Meteo stagione 2013-2014

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
[h=2]Dall'irruzione Nord-Atlantica alla depressione italica. Poi si rivedono le Azzorre



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Mentre ormai ci sono pochi dubbi sulla forte fase di maltempo di origine oceanica dei prossimi giorni, le visioni dei due principali modelli predittivi si separano dopo il 6 marzo. Saranno le Azzorre a impadronirsi dell'Italica, come vuole GFS, oppure le correnti artiche, come vuole ECMWF?


27-02-2014 ore 19:28


Ormai non ci sono molti dubbi riguardo alla incisiva irruzione nord-atlantica che ci colpirà tra il 28 febbraio e il 1° marzo, ovvero all'inizio della primavera meteorologica. La saccatura oceanica riuscirà a penetrare in profondità nel Mediterraneo centrale, arrecando una forte fase di maltempo sulla nostra penisola, che avrà il suo acme nel fine settimana. Poi si dovrebbe formare una goccia fredda italica, ovvero un vortice in quota, in grado di mantenere instabile il tempo sul nostro paese per diversi giorni. Le temperature saranno quelle tipiche della fine dell'inverno, e quindi la neve non cadrà solo sulle Alpi, sino ai fondovalle, ma anche a quote collinari sull'Appenino centro-settentrionale (dai 700 metri).
Tutto ciò è abbastanza assodato, e nei vari bollettini giornalieri aggiusteremo il tiro volta per volta, come è giusto che sia. Ma cosa accadrà dopo il 6 marzo, quando si dovrebbe esaurire l'energia della goccia italica? Mentre il modello americano, GFS, insiste nel proporre una forte fiammata azzorriana, in grado di catapultarci in piena primavera, il modello europeo, ECMWF, continua a proporre una azione artica, con nuova goccia fredda italica. Vediamo nel dettaglio i due modelli.
Come possiamo vedere nella GFS MTG qui riportata, valida per il 7 o 8 marzo, il modello americano vede una acuta invasione di masse d'aria di origine subtropicale oceanica, ovvero azzorriana. Solo l'area tra il Mar Egeo e l'Egitto rimarrebbe sotto l'azione instabilizzante della goccia fredda. L'Italia subirebbe quindi un forte aumento termico, che porterebbe le temperature sopra le medie anche di 5°C. Piena primavera.
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Ipotesi GFS
Il modello europeo, come possiamo vedere nella ECMWF MTG riportata, vede invece una nuova irruzione artica intorno al 7 marzo, con target Balcani ma anche in parte il nostro paese, che evolverebbe poi a goccia fredda artica nei giorni successivi. L'aria fredda, non certo gelida, colpirebbe soprattutto le nostre regioni adriatiche, ritardando non di poco l'ingresso della primavera.
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Ipotesi ECMWF
Due visioni opposte, che potrebbero trovare una sintesi nella visione della Multimodel, che qui proponiamo alla fine. Le regioni occidentali e settentrionali cadrebbero sotto la protezione dell'anticiclone delle Azzorre, mentre quelle centro-meridionali adriatiche subirebbero la ventilazione fredda nord-orientale. D'altra parte non si dice "in medio stat virtus"?
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Ipotesi di sintesi Multimodel
 
  • avviso emesso alle ore 12.00/utc del 21/01/2014 fenomeni intensi entro le prossime 12/18 ore: - persistono precipitazioni temporalesche localmente di forte intensita' su campania, basilicata tirrenica e calabria. - persistono venti forti o molto forti di maestrale o ponente su sardegna, sicilia, campania, basilicata e calabria e da libeccio su puglia centro-meridionale con conseguenti mareggiate sulle coste occidentali della sardegna, sulla sicilia occidentale, sulla campania centro-meridionale, sulla basilicata tirrenica e sulla calabria tirrenica. - persistono, inoltre, precipitazioni persistenti e di forte intensita' su marche ed abruzzo. C.n.m.c.a.
 
[h=2]Temporali[/h]Dom, 2013-11-17 13:06 — CNMCA AVVISO EMESSO ALLE ORE 12.00/UTC DEL 17/11/2013
DALLE PRIME ORE DI DOMANI, LUNEDI 18 NOVEMBRE 2013 E PER LE
SUCCESSIVE 24-36 ORE SI PREVEDONO:
- PRECIPITAZIONI INTENSE E PERSISTENTI IN PREVALENZA TEMPORALESCHE
SU SARDEGNA, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI SETTORI ORIENTALE E
MERIDIONALE
C.N.M.C.A.

- - - Aggiornato - - -

[h=2]PREVISIONI PER DOMANI[/h]Le previsioni per domani e fino ai prossimi cinque giorni sono emesse alle ore 06 UTC
e successivamente aggiornate alle ore 12 UTC.
TEMPO PREVISTO SULL'ITALIA PER DOMANI LUNEDI' 18/11/2013

NORD:
NUVOLOSITA' IN GRADUALE AUMENTO SU TUTTE LE REGIONI, CON PIOGGE CHE
GIA DALLA MATTINATA INTERESSERANNO INSISTENTEMENTE LA LIGURIA
OCCIDENTALE, PIEMONTE E VALLE D'AOSTA; DALLA SERATA LE PIOGGE SI
PRESENTERANNO ANCHE SUL SETTORE ORIENTALE; POSSIBILI PARZIALI
SCHIARITE SULL'EMILIA NEL CORSO DELLA GIORNATA.

