Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
A me han detto che se son gia in fioritura e prendono freddo (gelo) la fruttificazione ne risente parecchio.. soprattutto i sorbi. Però non sono un esperto in materia

Inviato dal mio SM-G357FZ utilizzando Tapatalk

Certo, ma deve essere una bella gelata, non so da voi, ma da me ieri era a 0 gradi, ma i prati non erano bianchi.
 
[h=2]Raffica di irruzioni di aria di origine polare. Nuovo sensibile maltempo a fine mese. Possibile neve


[/h][h=4][/h]17-11-2015


In sintesi: nel fine settimana giungerà sull'Italia aria fredda che spazzerà via il clima che è attualmente mite su buona parte delle regioni.
Si attiverà un periodo che sarà il totale opposto di quello che abbiamo visto dall'inizio del mese.
Come indicato in premessa, il freddo giungerà nel fine settimana assieme ad una fase di maltempo che sarà più marcata nella Penisola.
Temporaneamente si avranno effetti anche al Nord, con neve in prossimità dei crinali e fugacemente, mista a grandine o sotto forma di gragnola, anche in alcune località padane, dove seguirà il raffreddamento, con gelate notturne.
40986_1_1.png
Semplificazione della mappa ECMWF alla quota di 850 hPa. Le frecce indicano l'arrivo di nuova aria di origine polare.
40986_1_2.png
Semplificazione della mappa ECMWF alla quota di 500 hPa e al suolo. L'Italia sarà interessata da una serie di perturbazioni e si potrebbe formare un minimo di Bassa Pressione al suolo particolarmente profondo. Avremo maltempo.
A partire da giovedì 26 Novembre avremo un nuovo ed ancor più intenso peggioramento. Questo si prospetta essere di forte intensità e persistente. Sarà seguito da una nuova massa d'aria di origine polare.
Il nuovo peggioramento potrebbe risultare foriero di nevicate nelle regioni del Nord Italia, ad iniziare dal settore occidentale

Meteogiornale
 
[h=1]Forti nevicate a Nord delle Alpi, in Pianura Padana cielo sereno e stabilità[/h]
22 novembre 2015


In questo momento gran parte dell’Europa è alle prese con la prima vera irruzione di aria fredda della stagione invernale, con tanto di nevicate a quote molto basse (tra Germania e Danimarca accumuli di molti centimetri, addirittura mezzo metro nel Sud del paese danese). Sulla Pianura Padana splende il sole, tolta qualche nube e qualche debole rovescio nel Nord del Piemonte, il cielo è completamente sereno, e non bastano termiche importanti a tutte le quote per garantire la discesa della neve a località di pianura.
neve-europa.jpg
Forti nevicate a Nord delle Alpi, in Pianura Padana cielo sereno e stabilità

L’irruzione fredda viene dai quadranti settentrionali, malgrado questo non si segnalano nevicate in pianura e, cosa più importante, le temperature sono localmente più alte di quelle registrate ieri, Sabato 21 Novembre 2015. L’aria in quota è piuttosto fredda, ma nei bassi strati ci sono correnti calde (da SE sul Triveneto e sull’Emilia-Romagna): questo significa che l’aria fredda presente nei medi e nei bassi strati non è in grado di scendere al suolo, cosa che potrebbe accadere solamente in caso di rovesci intensi.

Freddofili
 
[h=1]Allerta Meteo, il ciclone in diretta: primi temporali sul mar Jonio [LIVE][/h][h=2]Allerta Meteo, il ciclone ha risalito la Libia ed è arrivato nel Mediterraneo: iniziano i fenomeni estremi. La situazione in diretta[/h]Di Peppe Caridi -
17 febbraio 2016 - 23:07


Temporale a Dubai, piove anche nel Grattacielo








Satelliti Sat animati Radar Webcam
allerta-640x387.gif


lg.php
usermatchredir


Ci siamo. Il ciclone proveniente dalla Libia ha raggiunto da pochi minuti le acque del mar Mediterraneo e nella notte si intensificherà risalendo dal Canale di Sicilia verso il mar Jonio: il Sud Italia si prepara ad una giornata di forte maltempo, giovedì 18 febbraio. Intanto in Sicilia iniziano a soffiare venti tesi, tra 40 e 60km/h nelle zone sud/orientali dell’isola. I primi temporali stanno già risalendo lo Jonio verso Sicilia orientale e Calabria, ma il “clou” delle precipitazioni si formerà nelle prossime ore proprio nelle Regioni meridionali. Confermato il forte maltempo non solo su Sicilia e Calabria, ma nel pomeriggio/sera di giovedì anche in Puglia e Basilicata. Attenzione ai fenomeni estremi: possibili piogge alluvionali, grandinate, trombe d’aria e venti impetuosi, soprattutto nel Canale di Sicilia, su Malta e nello Stretto di Messina con raffiche da uragano.

Meteoweb


2417.png
 
Previsioni per domani
Le previsioni per domani e fino ai prossimi cinque giorni sono emesse alle ore 06 UTC e successivamente aggiornate alle ore 12 UTC.

