccontare berzellette al legislatore?!?!?!?!
VERGOGNATEVI
 
Re: DELIRANTE DISEGNO DI LEGGE

Pur condividendo il pensiero di Nobel Gasgow, penso che si debba opportunamente fare un leggero distinguo:
Le " Modifiche alla normativa per la concessione del porto d’armi e la detenzione di armi comuni da sparo e per uso sportivo” non dovrebbero riguardare la "licenza di porto fucile per uso caccia" che è cosa diversa dal "porto d'armi" (per difesa personale o per uso sportivo).La detenzione di armi comuni da sparo riguarda le pistole, non ad uso sportivo, e le soft air oltre i 7,5 Joul di potenza.
Questa differenza ho sudato, non poco, anni fa per fargliela capire al medico ASL che mi stava visitando per il rivnnovo della licenza di caccia.
 
Re: DELIRANTE DISEGNO DI LEGGE

vinfox ha scritto:
Sarebbe sufficiente che, chi detiene armi in casa abbia un pda non scaduto, perchè ci sono molte persone che non rinnovano piu il pda ormai da decenni, eppure hanno armi, mentre noi Cacciatori e tiratori, ogni 6 anni dobbiamo produrre un certificato anamnestico e certificato dell'asl, quindi piu di questo che vogliono, il c..lo! [censored.gif]
Ecco....secondo me il buon Vinfox ha focalizzato un dettaglio mica da poco!I tanto "addetrati in maniera" pronti a legiferare idiozie totali e i vari organi preposti(commissariti,CC..ecc.) non si pongono domande su tutti coloro che detengono armi senza alcun titolo!Altrimenti mi diano una spiegazione valida per cui io devo sottostare a controlli annuali per il porto di pistola e quinquennali per il porto di fucile,quando l'ultimo dei psicolabili puo' detenere un calibro 12 appartenuto a chissa' chi e nessuno se ne preoccupa!Fermo restando,se mai ce ne fosse il bisogno di ricordarlo,che abbiamo la legge piu' lacunosa e contorta al mondo in materia di armi!Un saluto.
 
Re: DELIRANTE DISEGNO DI LEGGE

MAMMA ..... MIA ..... RAGAZZI..... Siamo arrivati al Fine corsa....!!!!!!
Spero non siano così IMBECILLI da far passare una simile legge (ma in Italia ci dobbiamo abituare ). Ma sono sicuri che gli eventuali "Malati di mente" siano tra i titolari di porto d'armi???? e se ce ne fosse qualcuno seduto tra i banchi del parlamento????????
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Re: DELIRANTE DISEGNO DI LEGGE

stefano974 ha scritto:
ciao a tutti sono Stefano e vi scrivo da Messina oggi mi sono reso conto delle differenze che ci sono tra le varie provincie per il rinnovo del porto d'armi uso caccia. Mio cugino che vive e lavora a Brescia ma che ha la residenza ancora a Messeina ha preparato tutti i documenti per il rinnovo a Brescia ed e arrivato oggi qui per avere il porto d'armi ma in questura abbiamo scoperto che solo a Messina servono oltre al certicato anamnestico del medico curante anche esami fatti presso un'asl per verificare la presenza di alcol e droghe nell'organismo e serve anche un certificato redatto da una commissione di piscologi e pischiatri che stabilisce la sanità pischica. Solo per quest'ultimo certificato ci sono liste d'attesa di oltre 4 mesi.
Se passa questa nuova proposta di legge credo che finiremo di andare a caccia.

saluti Stefano

Si caro,finiremo di andare a caccia,almeno finisce questo accanimento contro gente onesta e pulita,che in Italia non va proprio bene,e finisce questo strazio di caccia italiana.
Da noi piu`mascalzone tu sei,meglio vivi,piu`rubi e meno vai in galera,se ammazzi una o piu`persone,e nei primi anni di galera ti comporti bene e ti penti,stai tranquillo che dopo poco sei fuori.
Sei un cacciatore?
Sei il peggior criminale che possa esistere.
E allora?..........
 