CENTRO E SARDEGNA:
SULLA SARDEGNA, PIOGGE E TEMPORALI GIA DALLA PRIMA NOTTATA IN
INTENSIFICAZIONE, PERSISTENTI SUL SETTORE ORIENTALE, ANCHE FORTI NEL
POMERIGGIO; DALLA TARDA SERATA TEMPORANEI RASSERENAMENTI SU TUTTA LA
REGIONE, IN VISTA DI UN NUOVO PEGGIORAMENTO. SULLE RESTANTI
REGIONI,AD AMPI RASSERENAMENTI NELLA PRIMA PARTE DELLA GIORNATA, SI
ASSISTERA' AD UN RAPIDO PEGGIORMANETO IN SERATA CON PIOGGE E
TEMPORALI LOCALMENTE FORTI IN NOTTATA.

SUD E SICILIA:
NUVOLOSITA' VARIABILE PER GRAN PARTE DELLA GIORNATA, CON TENDENZA A
PEGGIORAMENTO DAL POMERIGGIO CON LOCALI PIOGGE; DALLA TARDA SERATA
TEMPORALI SPARSI AD INIZIARE DALLA SICILIA, CALABRIA, BASILICATA E
PUGLIA MERIDIONALE

TEMPERATURE:
-IN DIMINUZIONE SULLA SARDEGNA,PRESSOCHE' STAZIONARIE ALTROVE

VENTI:
- MODERATI LOCALMENTE FORTI DAI QUADRANTI SUDORIENTALI

MARI:
-MOLTO MOSSI TENDENTI AD AGITATI I BACINI MERIDIONALI
[h=2]PREVISIONI PER DOMANI[/h]Le previsioni per domani e fino ai prossimi cinque giorni sono emesse alle ore 06 UTC
e successivamente aggiornate alle ore 12 UTC.
TEMPO PREVISTO SULL'ITALIA PER DOMANI LUNEDI' 18/11/2013

NORD:
NUVOLOSITA' IN GRADUALE AUMENTO SU TUTTE LE REGIONI, CON PIOGGE CHE
GIA DALLA MATTINATA INTERESSERANNO INSISTENTEMENTE LA LIGURIA
OCCIDENTALE, PIEMONTE E VALLE D'AOSTA; DALLA SERATA LE PIOGGE SI
PRESENTERANNO ANCHE SUL SETTORE ORIENTALE; POSSIBILI PARZIALI
SCHIARITE SULL'EMILIA NEL CORSO DELLA GIORNATA.

CENTRO E SARDEGNA:
SULLA SARDEGNA, PIOGGE E TEMPORALI GIA DALLA PRIMA NOTTATA IN
INTENSIFICAZIONE, PERSISTENTI SUL SETTORE ORIENTALE, ANCHE FORTI NEL
POMERIGGIO; DALLA TARDA SERATA TEMPORANEI RASSERENAMENTI SU TUTTA LA
REGIONE, IN VISTA DI UN NUOVO PEGGIORAMENTO. SULLE RESTANTI
REGIONI,AD AMPI RASSERENAMENTI NELLA PRIMA PARTE DELLA GIORNATA, SI
ASSISTERA' AD UN RAPIDO PEGGIORMANETO IN SERATA CON PIOGGE E
TEMPORALI LOCALMENTE FORTI IN NOTTATA.

SUD E SICILIA:
NUVOLOSITA' VARIABILE PER GRAN PARTE DELLA GIORNATA, CON TENDENZA A
PEGGIORAMENTO DAL POMERIGGIO CON LOCALI PIOGGE; DALLA TARDA SERATA
TEMPORALI SPARSI AD INIZIARE DALLA SICILIA, CALABRIA, BASILICATA E
PUGLIA MERIDIONALE

TEMPERATURE:
-IN DIMINUZIONE SULLA SARDEGNA,PRESSOCHE' STAZIONARIE ALTROVE

VENTI:
- MODERATI LOCALMENTE FORTI DAI QUADRANTI SUDORIENTALI

MARI:
-MOLTO MOSSI TENDENTI AD AGITATI I BACINI MERIDIONALI
C.N.M.C.A.
 
Sembra proprio che le previsioni a lungo termine,come al solito,sono inattendibili,invece di una salutare e auspicabile ondata di fresco con venti orientali in ottobrè arriverà una bella serie di perturbazioni con venti meridionali o da ovest e temperatura mite,speriamo almeno faccia freddo all est
Un saluto
 
Alcuni siti per la prossima settimana danno venti da SO (ilmeteo) altri siti venti da NE (3B), come si fà a raccappezzarsi? Vuol dire stare a dormire o fare le canne rosse, almeno qui con la tramontana e levante si spara sempre, con il libeccio non viene voglia neanche di uscire, parlo di tordi e lodole.....
 
