Meteo Stagione 2014/2015............

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
[h=2]Temporali[/h]Dom, 2014-11-16 12:08 — CNMCA AVVISO EMESSO ALLE ORE 12.00/UTC DEL 16/11/2014
FENOMENI INTENSI ENTRO LE PROSSIME 06/12 ORE:
PERSISTONO PER LE PROSSIME 06/12 ORE PRECIPITAZIONI LOCALMENTE DI
FORTE INTENSITA', A PREVALENTE CARATTERE TEMPORALESCO, SU TOSCANA,
UMBRIA E LAZIO IN ESTENSIONE ALLA CAMPANIA.
AVVISO METEOROLOGICO N.57 EMESSO ALLE ORE 12:00 UTC DEL GIORNO
16.11.2014.
DALLE PRIME ORE DI DOMANI, 17 NOVEMBRE 2014, SI PREVEDONO PIOGGE
ABBONDANTI E TEMPORALI INTENSI SULLA LIGURIA, SULL'ALTA TOSCANA,
SULL'EMILIA ROMAGNA OCCIDENTALE E SULLE ZONE MONTANE E PEDEMONTANE
DI PIEMONTE E LOMBARDIA. DALLA TARDA MATTINATA E SOPRATTUTTO DAL
POMERIGGIO LE PIOGGE E I TEMPORALI INTENSI SI ESTENDERANNO A
TRENTINO ALTO ADIGE, VENETO, FRIULI VENEZIA GIULIA, SARDEGNA
SETTENTRIONALE E AL RESTO DELLA TOSCANA, GIUNGENDO INFINE SU LAZIO E
UMBRIA NELLA SERATA.
NELLA NOTTE E NELLE PRIME ORE DI DOPODOMANI, 18 NOVEMBRE 2014, I
FENOMENI, ATTENUATISI AL NORD, SULLA TOSCANA E SULLA SARDEGNA,
TENDERANNO A PERSISTERE SUL LAZIO MERIDIONALE E AD ESTENDERSI ANCHE
ALLA CAMPANIA.
INOLTRE, SEMPRE DALLA MATTINA DI DOMANI, 17 NOVEMBRE 2014, SI
PREVEDONO VENTI FORTI, LOCALMENTE MOLTO FORTI DAI QUADRANTI
MERIDIONALI SULLA SARDEGNA, SULLA ROMAGNA, SULLE REGIONI CENTRALI E
SULLE COSTE E IMMEDIATO ENTROTERRA DI VENETO E FRIULI VENEZIA
GIULIA.
C.N.M.C.A.



TEMPO PREVISTO SULL'ITALIA PER DOMANI LUNEDI' 17/11/2014

NORD:
NUBI MEDIO ALTE ABBASTANZA DIFFUSE SU TUTTO IL SETTENTRIONE NELLE
PRIME ORE DEL GIORNO, TENDENTI GIA' DAL SORGERE DEL SOLE AD ASSUMERE
MAGGIORE CONSISTENZA E COMPATTEZZA SULLA LIGURIA E SULLE AREE
MONTANE E PEDEMONTANE COMPRESE TRA PIEMONTE E LOMBARDIA, DOVE
ARRIVERANNO INIZIALMENTE LE PRIME PIOGGE. NELLA MATTINATA, RAPIDA
ULTERIORE INTENSIFICAZIONE DELLA NUVOLOSITA' CON TEMPORALI INTENSI
IN ARRIVO SULLA LIGURIA E SULLE AREE MONTANE E PEDEMONTANE DI
PIEMONTE E LOMBARDIA CENTRO-ORIENTALE E CON ESTENSIONE DELLE PIOGGE
ALLA FASCIA PEDEMONTANA ALPINA CENTRO-ORIENTALE. TEMPORALI CHE PER
META' GIORNATA E NEL PRIMO POMERIGGIO SI ESTENDERANNO ANCHE
ALL'EMILIA ROMAGNA OCCIDENTALE E ALLA PIANURA PADANA, GIUNGENDO
INFINE AD INTERESSARE L'ALTO VENETO E IL FRIULI VENEZIA GIULIA NEL
TARDO POMERIGGIO E NELLA SERATA. AL CONTEMPO, SEMPRE TRA IL
POMERIGGIO E LA SERA, LE PIOGGE TENDERANNO A CESSARE SULLE REGIONI
DI NORD-OVEST, PERSISTENDO SOLO LOCALMENTE IN FORMA DI ROVESCIO SUL
LEVANTE LIGURE.

CENTRO E SARDEGNA:
NUVOLOSITA' GIA' DIFFUSA AL PRIMO MATTINO SULLA TOSCANA E SULLA
SARDEGNA SETTENTRIONALE, CON PIOGGE SPARSE DA DEBOLI A MODERATE E
NUBI IRREGOLARI ALTERNATE A SCHIARITE SUL RESTO DEL CENTRO. NELLA
MATTINATA, LE NUBI SI INTENSIFICHERANNO RAPIDAMENTE SULLA TOSCANA,
DOVE GIUNGERANNO DEI ROVESCI SPARSI E DEI TEMPORALI ANCHE INTENSI,
CON QUESTI ULTIMI PIU' PROBABILI SUL SETTORE SETTENTRIONALE DELLA
REGIONE E NUVOLOSITA' CHE TENDERA' CONTESTUALMENTE AD AUMENTARE SUL
RESTO DEL CENTRO. NEL CORSO DEL POMERIGGIO, I TEMPORALI DIVERRANNO
FREQUENTI SULLA TOSCANA E SULLA SARDEGNA SETTENTRIONALE,
ESTENDENDOSI A LAZIO E UMBRIA NELLA SERATA. NUBI COMPATTE MA CON
PIOGGE MENO INTENSE SULLE REGIONI DEL MEDIO VERSANTE ADRIATICO.