TEMPO PREVISTO SULL'ITALIA PER DOMANI DOMENICA 19/06/16

NORD:
AL PRIMO MATTINO ADDENSAMENTI COMPATTI TRA PIEMONTE
CENTRO-MERIDIONALE E LIGURIA CON ASSOCIATI FENOMENI CONVETTIVI,
LOCALMENTE ANCHE INTENSI;
NUBI SPARSE SUL RESTO DEL SETTENTRIONE MA CON RAPIDO AUMENTO DELLA
COPERTURA NUVOLOSA CHE DARA' LUOGO A PRECIPITAZIONI SPARSE A
PREVALENTE CARATTERE DI ROVESCIO O TEMPORALE.
IN SERATA I FENOMENI POTRANNO RISULTARE ANCHE INTENSI SULLA ROMAGNA,
MENTRE SI ATTENUERANNO AD OVEST E SULLA LOMBARDIA.

CENTRO E SARDEGNA:
MOLTE NUBI ANCHE AL CENTRO CON ROVESCI E TEMPORALI SPARSI, PIU'
DIFFUSI SULLE AREE PENINSULARI.
MIGLIORAMENTO IN SERATA SU SARDEGNA E REGIONI DEL VERSANTE ADRIATICO.

SUD E SICILIA:
NUVOLOSITA' IN RAPIDO AUMENTO DURANTE LA MATTINATA A PARTIRE DALLE
AREE TIRRENICHE, CON ROVESCI E TEMPORALI SPARSI, IN GENERALE
ATTENUAZIONE DALLA SERATA PUR PERSISTENDO UN PO' DI NUBI SUL SETTORE
TIRRENICO.

TEMPERATURE:
- MINIME IN LIEVE CALO SU SARDEGNA E SETTORI IONICI, IN LIEVE AUMENTO
SU VENETO ED EMILIA ROMAGNA, STAZIONARIE ALTROVE;
- MASSIME IN DECISA DIMINUZIONE SU EMILIA ROMAGNA E REGIONI CENTRO
MERIDIONALI, MENTRE NON SUBIRANNO VARIAZIONI SOSTANZIALI SULLE
RESTANTI REGIONI.

VENTI:
- MODERATI NORDOCCIDENTALI SULLE DUE ISOLE MAGGIORI E SULLA PUGLIA;
- GENERALMENTE DEBOLI DAI QUADRANTI SETTENTRIONALI ALTROVE CON
RINFORZI DALLA SERATA SULLE COSTE DELL'ALTO ADRIATICO ED EMILIA
ROMAGNA;

MARI:
-POCO MOSSO ADRIATICO E IONIO CON MOTO ONDOSO IN AUMENTO FINO AD
AGITATO SU ADRIATICO SETTENTRIONALE;
-MOSSI GLI ALTRI MARI CON AUMENTO DEL MOTO ONDOSO FINO A LOCALMENTE
AGITATO SU STRETTO DI SICILIA E LOCALMENTE MOLTO AGITATO SU MAR E
CANALE DI SARDEGNA.

C.N.M.C.A.

Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
 
[h=1]Arriva il Buran in Russia europea, prossima a un’ondata di freddo[/h]
13 dicembre 2015


Una massa d’aria di origine polare, tra alcuni giorni scivolerà dall’Artico Russo verso la Russia europea. Essa sarà associata ad un’area di Bassa Pressione. Vaste regioni del centro nord della pianura sarmatica vedranno tempeste di neve.
Anche se in Italia c’è Alta Pressione e fa relativamente caldo, ciò non significa che nel resto del Mondo il tempo atmosferico sia inerme. Vivaci tempeste invernali a catena interessano le Isole Britanniche e la Norvegia.
Ma adesso è il momento del freddo, questo sarà abbastanza marcato, ma non eccezionale, in Russia europea, e sarà generato da un flusso d’aria che verrà direttamente dall’Artico Russo. Da loro non vi sono barriere montuose che ostacoleranno l’arrivo dell’aria fredda da nord. E la bufera sarà accompagnata da nevicate di inusuale intensità, oltre che fortissimi venti.
In Russia si avranno le tipiche condizioni atmosferiche che loro chiamano Buran.
Il Buran per i russi è un forte vento fredda che soffia ad ovest degli Urali e che viene accompagnato da tempeste di neve. In Italia, il Buran è un vento che viene dalle loro parti verso di noi, e ha un significato differente, ed è associabile ad una condizione di gelo, di freddo, con o senza neve.
Queste le ultime elaborazioni diffuse dal GFS (Global Forecast System), che rappresentano la fase di Buran in Russia:
z500_138.png
Proiezione pressione al suolo e 500 hPa per giovedì 17 Dicembre.


t850_138.png
Proiezione temperatura alla quota 850 hPa per giovedì 17 Dicembre.

Freddofili
 
tempo previsto sull'italia per domani lunedi' 21/09/2015

nord:
nuvolosita' moderata bassa e stratificata tra emilia romagna e basso
veneto al mattino, cielo sereno o poco nuvoloso sul resto del
settore con nuvolosita' eventualmente ad evoluzione diurna che non
dara' luogo a fenomeni di rilievo.

centro e sardegna:
nuvolosita' moderata dall prime ore del giorno con residue piogge
sull'abruzzo,con qualche annuvolamento esteso sulle marche; cielo
sereno o poco nuvoloso invece sul resto del centro peninsulare.
Schiarite che gia' nella mattinata si estenderanno anche a marche e
abruzzo, mentre nel pomeriggio nuvolosita' in aumento
prevalentemente sulle aree interne ed in prospicienza dei rilievi.
Nuvolosita'scarsa anche sull'isola, con annuvolamenti moderati a
tratti piu' probabili in prospicienza dei versanti montani esposti
al maestrale.

