[h=1]Caldo: luglio 2015 da record in Alto Adige[/h][h=2]A Bolzano nel mese di luglio 2015, mese record per il caldo, si sono registrate 23 notti tropicali[/h]30 luglio 2015 12:42
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Se il mese di luglio 2015, il piu’ caldo dall’avvio dei rilevamenti, termina con relativa frescura, il caldo estivo tornera’ a farsi sentire nei prossimi giorni con temperature che nella parte meridionale dell’Alto Adige arriveranno a toccare anche i 35 gradi. Lo fa presente Dieter Peterlin, meteorologo del Servizio Meteo provinciale. A Bolzano nel mese di luglio 2015, mese record per il caldo, si sono registrate 23 notti tropicali (il record finora era di 22 nell’estate 2010), delle quali quella piu’ calda e’ stata registrata il 16 luglio con una temperatura minima di 25,7 gradi. Il record che non e’ stato superato e’ quello della giornata piu’ calda, che restaquella dell’11 agosto 2013 con 40,1 gradi. La giornata piu’ calda del luglio piu’ caldo ha toccato, per dire, solo 38,3 gradi il 21 luglio a Bolzano. L’ondata di caldo ha interessato la gran parte della provincia di Bolzano. Rispetto al valore medio le temperature hanno fatto registrare un incremento tra i 3,5 ed i 4 gradi.

Meteoweb
 
[h=1]Luglio 2015: davvero il più caldo di sempre?[/h]
ago 26, 2015




Siamo alle solite diatribe, tra gli scienziati che affermano che il passato mese di Luglio sia stato il più caldo della storia, facendo forza dei dati NOAA, che vanno in quella direzione.
Altri, invece, mostrando i dati satellitari, sostengono che non è affatto così, anzi, lo scorso mese di Luglio ha visto alcune ondate di freddo e di neve eccezionali su alcune parti del globo, tanto che le temperature terrestri sono lievemente diminuite rispetto al mese di Giugno 2015.
La polemica è destinata a continuare, nonchè i sospetti ed i dubbi con i quali vengono calcolati i dati terrestri (si usano procedimenti matematici), rispetto ai quali i dati satellitari hanno il pregio di essere più chiari ed immediati nella loro elaborazione.
Un confronto può essere fatto, tuttavia, utilizzando queste mappe elaborate da weatherbell, sempre su dati NCEP dai quali derivano gli stessi dati NOAA, mostrano delle differenze notevoli tra il Luglio 1998 e quello 2015, ovverosia gli anni con i più forti fenomeni di Nino conosciuti.
Il Nino 2015 appare decisamente più forte di quello record del 1998, ma, a livello globale, l’anomalia termica è maggiore in quest’ultimo anno, +0,229°C contro +0,185°C.
In particolare appaiono decisamente più freddi, quest’anno, il Nord America, l’Asia centrale, e soprattutto il Nord Atlantico, che presenta delle anomalie negative molto pronunciate.
Questo confronto tra mappe pone il Luglio 1998 decisamente più caldo di quello 2015, quindi le polemiche sono destinate a continuare inevitabilmente!
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[h=2]Clima: Estate 2015 è stata la terza più calda di sempre[/h]
  • L
[h=4][/h]10-09-2015


Concluso il mese d'agosto, è giunto il tempo di un bilancio dell'estate 2015 dal punto di vista meteorologico, considerando l'andamento complessivo dell'ultimo trimestre sull'Italia. In base ai dati dell'Istituto di Studi sull'atmosfera e sul clima del CNR, l'estate che si è appena conclusa è stata addirittura la terza più calda da quando si effettuano le misurazioni e cioè dal 1800.
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L'anomalia complessiva media a livello nazionale è stata pari a +2.30°C, scarto vicinissimo a quello dell'estate 2012 che era risultata poco più calda con un'anomalia di +2.41°C. Resta invece lontana ed inarrivabile l'estate del 2003, quando l'anomalia del trimestre da giugno ad agosto fu addirittura di +3.76°C. Ricordiamo che l'estate 2015 ha avuto il luglio più caldo di sempre.

