[h=2]Si torna al passato: prima metà di febbraio più "calda" del normale[/h]
[h=4]Pubblicato da:Ivan Gaddari
[/h]14-02-2017 ore 10:56


Dopo un gennaio che ricorderemo per freddo e neve, con febbraio si torna al passato. L'analisi dell'andamento termico delle prime due settimane conferma quel che si temeva: le temperature sono risultate ben superiori alla media trentennale di riferimento (1981-2010). Lo si evince dalla mappa del modello americano CFSv2: in Italia abbiamo avuto anomalie positive nell'ordine di 1-2°C, ma con punte anche di 2-3°C nelle regioni centrali e in Sardegna.
Uno scenario che ha coinvolto gran parte del bacino del Mediterraneo, fin sull'Europa centro occidentale e Balcani. Il gelo, al contrario, ha continuato a coinvolgere l'Europa orientale. Da notare, non meno importante, le incredibili anomalie termiche positive che stanno investendo il Circolo Polare Artico!
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Pubblicato da Ivan Gaddari

 
Ovviamente non sono X niente d'accordo su quanto scritto nell'articolo!
La meteorologia ha tempi di riferimento statistico ben più elevati della vita di un uomo.
Fare analisi statistiche con riferimento a ciò che succede nel proprio luogo di vita e con un tempo di riferimento di pochi anni vale quanto a briscola il 2 di pic quando comanda cuori.
Il motivo essenziale X cui la gente quando parla del meteo estremizza sempre tutto è proprio l'approccio sbagliato con la meteorologia.
Abbiamo vissuto uno dei mesi di gennaio più freddi degli ultimi decenni eppure alla gente se non spacca i tubi o non gli fa'50cm di neve è tutto normale.
Proprio X questo motivo in Italia la meteorologia non potrà mai essere gestita come una cosa seria.
La gente vuole gli scoop, gli eventi storici, la normalità non fa'parte del proprio interesse.

Ciao



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Si,......però, mi permetto di dire, da perfetto ignorante in materia, che devi convenire che qualcosa nel tempo è cambiata. Le condizioni meteo come le conoscevamo in base alle stagioni, non ci sono più. In campagna poi si nota di più questo fenomeno. Piante che dovrebbero germogliare ad Aprile, a Febbrai germogliano; Fiori che sbocciano due mesi prima del tempo; anche alcuni uccelli nidificano prima ecc...
Mesi di Novembre in cui si suda. Cappotti e giacconi che non servono più (almeno al sud).
In questi periodi, di giorno stai in maniche corte (22/25°) e la sera stai d'avanti al fuoco (7/9°)
Mi sto convincendo sempre più, che hanno ragione quelli che dicono del surriscaldamento globale.
Tu dici che il popolo ha bisogno delle cose straordinarie per credere. Bè nel mio piccolo ti posso dire che abito in campagna da dieci anni soltanto e che quest'anno è stata la prima volta che ha fatto la neve e che è durata per diversi giorni. Mai vista una cosa simile da me. Anche se c'è stato l'evento straordinario del gelo siberiano, bè prima e per molti anni non si era verificato e speriamo si verifichi ogni anno, sperando anche che l'anticiclone se ne stia un pò al suo posto.
Con tutto questo, ti ringrazio per quello che scrivi e ti esorto a continuare, in più ti chiedo scusa per il mio intervento da semplice spettatore ignorante.
 
15 giorni di freddo più o meno acuto a Gennaio, questo è stato il sunto dell'inverno in Italia (episodio estremo al centro sud compreso), poi sarà stato freddo ad est o centro nord europa, ma da noi è innegabile che ad oggi il meteo non rispetta i canoni delle stagioni. Le cause? Molteplici, ma risultato innegabile.
Poi in futuro farà più freddo? Boh, visto i cicli ed i tempi per realizzarsi, probabilmente non li vivremo.


15giorni?
15 giorni al nord ovest e sulle alpi semmai...ma non sul resto d'italia dove l'inverno ha fatto la voce grossa per almeno tutto il mese di gennaio!
Vogliamo ricordare la neve su tutto l'adriatico? O il sud dove s'e vista la neve anche in sicilia su zone dove non si vedeva da qualche decennio?
Freddo anche se sterile, pure sul centro italia lato tirrenico con un mese di gennaio che nelle mie zone ha registrato in alcune città i valori medi mensili più freddi degli ultimi decenni.

Io rimango dell'idea che ci sia una visione sbagliata di ciò che era l'inverno...spesso dovuta a fattori più mentali di sensazioni e ricordi che numerici.
Spesso si sentiva freddo perchè non c'erano i confort di oggi...però ripeto è una mia idea.