sud e sicilia:
cielo sereno o poco nuvoloso sulla campania; sul resto del sud,
nella mattinata, nuvolosita' moerata ancora diffusa con
precipitazioni sparse, a carattere di rovescio o
temporale, tra puglia, basilicata ionica e calabria ionica;rovesci
sparsi sulla sicilia settentrionale; al pomeriggio tendenza ad ampie
schiarite, nonostante una moderata nuvolosita' a ridosso dei monti
dell'isola e dell'appennino calabrese.

temperature:
-minime in ulteriore diminuzione, specialmente al sud, dove
scenderanno anche i valori massimi; le ore centrali del giorno
invece risulteranno generalmente piu' calde su sardegna, emilia
romagna, marche, umbria e lazio.

venti:
-orientali generalmente deboli al nord, ma con rinforzi sulle coste
adriatiche;
-settentrionali moderati o forti al centro-sud e sulle isole
maggiori.

mari:
-molto mossi i bacini esposti a settentrione, mossi tutti gli altri
mari.
C.n.m.c.a.
 
[h=1]Previsioni Meteo, equinozio d’autunno con nuvole e temporali: il bollettino dell’aeronautica militare per oggi e domani[/h][h=2]Il Servizio meteorologico dell’Aeronautica militare comunica le previsioni del tempo sull’Italia per la giornata di oggi e domani[/h]23 settembre 2015

timthumb.php





lg.php
match.aspx


[h=2]Il Servizio meteorologico dell’Aeronautica militare comunica le previsioni del tempo sull’Italia per la giornata di oggi e domani[/h]Il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare comunica le previsioni del tempo sull’Italia. Situazione: un sistema nuvoloso proveniente dalla Francia ha raggiunto le aree di nord ovest e nel suo veloce movimento verso sud est tende ad attraversare la penisola portando un diffuso peggioramento delle condizioni atmosferiche e un consistente abbassamento delle temperature. Tempo previsto fino alle 24 di oggi. Nord: nuvolosita’ diffusa e consistente tra Liguria di levante, Lombardia, Piemonte sud orientale, Triveneto e settore occidentale di Emilia Romagna con precipitazioni altrettanto diffuse che potranno assumere carattere temporalesca. I fenomeni risulteranno di forte intensita’ su Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Su quest’ultima regione i temporali saranno particolarmente intensi. Graduale miglioramento dalla serata ad iniziare dalla Lombardia ma con temporali che risulteranno ancora intensi sul Friuli Venezia Giulia nella notte. Sempre tra la serata e le ore notturne piogge o rovesci sparsi andranno ad interessare anche il resto dell’Emilia Romagna. Prevalenza di spazi sereni o con poche nubi sul resto del settentrione.Centro e Sardegna: nubi sempre piu’ compatte con precipitazioni sparse anche sotto forma di rovescio o locale temporale tra Toscana, Umbria e Lazio; tendenza a parziale miglioramento dal primo pomeriggio a iniziare proprio da Toscana mentre piogge sparse o locali temporali tenderanno ad insistere su Umbria e Lazio con fenomeni che andranno ad estendersi dapprima alle Marche e nella notte anche all’Abruzzo dove tenderanno ad intensificarsi. Tra la serata e la notte i temporali diverranno di forte intensita’ sul Lazio. Nuvolosita’ a tratti diffusa ma per lo piu’ medio-alta stratiforme sulla Sardegna. Nel corso del pomeriggio le nubi risulteranno un po’ piu’ compatte con associate piogge o rovesci sparsi soprattutto sulla parte orientale e centrale dell’isola; miglioramento nella notte. Sud e Sicilia: cielo che tendera’ gradualmente a farsi molto nuvoloso tra regioni tirreniche e Sicilia settentrionale. Tali nubi, tra la sera e la notte, saranno in grado di apportare rovesci sparsi e locali temporali che potranno risultare intensi, sulla parte centrale e settentrionale di Campania. Iniziali spazi sereni sulle rimanenti regioni ma con tendenza a velature tra il pomeriggio e la notte. Temperature: massime in diminuzione anche marcata tra Lombardia, Emilia Romagna e Triveneto. I valori massimi tenderanno a diminuire anche tra Sardegna e regioni tirreniche ma in forma piu’ lieve mentre aumenteranno sulle regioni adriatiche centro-meridionali, su quelle ioniche e sulla Sicilia. Venti: deboli o localmente moderati settentrionali al centro-sud con tendenza a divenire moderati occidentali sulle regioni tirreniche con ulteriori rinforzi e deboli o moderati meridionali sulle regioni ioniche e su quelle del basso Adriatico; deboli settentrionali su Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria di ponente e moderati meridionali sulle rimanenti regioni del nord con tendenza a divenire moderati nordorientali su Triveneto e Romagna e forti sudoccidentali su Liguria di levante, alta Toscana e Appennino emiliano in rotazione dalla sera dai quadranti settentrionali; sempre dalla sera forti venti di maestrale spireranno sulla Sardegna specie sul settore occidentale dell’isola. Mari: agitato il mar Ligure con tendenza a graduale attenuazione del moto ondoso; da mossi a molto mossi un po’ tutti i rimanenti mari specie quelli di ponente con tendenza a divenire agitato il mar di Sardegna.Il Servizio meteorologico dell’Aeronautica militare comunica le previsioni del tempo sull’Italia per la giornata di domani. Nord: ancora nubi con piogge o rovesci tra la mattinata e il primo pomeriggio su Friuli Venezia Giulia, Veneto e settore orientale dell’Emilia Romagna ma con tempo in miglioramento a ridosso delle ore serali seppur con precipitazioni che insisteranno sulle coste romagnole nottetempo. Prevalenza di cieli sereno o poco nuvoloso sul resto del settentrione. Centro e Sardegna: ampi spazi sereni sulla Toscana e nuvolosita’ consistente sulle rimanenti regioni peninsulari con piogge o temporali diffusi localmente anche di forte intensita’ specie su Marche e Abruzzo. meno intensi seppur presenti i fenomeni su Lazio e Umbria, specie durante le ore centrali della giornata e fino a sera. Decise schiarite e poche nubi sulla Sardegna. Sud e Sicilia: condizioni che tendono a divenire rapidamente perturbate sulle regioni tirreniche con piogge o temporali, localmente anche di forte intensita’, tra Campania, Basilicata e Calabria. Al contempo le nubi compatte tenderanno a interessare anche le regioni adriatiche con temporali tra Molise e Puglia centro-settentrionale. Nel corso del pomeriggio i fenomeni interesseranno anche il Salento. Generale anche se parziale miglioramento verso la fine della giornata un po’ su tutte le regioni peninsulari. Piu’ nubi con piogge e rovesci sparsi sulla parte settentrionale della Sicilia e della Calabria tirrenica e prevalenza di spazi sereni sul resto delle due regioni. Temperature: minime in generale diminuzione localmente anche marcata al nord ed al centro ad eccezione della Sicilia e delle regioni ioniche dove risulteranno in lieve aumento; massime in calo anche deciso al nord-est e sulle regioni centro-meridionali; in deciso aumento sul resto del nord e sulla Sardegna. Venti: da deboli a moderati meridionali su Sicilia orientale, regioni ioniche e quelle del basso Adriatico con tendenza a divenire deboli o moderati settentrionali; in prevalenza settentrionali sul resto del territorio: deboli al nord-ovest ed aree alpine; moderati al nord-est, regioni centrali, settore tirrenico meridionale e Sicilia; forti da nord-ovest su Sardegna occidentale. Parziale attenuazione dell’intensita’ durante al seconda parte della giornata. Mari: agitati il mare e il canale di Sardegna; da mossi a molto mossi i rimanenti mari. Durante la seconda parte della giornata graduale attenuazione del moto ondoso ad iniziare dai bacini piu’ settentrionali.