Re: DELIRANTE DISEGNO DI LEGGE

Si caro,finiremo di andare a caccia,almeno finisce questo accanimento contro gente onesta e pulita,che in Italia non va proprio bene,e finisce questo strazio di caccia italiana.
Da noi piu`mascalzone tu sei,meglio vivi,piu`rubi e meno vai in galera,se ammazzi una o piu`persone,e nei primi anni di galera ti comporti bene e ti penti,stai tranquillo che dopo poco sei fuori.
Sei un cacciatore?
Sei il peggior criminale che possa esistere.

Purtroppo,caro Colombaccio 51,hai ragione da vendere!In questo nostro "ex" bel paese e' esattamente come dici tu:se hai poco o niente da perdere puoi fare beatamente quello che ca@@o ti pare.....tanto uno straccio d'avvocato e un'associazione "noprofit" che ti da una mano non si nega a nessuno!In uno stato dove una certa magistratura "consiglia" di limitare gli arresti per reati minori agli organi preposti,vista la situazione......uno rimpiange di aver sempre fatto il bravo,lavorando,mettendo su famiglia,accollandosi mutui e pagato le tasse!Ma tant'e'........un saluto.
 

Nobel Glasgow

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I nostri politici una ne fanno solitamente male e in mala fede e cento ne pensano malissimo e con la coscienza nera.
Cosi' hanno deciso di renderci la vita impossibile ed additarci alla pubblica disapprovazione come potenziali Killer domestici.
Beccatevi questa proposta di Legge al Senato:


Modif.Concessione del Porto d’armi

E’ iniziato al Senato il lavoro, in sede referente, sulla proposta di legge n. 1558 “Modifiche alla normativa per la concessione del porto d’armi e la detenzione di armi comuni da sparo e per uso sportivo” presentata dalla senatrice Marilena Adamo (PD) nella 1ª Commissione permanente (Affari Costituzionali) con la nomina del relatore Sen. Filippo Saltamartini (PdL).
Sono stati richiesti i pareri delle Commissioni 2ª (Giustizia), 4ª (Difesa), 5ª (Bilancio), 7ª (Pubblica. istruzione.), 10ª (Industria), 12ª (Sanita’), 13ª (Ambiente), Questioni regionali