Meteogiornale
 
[h=2]Caldo estremo luglio 2009: picchi eccezionali, fino a 47 gradi[/h]
[h=4][/h]23-07-2015


Luglio 2015 passerà quasi certamente alla storia come il più caldo di sempre per un'ondata di calore africano eccezionale e diffusa sull'intera Penisola, soprattutto in termini di persistenza e non tanto per le temperature estreme, comunque molto prossime a livelli da record. Andando indietro di qualche anno, si scopre infatti che nel 2009 si era avuta proprio in questo periodo una fiammata africana rovente, che colpì in pieno il Sud facendo toccare alle temperature livelli estremi. La fase culminante dell'ondata sahariana si verificò tra il 23 ed il 25 luglio, momento nel quale una lingua rovente dell'anticiclone africano si era coricata sui paralleli mediterranei. L'evento rovente del luglio 2009 si rivelò infatti capace di abbattere alcuni record di temperatura o avvicinare i picchi straordinari rilevati appena 2 anni prima, nelle violentissime vampate di calore dell'estate 2007 che colpirono il Sud.
Fra le temperature da primato, va segnalato il caso di Decimomannu, nel Campidano, non distante da Cagliari, che con i suoi 45 gradi del 24 luglio 2009 stabilì il nuovo record (battuti i 44 gradi del luglio 1983). Sempre in Sardegna, il 23 luglio 2009 si raggiunsero i +46.9°C ad Arzachena, nell'entroterra della Costa Smeralda, e +46.8°C a Dorgali, giornata di immensi incendi sull'Isola. La soglia dei 45 gradi venne poi toccata sulla Piana di Catania, a Sigonella, nella giornata del 25 luglio, un valore vicinissimo al record storico assoluto di +45,2°C del 1988. Tra gli altri valori superiori ai 40 gradi registrati sul Meridione, bisogna obbligatoriamente far menzione dei 42 gradi a Gioia del Colle, dei +41,6°C a Messina, dei +41,5°C a Bari, dei +41°C a Marina di Ginosa, dei +40,8°C dei Reggio Calabria, dei +40,6°C a Lecce e Catania Fontanarossa, dei +40,4°C ad Alghero e dei 40 gradi a Guidonia.
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Meteogiornale
 
[h=1]Il punto termico sull’anno 2015….è davvero il più caldo di tutti?[/h]
set 15, 2015



Possiamo fare il punto della situazione termica relativa all’annata 2015, arrivati agli inizi di settembre: l’anno appare all’ottavo posto nella classifica dei più caldi di sempre, con una anomalia complessiva di +0,189°C.
Il più caldo di tutti resta, al 10 Settembre, il 2005, con un’anomalia di +0,304°C, seguito dal 2002 con anomalia pari a +0,306, segue infine al terzo posto il 2006, con +0,293°C.
Insomma, mentre per il NOAA il 2015 risulta l’anno più caldo della storia, per il NCEP questo non è assolutamente vero (e neanche per i dati satellitari).
Come si spiega allora questa differenza di dati tra i due centri di calcolo?
La mappa tratta da Climatenews mostra una interessante differenziazione: Le due zone fredde del globo, la Groenlandia e l’Antartide, che hanno presentato temperature molto al di sotto della norma, nel 2015, sono state “tagliate” dal database del NOAA….forse per la scarsità di stazioni meteorologiche?
Ecco perchè dal NOAA il 2015 risulta al momento l’anno più caldo di sempre, anche se questo non corrisponde alla realtà dei fatti!
Mappa tratta da https://pbs.twimg.com
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Freddofili
 
[h=1]Il punto termico sull’anno 2015….è davvero il più caldo di tutti?[/h]
set 15, 2015