SUD E SICILIA:
UNA GIORNATA CHE SI APRIRA' CON DELLE VELATURE ANCHE DIFFUSE TRA LA
SICILIA, LA CALABRIA E LA PUGLIA SALENTINA E CON NUBI IRREGOLARI
ALTERNATE A SCHIARITE SUL RESTO DEL SUD. ROVESCI O ISOLATI TEMPORALI
SONO ATTESI NELLE PRIME ORE DEL GIORNO SULLE COSTE DELLA CAMPANIA
MERIDIONALE, DELLA BASILICATA TIRRENICA E DELLA CALABRIA, CON
SUCCESSIVA ATTENUAZIONE DELLE PIOGGE MA PERSISTENZA DELLE VELATURE E
CONTESTUALE RINNOVATO AUMENTO DELLA NUVOLOSITA' AD INIZIARE DALLA
CAMPANIA, DOVE IN SERATA TORNERANNO DELLE PRECIPITAZIONI ANCHE A
CARATTERE DI ROVESCIO O TEMPORALE LOCALMENTE INTENSO.

TEMPERATURE:
- MINIME IN GENERALE SEPPUR LIEVE DIMINUZIONE SU GRAN PARTE DEL
PAESE;
- MASSIME IN DIMINUZIONE AL NORD E SENZA VARIAZIONI IMPORTANTI AL
CENTRO-SUD.

VENTI:
- MODERATI ORIENTALI IN PIANURA PADANA;
- MODERATI MERIDIONALI SUL RESTO DEL TERRITORIO, CON TENDENZA A
RINFORZARE RAPIDAMENTE SULLE REGIONI CENTRALI E SU QUELLE DELL'ALTO
VERSANTE ADRIATICO.

MARI:
- MOSSO TENDENTE A DIVENIRE MOLTO MOSSO L'ADRIATICO;
- MOLTO MOSSI I MARI AD OVEST DELLA PENISOLA ED ATTORNO ALLA
SARDEGNA, CON MOTO ONDOSO IN AUMENTO FINO A MARE AGITATO SUL MAR DI
SARDEGNA E SUL TIRRENO SETTENTRIONALE;
- POCO MOSSO, TENDENTE A DIVENIRE MOSSO LO JONIO.
C.N.M.C.A.
 
[h=2]Previsioni Meteo dal 22 Dicembre al 24 Dicembre 2014:[/h]
23-dicembre1.jpg
Lunedì
correnti Nord-Occidentali sull’Italia con tempo in miglioramento. Passaggi nuvolosi e precipitazioni residue soprattutto al Centro-Sud. Temperature in lieve calo su valori intorno alle medie del periodo. Martedì pressione in aumento sul Mediterraneo con tempo generalmente più stabile su tutte le Regioni. Temperature stazionarie o in lieve aumento soprattutto nei valori massimi. Mercoledì alta pressione sull’Italia con tempo stabile su tutte le Regioni. Possibili nebbie soprattutto al Nord e nelle zone interne del Centro-Sud. Temperature in aumento soprattutto le massime con valori anche di qualche grado al di sopra delle medie del periodo.

CentroMeteoItaliano.
 
Mi sa che non molla.......[sweatdrop.gif].:

[h=1]Meteo: sarà un luglio da record per il caldo
Tregua di poche ore, si soffocherà ancora[/h] «Luglio 2015 ha tutte le carte in regola per diventare uno dei mesi più caldi di sempre sull’Italia»: lo dice in una nota il meteorologo di 3bmeteo.com Daniele Berlusconi.



«La tregua di queste ore è soltanto momentanea, le temperature sono addirittura rimaste al di sopra delle medie del periodo, mentre dal weekend l’anticiclone afro-mediterraneo tornerà ad avere il pieno possesso della Penisola».
Temperature fino a 36-37°C da Nord a Sud della Penisola. Le temperature torneranno rapidamente su valori di circa 4-6°C sopra le medie del periodo e anche l’afa si farà sentire ancora, specie in Val padana e lungo le coste: attese punte massime entro la prossima settimana di 36-37°C sulle città di pianura del Nord, sulle pianure interne di Toscana e Lazio e sulle aree interne delle regioni meridionali e delle isole maggiori.
«Non si raggiungeranno probabilmente valori record di temperatura massima, ma il caldo non darà respiro per la persistenza e l’estensione di valori termici continuamente sopra le righe, che manterranno il clima molto caldo e afoso anche di notte, specie nei grandi centri urbani» proseguono da 3bmeteo.com.

3bmeteo
 
[h=2]Maltempo dilaga al Centro-Nord, ritorna la neve anche in Appennino[/h]


  • [*=left]
La perturbazione ha puntualmente raggiunto l'Italia, con piogge e temporali in estensione dalle regioni settentrionali verso quelli centrali. Aria fredda inizia ad essere richiamata dall'Europa Nord/Orientale, preambolo ad imminenti festività pasquali dal sapore quasi invernale.

[h=4][/h]04-04-2015 ore 21:15


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Copyright © EUMETSAT 2015.

VORTICE FREDDO SI ESPANDE A SUD - La settimana che si avvia a finire è stata caratterizzata dalla continua contrapposizione fra l'anticiclone delle Azzorre ed un vortice sul Nord Europa, alimentato da aria artica. Ora l'anticiclone ha parzialmente allentato la presa arretrando più ad ovest e nel contempo risalendo più a nord. Una dinamica perfetta per favorire l'espansione del vortice a carattere freddo più a sud, in direzione del Mediterraneo. Un impulso perturbato ha trovato così modo di sfondare verso l'Italia, senza trovare più l'ostacolo insormontabile dell'Arco Alpino. Una ciclogenesi si va così approfondendo sui mari italiani, ove gli effetti della perturbazione sono progressivamente esaltati da contrasti fra l'aria temperata pre-esistente ed i primi sbuffi d'aria fredda in discesa dall'Europa Settentrionale.

GUASTO METEO AL CENTRO-NORD ITALIA - Puntualmente, come nelle attese, la nuova perturbazione ha provocato un peggioramento fin dalle prime ore della giornata su parte delle regioni settentrionali, in particolare fra Basso Piemonte, Emilia Romagna e soprattutto Levante Ligure, dove si sono avuti rovesci anche intensi. Le precipitazioni si sono poi rapidamente propagate verso il medio-alto versante tirrenico, dove proprio in queste ore sono in atto fenomeni temporaleschi anche intensi: un forte acquazzone ha raggiunto anche la Capitale, dove assieme alla pioggia è venuta giù anche un'abbondante grandinata. In attesa del peggioramento risultano le restanti zone delle regioni centrali e soprattutto il Meridione, ove la nuvolosità sopraggiunta di tipo stratiforme non ha provocato fenomeni di rilievo.
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Ritorno della neve sull'Abetone. Fonte webcam WWW.APTABETONE.IT

NEVE IN MONTAGNA - Rapido calo della quota neve nelle ultime ore soprattutto sulla dorsale appenninica, dove si segnalano fiocchi fino a quote ormai prossime ai 1000 metri, grazie anche ai fenomeni intensi. Qualche nevicata, seppure più debole e sporadica, ha interessato anche i settori alpini e prealpini.