[h=2]Stop al caldo, parte il conto alla rovescia: nel weekend furiosi temporali[/h]
Si guarda con estremo interesse, impazienza ed anche preoccupazione, agli accadimenti del fine settimana. Sussiste ancora qualche dubbio circa l'esatta traiettoria percorsa dal nucleo instabile proveniente da est: c'è chi lo vede transitare al Centro Nord e scappare verso ovest, chi invece gli attribuisce maggior peso con effetti ancor più marcati su gran parte delle nostre regioni.
Tali incertezze potranno risolversi a ridosso dell'evento, quel che conta sottolineare oggi è che certamente avremo un brusco cambio circolatorio. Il caldo dovrà battere in ritirata, le temperature crolleranno e i fenomeni potrebbero assumere intensità spropositata. Il ché vuol dire mettere in conto violentissime grandinate, colpite di vento e persino trombe d'aria.
Ultimi spasmi anticiclonici
Come detto continuerà a far caldo, giovedì soprattutto. Le temperature continueranno a superare facilmente i 30°C e le punte più alte si potrebbero raggiungere ancora una volta nelle regioni Settentrionali. Ci aspettiamo picchi sino a 35-36° e l'afa ci metterà del suo. Venerdì, invece, proprio sul Nord Italia si percepirà una prima flessione termica a seguito dei primi refoli freschi dai quadranti orientali.
Sempre venerdì avremo delle novità sul fronte temporalesco, perché in serata si affacceranno i primi consistenti temporali sulle pianure del Nordest. Domani, invece, i fenomeni continueranno a concentrarsi sui rilievi, tanto sulle Alpi quanto lungo la dorsale appenninica. Anche in questo caso non escludiamo precipitazioni localmente intense e a sfondo grandinigeno.
Domani ancora bel tempo e tanto caldo, anche se nelle ore centrali non mancherà occasione per qualche temporale.
Weekend, si cambia musica
Sabato avremo un maggiore apporto d'aria fresca dai quadranti orientali, destinato ad interessare maggiormente il Centro Nord. Qui, oltre all'ipotizzabile calo termico, si attiveranno violenti temporali. Per quel che concerne le regioni Settentrionali, stavolta dovrebbero focalizzarsi maggiormente sul Nordovest e in Emilia Romagna. Ma verrà bersagliata anche la dorsale appenninica, in modo particolare i settori centro settentrionali.
Domenica avremo probabilmente precipitazioni decisamente più intense sul Centro Italia e sul Nordest, con possibili nubifragi, furiose grandinate e col rischio concreto di qualche tromba d'aria. Degli acquazzoni faranno visita anche in Sardegna, mentre al Sud andrà decisamente meglio ma almeno si inizierà ad avvertire un calo delle temperature.
Domenica prospettive di severo maltempo sul Centro Nord, forse addirittura eccezionale nelle regioni di Nordest.
 
[h=1]Piogge e temporali nel weekend
È in arrivo il ribaltone del meteo
[/h]




  • [*=left]13 giugno 2014
    [*=left]


[h=3][/h]

«È attesa nel week-end un’ondata di forti temporali che spazzeranno via il super caldo degli ultimi giorni e manderanno in tilt questo anticipo d’estate ». Lo dice meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera. E un piccolo anticipo si è già avuto nella notte tra giovedì 12 e venerdì 13 nella Bergamasca.
Il Centro Nord sarà più penalizzato. Un nucleo di aria fresca dalla Scandinavia si getterà nel cuore del Mediterraneo. I contrasti saranno piuttosto accesi tanto che piogge e temporali potranno risultare intensi. Venerdì i primi forti temporali scenderanno dalle Alpi verso la Valpadana preannunciando il «sostanzioso» guasto del tempo atteso invece tra sabato e domenica al Centro Nord.
Sono possibili grandine e raffiche di vento. Ai margini del peggioramento invece il Sud con qualche fenomeno qua e là.
Le temperature subiranno un drastico calo e la canicola anticipata andrà via. Al Nord il calo termico sarà più sensibile, con perdite anche di oltre 8-10 gradi rispetto ai valori attuali; sulla Valpadana sono infatti attese massime anche inferiori 21-22 gradi, insomma temperature da fine Aprile. «Si tratta di un vero e proprio “ribaltone meteo” – dice Nucera di 3bmeteo.com; dalle maniche corte torneremo ad indossare la giacca a vento in 72 ore».
«Questa fase instabile ci accompagnerà in maniera più attenuata fino a metà della prossima settimana. Poi tornerà l’alta pressione e le temperature torneranno a salire con una moderata ondata di caldo che ci accompagnerà fino alla fine del mese” concludono da 3bmeteo.com».


Ecobg
 
Caldo caldo...............




Domenica 3 NEVICATE in arrivo nelle Alpi?

Si invoca l'autunno? Eccolo.

In primo piano - Oggi, ore 09.59


Nel corso del primo fine settimana di novembre un sistema frontale di chiara marca autunnale attraverserà abbastanza velocemente il nord Italia
, con un fronte caldo poco attivo (viste anche le alte temperature ancora presenti sul nostro Paese per la stagione), seguito però a stretto giro da un fronte freddo decisamente attivo.



Infatti nell'arco della giornata di domenica sono attese nevicate a quote anche basse sulla Valle d'Aosta, poi sull'alto Piemonte e a seguire sulle montagne lombarde e su quelle trentine ed altoatesine, per raggiungere in serata anche l'alto Cadore e le Alpi Carniche e Giulie.

Un passaggio veloce ma incisivo, accompagnati da un brusco calo della quota neve a partire da ovest sin sotto i 1500m e nelle vallate più settentrionali e i settori alpini di confine localmente anche sin sotto i 1300m.