Possiamo fare il punto della situazione termica relativa all’annata 2015, arrivati agli inizi di settembre: l’anno appare all’ottavo posto nella classifica dei più caldi di sempre, con una anomalia complessiva di +0,189°C.
Il più caldo di tutti resta, al 10 Settembre, il 2005, con un’anomalia di +0,304°C, seguito dal 2002 con anomalia pari a +0,306, segue infine al terzo posto il 2006, con +0,293°C.
Insomma, mentre per il NOAA il 2015 risulta l’anno più caldo della storia, per il NCEP questo non è assolutamente vero (e neanche per i dati satellitari).
Come si spiega allora questa differenza di dati tra i due centri di calcolo?
La mappa tratta da Climatenews mostra una interessante differenziazione: Le due zone fredde del globo, la Groenlandia e l’Antartide, che hanno presentato temperature molto al di sotto della norma, nel 2015, sono state “tagliate” dal database del NOAA….forse per la scarsità di stazioni meteorologiche?
Ecco perchè dal NOAA il 2015 risulta al momento l’anno più caldo di sempre, anche se questo non corrisponde alla realtà dei fatti!
Mappa tratta da https://pbs.twimg.com
11-set-15-.png-large.png

Freddofili
 
Viste le previsioni per oggi e domani al Nord c'è una fase di attenuazione del caldo, ma qui da noi in Puglia continua senza tregua.....l'inferno !!!
Saluti
 
[h=2]A qualcuno piace caldo: Luglio 2015 vs Agosto 2003[/h]


[h=4][/h]03-08-2015


Siamo in procinto di una nuova intensa ondata di caldo diretta al Nord Italia, mentre al Sud, dopo gli ultimi giorni molto caldi, sono attese correnti un po' più fresche dai quadranti orientali.
Nel frattempo che anche agosto mostri il suo lato più focoso, facciamo un passo indietro e torniamo al mese di luglio appena trascorso.
Se mediamente in Italia, almeno per gli ultimi 30 anni, è stato il secondo mese più caldo dopo l'agosto 2003, ma decisamente staccato da esso - temperature circa 1°C inferiori che su una media nazionale non è poco -, in alcune zone, tra l'area tirrenica e il Nord-Ovest, luglio 2015 si pone invece su livelli assai prossimi all'agosto 2003 e in qualche caso addirittura superiori!
A Torino Giardini Reali, la cui serie storica inizia dal lontanissimo 1753 pur con vari cambiamenti di posizione, luglio 2015 risulta il mese più caldo in assoluto, superando l'agosto 2003 e tutti gli altri di questi ultimi oltre 250 anni.
Va detto che esiste qualche dubbio sullo stato manutentivo di questa stazione, alcuni valori registrati sono sembrati eccessivi (vedi nota a fondo articolo), ma per fugare ogni dubbio, anche la stazione aeroportuale di Torino Caselle ha fatto registrare in questo luglio temperature superiori a quelle dell'agosto 2003, con una differenza notevolissima soprattutto nel parametro delle minime. Non così invece Torino Bric Croce, dove il record dell'agosto 2003 è resistito.
Torino in un altro assolatissimo pomeriggio dalla webcam di www.skylinewebcams.com
A Genova non è riuscito il sorpasso per circa mezzo grado, ma nel capoluogo ligure anche il luglio 1952 fu caldissimo (fu il mese del record di caldo assoluto con 37,8°C) e pari al luglio di quest'anno.
Sempre in Liguria, vicina ai valori del 2003, e addirittura 1 decimo sopra nel parametro delle massime, la stazione di Capo Mele.
Dati simili all'agosto 2003 si sono registrati anche nell'area toscana. Al Passo della Cisa il sorpasso non è riuscito per appena due decimi di grado.
Molto caldo anche all'Isola d'Elba, alla stazione di Monte Calamita questo mese si pone subito dietro all'agosto 2003 e precede nettamente tutti gli altri.
Il sorpasso è invece riuscito al Monte Argentario, per effetto di temperature massime 1°C superiori a quelle dell'agosto 2003.
Caldissimo anche nell'area laziale. E' Vigna di Valle la stazione che va più vicina ai valori record dell'agosto 2003, arrivandogli ad appena un paio di decimi. Ma anche altrove i valori sono davvero prossimi a quelli registrati 12 anni fa.
Un discorso a parte merita l'area campana. Qui purtroppo alcuni confronti sembrano alterati da funzionamenti quanto meno dubbi delle stazioni di rilevamento. Sia Grazzanise che Napoli Capodichino hanno fatto segnare temperature superiori a quelle dell'agosto 2003 e a Grazzanise in modo netto. Temperature nettamente inferiori invece quelle registrate a Capri, un po' inferiori, non di molto, quelle di Capo Palinuro, e nell'interno, nettamente inferiori a Trevico.
Dove sta la verità? E' probabile che Grazzanise sovrastimi le temperature quest'anno, è possibile che un problema di questo tipo, seppur più lieve, lo abbia anche Napoli Capodichino; al contrario la stazione di Capri, a causa del suo posizionamento, sovrastimava le temperature massime nel 2003.
Nel complesso luglio 2015, in Campania, lo possiamo considerare appena un soffio meno caldo dell'agosto 2003.
Non è invece, a nostro giudizio, da prendere in considerazione il dato di Bari Palese, affetta da un "palese" (scusate il gioco di parole) problema di sovrastima per gran parte dell'ultimo mese di luglio, problema che sembra rientrato nel corso dell'ultima settimana.
Sono molte ancora, sparse un po' in tutto il Centro-Nord Italia, le località che hanno registrato in questo mese di luglio, se non il primo, il secondo mese più caldo della propria rispettiva serie storica.
Nota su Torino
Ci informano che la stazione della SMI che rilevato il record di Torino non è quella di Giardini Reali, pertanto cadono anche le ultime piccole perplessità su tale record.