 
[h=2]Vortici perturbati da ovest: forte maltempo duraturo[/h]
Il ciclone mediterraneo che sta investendo la Sardegna si sposterà sul Tirreno a partire dalla prossima notte, determinando una diffusione del maltempo verso il resto d'Italia.



[h=4][/h]02-12-2014 ore 11:45


La forte irruzione nord atlantica che ha investito il comparto iberico-marocchino sta producendo effetti devastanti. In Marocco, ad esempio, le tremende alluvioni hanno già causato oltre 40 vittime e in alcune zone è caduta la stessa quantità media di pioggia annuale in appena 48 ore! Il caldo preesistente ha sviluppato un profondo ciclone mediterraneo, che ora ha raggiunto la Sardegna.
Sardegna che nelle prossime ore potrebbe ricevere piogge alluvionali, specie nel settore di nordest, e l'ulteriore spostamento del Vortice in direzione del Tirreno faciliterà l'estensione del maltempo alle altre regioni. Purtroppo non s'intravede alcun miglioramento, tutt'altro: l'arrivo di un secondo vortice causerà un altro peggioramento a partire da giovedì.
Il tempo mercoledì 3 dicembre
Apertura di giornata all'insegna del forte maltempo sulla Sardegna centro settentrionali ed in particolare in Gallura, dove potrebbero insistere piogge torrenziali. Nel resto d'Italia sarà presente una nuvolosità variabile associata a piogge a sprazzi. Acquazzoni di maggiore consistenza coinvolgeranno le coste ioniche, dove non si escludono locali temporali. Precipitazioni battenti si faranno strada in direzione dell'Emilia Romagna ed in serata assisteremo all'estensione dei fenomeni su gran parte del Nord.
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Domani avremo condizioni di forte maltempo sulla Sardegna, nel resto d'Italia spiccata instabilità con locali temporali.
Giovedì 4 dicembre
Rapido, intenso peggioramento nelle regioni del Nord con piogge localmente violente che dalle aree pianeggianti si trasferiranno gradualmente a ridosso dei rilievi. Il maltempo coinvolgerà anche le regioni tirreniche a causa di una rotazione dei venti dai quadranti occidentali, mentre avremo condizioni di tempo migliore su adriatiche centro meridionali e al Sud. Un parziale miglioramento interesserà anche la Sardegna, con piogge meno intense che tenderanno a concentrarsi sui settori di ponente.
Meteo weekend
Venerdì e sabato avremo condizioni d'instabilità diffusa, con piogge a sprazzi un po' dappertutto ed anche qualche temporale. Inizierà ad affluire aria relativamente fredda nella seconda parte della giornata di sabato, coi venti che pian piano si orienteranno dai quadranti settentrionali favorendo una ulteriore diminuzione delle temperature.
La ventilazione settentrionale porterà via le nubi dal Nord e parte del Centro, dirottandole verso il Sud dove infatti avremo condizioni d'instabilità persistente anche nella giornata di domenica.
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Il meteo si manterrà instabile anche nel weekend pre-Immacolata, quando inizierà ad affluire aria relativamente più fredda che faciliterà un ulteriore calo delle temperature.
 
[h=2]Martedì e mercoledì giornate roventi, poi calo termico e nel weekend temporali[/h]
L'Anticiclone, che ricordiamo essere di origine africana, continuerà a far affluire aria rovente sulle nostre regioni. Ci apprestiamo a vivere le giornate più calde, domani e dopo, poi inizierà un generoso calo termico.




[h=4]

[/h]04-05-2015


L'Italia è alle prese con la prima, violenta ondata di caldo dell'estate. Pur essendo primavera, la si deve necessariamente definire "estiva" perché i valori termici che andremo a raggiungere non avranno nulla da invidiare alle più calde giornate di luglio e agosto.
I picchi di temperatura si trasferiranno dalla Sardegna verso Sud e Sicilia, seguendo lo spostamento dell'Alta Pressione indotto dall'azione erosiva delle perturbazioni atlantiche. Perturbazioni che, come avremo modo di vedere, continueranno a lambire le Alpi originando delle piogge e qualche temporale.
Il tempo martedì 5 maggio
Tempo splendido su Centro Sud e Isole Maggiori, laddove avremo cieli sereni o poco nuvolosi. Nelle prime ore del mattino la presenza del sole potrebbe essere ostacolata localmente da banchi di nebbia e nubi basse, specie sulle coste. Il tempo sarà migliore anche al Nord, eccezion fatta per le aree alpine occidentali dove ci aspettiamo altre piogge e qualche temporale (soprattutto in Valle d'Aosta e alto Piemonte). Farà caldo, le temperature aumenteranno ancora e in Sardegna si potrebbero superare i 35°C.
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Domani gran sole e caldo in ulteriore aumento, salvo nubi al Nord e qualche sporadico acquazzone sulle Alpi.
Mercoledì 6 maggio
Cambierà poco o nulla. Protagonista assoluto della giornata sarà il caldo, difatti i termometri inizieranno a superare i 30°C anche in varie località del Sud e in Sicilia. Ma anche laddove non si raggiungeranno tali valori, si percepirà l'afa (ad esempio in Val Padana). Le insidie nuvolose, salvo poche nebbie e nubi basse sui litorali, verranno confinate al Nord e oltre alle Alpi avremo degli acquazzoni tardo pomeridiani anche in qualche zona di pianura.
Giovedì 7 maggio
Potrebbe risultare la miglior giornata settimanale perché in grado di proporre prevalenti schiarite anche nelle regioni Settentrionali (tranne poche nubi e qualche piovasco su Alpi orientali). Farà caldo un po' dappertutto, ma le temperature più elevate si raggiungeranno tra Sud e Sicilia dove non escludiamo punte di oltre 32°C. Caldo che invece inizierà a mollare gli ormeggi in Sardegna.
Meteo weekend
Si procederà verso un generale, consistente calo delle temperature a causa dell'intrusione d'aria fresca dai quadranti settentrionali. Tra sabato e domenica potrebbero riapparire violenti temporali pomeridiani soprattutto a ridosso dei rilievi, ma non escludiamo locali sconfinamenti verso le aree pianeggianti e costiere prossime alle catene montuose.
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Sole e caldo saranno protagonisti anche nella giornata di giovedì.