Meteoweb
 
MeteoPrete conferma che mercoledì mattina sarà acqua dalle mie parti??? Ho 4 jolly infrasettimanali e non vorrei sprecarne subito uno [emoji20] [emoji20]
 
[h=1]Maltempo, vento freddo sferza l’Italia: un morto nelle Marche, Capri isolata da 32 ore[/h]22 novembre 2015



timthumb.php


La vasta perturbazione presente sull’Europa e centrata sulla Francia settentrionale ha portato sull’ Italia vento, aria gelida, temperature in picchiata, come annunciato da giorni dalle previsioni meteo e ha causato anche la morte di un uomo nelle Marche: un sessantunenne di Visso era alla guida di un fuoristrada; durante un’escursione ha cercato di abbreviare il percorso uscendo di strada, ma per il terreno reso fangoso dalla nevicata ha perso il controllo del mezzo ed e’ precipitato in un canalone. Il medico del 118 si e’ calato con il verricello dall’eliambulanza, ma non ha potuto fare altro che constatare il decesso. Nelle Marche si sono i monti intorno a Fabriano (Monte Maggio e San Silvestro) e quelli dell’entroterra maceratese, fino a bassa quota nella scorsa notte quando la neve è caduta persino a Urbino.
Lido-Cala-Azul.-mareggiate-2-300x223.jpg
Una tempesta di vento ha invece colpito la scorsa notte la Liguria con raffiche che hanno raggiunto gli 80 chilometri orari e hanno provocato cadute di alberi e qualche black out elettrico soprattutto a Genova. Un volo Alitalia da Roma e’ stato dirottato ieri sera a Pisa. Mare agitato anche sulla costa laziale; Roma, nella notte, e’ stata battuta da un vento forte e numerosi sono stati gli alberi caduti sia in citta’ sia sul litorale romano. Prima nevicata al Terminillo (Rieti): circa 5 centimetri di neve sono caduti a partire dall’una di questa notte e hanno completamente imbiancato la stazione montana reatina. La neve e’ tornata a cadere questa mattina, in quota, ma anche sul centro abitato di Terminillo e lungo l’ultimo tratto della statale 4bis che da Rieti porta a Terminillo. Prima neve anche sull’Appennino centrale e sul Monte Amiata.
Neve-Europa-6-300x200.jpg
Durante la notte fiocchi hanno imbiancato i versanti grossetano e senese con qualche centimetro di coltre bianca. Imbiancate anche le piste, che potrebbero aprire tra qualche giorno. E sono riprese solo nel pomeriggio le corse dei collegamenti marittimi da Napoli a Capri dopo uno stop durato oltre 32 ore. Ilmaltempo, in particolare il vento forte e il mare agitato, aveva tenuto in banchina da ieri mattina aliscafi e navi. Alle 17.25 di oggi, grazie ad un’attenuazione del moto ondoso, sono ripresi i collegamenti: dal porto napoletano di Calata Porta di Massa e’ riuscito a salpare un traghetto veloce della Caremar diretto a Capri che dunque non e’ piu’ isolata. Anche le Eolie sono rimaste isolate per le raffiche di vento che soffiano da ponente-libeccio. Fermi ai porti aliscafi e traghetti per il mare forza 5. Una comitiva di turisti napoletani partiti con il traghetto della Compagnia delle Isole diretti per un fine settimana a Stromboli sono invece finiti a Milazzo e non sono mancate le proteste. Freddo e gelo anche in Sardegna, ed in particolare nel centro nord dell’Isola: temperature a picco che hanno portato la prima neve sui mondi della Barbagia.