Detto questo su un 15% d'italia gennaio è stato poco freddo...parlo del nord ovest e delle alpi.
Già a sud del po o sul nord est gennaio è stato inferiore alle medie stagionali quindi direi che si può tranquillamente parlare di inverno.

Quello che ha fatto sull'est europa invece non è stato un gennaio invernale ma un genneio GELIDO che è cosa totalmente diversa.


Ciao
 
I 3 step dei prossimi 15 giorni.

1) L'irruzione attuale che raggiungerà il suo apice di freddo tra il pomeriggio di domani e la mattina di sabato (attese minime tra -5 e -10 su tutto il centro nord e neve abbondante su adriatico e meridione, probabilmente fino a città come Bari o Palermo)

2) Una nuova perturbazione in arrivo da Ovest tra martedi 10 e mercoledi 11 con traiettoria ancora tutta da definire che potrebbe portare o la neve al centro nord, oppure interessare nuovamente il centro su apportando neve solo in collina e montagna (stavolta anche su regioni attualmente saltate dalla neve come toscana o lazio)

3) Una nuova irruzione fredda sull'italia tra il 14 e il 17 gennaio con sviluppi tutti da definire.

Come vedete gennaio sembra partire in modo ben diverso da dicembre..ciao a tutti:p
 
Hai detto bene, abbiamo 2 visioni, considerazioni, diverse dell'inverno e del freddo, evidentemente lo avvertiamo in maniera diversa. Comunque per stare sui numeri a te cari, le medie mensili possono essere date da 15 giorni a -10 ed altrettanti a +10, media indubbiamente bassa, ma freddo confinato in un paio di settimane e se vai a vedere, non sbaglierò di troppo.
Che poi ci siano lande più fredde che le nostre non è da oggi, cisono state e sempre ci saranno, ma io vivo qui, in Italia, e con il suo clima mi confronto
 
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Si,......però, mi permetto di dire, da perfetto ignorante in materia, che devi convenire che qualcosa nel tempo è cambiata. Le condizioni meteo come le conoscevamo in base alle stagioni, non ci sono più. In campagna poi si nota di più questo fenomeno. Piante che dovrebbero germogliare ad Aprile, a Febbrai germogliano; Fiori che sbocciano due mesi prima del tempo; anche alcuni uccelli nidificano prima ecc...
Mesi di Novembre in cui si suda. Cappotti e giacconi che non servono più (almeno al sud).
In questi periodi, di giorno stai in maniche corte (22/25°) e la sera stai d'avanti al fuoco (7/9°)
Mi sto convincendo sempre più, che hanno ragione quelli che dicono del surriscaldamento globale.
Tu dici che il popolo ha bisogno delle cose straordinarie per credere. Bè nel mio piccolo ti posso dire che abito in campagna da dieci anni soltanto e che quest'anno è stata la prima volta che ha fatto la neve e che è durata per diversi giorni. Mai vista una cosa simile da me. Anche se c'è stato l'evento straordinario del gelo siberiano, bè prima e per molti anni non si era verificato e speriamo si verifichi ogni anno, sperando anche che l'anticiclone se ne stia un pò al suo posto.
Con tutto questo, ti ringrazio per quello che scrivi e ti esorto a continuare, in più ti chiedo scusa per il mio intervento da semplice spettatore ignorante.

Nessun intervento è inutile quando si dice ciò che si pensa in modo chiaro come hai fatto tu.
Quello che voglio dire è che la climatologia o meteorologia è una scienza molto giovane, con dati generalmente poco attendibili e X di più X un arco di tempo troppo breve X poter "sparare" le certezze che spesso purtroppo leggiamo sui siti meteo ormai divenuto di "riferimento" X la maggior parte delle persone.
X essere chiaro...i dati certi che abbiamo si riferiscono a partire dal 1900 in poi...prima abbiamo degli scritti e non i numeri.
Abbiamo le opinioni ma non le certezze.
Aggiungiamo poi che la stragrande maggioranza dei dati che vengono registrati nelle città sono aime'dati falsati dalle isole di calore cittadine...di norma 1/2 gradi più elevati di 30/40 anni fa'e che quasi sempre vengono raffrontati ai dati in cui l'isola di calore non esisteva il che come puoi ben capire non ha significato.Ho fatto io stesso studi a riguardo X la mia regione ( quando gestivo il CMT centro meteo toscano di cui sono stato fondatore a suo tempo..)e ti assicuro che i dati delle stazioni ufficiali( X esempio il centro funzionale o l'arpal) sono quasi tutti falsati. Stazioni piazzate li dal 1960 o 1970 e che tutt'ora registrano dati ma che prima erano in mezzo ai prati e oggi sono tra cemento e asfalto...
Perche avviene questo?Semplice...perché la meteo in Italia ha poca importanza come molte altre cose.
Ovvio questa differenza la sentiamo noi ma anche le piante che beneficiano di questi cambiamenti in città o i non zone dove l'ambiente limitrofo è cambiato( pensa a una zona dove prima non c'erano le industrie e oggi invece ritroviamo poli industriali).