Meteogiornal
e
 
[h=2]Prossimi giorni col maltempo: confermate le grandi piogge[/h]
[h=4][/h]25-05-2015 ore 09:01


Ieri, traendo un bilancio domenicale e proiettandoci oltre, analizzammo le prospettive di maltempo e le possibili piogge settimanali. Spulciando il nostro LAM scorgemmo accumuli localmente consistenti, addirittura preoccupanti perché se confermati capaci di dar luogo a "pericolosi" nubifragi.
Detto che il peggioramento prenderà piede nella notte di lunedì su martedì, eravamo smaniosi di capire se l'entità delle precipitazioni aveva subito variazioni. Or bene, osservando la mappa si scorgono sì dei cambiamenti, ma quel che è importante sottolineare è che i fenomeni risulteranno comunque abbondanti e ben più diffusi che in passato.
I picchi maggiori, talvolta superiori a 50 mm, potrebbero coinvolgere il Veneto, alcuni settori dell'Appennino tosco-emiliano, le interne abruzzesi molisane campane e lucane, la Sicilia orientale e la Sardegna interna. Nonostante la mappa mostri le precipitazioni settimanali, va detto che i quantitativi ipotizzati cadranno nell'arco di 24-48 ore e sovente a causa di violente manifestazioni temporalesche. Ecco perché non possiamo escludere il rischio di qualche nubifragio.
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[h=1]Previsioni Meteo, instabilità pomeridiana: il bollettino dell’aeronautica militare per oggi e domani [MAPPE][/h][h=2]Il Servizio meteorologico dell’Aeronautica militare comunica le previsioni del tempo sull’Italia per la giornata di oggi e domani[/h]5 giugno 2015 09:36
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[h=2]Il Servizio meteorologico dell’Aeronautica militare comunica le previsioni del tempo sull’Italia per la giornata di oggi e domani[/h]Il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica


Il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare comunica le previsioni del tempo sull’Italia. Situazione: sull’Italia la pressione si mantiene alta e livellata con tempo generalmente soleggiato; deboli infiltrazioni di aria fresca in quota determinano locali condizioni di instabilita’ pomeridiana sulle aree alpine e sulle zone montuose delle regioni centro-meridionali. Tempo previsto fino alle 24 di oggi. Nord: cielo sereno o poco nuvoloso con qualche annuvolamento sparso sui rilievi alpini centro orientali in intensificazione dalla tarda mattinata, quando si assistera’ ad un generale sviluppo di nubi cumuliformi nelle aree montuose con associati rovesci sparsi e locali temporali in parziale miglioramento serale. Centro e Sardegna: sereno o poco nuvoloso per velature in transito; nel pomeriggio temporanei annuvolamenti si formeranno nelle aree interne dell’isola e sulla dorsale appenninica con possibili brevi piovaschi soprattutto tra Lazio e Abruzzo in rapido dissolvimento serale. Sud e Sicilia: nuvolosita’ medio-alta stratiforme in particolare sulle regioni ioniche e tirreniche. Nel pomeriggio nubi a sviluppo verticale a ridosso dei rilievi potranno dar luogo a rovesci in particolare sui rilievi calabri, su quelli di confine tra Campania e Basilicata e sulle aree interne della Sicilia. Temperature: massime generalmente stazionarie, con valori lievemente in aumento sulle coste tirreniche e sui rilievi alpini orientali. Venti: deboli di provenienza variabile al nord, tendenti temporaneamente a ruotare da est sud-est; deboli settentrionali sulle regioni adriatiche e ioniche; deboli a regime di brezza sul resto delle regioni. Mari: tutti poco mossi.Il Servizio meteorologico dell’Aeronautica militare comunica le previsioni del tempo sull’Italia per la giornata di domani. Nord: poche nubi in temporaneo aumento durante le ore pomeridiane per sviluppo convettivo che dara’ luogo a rovesci e temporali sparsi sull’arco alpino ed occasionalmente sulle pianure piemontesi. Centro e Sardegna: cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso con temporanei passaggi nuvolosi dal primo pomeriggio ed in diradamento serale. Le nubi a ridosso dei rilievi saranno localmente compatte ma senza fenomeni di rilievo associati. Sud e Sicilia: cielo sereno su gran parte delle regioni eccezion fatta per i settori ionici di Calabria e Sicilia dove gia’ dal mattino sara’ presente una nuvolosita’ medio-alta. Velature in arrivo nella tarda mattinata anche sulle altre aree tirreniche ed occasionali nubi piu’ compatte a ridosso delle aree appenniniche dove non mancheranno locali rovesci o temporali. Temperature: minime generalmente stabili. Massime in lieve diminuzione sulle regioni meridionali, stabili sul resto del Paese. Venti: deboli a regime di brezza, temporaneamente orientali sulla Pianura Padana e sulle regioni adriatiche. Mari: generalmente poco mossi.
 
Impulsi freddi e instabili, poi avanzata imponente dell'Anticiclone delle Azzorre

Dopo la veloce irruzione artica di questi giorni, le regini centrali dovranno fare i conti con una insidiosa depressione mediterranea. A seguire sembra probabile una conclusione mensile all'insegna della protezione azzorriana, anche se non mancano segnali insidiosi di una goccia fredda che punterebbe al Sud.