Meteoweb

 
Allerta Meteo, avviso della protezione civile per la Festa della Donna: “tanta neve fino a bassa quota al centro/nord” Nuovo avviso meteo emesso dalla protezione civile per le prossime ore: domani forte maltempo e tanta neve al Centro/Nord

7 marzo 2016

Una vasta saccatura atlantica porterà precipitazioni sparse, anche a carattere nevoso a bassa quota, sulle regioni centro-settentrionali. Il Dipartimento della Protezione Civile, sulla base delle previsioni disponibili e d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del paese, potrebbero determinare criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento.L’avviso prevede, dalla prime ore di domani, martedì 8 marzo nevicate al di sopra dei 300-500 metri su Liguria ed Emilia Romagna, ed oltre i 600 metri sulla Toscana settentrionale, con apporti al suolo da moderati a localmente abbondanti. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani allerta gialla per rischio idraulico sulla pianura orientale lombarda, e per rischio idrogeologico sul Lazio, su gran parte dell’Umbria, su alcuni settori di Emilia Romagna e Marche, su gran parte della Calabria e sulla Sicilia occidentale.Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del dipartimento della protezione civile, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
IL BOLLETTINO PER DOMANI, MARTEDI’ 8 MARZO:Precipitazioni:
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Liguria di Levante, alta Toscana, Emilia-Romagna, Veneto meridionale e Lombardia sud-orientale, con quantitativi cumulati moderati;
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto del Triveneto e della Lombardia orientale, su Marche, Umbria, Toscana, Lazio, Campania, settori tirrenici di Basilicata e Calabria settentrionale, Sardegna e Sicilia occidentale, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati, specie su coste di Toscana, Lazio e Campania;
– isolate, anche a carattere di rovescio o breve temporale, su Piemonte meridionale, Liguria di Ponente, Lombardia sud-occidentale, Abruzzo, Sicilia centrale e settentrionale e restanti zone della Calabria, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: su Alpi orientali, Piemonte meridionale e Appennino ligure-emiliano al sopra dei 400-600 m, con apporti al suolo deboli o moderati; sul resto dell’Appennino settentrionale al di sopra dei 600-800 m, con apporti al suolo deboli o puntualmente moderati; sull’Appennino centrale al di sopra degli 800-1000 metri con apporti al suolo deboli o puntualmente moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: senza variazioni di rilievo.
Venti: tendenti a forti o di burrasca nord-occidentali sulla Sardegna; localmente forti settentrionali sulla Liguria, tendenti a forti nord-orientali sull’alto Adriatico e sull’Appennino settentrionale con rinforzi fino a burrasca.
Mari: agitati il mar e il canale di Sardegna, molto mosso al largo il Mar Ligure e lo Stretto di Sicilia.IL BOLLETTINO PER DOPODOMANI, MERCOLEDI’ 9 MARZO:Precipitazioni:
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su appennino tosco-emiliano, Marche settentrionali, zone costiere di Toscana, Lazio e Campania, Sardegna occidentale, Sicilia occidentale e nord-orientale e Calabria meridionale, con quantitativi cumulati generalmente moderati;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Triveneto, Lombardia orientale, restanti zone di Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Calabria, Sardegna e Sicilia, su Abruzzo, Molise, Basilicata e Puglia centro settentrionale, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati.
Nevicate: su Alpi orientali ed Appennino settentrionale al di sopra dei 400-600 metri; sull’Appennino centrale al di sopra degli 800-1000 metri; quota neve in graduale generale rialzo.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: senza variazioni significative.
Venti: forti nord-occidentali sulla Sardegna e Sicilia meridionale in attenuazione.
Mari: inizialmente agitati il mare e il Canale di Sardegna, in attenuazione; molto mosso o agitato lo stretto di Sicilia.

Meteoweb
 
[h=1]Previsioni ECMWF per la settimana dall’11 al 17 Luglio: clima piuttosto caldo, e temporali sull’Arco Alpino![/h]
5 luglio 2016


Stando alle mappe di previsione media del centro di calcolo europeo, a cui diamo un’occhiata, pur consci della possibilità di errori visto che tali previsioni hanno una scadenza di 10-15 giorni, notiamo, per la settimana che va dall’11 al 17 Luglio, delle temperature abbastanza elevate sulla nostra Penisola.
Dovrebbe fare piuttosto freddo sulla Francia, Inghilterra, Paesi Bassi, interessati da depressioni atlantiche, mentre la nostra Penisola dovrebbe rimanere al di fuori del flusso perturbato principale, con anomalie termiche positive di almeno 1-2°C.
Invece, tale flusso perturbato investirebbe l’Arco Alpino, con precipitazioni nettamente superiori alla norma, indice di attività temporalesca piuttosto intensa.
Si tratta delle mappe medie settimanali emesse dal centro di calcolo europeo, sul run di ieri, 04 Luglio.
04-lug-16-MonthlyAnomalies_Rain_20160704_w2.gif
04-lug-16-MonthlyAnomalies_T2m_20160704_w2.gif
 
Le previsioni per domani e fino ai prossimi cinque giorni sono emesse alle ore 06 UTC e successivamente aggiornate alle ore 12 UTC.