Nella mattinata di lunedì residui fenomeni sulle Alpi Carniche e Giulie con neve a 1200m, ma con tendenza a temporaneo miglioramento. Nel frattempo una corrente da ovest fresca ma secca rinfrescherà l'aria sensibilmente anche in Valpadana, riportando le temperature decisamente in linea con le medie del periodo.

C'è troppa fretta di assistere a bruschi passaggi stagionali sul nostro Paese. Un autunno mite non significa assolutamente nulla ai fini di una normale riuscita della stagione invernale.

Altro guasto ed altra neve sulle Alpi potrebbero intervenire da martedì 5 novembre.


Autore : Alessio Grosso
 
[h=1]Meteo, un week-end con il sole
Da martedì però ancora pioggia
[/h]





[h=3][/h]

“Il weekend si preannuncia più freddo e a rischio pioggia per i versanti adriatici e il Sud”. Ad annunciarlo è il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega: “Sabato ancora piogge in particolare su medio versante adriatico e in progressiva estensione verso il Sud, dove si potranno avere anche dei temporali. Residue precipitazioni pure su Nordest e centrali tirreniche, ma con prospettive di miglioramento, mentre al Nord prevarrà già il sole, salvo qualche nevicata in Valle d’Aosta.
Per quanto riguarda domenica saranno ancora le regioni meridionali le più penalizzate da piogge e rovesci sparsi, residui anche tra Marche e Abruzzo ma in esaurimento; sarà invece una splendida giornata di sole al Nord e sulle centrali tirreniche. Attenzione al vento, a tratti forte dai quadranti settentrionali”.
“Le temperature saranno in ulteriore calo, specie sui versanti adriatici, grazie a venti più freddi in arrivo da Nordest - prosegue l’esperto - con temperature in discesa localmente pure di 8-10°C, tanto che tornerà a nevicare sull’Appennino meridionale fin verso i 1000-1300m, anche al di sotto su quello centrale”. Attenzione: non si tratta di un’ondata di gelo, ma semplicemente di un ritorno su valori termici più consoni alle medie del periodo (anzi, i valori massimi si manterranno ancora lievemente oltre la media al Nord e sulle tirreniche). Il calo termico sarà in alcuni casi comunque notevole, perchè sino ad oggi abbiamo avuto temperature eccezionalmente miti, più consone al mese di aprile.
“Breve pausa di bel tempo lunedì, grazie all’alta pressione, ma fra martedì e mercoledì torna il maltempo - concludono da 3bmeteo.com - per l’arrivo di nuove perturbazioni atlantiche, con piogge inizialmente al Nord e sulle tirreniche, in successiva estensione anche ai restanti settori. Sarà il preludio a un probabile colpo di coda invernale, atteso tra la fine di febbraio e i primi di marzo, quando oltre al maltempo dovrebbe arrivare anche aria artica, responsabile di neve a quote molto basse al Nord e nuove nevicate in Appennino”.
 
Giusto, e' che per ogni uscita partono 500€ e stare in macchina a vedere piovere e'dura!!


500 euro.......[sconvolto.gif][sconvolto.gif]

- - - Aggiornato - - -

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Maltempo sino a domenica, in seguito un po' di freddo da est

Per fine mese possibile temporanea rimonta anticiclonica e qualche giorno tranquillo, prima che le correnti atlantiche tornino ad ondularsi producendo altro maltempo.

La sfera di cristallo - Oggi, ore 15.32
L'Italia è interessata da una figura depressionaria ancora attiva che verrà rialimentata a partire da giovedì dall'inserimento di un nuovo vortice freddo in quota sull'Europa occidentale. Di conseguenza le condizioni non potranno che rimanere votate alla forte instabilità, con momenti anche perturbati.

L'inserimento del nocciolo freddo in discesa sulla Francia determinerà anche una diminuzione delle temperature al nord e marginalmente sul centro Italia, in grado tra giovedì e venerdì di favorire qualche nevicata a quote anche basse sull'arco alpino e sull'Appennino centro-settentrionale.

Nella notte su sabato un nuovo approfondimento di un minimo al suolo sull'Italia centro-meridionale richiamerà correnti sciroccali più miti ma umide che favoriranno nuove intense precipitazioni su gran parte del territorio. L'afflusso di aria mite riporterà i fiocchi a quote elevate in montagna.

La prossima settimana grossi movimenti in Atlantico, con ripresa della corrente a getto in virtù di un ricompattamento del vortice polare.

Di conseguenza l'anticiclone delle Azzorre da martedì 26 verrà "stirato" verso levante, innescando temporaneamente lungo il suo bordo orientale una discreta irruzione di masse d'aria fredde da est verso il bacino centrale del Mediterraneo, che ci catapulteranno per qualche giorno in inverno sino a giovedì 28, con qualche riflesso ancora possibile al centro-sud (che potrebbe tradursi in nevicate a bassa quota lungo la dorsale appenninica).

Subito dopo la spallata dell'anticiclone potrebbe garantirci una breve fase di tempo stabile. Si tratta solo di linee guida ovviamente, ma che MeteoLive deve esprimere sempre perchè questo esige la massima parte dei suoi lettori, anche rischiando di non inquadrare perfettamente la previsione.