23-09-2014


Siamo nel pieno del passaggio stagionale tra il semestre caldo e quello freddo.
In particolare ci troviamo nel periodo dell'equinozio di autunno, data simbolica generalmente associata alla Tempesta Equinoziale. In tale contesto meteo è normale che i modelli tendano ad essere più "ballerini" e un po' meno affidabili. Ecco perché spesso ci troviamo di fronte a proposte evolutive molto diverse. Cercheremo comunque di delineare uno scenario evolutivo distinto in vari passaggi.
1° Scenario meteo: depressione atlantico-mediterranea. 24-25 settembre.
Dopo la veloce irruzione artica che andrà a colpire soprattutto la penisola balcanica, ciò che sarà rimasto della vecchia goccia fredda iberica verrà spinta verso est dall'avanzata dell'anticiclone delle Azzorre. La depressione iberica colpirà soprattutto le regioni centrali, con fenomeni che potrebbero rivelarsi anche molto violenti. Per questa ragione invitiamo i lettori a seguire gli approfondimenti su queste pagine.
2° Scenario meteo: Goccia fredda al Centro-Sud. 26-28 settembre.
Sono giorni che seguiamo tale evoluzione barica.
Il modello americano GFS, come abbiamo sottolineato nella flash modelli di questa mattina, suggerisce che intorno al 26 settembre l'irruzione di una nuova saccatura artica dia vita ad un vortice in quota collocato proprio sulle regioni meridionali italiane. Le conseguenze sarebbero una lunga fase instabile sull'Italia centro-meridionale.
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3° Scenario meteo: Poderosa avanzata dell'anticiclone delle Azzorre. 26-28 settembre.
Gli altri modelli fisico-matematici, invece, propongono un veloce passaggio della suddetta goccia fredda mentre il cuneo azzorriano avanzerà imperiosamente verso est, sino a invadere buona parte dell'Europa centro-occidentale, Italia compresa, favorendo una fase di bel tempo mite.
4° Scenario meteo. Vasto e strutturato Anticiclone Europeo. Fine Settembre.
Comune vada, sia che prevalga lo scenario 2 o lo scenario 3, sarà l'anticiclone delle Azzorre a vincere la lotta, favorendo la formazione di una vasto e ben strutturato a tutte le quote Anticiclone Europeo, come ben possiamo osservare nella ECMWF a 500 hPa del 29 settembre.
In conclusione, stando alle attuali elaborazioni modellistiche, il mese si concluderà all'insegna del sole e del clima mite, ma anche delle prime inversioni termiche nelle valli del Centro-Nord, nonché delle prime nebbie diffuse della stagione.
 
[h=1]Meteo a 7 giorni: l'alta pressione garantirà bel tempo sull'Italia fino a giovedì, poi MALTEMPO al nord?[/h][h=3]Confermata la fase meteo più stabile che diverrà realtà nei prossimi giorni sull'Italia. Da venerdì 15 brusco tracollo dell'alta pressione e condizioni di marcata instabilità a partire dal nord.[/h]
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Il passaggio di consegne tra la vecchia figura stabilizzante e la nuova rimonta anticiclonica attesa sull'Italia a partire da lunedì 11 maggio, vedrà una fase temporaneamente più fresca, governata da correnti di matrice settentrionale che causeranno qualche temporale a spasso per la Penisola.
La prima cartina ci mostra le zone potenzialmente soggette a precipitazioni durante la giornata di sabato 9 maggio.
Temporali relativamente più organizzati potrebbero interessare l'arco alpino centro-orientale, con locali sconfinamenti verso le zone di pianura adiacenti. Qualche piovasco o breve temporale sarà probabile anche lungo la dorsale appenninica, specie quella centro-meridionale, per il resto tempo abbastanza buono e con temperature gradevoli.
Tra domenica e lunedì avremo gli ultimi disturbi sul medio Adriatico e al meridione, con forse qualche locale piovasco o temporale, specie domenica, mentre sul resto della Penisola l'aumento della pressione da ovest darà il via alla nuova fase di bel tempo, che culminerà tra le giornate di martedì 12 e mercoledì 13 maggio.
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La seconda cartina è un'analisi sinottica che ci mostra proprio il momento culminante dell'anticiclone sul Mediterraneo centro-occidentale, ovvero la notte tra martedì e mercoledì della prossima settimana.
Dopo gli ultimi disturbi al meridione, il sole guadagnerà spazio su tutta l'Italia, accompagnato da temperature sopramedia, ma senza valori termici eccessivi.
Il bel tempo dovrebbe durare sull'Italia da lunedì 11 fino a giovedì 14, poi lentamente l'alta pressione potrebbe ritirarsi e lasciare spazio a correnti instabili e più fresche di matrice nord-atlantica.
 
....azzz!!! ma sempre su Liguria e Toscana... pioggia, qui da noi in Puglia... scirocco, scirocco.....è più di un mese che và cosi.
Saluti
 
[h=2]Dalla prossima notte riprenderà a far freddo[/h]

[h=4][/h]18-02-2015 ore 09:49


Il cospicuo miglioramento che ci sta interessando ripristinerà condizioni di cieli sereni o poco nuvolosi anche di notte. La stabilità notturna coinciderà col ritorno delle inversioni termiche, ovvero di quel fenomeno attraverso il quale il calore diurno accumulato dal suoli viene rilasciato rapidamente in atmosfera. L'aria mite, più leggera, sale in quota mentre la fredda - ben più pesante - scende rapidamente.
Dobbiamo quindi attenderci una diminuzione delle temperature minime? La risposta è si. Il nostro modello di previsione, attraverso la mappa della differenza di temperatura delle ore 01 del 19 febbraio rispetto alla stessa ora di oggi, conferma l'andamento termico e possiamo scorgere facilmente flessione di una certa importanza. Si perderanno mediamente 2-3°C, ma in alcune aree la colonnina di mercurio scenderà anche di 4-5°C.
Alla luce di quanto esposto è chiaro ed evidente che riprenderà a far freddo e che dati i valori termici di partenza - in molte città la notte appena trascorsa ha visto affermarsi temperature prossime alla soglia di congelamento - torneranno sulla scena le temibili gelate.
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[h=1]Ecco la prima (vera) neve sulle Alpi, previsioni dettagliate[/h] E’ stato necessario aspettare la seconda metà di Ottobre per veder comparire una configurazione tipicamente Autunnale (ribadiamo che i connotati invernali sono praticamente assenti) sul nostro paese. Fino ad ora il mese era stato dominato sempre più spesso da irruzioni di aria calda Africana che avevano contribuito a mantenere temperature spiccatamente sopra media su molte regioni. Dalla serata di oggi le cose cambieranno, e le prime nevicate faranno la loro comparsa sull’arco Alpino Orientale. Nella mappa relativa alla temperatura prevista in quota per la serata di domani sono evidenti gli “spifferi” di aria fredda (fino a 0°C a circa 1500 metri di quota) che filtrano dalle Alpi Dinariche e dalle Vallate Francesi (frecce viola).
Temperatura e geopotenziali a 850 hPa (circa 1500 metri) di quota per la mattinata di Mercoledì