Meteogiornale
 
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Ecco le anomalie dei primi 11 giorni di luglio
http://s16.postimg.org/oymcxfmlh/1_11_luglio_2015.gif

Nei prossimi giorni assisteremo ad un aumento delle temperature su tutta la penisola italiana:confused: dove paradossalmente su alcune città (vedi roma) potrebbe fare più caldo che a tunisi o algeri!
Tutto ciò è dovuto all'arrivo di una nuova massa di aria caldissima dal nord africa con punte che la prossima settimana raggiungeranno i 24°/25° a circa 1400mt:confused: contro una media stagionale di 14°(in pianura su alcune zone si potrebbe arrivare davvero a 38°/40°!)

Considerando i primi 11 giorni caldissimi, e i prossimi 10 (almeno fino al 25) ancora più caldi, LUGLIO 2015 potrebbe davvero entrare negli annali per il caldo sull'italia, battendo addirittura quello del 2003!

Per un calo termico probabilmente dovremo aspettare l'ultima settimana del mese...ma non è ancora sicuro.

Ciao!
 
Torre dellOrso in provincia di Lecce.
02/08/2015 alle ore 16 circa il termometro toccava i 47 gradi.
La mia macchina segnava i 46, appena posso metto la foto.
Oggi a Lecce solo 40 gradi.
Ciao.
 
Odio il caldo ragazzi! se continua cosi nel lazio addio preapertura! dato che già in passato il tar ha accolto le proteste degli anti caccia, usando come scusa che gli animali dato il caldo eccezionale, facevano difficoltà a trovare acqua da bere!!! come se non avessero le ali!
 
Anche la settimana scorsa ha registrato anomalie termiche tra 3° e 4° sopra la media e la settimana iniziata sembra aver tutte le carte in regola per essere la più calda dell'estate...

Continua il luglio record. Vediamo dove riuscirà ad arrivare!
 
Peggio del 2003 non l'avrei mai detto... Ma tanto per cambiare, come fù il passo quell'anno?

Il luglio 2003 fù caldo...però almeno fino ad ora, meno caldo del 2015.
La prima parte del mese fù caratterizzata da qualche sporadico temporale e temperature nella norma e in qualche caso addirittura inferiori alla norma.
Il gran caldo arrivo intorno al giorno 8/9 per durare fino al 21/22 del mese (punte vicine ai 40°) e poi seguite da un nuovo calo termico che li riporto in media...

L'anomalia vera del 2003 fù sopratutto la durata del caldo...da maggio fino a settembre...quest'anno maggio (fresco) ed anche giugno (quest'ultimo seppur già caldo, di certo non paragonabile al 2003) sono stati accettabili,ma luglio stà uscendo fuori da ogni logica per durata e potenza del caldo.