Intanto attenzione ancora al maltempo previsto tra giovedì e sabato, potrebbero potenzialmente verificarsi altre spiacevoli situazioni di emergenza.

SINTESI PREVISIONALE SINO A MARTEDI 26 NOVEMBRE 2013:
mercoledì 20 novembre: ancora tempo instabile ovunque ma con qualche schiarita in più. Rovesci possibili in mattinata sulle regioni centrali, temporali possibili nell'arco della giornata sulle regioni del basso Tirreno. Qua e là a macchia di leopardo altri rovesci possibili. Temperature senza grandi variazioni.

giovedì 21 novembre: ingresso di un nuovo impulso perturbato a partire dal nord-ovest con rovesci, in estensione ad alto e medio Tirreno, quota neve in calo sulle Alpi sin sotto i 900m, specie ad ovest, sin verso i 1200m sull'Appennino centro-settentrionale,
tregua altrove, ma con grande variabilità e ancora rovesci sparsi possibili. Temperature in diminuzione.

venerdì 22 novembre: maltempo al centro e sul nord-est al mattino con neve su centro-est Alpi sino ad 800m, schiarite al nord-ovest, in estensione a tutto il nord entro il pomeriggio, al centro invece ancora tempo instabile, maltempo in arrivo al sud a partire da ovest, con piogge e temporali dal tardo pomeriggio-sera, temperature stazionarie.

sabato 23 novembre: maltempo quasi ovunque con piogge, temporali, neve oltre i 1200-1400m sull'arco alpino, localmente più in basso solo su ovest Alpi. Forti temporali possibili lungo il versante adriatico e piogge abbondanti sull'Emilia-Romagna. Temperature in aumento.

domenica 24 novembre: ancora tempo instabile ovunque, ma migliora al nord, acquazzoni sparsi altrove, temperature stazionarie, fenomeni comunque meno intensi.

lunedì 25 novembre: residua instabilità con schiarite sempre più ampie, piogge residue su medio Adriatico e meridione, clima non freddo.

martedì 26 novembre: possibile inizio di un'irruzione di aria fredda moderata dai quadranti orientali.
 
[h=2]PREVISIONI PER DOMANI[/h]Le previsioni per domani e fino ai prossimi cinque giorni sono emesse alle ore 06 UTC
e successivamente aggiornate alle ore 12 UTC.
TEMPO PREVISTO SULL'ITALIA PER DOMANI DOMENICA 24/11/2013

NORD:
- AL MATTINO CIELO MOLTO NUVOLOSO O COPERTO CON PRECIPITAZIONI
SPARSE, NEVOSE A QUOTE COLLINARI, CHE INTERESSERANNO IN PARTICOLAR
MODO IL TRIVENETO ED I RILIEVI DELL'EMILIA-ROMAGNA; LOCALI TEMPORALI
O ROVESCI SULLE AREE COSTIERE ADRIATICHE. NEL CORSO DEL POMERIGGIO
GRADUALE MIGLIORAMENTO A PARTIRE DAL SETTORE NORDOCCIDENTALE, CON
NUBI E FENOMENI SULL'EMILIA-ROMAGNA ANCORA IN SERATA.

CENTRO E SARDEGNA:
- SULLA SARDEGNA E SULLE REGIONI ADRIATICHE ADDENSAMENTI COMPATTI
CON ASSOCIATI FENOMENI A PREVALENTE CARATTERE TEMPORALESCO O DI
ROVESCIO, PIÙ DIFFUSE SU MARCHE ED ABRUZZO, SUI RILIEVI DELLE QUALI
LA QUOTA NEVE SI ATTESTERÀ INTORNO AGLI 800-1000 METRI;
- SULLE REGIONI TIRRENICHE E SULL'UMBRIA NUVOLOSITÀ MATTUTINA
IRREGOLARE A TRATTI INTENSA CON RESIDUE PIOGGE E TEMPORALI SUL LAZIO
MERIDIONALE, MA CON TENDENZA AD AMPI RASSERENAMENTI GIÀ DALLA TARDA
MATTINATA;

SUD E SICILIA:
- CIELO MOLTO NUVOLOSO O COPERTO UN PO' OVUNQUE CON ROVESCI E
TEMPORALI ANCHE DIFFUSI SULLE REGIONI TIRRENICHE E SULLA SICILIA,
PIOGGE DEBOLI E SPORADICHE ALTROVE, IN LIEVE INTENSIFICAZIONE SERALE
SULLA PUGLIA SETTENTRIONALE.

TEMPERATURE:
- MINIME IN LIEVE AUMENTO AL NORD, STAZIONARIE SULLA SARDEGNA, IN
FLESSIONE ALTROVE;
- MASSIME IN TENUE RIALZO AL NORD E SULLE REGIONI TIRRENICHE
CENTRALI, SENZA VARIAZIONI DI RILIEVO SELLE RESTANTI REGIONI.

VENTI:
- MODERATI SETTENTRIONALI CON LOCALI RINFORZI SU LIGURIA, SARDEGNA E
REGIONI DELL'ALTO ADRIATICO E TIRRENO;
- MODERATI OCCIDENTALI CON LOCALI RINFORZI SULLA SICILIA, TENDENTI A
DIVENIRE SUDOCCIDENTALI SULLE REGIONI JONICHE;
- DEBOLI GENERALMENTE SETTENTRIONALI SULLE RESTANTI ZONE.