Già nella serata odierna inizieranno le deboli nevicate su tutto l’Arco Alpino, a partire dai rilievi Centrali, che vedranno per primi l’arrivo dell’aria fredda da Nord.
Neve prevista dalla serata di oggi alla mattinata di Mercoledì

Nella giornata di Mercoledì, a causa della deviazione imposta dalla catena montuosa all’aria fredda, il peggioramento si sposterà maggiormente sui rilievi Orientali, dove porterà nevicate anche molto intense, fino a 40-70 cm di accumulo nelle 24 ore successive alla mezzanotte.
Neve prevista nella giornata di Mercoledì

Giovedì, con l’aumento delle temperature e l’allontanamento dell’aria fredda, la quota neve dovrebbe risalire, provocando forti piogge nelle vallate Alpine e sull’Adriatico, anche se i rilievi ad altitudini medio-alte continueranno a vedere nevicate di moderata intensità, con accumuli fino a 30-40 cm in 24 ore.
Neve prevista nella giornata di Giovedì
 
tempo previsto sull'italia per domani domenica 05/04/2015

nord:
- molte nubi al mattino con piogge sparse su piemonte, lombardia
centro-meridionale, ponente ligure ed emilia-romagna. Le
precipitazioni assumeranno carattere nevoso sull'arco alpino
occidentale e sulle aree appenniniche a partire da 1200 metri.
Tendenza a deciso miglioramento dal pomeriggio a partire da
lombardia e settore centro orientale di emilia romagna. La
nuvolosita' riultera' meno diffusa e compatta sul triveneto e sulla
parte settentrionale di lombardia e lascera' spazio a decisi
rasserenamenti gia' nel corso della mattinata ad iniziare dal friuli
venezia.

centro e sardegna:
- sulla sardegna cielo irregolarmente nuvoloso con precipitazioni
anche temporalesche specie sul settore centrale e settentrionale
dell'isola e decisamente piu' sporadiche sul resto della regione.
Tra tardo pomeriggio e serata decisa attenuazione sia dei fenomeni
che della nuvolosita'
- nuvolosita' abbastanza diffusa sulle regioni tirreniche ed umbria
con locali precipitazioni piu' frequenti sul settore orientale umbro
ma con tendenza a nuovo peggioramento su lazio tra mattinata e primo
pomeriggio con precipitazioni temporalesche anche di forte
intensita' sul settore centro-meridionale della regione. Sempre dal
pomeriggio pero' ampi spazi sereni prenderanno atto su toscana,ed
umbria estendendosi alla parte piu' settentrionale del lazio;
- sulle resto del centro peninsulare cielo coperto con piogge
diffuse e persistenti su marche ed abruzzo. Sui rilievi appenninici
le precipitazioni assumeranno carattere nevoso intorno ai 1000
metri. Dalla sera graduale miglioramento ad eccezione di abruzzo
dove fino a notte insisteranno deboli piogge.

sud e sicilia:
- nuvolosita' variabile alternata a schiarite anche ampie su
sicilia. Dalla sera tendenza ad aumento delle nubi sulla parte
settentrionale dell'isola con deboli piogge nel corso della nottata;
- sulle regioni peninsulari cielo molto nuvoloso o coperto con
piogge difffuse e persistenti su molise e precipitazioni anche
temporalesche di forte intensita' su campania. Sulle rimanenti
regioni i fenomeni risulteranno piu' sparsi ma potranno presentarsi
in modo piu' frequente su puglia e settori tirenici di basilicata e
calabria.

temperature:
- minime in aumento sulle regioni meridionali, in lieve diminuzione
su piemonte, liguria, toscana ed umbria e stazionarie sul resto del
territorio;
- massime in diminuzione marcata sulle regioni centrali, su sardegna
e arco alpino, in lieve aumento sui versanti ionici delle regioni
meridionali, stabili altrove.

venti:
- moderati nord-orientali sulle regioni centro-settentrionali con
ulteriori rinforzi sulle regioni adriatiche, e tra toscana e lazio;
- da moderati a forti sud-occidentali sulle regioni ioniche e del
basso adriatico, in attenuazione dal pomeriggio;
- moderati localmente forti nord-occidentali sulla sardegna specie
sulla parte occidentale dell'isola, in attenuazione dal pomeriggio
tranne sulla sardegna orientale dove ruoteranno da nord nord-est
risultando di burrasca..

mari:
- da mossi a molto mossi un po' tutti i mari;
- agitati mar di sardegna e dal pomeriggio-sera il tirreno settore
ovest e stretto di sicilia.
C.n.m.c.a.
 
[h=1]Meteo fine settimana: dove ci saranno TEMPORALI?[/h][h=3]Rischio di temporali nella giornata di sabato al centro-nord. Domenica situazione nettamente migliore.[/h]30 07 2015
Il primo fine settimana di agosto sarà accompagnato da condizioni di complessiva variabilità sul nostro Paese.
Sabato avremo una variabilità leggermente più perturbata al centro-nord, mentre domenica quasi tutta l'Italia sarà interessata da ampie schiarite e temperature in salita.
La prima cartina ci mostra la situazione attesa nel pomeriggio di sabato 1 agosto in Italia.
Come si può notare, saranno diverse le situazioni temporalesche che potrebbero impegnare il nord e parte delle regioni centrali, segnatamente le zone interne della Toscana. Anche in questo caso non si tratterà di fenomeni diffusi, ma alternati pause anche discretamente soleggiate.
Qualche rovescio o breve temporale potrebbe interessare anche le zone interne tra Lazio, Abruzzo e Molise, segnatamente nelle ore del pomeriggio, mentre altrove le condizioni meteorologiche si manterranno buone.
La giornata domenicale, come anticipato poco sopra, sarà all'insegna del sole e del caldo su buona parte d'Italia.
Tuttavia, la retroguardia dalle perturbazione giunta sabato darà ancora luogo a qualche temporale sui settori più orientali della Penisola.
Colpi di tuono si attarderanno tra l'alto Veneto e il Friuli, ma soprattutto nelle zone interne del centro, segnatamente su Abruzzo, Molise ed entroterra laziale.
Su tutte le altre regioni il tempo si manterrà nel complesso buono, con caldo anche abbastanza fastidioso nel pomeriggio, specie al meridione.
