Sulla durata però è sempre bene esprimersi dopo e non fare previsioni...L'estate attuale seppur partita un pochino in ritardo, potrebbe durare molto, in quanto nei mesi estivi le caratteristiche che si vengono ad instaurare a livello meteorologico, spesso assumono una persistenza maggiore in quanto le forzanti risultano minori rispetto alle altre stagioni dell'anno...quindi non mi meraviglierei se agosto e anche settembre proseguissero su questo trend :confused:
Felice di sbagliarmi ovviamente.

Ciao
 
Luglio 2015: +0,18°C stando alle rilevazioni satellitari

Luglio 2015: +0,18°C stando alle rilevazioni satellitari

[h=1]Luglio 2015: +0,18°C stando alle rilevazioni satellitari[/h]ago 17, 2015


Lo scorso mese di Luglio, malgrado la grande ondata di caldo che ha colpito Italia ed Europa, e malgrado la presenza sempre più forte di un intenso fenomeno del Nino, ha visto la temperatura globale calare rispetto al mese di Giugno, da +0,33°C a +0,18°C.
Esaminando la mappa satellitare delle anomalie termiche, notiamo la presenza delle aree più fredde della terra in Antartide, ma anche sull’Atlantico Settentrionale, dove le temperature sono state di oltre un grado e mezzo inferiori alla norma.
Questo freddo ha coinvolto anche Islanda, Isole britanniche e Scandinavia.
Al contrario, Italia settentrionale ed Europa Centrale hanno visto anomalie di almeno +2,5°C oltre il normale.
Il Nord Emisfero è stato più caldo di quello meridionale, con un +0,33°C confrontato con i +0,03°C dell’Emisfero Meridionale…..che risente soprattutto del forte raffreddamento del Continente Antartico.
Invece i Tropici mostrano una temperatura elevata (+0,48C°), soprattutto grazie al surplus di calore dovuto ad un forte Nino.
In complesso, si conferma la stabilità delle temperature globali, che non crescono più ormai da parecchi anni.
Grafico da images.remss.com
14-ago-15-july-2015.png





Freddofili
 
Il problema saranno i bombardamenti d'acqua e grandine dovuti agli sbalzi termici nella mensilita' di agosto cosi addio tortore:mad::mad:
 
[h=1]Luglio 2015: +0,155°C a livello globale[/h]
Questo mese di Luglio è stato caratterizzato da numerose anomalie termiche a livello globale: a partire dal caldo che ha colpito soprattutto il nostro Paese, in particolare il Nord Italia, ma anche la Spagna e la Francia, nonché il notevole episodio in atto di “Nino Strong”, abbinato ad una fase positiva della PDO (Oscillazione del Pacifico), con surriscaldamento delle acque oceaniche al largo degli Stati Uniti Occidentali.
Ma si sono avuti anche fenomeni di freddo intenso ed insolito: la neve di Luglio sulle vette delle Hawaii, dell’ Indonesia – Papua, il grande gelo che ha attanagliato Perù e Cile, e, dall’altra parte del Mondo, Nuova Zelanda e soprattutto Australia, la neve di Luglio negli Stati Uniti centrali, il freddo presente sulle Isole Britanniche ed in Scandinavia.
Tutti questi fenomeni sono ben rappresentati dalla mappa NCEP – CFSv2, elaborata da Weatherbell, dove vengono mostrate le anomalie termiche dello scorso mese di Luglio a livello mondiale.
Apprendiamo da tale mappa che l’Antartide è stato senza dubbio il Continente più freddo, con le maggiori anomalie termiche negative rispetto alla norma.
Il mese di è concluso con una temperatura media terrestre di +16,491°C, con corrispondente anomalia termica di +0,155°C.
Si tratta solamente del 10° mese di Luglio più caldo dal 1979 ad oggi: il più caldo resta al momento quello del 2002, con un’anomalia termica pari a +0,331°C.

Freddofili
 
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