MARI:
- DA MOLTO AGITATI AD AGITATI IL MARE ED IL CANALE DI SARDEGNA;
- DA MOLTO MOSSO AD AGITATO LO STRETTO DI SICILIA, LOCALMENTE MOLTO
AGITATO;
- MOLTO MOSSO IL BASSO TIRRENO, LOCALMENTE AGITATO LO JONIO AL
LARGO;
- DA MOSSI A MOLTO MOSSI IL TIRRENO OCCIDENTALE, IL MAR LIGURE E
L'ADRIATICO;
- MOSSO IL RESTANTE TIRRENO.
C.N.M.C.A.

  • Avviso fenomeni intensiAVVISO EMESSO ALLE ORE 12.00/UTC DEL 23/11/2013 FENOMENI INTENSI ENTRO LE PROSSIME 12/18 ORE: -PRECIPITAZIONI INTENSE, IN PREVALENZA TEMPORALESCHE, SU CAMPANIA, SETTORI TIRRENICI DI BASILICATA E CALABRIA CENTRO-SETTENTRIONALE E SULL'EMILIA-ROMAGNA, CON NEVICATE A QUOTE COLLINARI SUL SETTORE APPENNINICO EMILIANO; -VENTO DI BURRASCA, DA NORD-OVEST, SULLA SARDEGNA OCCIDENTALE, CON POSSIBILI MAREGGIATE LUNGO LE COSTE ESPOSTE; -STATO DEL MARE DA MOLTO AGITATO A LOCALMENTE GROSSO SU MARE E CANALE DI SARDEGNA. C.N.M.C.A.
 
Certo eravate in discoteca normale che vi sembrava non piovesse.............[Trilly-77-24.gif][3]
Discoteca??Che è una nuova razza canina??Bho vai a capirlo sto Nicolino....
Comunque domenica mi ero preparato l'impermeabile,il cappellino,i panni di ricambio...e sono ancora in macchina tutti belli piegati...ohh sarai mica Te che gufi ne??Comunque preparati che alla prossima cena ti siedi in parte a me e poi ti mando a casa"storto"...ahaha[Trilly-77-24.gif]
Ciaooooooooooo
 
Ultima modifica:
[h=2]Temporali[/h]Mer, 2013-10-23 14:06 — CNMCA AVVISO EMESSO ALLE ORE 12.00/UTC DEL 23/10/2013
FENOMENI INTENSI ENTRO LE PROSSIME 12/18 ORE:
- SI PREVEDONO PRECIPITAZIONI INTENSE, ANCHE TEMPORALESCHE, SUL
PIEMONTE SETTENTRIONALE, LOMBARDIA, LIGURIA, ALTA TOSCANA, SETTORE
OCCIDENTALE DELL'EMILIA ROMAGNA, IN ESTENSIONE AL TRIVENETO CON
PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE AREE MONTANE E PEDEMONTANE.
C.N.M.C.A.
 
Oggi scuole chiuse, in alcuni comuni, tra i quali quello in cui lavoro, manca ancora l'acqua e la luce va e viene....in più una galleria sta perdendo pezzi dall'alto ed è stata chiusa...
 
Domani non dovrebbe essere male ma domenica.............la vedo dura...............

TEMPO PREVISTO SULL'ITALIA PER DOMANI SABATO 28/09/2013

NORD:
- NUVOLOSITA' VARIABILE, A TRATTI UN PO' PIU' COMPATTA, TRA
FRIULI-VENEZIA GIULIA E VENETO E SU PIEMONTE E LIGURIA. LE NUBI
POTRANNO ESSERE ASSOCIATE A PIOVASCHI SPARSI CHE TENDERANNO A
PERDERE DI CONSISTENZA DAL POMERIGGIO. AMPIE SCHIARITE SUL RESTO DEL
NORD. DALLE PRIME ORE DEL POMERIGGIO COPERTURA NUVOLOSA IN ARRIVO AL
NORDOVEST CON PIOGGE O ROVESCI SU VALLE D'AOSTA, SETTORE CENTRO
SETTENTRIONALE DI PIEMONTE E MARGINALMENTE SU LIGURIA NEL CORSO
DELLA NOTTATA.

CENTRO E SARDEGNA:
- PREVALENZA DI AMPIE SCHIARITE SU TUTTE LE REGIONI PUR CON QUALCHE
NUBE IN PIU' SU TOSCANA CHE SARA' ASSOCIATA A LOCALI PIOVASCHI IN
PROSSIMITA' DEI RILIEVI APPENNINICI MA SOLO DURANTE LA PRIMA PARTE
DEL GIORNO. DAL POMERIGGIO VELATURE SEMPRE PIU' DIFFUSE
INTERESSERANNO TUTTE LE REGIONI AD INIZIARE DALLA SARDEGNA.

SUD E SICILIA:
- UNA GIORNATA TUTTO SOMMATO STABILE ED IN PREVALENZA SOLEGGIATA
ANCHE SE NON MANCHERANNO UN PO' DI NUBI SU SICILIA E BASSO TIRRENO
MA SENZA FENOMENI DI PARTICOLARE RILIEVO ASSOCIATI. AUMENTANO LE
NUBI NELLA NOTTE TRA CAMPANIA E SICILIA OCCIDENTALE.