Meteolive
 
Tempo previsto sull'italia per domani sabato 03/01/2015

una giornata che iniziera' con isolate foschie e nebbie che gelano
in pianura padana, con nubi basse provenienti dal mare sulla liguria
cui potra' associarsi qualche debole pioggia o pioviggine e con
cielo invece sgombro da nubi in area alpina ed appenninica. A
seguire, gia' nella mattinata, nuvolosita' in aumento sulla pianura
padana centro-orientale per il sollevamento dell'umidita' notturna,
ma con scarsa o nulla probabilita' di precipitazioni. Nubi che nel
pomeriggio aumenteranno anche sulle alpi, con neve in arrivo sui
versanti settentrionali.

Nuvolosita' variabile in genere innocua e tendente a dissiparsi
sulla sardegna, con cielo che diverra' sereno gia' nel corso della
mattinata e delle prime ore del pomeriggio. Sereno o poco nuvoloso
anche sul centro peninsulare, fatta eccezione per la toscana, dove
in particolare sul settore settentrionale della regione saranno
presenti delle nubi basse piuttosto diffuse e potra' arrivare
qualche debole pioggia o pioviggine. Nuvolosita' che poi tendera' ad
aumentare anche sul resto del centro, in genere senza pioggia o al
piu' con deboli pioviggini tra lazio e umbria nella serata.

Nubi irregolari per lo piu' medio alte su gran parte del sud e sulla
sicilia nelle prime ore del giorno cui seguiranno delle ampie
schiarite e poi, nel corso del pomeriggio, nuovi annuvolamenti sulla
puglia salentina e sulle regioni del versante tirrenico, isola
compresa. Nella serata, saranno possibili delle deboli piogge sulla
campania e sulla sicilia occidentale.

- minime e massime in aumento su tutte le regioni, salvo per l'area
alpina di nord-est, dove le massime saranno in lieve diminuzione.

- generalmente deboli sulle regioni peninsulari, salvo residua
ventilazione moderata da nord sulla puglia salentina nella prima
parte della giornata; tendenza dal pomeriggio ad una generale seppur
modesta intensificazione della ventilazione meridionale sulle
regioni tirreniche, sull'umbria, sulle marche e sulla puglia
garganica.
- moderati da ovest nord-ovest sulle isole maggiori, tendenti a
rinforzare nel pomeriggio sulla sardegna.

- poco mosso l'adriatico;
- poco mossi tendenti a divenire mossi lo jonio ed il tirreno, con
moto ondoso in ulteriore aumento sul settore ovest di quest'ultimo
nella serata;
- molto mossi tendenti a divenire localmente agitati il mare e
canale di sardegna e lo stretto di sicilia.
C.n.m.c.a.
 
Ho visto delle cartine riferite a fine Ottobre e le previsioni per Novembre-Dicembre che se ci azzeccano.................
 
Per domani queste le previsioni tratte dal sito ilmeteo.it

italy1 lun 13.png

ALLERTA MALTEMPO! Liguria, Piemonte, Lombardia, Toscana sotto piogge intense, temporali, possibili nubifragi. Perturbazione intensa raggiunge il Nord e la Toscana. Nord: nella prima parte della giornata molto nuvoloso ovunque con precipitazioni forti e localmente incessanti sulla Liguria, Piemonte, Lombardia e poi sulle zone montuose del Nordest fin sulle alte pianure. Piogge anche altrove, ma meno intense. Schiarite sull'Emilia Romagna centro-orientale. Nel corso del pomeriggio e sera migliora un po' ovunque eccetto sui monti. Centro: peggiora forte sulla Toscana settentrionale verso il resto della regione con precipitazioni diffuse, forti, rischio nubifragi sul Massese, Carrarese, Lucchese, Livornese, Pisano e poi Grossetano. Nubi altrove, ma più sole. Sud: bel tempo con prevalenza di cielo poco nuvoloso. Temperature massime: 18/22° al Nord, tra 24 e 30° al Centro-Sud.
 
[h=2]Si abbassa il Fronte Polare: ritorna l'Inverno



[/h]
Per ora non possiamo certo aspettarci episodi clamorosi in termini di freddo, ma un ritorno dell'inverno nei connotati classici italiani, con possibilità di neve a medio-bassa quota al Centro-Nord.




[h=4]10-01-2015 ore 13:34
[/h]

Dopo le montagne russe termiche, torna l'alta delle Azzorre
Dopo il notevole saliscendi termico di questo fine settimana, di cui abbiamo già discusso nella flash di stamattina, l'alta pressione delle Azzorre tornerà ad avanzare verso est richiudendo in parte la strada artica, nel corso della prossima settimana. Inizierà quindi una dura lotta tra il fronte polare deciso a scendere di latitudine e l'alta pressione subtropicale. Le temperature, dopo un iniziale sopramedia, rimarranno all'interno delle medie di gennaio.
Blocco azzorriano e irruzione artica
Solo dopo la metà di gennaio lo scenario barico emisferico sarà propizio a favorire elevazioni azzorriane verso l'Artico, con conseguenti scivolamenti di masse di aria fredda verso l'Europa. Come possiamo osservare nella Multimodel emisferica a 500 hPa valida per i giorni 16-19 gennaio, il blocco anticiclonico nord-atlantico innescherà l'irruzione artica verso l'Europa centro-meridionale e l'Italia.
36206_1_1.png

Quali le conseguenze per l'Italia?
Per ora non possiamo certo aspettarci episodi clamorosi in termini di freddo. Secondo i principali modelli fisico-matematici, le isoterme a 850 hPa potranno scendere al Nord sino a -5°C, mentre il calo sarà più contenuto al Centro-Sud. Si tratta ancora di proiezioni a lungo termine, quindi ancora passibili di aggiustamenti. Non è escluso che la neve possa cadere a quote basse al Nord con queste termiche, e a quote collinari al Centro.
Stiamo parlando di una normale fase invernale
Siccome viviamo in Italia e non nella regione dei Grandi Laghi statunitensi, o nelle nazioni centro-orientali europee e tanto meno in Siberia, la fase invernale prospettata dai modelli predittivi rientra nell'assoluta normalità del mese di gennaio. Niente fenomeni estremi, quindi, almeno stando alle attuali proiezioni, ma il classico inverno italiano. Che, di questi tempi, potrebbe sembrare qualcosa di eccezionale...