TEMPO PREVISTO SULL'ITALIA PER DOMANI MERCOLEDI' 24/08/16

NORD:
- CONDIZIONI DI BEL TEMPO OVUNQUE CON NUBI ISOLATE SULL'ARCO ALPINO.

CENTRO E SARDEGNA:
- CIELO LIMPIDO E TERSO SU TUTTE LE REGIONI SALVO QUALCHE RESIDUO
ANNUVOLAMENTO AL PRIMO MATTINO SULL'ABRUZZO MA IN RAPIDO
DISSOLVIMENTO.

SUD E SICILIA:
- ADDENSAMENTI COMPATTI SU SICILIA SETTENTRIONALE, ORIENTALE ED AREE
IONICHE CON DEBOLI PRECIPITAZIONI, A PREVALENTE CARATTERE DI ROVESCIO
O TEMPORALE, PIU' INTENSE E DIFFUSE SULLA CALABRIA, IN ATTENUAZIONE
POMERIDIANA A PARTIRE DA PUGLIA E BASILICATA;
- AMPIO SOLEGGIAMENTO E SCARSA NUVOLOSITA' ALTROVE, CON CIELO
STELLATO DI NOTTE.

TEMPERATURE:
- MINIME IN AUMENTO SU QUASI TUTTA LA PENISOLA, IN TENUE FLESSIONE
SULLA SICILIA, SENZA VARIAZIONI DI RILIEVO SU PIEMONTE E SARDEGNA;
- MASSIME IN RIALZO, ANCHE DECISO, AL CENTRO-SUD E SULLA LIGURIA,
STAZIONARIE AL NORD E SULLA SARDEGNA.

VENTI:
- DEBOLI DAI QUADRANTI SETTENTRIONALI AL CENTRO-SUD CON LOCALI
RINFORZI LUNGO LE COSTE;
- DEBOLI ORIENTALI SULLA PIANURA PADANA, DI DIREZIONE VARIABILE SUL
RESTANTE NORD.

MARI:
- MOLTO MOSSO IL TIRRENO OCCIDENTALE E MERIDIONALE CON MOTO ONDOSO IN
ATTENUAZIONE;
- DA MOSSI A MOLTO MOSSI LO STRETTO DI SICILIA E L'ADRIATICO;
- MOSSI IL MAR DI SARDEGNA E LO JONIO;
- DA POCO MOSSO A MOSSO IL RESTANTE TIRRENO,- POCO MOSSO O QUASI
CALMO IL MAR LIGURE.

C.N.M.C.A.

Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
 
tempo previsto sull'italia per domani sabato 05/12/2015

nord:
- cielo in prevalenza velato, ma con nubi piu' spesse e compatte
sulla valle d'aosta e sull'arco alpino occidentale con locali
nevicate che si attenueranno dal primo pomeriggio e con tendenza poi
a schiarite sempre piu' ampie che interesseranno l'intero settore
alpino. Ancora formazione di nebbie abbastanza estese in pianura,
anche persistenti sul piemonte. Presenza, inoltre, di nuvolosita'
bassa sulle aree costiere adriatiche e sulla liguria, dove sara' in
grado di dar origine a qualche piovasco tra la tarda mattinata e le
ore serali sul settore di ponente.

centro e sardegna:
- nuvolosita' irregolare a tratti intensa, ma con bassa o nulla
probabilita' di precipitazioni sulle regioni peninsulari. Tendenza a
spazi sereni sempre piu' decisi soprattutto tra toscana e lazio
verso meta' giornata, mentre piu' nubi si attarderanno tra marche,
umbria ed abruzzo; ampie velature in transito fino alla serata;
- nubi basse anche sulla sardegna ma con tendenza dal pomeriggio e
nella serata ad aumento della nuvolosita' medio-alta e stratiforme
con locali, deboli piogge sul versante orientale dell'isola.

sud e sicilia:
- nuvolosita' variabile alternata a spazi sereni sulle regioni
peninsulari ma con un po' piu' di nubi, con qualche locale
pioviggine sulla calabria centro-meridionale ed in genere sul
settore ionico;
- molte nubi sulla parte centro-orientale dell'isola con qualche
piovasco tra il pomeriggio e la nottata. Prevalenza di schiarite
alternate a nuvolosita' poco consistente sul resto della regione.

temperature:
- minime in lieve diminuzione sulla sardegna, tra lazio ed abruzzo e
sulle zone alpine centro-occidentali, ad eccezione della valle
d'aosta dove risulteranno in lieve aumento; in tenue aumento sul
resto del territorio;
- massime in aumento sulla pianura padana e tra toscana ed umbria;
in diminuzione sulla liguria e sull'arco alpino; stazionarie
altrove.

venti:
- deboli intorno est nord-est con rinforzi sulla sicilia orientale,
calabria meridionale e dalla serata anche sulle coste nord-orientali
della sardegna.

mari:
- mosso il mar ligure, il medio adriatico e lo ionio;
- da poco mosso a mosso al largo il tirreno centrale;
- generalmente poco mossi i rimanenti mari.
C.n.m.c.a.
 