Allargando globalmente tutto il discorso...ciò che abbiamo capito fino ad oggi è che la meteorologia quasi sempre ha andamenti ciclici..e durano quasi sempre molti anni...parliamo di decenni tra un cambiamento e l'altro dovuto a molteplici fattori spesso intrinsechi tra loro.
Il sole essendo la principale fonte di calore del pianeta influenza notevolmente il clima e attraversa momenti in cui scalda di più il pianeta ed altri in cui lo fa'meno , i ghiacci artici e il loro scioglimento o non, influenzano ugualmente il tutto deviando in un modo o nell'altro le correnti oceaniche.
E sicuramente vi sono altri fattori che l'uomo ancora oggi non è riuscito a decifrare.
Per questo sono scettico al 100% su definizioni del tipo "non fa'piu il freddo fine un tempo"...sarebbe più giusto dire che non lo ha fatto oggi...ma nessuno ha la certezza del domani.

Se vuoi la mia opinione,probabilmente adesso siamo alla fine di" un ciclo più caldo "che dura ormai dalla fine degli anni 80' dovuto principalmente ad un maggiore riscaldamento del sole che però sembra essere ormai al termine...il futuro potrebbero essere ben diverso ma ripeto, non abbiamo certezze in merito ma solo ipotesi.
Diffidate da chi vi spara certezze in meteorologia...i siti internet di riferimento hanno fatturati pubblicitari basati dai click di chi legge che non potete nemmeno immaginare...e ogni articolo che "spara"ipotesi drastiche porta click..e porta soldi.....

Scusate se mi sono dilungato ma è un argomento che ho vissuto in prima persona e quindi mi appassiona parlarne.

Ciao
 
Speriamo che se ad ovest c'è depressione ed a est idem con freddo, si apra un canale centrale (Italia compresa) che favorisca la discesa dei migratori.

Per i migratori invernali (sasselli & cesene) ora come ora credo che la cosa che dobbiamo sperare è il freddo sull'est e il nord europa....più freddo possibile in assoluto...se poi con correnti orientate da N/E (cioè verso di noi) meglio ancora...
La formazione dello snow cover (distesa di ghiaccio e neve ghiacciata che rimarrà sul terreno fino a primavera inoltrata) si decide proprio in queste settimane(vista la diminuzione delle ore di luce) e credo sia una componente importante per i selvatici che abitano in quelle zone...potrebbe non essere un caso che fino a 15/20 anni fà lo snow cover spesso interessava zone più ampie su certe zone dove svernano proprio sasselli e cesene...le quali potrebbero anche approfittare della minor presenza di ghiaccio per rimanere li o comunque spostarsi poco rispetto a prima..

Il canale di cui parli non è da escludere ma temo che i migratori si muovano prima o dopo ...nel senso che eventualmente anticipano o posticipano i movimenti cercando di trovare situazioni migliori durante il tragitto...detto questo se riuscirà a formarsi sicuramente potrebbe essere una buona cosa:p

Ciao

- - - Aggiornato - - -

Grazie Sassellino, vedo che per noi in Sicilia non c'è speranza, come se non bastasse si ci mette anche l'alta pressione a rovinarmi il fine settimana, se non cambia il tempo niente migratori. Come ho chiesto al nostro Amico Prete, se poteva darmi una mano e deviare qualche pertubazione sulle Isole maggiori. Lui gentilmente mi ha risposto che si stava mettendo al lavoro, tu puoi fare niente?
Con tanta simpatia
piero

L'alta pressione per inizio settimana prossima sicuramente l'avrai anche sulle tue zone ma in prospettiva potrebbe anche vedere intense depressioni proprio sul tirreno meridionale (con conseguente venti dai quadranti orientali e settentrionali sul resto d'italia...)