- - - Aggiornato - - -

TEMPO PREVISTO SULL'ITALIA PER DOMANI DOMENICA 11/01/2015

NORD:
- CIELO MOLTO NUVOLOSO O COPERTO SULL'ARCO ALPINO CON DEBOLI
NEVICATE E TRA LIGURIA ED APPENNINO TOSCO-EMILIANO QUALCHE ISOLATO
INNOCUO PIOVASCO, IN MIGLIORAMENTO DAL POMERIGGIO;
- NUVOLOSITÀ SPARSA SULLE RESTANTI ZONE, CON MOLTA NEBBIA SULLA
PIANURA PADANO-VENETA, IN RAPIDO DISSOLVIMENTO POMERIDIANO.

CENTRO E SARDEGNA:
- CIELO IRREGOLARMENTE NUVOLOSO SULLE REGIONI PENINSULARI TIRRENICHE
ED APPENNINICHE CON POSSIBILITÀ DI PIOVIGGINI SUI RILIEVI MAGGIORI
DURANTE IL PRIMO POMERIGGIO IN SUCCESSIVA ATTENUAZIONE;
- CIELO SERENO O POCO NUVOLOSO ALTROVE CON ANNUVOLAMENTI POMERIDIANI
PIÙ CONSISTENTI SULLE REGIONI ADRIATICHE CON ASSOCIATE SPORADICHE
PRECIPITAZIONI SERALI ANCHE A CARATTERE DI ROVESCIO O TEMPORALE,
NEVOSO SUI RILIEVI ABRUZZESI.

SUD E SICILIA:
- ADDENSAMENTI COMPATTI SULLE REGIONI TIRRENICHE CON DEBOLI
FENOMENI;
- AMPIO SOLEGGIAMENTO E SCARSA NUVOLOSITÀ SULLE RESTANTI ZONE IN
TEMPORANEA INTENSIFICAZIONE DURANTE LA SECONDA PARTE DEL POMERIGGIO
CON DEBOLI PIOGGE IN SERATA.

TEMPERATURE:
- MINIME IN LEGGERO CALO SULL'ARCO ALPINO E PREALPINO IN DECISO
AUMENTO SULLE RIMANENTI ZONE;
- MASSIME IN NETTA FLESSIONE AL NORD, PIÙ TENUE SU MARCHE, ABRUZZO,
SARDEGNA ED AREE APPENNINICHE, GENERALMENTE STAZIONARIE OD AL PIÙ IN
LIEVE RIALZO ALTROVE.

VENTI:
- MODERATI DAI QUADRANTI OCCIDENTALI SULLE DUE ISOLE MAGGIORI IN
INTENSIFICAZIONE POMERIDIANA SPECIE SULLA SARDEGNA;
- DEBOLI DAI QUADRANTI OCCIDENTALI SUL RESTO DEL CENTRO-SUD TENDENTI
A RUOTARE DA SETTENTRIONE ED A RINFORZARE IN SERATA SULLE AREE
COSTIERE;
- INIZIALMENTE DEBOLI SETTENTRIONALI AL NORD MA IN INTENSIFICAZIONE
DAL POMERIGGIO IN PARTICOLARE SU LIGURIA, ALTO ADRIATICO, LOMBARDIA
ED EMILIA-ROMAGNA.

MARI:
- DA AGITATO A MOLTO AGITATO IL MAR DI SARDEGNA;
- DA MOLTO MOSSI AD AGITATI IL MAR LIGURE, TIRRENO
CENTROSETTENTRIONALE, IL CANALE DI SARDEGNA , LO STRETTO DI SICILIA,
IL MEDIO ED ALTO ADRIATICO;
- DA MOSSI A MOLTO MOSSI GLI ALTRI BACINI.
C.N.M.C.A.
 
[h=2]Nuvolosità variabile sul Nord, in attesa dei temporali. Sole estivo altrove[/h]

[h=4][/h]22-06-2015


La coda di una perturbazione nordica sta lambendo le regioni di Nordest e nel corso della giornata ci aspettiamo nuovi temporali. Al Centro Sud domina l'Anticiclone delle Azzorre.
Sole splendente sui rilievi dell'Abruzzo: qui siamo presso Campo Felice, in provincia dell'Aquila. Fonte webcam campofelice.it Da alcuni giorni stiamo assistendo ad un'accesa disputa tra due enormi figure bariche: l'Anticiclone delle Azzorre e un Vortice Freddo scandinavo. Il primo è collocato sull'Europa occidentale e sembra avere tutta l'intenzione di mettere radici. Il secondo sta tentando in tutti i modi di estendersi a sud, contrastando in tal modo le velleità settentrionali dell'Alta Pressione.
L'Italia si trova in territorio di confine, anche se al momento prevale l'azione stabilizzante della propaggine orientale anticiclonica. Il meteo mostra connotati estivi al Centro Sud e nelle due Isole Maggiori, dove splende e continuerà a splendere il sole nell'arco dell'intera giornata. Persiste una discreta ventilazione settentrionale, che rende gradevole - o addirittura un po' fresco - il clima mattutino.
Le temperature, grazie all'abbondante soleggiamento, sono destinate a riprendersi. Le massime faranno registrare numerose capatine oltre i 30°C, il che è del tutto normale considerando il periodo. Avendo a che fare, come detto, con una circolazione chiaramente nordica i tassi di umidità rimarranno bassi e il caldo sarà secco.
Ora spostiamoci al Nord. Qui c'è già della nuvolosità variabile, perché la coda dell'ennesima perturbazione scandinava sta lambendo le Alpi. Presto compariranno le prime precipitazioni, che a detta del nostro LAM dovrebbe manifestarsi anzitutto in Liguria. A seguire crescente instabilità diurna sulle Alpi e le Prealpi, con temporali via via più diffusi e consistenti. Non mancherà occasione per i consueti sconfinamenti verso la Val Padana, in particolare tra Veneto, Lombardia e ovest Piemonte. A fine giornata possibile un'accentuazione dei fenomeni su Alpi lombarde e persistenza di piogge anche su Liguria centro orientale.

Meteogiornale
 
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