***


Tratto dal sito del Senato Italiano
Legislatura 16º – Disegno di legge N. 1558 – RELAZIONE
Onorevoli Senatori. – Il presente disegno di legge si propone di aggiornare la disciplina sul porto d’armi e sulla detenzione di armi ad uso sportivo, al fine di introdurre dei controlli sul rilascio delle licenze più stringenti e al tempo stesso più efficaci.
La presente proposta di legge riprende in parte un disegno di legge presentato, sull’analogo tema, nella XIV legislatura dal senatore Cortiana (atto Senato n. 2256) e vi unisce delle proposte provenienti dal progetto di legge in materia di assicurazione civile per la detenzione di armi, presentato dall’onorevole Naccarato nella corrente legislatura alla Camera (atto Camera n. 1019). Questo ad evidenziare come, anche in precedenza, la materia sia stata oggetto dell’interesse del legislatore – nonché di progetti di legge largamente convergenti – senza che poi si sia pervenuti ad un’organica modifica della disciplina vigente.
Tuttavia l’inerzia del legislatore su questi temi non è più tollerabile. Giorno dopo giorno in Italia si ripetono gravi fatti di sangue in cui innocenti perdono la vita perché vittime di persone che sottoposte a gravi stress, traumi psicologici o sotto l’influsso di sostanze stupefacenti abusano tragicamente delle armi che troppo facilmente lo Stato ha concesso loro.
Impossibile dimenticare i gravi e tragici fatti di sangue di Via Carcano a Milano, di Aci Castello in provincia di Catania e di tanti altri casi simili. È un preciso dovere morale per il legislatore dare una risposta concreta ai parenti delle vittime di quelle stragi cercando di modificare la disciplina vigente in materia. Non è più pensabile che nel nostro Paese per ricevere la licenza per il porto d’armi sia sufficiente un certificato medico e che non siano previsti periodici controlli sulla permanenza dei requisiti. Attualmente, infatti, la legge 6 marzo 1987, n. 89, stabilisce che per poter ottenere e per potere rinnovare la licenza di porto d’armi, sia necessario dimostrare, semplicemente attraverso presentazione di un certificato medico, di essere in possesso di determinati requisiti psicofisici, i quali sono specificati dal decreto del Ministro della sanità 28 aprile 1998, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 143 del 22 giugno 1998. Compito del legislatore dovrebbe essere proprio quello di dare dignità di normativa primaria a delle disposizioni che finora sono affidate ad un regolamento ministeriale.
In quest’ottica, l’articolo 1 prevede la modifica alla legge 6 marzo 1987, n. 89, stabilendo che al fine di ottenere il porto d’armi debba essere prodotto dal richiedente un certificato medico di idoneità psicofisica; tale certificato dovrà poi essere ripresentato anche al momento del rinnovo annuale della licenza. La verifica dei suddetti requisiti spetta a un collegio medico costituito presso l’azienda sanitaria locale competente, composto da tre medici, pubblici dipendenti, di cui almeno uno specialista in neurologia e psichiatria. Nel caso in cui vengano riscontrati segni di disturbi psico-comportamentali, la licenza è immediatamente revocata, ovvero si prescrive il divieto di rilascio della licenza. Di tali provvedimenti deve essere data tempestiva comunicazione all’autorità di pubblica sicurezza competente per il territorio di residenza anagrafica dell’interessato.
L’articolo 2 stabilisce che la durata della licenza per il porto d’armi del fucile da caccia abbia durata triennale e che al momento del rinnovo debba essere prodotto nuovamente dal richiedente un nuovo certificato di idoneità psico-fisica.
L’articolo 3 modifica il testo unico delle leggi di pubblica sicurezza introducendo una nuova condizione che deve essere attestata dal certificato medico ovvero l’assenza di malattie mentali o di segni di disturbi psico-comportamentali.
L’articolo 4 modifica l’articolo 9 della legge 18 aprile 1975, n. 110, alla luce delle disposizioni che il presente disdegno di legge propone.
L’articolo 5 istituisce un’anagrafe informatizzata dei detentori di armi, nel rispetto della normativa sulla privacy e sulla base dei dati trasmessi dalle aziende sanitarie locali. Il secondo comma stabilisce che le aziende unità sanitarie locali sono tenute a trasmettere alle questure, entro sette giorni dal rilascio del certificato, i nominativi dei soggetti che hanno loro richiesto il certificato e segnalare coloro che sono risultati affetti da malattie mentali o da segni di disturbi psico-comportamentali. Nei confronti di detti soggetti le forze dell’ordine sono autorizzate a procedere al sequestro amministrativo delle armi in loro possesso, compresi i fucili per uso di caccia.
L’articolo 6 stabilisce che le armi ad uso sportivo debbano essere custodite esclusivamente presso il Tiro a segno nazionale o presso associazioni di tiro iscritte ad una federazione sportiva affiliata al CONI e che chiunque acquisti un’arma ad uso sportivo sia tenuto a farne immediata denuncia alle autorità competenti. Il comma 2 prevede una modifica all’articolo 38 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza al fine di specificare che il possessore dell’arma è tenuto alla denuncia e non il titolare della sezione del tiro a segno o della federazione affiliata al CONI.
L’articolo 7 introduce l’obbligo per i detentori di armi comuni da sparo, elencate all’articolo 2 della legge n. 110 del 1975, di stipulare un’assicurazione per la responsabilità civile verso terzi, così come prevista dagli articoli 2050 e 2051 del codice civile. Inoltre tale articolo stabilisce che l’adempimento dell’obbligo di stipulazione della polizza di assicurazione deve essere attestato da apposito certificato rilasciato dall’agente di assicurazione, da cui risultino il numero di matricola dell’arma e il periodo di assicurazione per il quale sono stati pagati il premio e la rata del premio.
L’articolo 8 reca la norma sanzionatoria prevedendo che il trasgressore delle norme introdotte dall’articolo 6 venga punito con l’arresto fino a dodici mesi o con l’ammenda fino a 371 euro secondo quanto già previsto dall’articolo 697 del codice penale per la detenzione abusiva di armi.
Per questo motivo, si auspica un esame in tempi rapidi del presente disegno di legge.