Ovviamente non per merito mio o di Prete:D

Ciao
 

Solo X spiegare e non X polemizzare...ma senza l'alta pressione in zone anomale ( in questo caso al nord Europa) le masse d'aria fredde non arriverebbero mai sul mediterraneo.
Questo X dire che è ovviamente giusta la carta del NOOA ma allo stesso tempo "scontata" .
X fare freddo sia al nord Europa che sul mediterraneo serve una glaciazione :D
 
Grazie Daniele, ora mi affido alle tue previsioni, mi han parlato bene anni fa di te in materia, non posso che confermare il tutto, aggiorna più che puoi, ripeto un valore aggiunto.

Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
 
Situazione ancora ottima sull'italia con l'alta pressione delle azzorre a dominare la scena.
Nei prossimi 3 giorni, pressione in notevole aumento dove passeremo dagli attuali 1015/1018mb a valori di tutto rispetto , prossimi a 1030mb :pprevisti per mercoledi pomeriggio.

Giovedi 29 ancora tempo buono ma l'alta pressione inizierà ad erodersi lentamente per la risalita (situazione abbastanza rara..) di una depressione dal nord africa che al momento è vista portare un peggioramento temporalesco abbastanza deciso tra venerdi sera e sabato pomeriggio dalla sardegna verso N/E (toscana-lazio in pole per i fenomeni più intensi che successivamente dovrebbero estendersi al nord est italiano).

Successivamente il tempo dovrebbe migliorare anche se rimane valida l'ipotesi per una successiva perturbazione atlantica tra mertedi 4 e mercoledi 5 ottobre, prima del ritorno alla stabilità duratura per almeno una settimana che al momento è confermato da tutti i modelli previsionali....

Nel lungo periodo rimane ancora possibile il drastico sblocco configurativo capace di portarci dall'autunno simil-estivo a quello quasi invernale...eventualmente però non prima della seconda decade di ottobre...

Ciao a tutti
 
Intanto vediamo che succede dopo la prima botta da N/e dei prossimi giorni poi ci aggiorniamo...anche perché le altre due fasi non sono ancora sicure al 100% .

Amici sono in spagna è mi hanno detto che è un pianto anche li.....o scendono ora o mai più. ...neve e gelo da siberia a norvegia. ..devono calare per forza
 
Grazie Daniele, ora mi affido alle tue previsioni, mi han parlato bene anni fa di te in materia, non posso che confermare il tutto, aggiorna più che puoi, ripeto un valore aggiunto.

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Troppo buono!
Cerchero'di aggiornare spesso sulle prospettive. Al momento come ho scritto un paio di giorni fa',sembrano venire a crearsi le condizioni per la prima vera intensa ONDATA DI GELO sull'est Europa nei primi giorni di novembre.
L'italia sembrerebbe rimanere ai margini a causa di un ingerenza dell'alta pressione che dovrebbe posizionarsi sull'Europa centro-occidentale..il che sarebbe l'ideale per andare a caccia...
Ovviamente prima di tutto ciò ( da qui a fine mese ) rimane confermato il tempo brutto su Spagna e Francia e la successiva alta pressione subtropicale ( con clima mite e stabile ) X tutti...

Ciao
 
so che e da pazzi chiederlo ma quindi ci aspettiamo il caldo o la pioggia ed il freddo ?? io onestamente di andare a caccia col caldo che fa qui da noi ti passa proprio la voglia perche il cane si affatica ed il cacciatore suda e non è bello trovate ?
 
Prospettive meteo sull'italia nel medio termine...

Scusate se mi sono dilungato ma è un argomento che ho vissuto in prima persona e quindi mi appassiona parlarne.

Ciao

Hai fatto proprio bene, personalmente ho letto molto volentieri!
Il forum serve a questo...scambiare pareri con gli altri e specialmente ascoltare chi è dentro le cose più di te, grazie.
 
Come avevo scritto alcuni giorni fa',fino alla metà del mese ( giorno più/giorno meno) le giornate trascorreranno all'insegna dell'alta pressione su tutto il centro nord.
Al centro sud avremo alcuni disturbi X via di una blanda circolazione da N/e che instabilizzerà a tratti la situazione.
Successivamente però sembra arrivare il tanto annunciato sblocco configurativo.
Il lobo canadese del vortice polare durante il suo rinforzo farà sì che l'alta pressione si sposti X alcuni giorni verso il nord Europa.
Ad est come più volte abbiamo detto, abbiamo l'immenso serbatoio di aria fredda pronto ad entrare in scena e puntualmente potrebbe farlo proprio in prossimità della metà mese.
L'epilogo più probabile vede l'arrivo dell'aria fredda prima sui Balcani e poi successivamente sull'Italia con maggiore interessamento delle regioni adriatiche e probabilmente del centro sud(in base ad eventuali depressioni che al momento è impossibile sapere se vi saranno e dove) .
Vista la qualità dell'aria presente in zona, non possiamo escludere un ondata di gelo intensa X queste zone (isoterme inferiori anche a -10gradi a 1500mt circa...)