TEMPERATURE:
- IN AUMENTO SULLA SARDEGNA;
- SENZA VARIAZIONI DI RILIEVO UN PO' OVUNQUE, IN LIEVE RIALZO LE
MINIME SULLA LOMBARDIA.

VENTI:
- DEBOLI DAI QUADRANTI MERIDIONALI, SULLA SICILIA E LIGURIA, CON
LOCALI RINFORZI SULLA SARDEGNA;
- DEBOLI DI DIREZIONE VARIABILE,A REGIME DI BREZZA LUNGO LE COSTE
SULLE RESTANTI ZONE.

MARI:
- MOSSI IL MARE ED IL CANALE DI SARDEGNA E DALLA SERA-NOTTE IL MAR
LIGURE, IL TIRRENO SETTORE OVEST E LO STRETTO DI SICILIA;
- POCO MOSSI I RIMANENTI MARI.

- - - Aggiornato - - -

TEMPO PREVISTO SULL'ITALIA PER DOPODOMANI, DOMENICA 29 SETTEMBRE
2013,

DOMENICA 29/09/13:
- CIELO MOLTO NUVOLOSO O COPERTO, SPECIALMENTE SULL'ARCO ALPINO E
PREALPINO, CON PRECIPITAZIONI SPARSE, ANCHE A CARATTERE DI ROVESCIO
O TEMPORALE, IN AUMENTO POMERIDIANO SULLE REGIONI OCCIDENTALI.

CENTRO E SARDEGNA:
- NUVOLOSITÀ IN RAPIDA INTENSIFICAZIONE SULLE AREE TIRRENICHE ED
APPENNINICHE, CON PIOGGE SPARSE, PIÙ DECISE DAL POMERIGGIO SUL
LAZIO;
- INIZIALI VELATURE ESTESE SULLE ALTRE REGIONI; NUBI PIÙ COMPATTE
NELLA SECONDA PARTE DELLA GIORNATA CON ASSOCIATA DEBOLE
FENOMENOLOGIA.

SUD E SICILIA:
- AMPIO SOLEGGIAMENTO E SCARSA NUVOLOSITÀ, PIÙ CONSISTENTE SUL
MOLISE DAL PRIMO POMERIGGIO E SULLA CAMPANIA DALLA SERA CON LOCALI
PIOVASCHI.

TEMPERATURE:
- MINIME IN LIEVE AUMENTO SU TUTTO LE REGIONI SALVO PIANURA
PADANO-VENETA;
- MASSIME GENERALMENTE STAZIONARIE.

VENTI:
- MODERATI DAI QUADRANTI MERIDIONALI CON LOCALI RINFORZI LUNGO LE
COSTE ESPOSTE.

MARI:
- MOSSI IL TIRRENO CENTRO-OCCIDENTALE, IL MAR DI SARDEGNA, IL MAR
LIGURE, LO STRETTO DI SICILIA, IL MEDIO ED ALTO ADRIATICO;
- DA POCO MOSSI A MOSSI I RESTANTI BACINI, CON MOTO ONDOSO IN
AUMENTO UN PO' OVUNQUE
 
La situazione prevista giovedì
Prosegue la fase molto turbolenta; da freddo e neve ai nubifragi in 3 giorni - Come spiegato dal meteorologo Francesco Nucera in questo articolo, il tempo nelle prossime 72 ore sarà estremamente dinamico e cambierà repentinamente volto: passeremo infatti dall'allerta freddo e neve a quella dei nubifragi con possibili dissesti idrogeologici. Ecco dunque in sintesi il tempo previsto fino a Domenica:

Giovedì: residui nevicate sul medio versante adriatico, a tratti fin sulla costa al mattino, ma in rialzo in collina entro il pomeriggio. Piogge e rovesci sparsi sulle Isole, localmente a sfondo temporalesco, con tendenza ad estensione dei fenomeni anche al Sud peninsulare soprattutto in serata; quota neve in rialzo mediamente oltre 800-1300m. Bel tempo prevalente al Nord e centrali tirreniche, salvo residua variabilià al mattino specie tra Toscana, Umbria, Lazio e sull'Emilia Romagna.

Venerdì: Ancora qualche pioggia o rovescio sparso sulle estreme regioni meridionali, specie versanti ionici. Residua variabilità sulle adriatiche ma senza fenomeni e con aperure via via più ampie. Soleggiato altrove ma aumentano le nubi al Nord a fine giornata con prime deboli nevicate notturne sulle Alpi fin verso i 300-600m e piovaschi in Liguria.

Sabato: veloce perturbazione al Nord con spruzzate di neve sulle Alpi fino al fondovalle, neve anche in Piemonte, Lombardia, ovest Emilia, Liguria, a tratti fino in pianura; qualche pioggia o rovescio in arrivo su Sardegna e Toscana. Attenzione: prende forma il consistente peggioramento sulle regioni meridionali, per la formazione di un vortice mediterraneo, con piogge e rovesci in risalita da Sud, fino a divenire forti o molto forti nella notte tra Calabria, Basilicata e Puglia, a tratti anche in Sicilia.