E'LA FINE
 
Re: DELIRANTE DISEGNO DI LEGGE

erchiappetta ha scritto:
vinfox ha scritto:
Sarebbe sufficiente che, chi detiene armi in casa abbia un pda non scaduto, perchè ci sono molte persone che non rinnovano piu il pda ormai da decenni, eppure hanno armi, mentre noi Cacciatori e tiratori, ogni 6 anni dobbiamo produrre un certificato anamnestico e certificato dell'asl, quindi piu di questo che vogliono, il c..lo! [censored.gif]
Ecco....secondo me il buon Vinfox ha focalizzato un dettaglio mica da poco!I tanto "addetrati in maniera" pronti a legiferare idiozie totali e i vari organi preposti(commissariti,CC..ecc.) non si pongono domande su tutti coloro che detengono armi senza alcun titolo!Altrimenti mi diano una spiegazione valida per cui io devo sottostare a controlli annuali per il porto di pistola e quinquennali per il porto di fucile,quando l'ultimo dei psicolabili puo' detenere un calibro 12 appartenuto a chissa' chi e nessuno se ne preoccupa!Fermo restando,se mai ce ne fosse il bisogno di ricordarlo,che abbiamo la legge piu' lacunosa e contorta al mondo in materia di armi!Un saluto.
Centro pieno.Ma serve troppo cervello per focalizzare la questione e non c'è da sperare che qualcuno legiferi in questa direzione......troppo logico e linerae.
 
Re: DELIRANTE DISEGNO DI LEGGE

Nobel Glasgow ha scritto:
erchiappetta ha scritto:
vinfox ha scritto:
Sarebbe sufficiente che, chi detiene armi in casa abbia un pda non scaduto, perchè ci sono molte persone che non rinnovano piu il pda ormai da decenni, eppure hanno armi, mentre noi Cacciatori e tiratori, ogni 6 anni dobbiamo produrre un certificato anamnestico e certificato dell'asl, quindi piu di questo che vogliono, il c..lo! [censored.gif]
Ecco....secondo me il buon Vinfox ha focalizzato un dettaglio mica da poco!I tanto "addetrati in maniera" pronti a legiferare idiozie totali e i vari organi preposti(commissariti,CC..ecc.) non si pongono domande su tutti coloro che detengono armi senza alcun titolo!Altrimenti mi diano una spiegazione valida per cui io devo sottostare a controlli annuali per il porto di pistola e quinquennali per il porto di fucile,quando l'ultimo dei psicolabili puo' detenere un calibro 12 appartenuto a chissa' chi e nessuno se ne preoccupa!Fermo restando,se mai ce ne fosse il bisogno di ricordarlo,che abbiamo la legge piu' lacunosa e contorta al mondo in materia di armi!Un saluto.
Centro pieno.Ma serve troppo cervello per focalizzare la questione e non c'è da sperare che qualcuno legiferi in questa direzione......troppo logico e linerae.

Questo stato di cose, l'ho fatto presente già tanti anni fa al presidente della mia associazione venatoria.........fino agli anni '90 guando moriva un genitore e le armi non cambiavano residenza, le caserme davano una specie di permesso "tipo nulla osta" a un famigliare che si intestava le armi senza nessun titolo o o abilitazione.
Ne mio paese negli anni '90 c'erano circa 200 cacciatori, ora (con pda in valido) ne siamo 25-26, ma tranne qualche persona che purtroppo non c'è piu, gli altri hanno tutti le armi nella loro abitazione, che servono solo ad ingolfare le statistiche.
Se i "piani alti" usassero "per una sola volta" il cervello per legiferare in fatto di armi, staremmo tutti meglio.
ciao
 
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