[h=1]io un paio di sasselli li porto.....

In arrivo il primo blocco siberiano della stagione fredda, sull’Europa Orientale ed in prospettiva sulla nostra Penisola.[/h]
7 ottobre 2015




Le mappe delle ensamble su base GFS, modello matematico statunitense, confermano la tendenza alla discesa di un primo, poderoso blocco di aria fredda sull’Europa Orientale.
Si tratta di una discesa favorita dalla presenza di un blocco anticiclonico sulla Scandinavia, che farà riscaldare l’Artico nella zona a nord della Groenlandia e sulle Svalbard, mentre al contempo la circolazione dei venti farà scendere rapidamente questo blocco freddo dall’Artico verso sud sud ovest.
Le mappe ensamble, che sono mappe probabilistiche, mostrano temperature di circa 12°C al di sotto della norma prender piede tra Ucraina, Paesi Baltici, Bielorussia, Freddo che poi si estenderà verso ovest, sia pure attenuato, coinvolgendo l’Europa Centrale ed anche le Isole Britanniche.
06-ott-15-Rta850m3.gif

Ma, successivamente, il freddo, pur non di tali proporzioni, potrebbe raggiungere anche il Centro Nord della nostra Penisola.
6-ott-15-Rta850m8.gif

La discesa fredda sarà in grado di portare condizioni invernali con neve e gelo sulla Russia Europea e sull’Europa Orientale, condizioni che non si verificavano da molti anni in questo periodo dell’anno.
Sull’Italia è probabile invece l’instaurarsi di una profonda circolazione depressionaria, causa di maltempo e probabili prime nevicate abbondanti sui rilievi Alpini.
06-ott-15-Rz500m8.gif

Mappe da wetterzentrale.de.freddofili
 
... e per concludere l'indecisione previsionale:

[h=5]MeteoLive NEWS[/h][h=1]Modello canadese: AFFONDO nord atlantico nel cuore del Mediterraneo entro fine mese?[/h][h=3]Questa mattina anche il modello canadese opta per una situazione molto interessante entro fine mese. Ecco i dettagli.[/h]In primo piano - Oggi, ore 11.15
Viviamo un autunno dinamico, sia sulla carta che dal vivo; non ci si annoia quasi mai, anche seguendo le tendenze a medio e lungo termine estrapolate dai modelli.
Questa mattina ci sono diverse linee di tendenza al vaglio delle carte, ma il modello canadese si distingue, ponendosi quasi nel mezzo tra tutte le ipotesi contemplate.
Secondo l'elaborato di oltre oceano, il mese di ottobre potrebbe chiudersi con un affondo nord atlantico di tutto rispetto sul nostro Paese.
Notate la posizione dell'alta pressione, molto allungata verso nord sul vicino Atlantico. Sul bordo orientale verrà prelevata aria fredda che entrando nel Mediterraneo determinerà la nascita di una depressione all'altezza del Golfo Ligure, in successivo spostamento verso sud-est.
Una situazione che, oltre a determinare diffuse condizioni di instabilità, promuoverebbenevicate a quote davvero interessanti per la stagione specie al centro-nord, unite ad un clima ventoso e ovviamente piuttosto freddo.
Non ci resta che aspettare per vedere quale linea modellistica risulterà vincente. La situazione risulta molto interessante: nulla al momento appare scontato e MeteoLive sarà sempre in trincea, pronto ad informarvi...




Autore : Paolo Bonino
 
[h=1]Previsioni Meteo, con Luglio “esplode” l’estate: sole e caldo in aumento, ma attenzione a metà mese…[/h][h=2]Previsioni Meteo: sole e caldo per tutta la settimana, attenzione all'evoluzione a lungo termine. Possibile brusco peggioramento a ridosso di metà mese, soprattutto al Centro/Nord[/h][COLOR=#000000 !important]
5 luglio 2016
[/COLOR]


spagna-spiaggia-2-640x427.jpg






Previsioni Meteo – Aumenta il caldo sull’Italia: lunedì 4 luglio le città più calde sono state tutte al Sud, con +37°C a Rende, +36°C a Taranto, +35°C a Caltanissetta e Iglesias, +34°C a Reggio Calabria e Lecce. In settimana, seppur in modo lieve e graduale, le temperature aumenteranno ulteriormente con bel tempo in tutto il Paese, intervallato soltanto da qualche debole episodio d’instabilità confinato alle zone interne durante gli orari pomeridiani. “Esplode” l’estate all’inizio di luglio, ma attenzione alle prospettive a medio e lungo termine: gli ultimi aggiornamenti dei principali centri di calcolo prospettano un possibile serio guasto a ridosso di metà mese, precisamente intorno a metà della prossima settimana, soprattutto al Centro/Nord.image: http://www.meteoweb.eu/wp-content/uploads/2016/07/ps2png-atls02-95e2cf679cd58ee9b4db4dd119a05a8d-Ba6jFr.jpg


Meteoweb
 
[h=2]Picco del caldo afoso entro venerdì, poi sorprese meteo: weekend con temporali[/h]
[h=4][/h]20-07-2016