Domenica: maltempo severo al Sud con piogge e temporali diffusi, anche molto forti tra Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia, in parziale attenuazione a fine giornata. Piogge anche in Sardegna ( da confermare maltempo severo anche su questa regione ), a tratti tra Lazio ed Abruzzo. Torna il bel tempo al Nord e Toscana.
 
Pero' quel bel corridoio di alta pressione...............sabato domenica e lunedi'...........mahhh

- - - Aggiornato - - -

Ecco le previsioni delle temperature per quel periodo, mi sembrano sopra la media per il periodo.....:

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Sarà difficile ripetere la nevicata storica di ottobre dello scorso anno, sopra i 1400 metri forse e la neve non cadrà come nel 2012 sino ai 500 metri di quota, ma da questa previsione allegata di UKMO sembra che 30 e più cm sono probabili anche intorno ai 1200 metri.
Staremo a vedere, intanto prepariamo le pale!
Unico "pericolo" che con 20 giorni d'anticipo con una stagione già in ritardo, con la vegetazione ancora rigogliosa e le mele sui rami i danni potrebbero essere rilevanti.
Speriamo che almeno la quota neve si innalzi un pò Lo scorso anno avevamo una -5° a 1500 metri mentre questa nuova irruzione fredda ottombrina entra con un 1° sempre a 1450/1500 metri..
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Giovedì si prepara un nuovo peggioramento delle condizioni meteorologiche, per la discesa di aria fredda direttamente dall'artico fin verso il Nord Italia. Piogge e temporali prenderanno nuovamente d'assalto soprattutto il Nord e i versanti tirrenici. E' quanto prevede il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara

«La novità questa volta sarà appunto il tracollo termico, che si farà sentire soprattutto al Nord entro venerdì con ritorno della neve sulle Alpi centro-occidentali fin verso i 1000-1200m. Al di sopra dei 2000m si potrà accumulare anche oltre mezzo metro di neve fresca, fino a 20-25cm intorno ai 1500 m. Nel weekend lento miglioramento ma con clima freddo, minime fino a 5°C in pianura e prime gelate sulle Alpi alle quote medio-basse. Un raffreddamento, seppur più marginale, si farà sentire anche al Centro, mentre al Sud il clima si manterrà molto mite».

«Intanto il Centrosud rimane a rischio piogge e temporali anche nelle prossime ore, a causa dello stesso vortice di bassa pressione che in questi giorni ha causato episodi alluvionali come quelli del tarantino e del metapontino, dove sono caduti in poche ore 200mm di pioggia. Purtroppo l'Italia risulta territorialmente molto vulnerabile agli episodi di severo maltempo, abbastanza frequenti in questa stagione; se in aggiunta abbiamo una depressione che staziona per più giorni con un mare ancora caldo, il rischio aumenta in modo considerevole. Gli effetti del vortice si faranno sentire anche nelle prossime ore, con acquazzoni soprattutto al Sud peninsulare, Lazio, Abruzzo e, in genere, sull'Appennino, quindi ancora una volta su tarantino e metapontino».​
 
[h=1]Tempo pazzerello nel ponte
Venerdì la giornata più bella



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[h=3]Venerdì giornata di sole, poi tempo variabile[/h]

«Il ponte del 25 Aprile sarà decisamente variabile, non mancheranno acquazzoni e temporali ma anche pause asciutte e soleggiate». Lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega: «Proprio venerdì 25 sarà la giornata migliore, con sole prevalente su buona parte della Penisola, salvo maggiore rischio acquazzoni su Sardegna, Nordovest e, sporadicamente, su Alpi orientali ed Appennini».
Il clima si manterrà inoltre decisamente gradevole, con punte di 24-25°C al Nord e tirreniche, qualche grado in meno lungo le coste. Tuttavia in serata il tempo sarà destinato a peggiorare rapidamente, specie al Centrosud dove giungeranno piogge e rovesci da Ovest verso Est.
«Nel weekend saremo di fatto interessati da due perturbazioni - prosegue l’esperto -. La prima, giunta per l’appunto il 25 sera, rinnoverà nella giornata di sabato piogge e temporali diffusi al Centrosud, sparsi anche su Alpi e Nordest; andrà un po’ meglio su coste toscane e Sardegna occidentale, con maggiori aperture ma anche qualche rovescio non escluso». Molto meglio invece al Nordovest, anche se in serata è atteso un peggioramento.
Domenica arriverà la seconda perturbazione, più intensa della precedente, con piogge e temporali anche forti dapprima soprattutto al Nord e tirreniche, in successiva estensione alle restanti regioni . Le temperature saranno in calo, deciso al Nord dove si perderanno anche 6-8°C e tornerà a nevicare sulle Alpi occidentali fin verso i 1400-1600 metri.
«Siamo alle prese con una tipica instabilità primaverile, che ci porteremo dietro sino alla fine del mese - concludono da 3bmeteo.com -. Dobbiamo infatti ricordare che siamo in Primavera e non in Estate: è quindi normale avere frequenti passaggi temporaleschi alternati a parentesi soleggiate, con temperature che variano anche in modo sensibile». Sino alla fine del mese avremo ancora acquazzoni alternati a schiarite soprattutto al Nord, in misura minore anche al Centrosud; non s’intravede infatti, per ora, l’arrivo di un’alta pressione forte, che possa garantire stabilità e bel tempo duraturo.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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