Di conseguenza occhio al periodo che va'dal 14 al 20 dicembre...vi aggiornerò non appena avremo un idea più precisa dell'evoluzione prevista X tale periodo ma al momento direi che le possibilità X uno sblocco in questa direzione non sono basse...
Al momento I modelli confermano tale ipotesi con target tra il 17 e il 22 dicembre...se andrà in porto quello che vediamo attualmente, al centro sud ( specie zone adriatiche) possono prepararsi ad una bella "ghiacciaia"...
Inutile dire che arrivando da est, sui Balcani saranno nel freezer vero e proprio X diversi giorni (con neve e T nettamente sotto zero anche di giorno!)

Ciao a tutti
 
Nessun intervento è inutile quando si dice ciò che si pensa in modo chiaro come hai fatto tu.
Quello che voglio dire è che la climatologia o meteorologia è una scienza molto giovane, con dati generalmente poco attendibili e X di più X un arco di tempo troppo breve X poter "sparare" le certezze che spesso purtroppo leggiamo sui siti meteo ormai divenuto di "riferimento" X la maggior parte delle persone.
X essere chiaro...i dati certi che abbiamo si riferiscono a partire dal 1900 in poi...prima abbiamo degli scritti e non i numeri.
Abbiamo le opinioni ma non le certezze.
Aggiungiamo poi che la stragrande maggioranza dei dati che vengono registrati nelle città sono aime'dati falsati dalle isole di calore cittadine...di norma 1/2 gradi più elevati di 30/40 anni fa'e che quasi sempre vengono raffrontati ai dati in cui l'isola di calore non esisteva il che come puoi ben capire non ha significato.Ho fatto io stesso studi a riguardo X la mia regione ( quando gestivo il CMT centro meteo toscano di cui sono stato fondatore a suo tempo..)e ti assicuro che i dati delle stazioni ufficiali( X esempio il centro funzionale o l'arpal) sono quasi tutti falsati. Stazioni piazzate li dal 1960 o 1970 e che tutt'ora registrano dati ma che prima erano in mezzo ai prati e oggi sono tra cemento e asfalto...
Perche avviene questo?Semplice...perché la meteo in Italia ha poca importanza come molte altre cose.
Ovvio questa differenza la sentiamo noi ma anche le piante che beneficiano di questi cambiamenti in città o i non zone dove l'ambiente limitrofo è cambiato( pensa a una zona dove prima non c'erano le industrie e oggi invece ritroviamo poli industriali).

Allargando globalmente tutto il discorso...ciò che abbiamo capito fino ad oggi è che la meteorologia quasi sempre ha andamenti ciclici..e durano quasi sempre molti anni...parliamo di decenni tra un cambiamento e l'altro dovuto a molteplici fattori spesso intrinsechi tra loro.
Il sole essendo la principale fonte di calore del pianeta influenza notevolmente il clima e attraversa momenti in cui scalda di più il pianeta ed altri in cui lo fa'meno , i ghiacci artici e il loro scioglimento o non, influenzano ugualmente il tutto deviando in un modo o nell'altro le correnti oceaniche.
E sicuramente vi sono altri fattori che l'uomo ancora oggi non è riuscito a decifrare.
Per questo sono scettico al 100% su definizioni del tipo "non fa'piu il freddo fine un tempo"...sarebbe più giusto dire che non lo ha fatto oggi...ma nessuno ha la certezza del domani.

Se vuoi la mia opinione,probabilmente adesso siamo alla fine di" un ciclo più caldo "che dura ormai dalla fine degli anni 80' dovuto principalmente ad un maggiore riscaldamento del sole che però sembra essere ormai al termine...il futuro potrebbero essere ben diverso ma ripeto, non abbiamo certezze in merito ma solo ipotesi.
Diffidate da chi vi spara certezze in meteorologia...i siti internet di riferimento hanno fatturati pubblicitari basati dai click di chi legge che non potete nemmeno immaginare...e ogni articolo che "spara"ipotesi drastiche porta click..e porta soldi.....

Scusate se mi sono dilungato ma è un argomento che ho vissuto in prima persona e quindi mi appassiona parlarne.

Ciao



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Non c'è bisogno che ti scusi, anzi dovresti dilungarti di più. Penso sia un argomento che interessi tutti e quando si ha la fortuna di sentire gente competente come te fa solo piacere.
 
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