Ci risiamo: dopo il forte break temporalesco dei giorni scorsi, servito a portare un po' di refrigerio dopo la gran calura afoso precedente, stiamo per riassistere al remake del quadro meteo climatico precedente. L'Anticiclone, avvalendosi dell'aria calda nord africana, s'imporrà ancor di più sulla scena portandoci la seconda ondata di caldo in poco tempo.
Eppure c'è qualcosa che non va. La struttura non è così forte da imporre il proprio diktat e nel fine settimana verrà insidiata da sbuffi d'aria fresca che andranno a innescare un incremento dell'instabilità temporalesca. Probabilmente avremo anche una contrazione delle temperature e seppure non violenta come in passato torneremo su valori termici più consoni al periodo.
IL METEO DI OGGI: continua il dominio del sole, da Nord a Sud. Sole che splenderà senza grossi ostacoli per l'intera giornata con la sola eccezione di locali annuvolamenti diurni sulle zone alpine. Difficilmente avremo fenomeni importanti, salvo degli acquazzoni qua e là tipici delle ore più calde. Caldo previsto in accentuazione e non mancheranno punte massime oltre soglia 35°C. Tra l'altro lo sentiremo anche di notte, specie lungo le coste.
44268_1_1.jpg

GRAN CALDO: l'Anticiclone pigerà ancor di più sull'acceleratore: avremo caldo intenso, con temperature che supereranno facilmente quota 35°C nei valori massimi, ma non mancheranno sortite a ridosso dei 40°C. La staticità atmosferica determinerà il "solito" aumento dell'umidità al suolo e ci troveremo ad affrontare la fastidiosa calura. O afa che dir si voglia.
Le regioni più calde dovrebbero risultare quelle meridionali, centrali tirreniche e le due Isole Maggiori, ma non si scherzerà neppure in Val Padana. I temporali di calore, tipici del periodo, dovrebbero riproporsi in modo più convincente sull'arco alpino. Quando? A partire da giovedì, ma sarà venerdì il vero spartiacque settimanale.
POSSIBILI SORPRESE NEL WEEKEND: confermiamo quanto scritto in apertura e nei precedenti approfondimento, ovvero il possibile ingresso di sbuffi d'aria fresca instabile nel corso del weekend. Al momento sembra possano coinvolgere il Centro Nord, portando temporali più frequenti e una riduzione delle temperature, ma nulla a che vedere col forte break registrato la settimana scorsa.
44268_1_2.jpg


Meteogiornale
 
[h=1]Un’altra settimana di pioggia, maltempo e nevicate abbondanti su Alpi ed Appennini[/h]
01 marzo 2016


Altri fronti freddi si avvicinano da nord ovest, stando alle indicazioni serali del modello matematico europeo ECMWF.
E questi portano con sè il perdurare di condizioni di tempo invernale sulla nostra Penisola, attraverso il passaggio di alcune perturbazioni che porteranno in seguito all’instaurarsi di una nuova circolazione depressionaria sull’Italia.
La mappa seguente mostra le precipitazioni nevose cumulate da oggi fino a mercoledì 10 Marzo: notiamo grossi accumuli nevosi sulle Alpi in particolare, ma anche su tutta la catena appenninica anche centrale e meridionale, e sulle montagne delle Isole, dove, finalmente, potrà cadere quella neve che è stata la grande assente per la maggior parte della stagione invernale.
Non è la prima volta che ad inverni miti e poco nevosi seguono inizi di primavere fredde e nevose in montagna, numerosi sono i casi simili verificatisi, ad esempio, negli anni Settanta.
Più preoccupanti sono invece le precipitazioni piovose previste, che impatteranno su di un terreno già zuppo di pioggia su alcune regioni italiane.
29-feb-16-ecmwf_tsnow_italy_41.png


Freddofili



2430.png


Meteoweb
 
[h=1]Ancora sussulti invernali? Molta neve prevista nei prossimi giorni soprattutto sull’Arco Alpino Occidentale![/h]30 marzo 2016


La Primavera va avanti a sbalzi in avanti ed indietro, e non è facile fare previsioni in questo periodo stagionale caratterizzato da improvvisi voltafaccia modellistici.
Comunque, ci proviamo osservando le previsioni del centro di calcolo europeo ECMWF, al quale spesso ci affidiamo quando le condizioni del tempo appaiono incerte sul medio periodo.
In questo caso, osserviamo il distacco di una “goccia fredda” nella circolazione atlantica occidentale, che andrà a scendere lungo il Golfo di Biscaglia entrando franca sul Mar Ligure nella giornata di Venerdi, facendo tramontare precocemente tutte le speranze di una prima ondata di caldo di stampo africano sulla nostra Penisola, la cui durata verrebbe dunque limitata a due giorni (mercoledì – giovedì).
Questa depressione farebbe da apripista a nuovi ingressi perturbati sul Mediterraneo.
C’è da notare che tale situazione favorirebbe grossi apporti nevosi sull’Arco Alpino, in particolare su quello Occidentale, come mostra la mappa in allegato degli accumuli nevosi per i prossimi 10 giorni.
Una stagione sciistica che, iniziata molto tardi, potrebbe finire molto in avanti sulle Alpi, quest’anno.
29-mar-16-ecmwf_tsnow_italy_41.png
29-mar-16-ecmwf_z500a_eu_4.png


Freddofili


2430.png


Meteoweb
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto