I grafici e le immagini del tempo

I grafici e le immagini del tempo

  • Da 0 al 20%

    Voti: 4 4.2%
  • Dal 21 al 40%

    Voti: 18 18.9%
  • Dal 41 al 60%

    Voti: 21 22.1%
  • Dal 61 al 80%

    Voti: 42 44.2%
  • dal 81 al 100%

    Voti: 10 10.5%

  • Votanti
    95
Re: I grafici e le immagini del tempo

lucav ha scritto:
Da quello che capisco è in arrivo una bella ondata di maltempo.
Da noi sembra inizierà mercoledi


Giusto Lucav.. mercoledì-giovedì peggiora al nord e poi si estende a tutta l'Italia almeno centrale ... Poi da venerdì nuovo arrivo di venti da nord-nord-est di media intesità che portano un nuovo abbassamento delle temperature e neve sulle alpi al di sopra dei 1500-1800 mt per poi scendere fino a quota 1000mt anche sugli appennini.. :grin:

Ciao Francesco
 
Re: I grafici e le immagini del tempo

franuliv ha scritto:
Poi da venerdì nuovo arrivo di venti da nord-nord-est di media intesità che portano un nuovo abbassamento delle temperature e neve sulle alpi al di sopra dei 1500-1800 mt per poi scendere fino a quota 1000mt anche sugli appennini.. :grin:

Ciao Francesco

Questa situazione non mi piace per niente.... la neve adesso, cavolo, non ci voleva proprio sui passi...... [6]
 
Re: I grafici e le immagini del tempo

Sciroccata in vista per l'ultima settimana di ottobre

L'autunno entra nel vivo con un tipica situazione piovosa demandata soprattutto ad un consistente flusso di correnti afro-mediterranee sciroccali cariche d'acqua dirette verso l'Italia in particolare tra martedì 25 e venerdì 29. Vediamo i dettagli della possibile evoluzione.
In primo piano - Oggi, ore 12.04

L'atmosfera si fa frizzante. Accantonate le calme tardo estive, si vanno disegnando sui bordi del vortice polare ondulazioni via via più ampie, le quali costruiranno un imponente circolazione meridiana, volta ad appianare i forti contrasti tra le alte e le medie latitudini. Era da tempo che aspettavamo la rottura di questo equilibrio statico e lo sfondamento delle storm tracks, il letto entro il quale scorrono le perturbazioni, verso il Mediterraneo.

Ora l'autunno può davvero impugnare i comandi del tempo e dare quello che finora ha negato su molte regioni italiane: la pioggia. Senza fare danze tribali volte ad appianare i deficit che si registrano in particolare al nord-ovest e sulle regioni dell'alto Tirreno, ci penserà lo Scirocco.
Il vento caldo del nord Africa si farà carico di abbracciare tutto il nostro Paese già a partire da lunedì 24 e per almeno tutta la settimana che ci porterà sin quasi a fine mese. Lo sprofondamento di un asse di saccatura atlantico sulla penisola Iberica e ancor più verso il nord Afric,a attiverà un flusso caldo-umido che insisterà per diversi giorni apportando situazioni piovose localmente anche intense e accompagnate da eventuali criticità, in particolare al nord-ovest. Come dire da un estremo all'altro.

Lo Scirocco porterà ad un generale rialzo delle temperature, ma senza eccessi: la colonnina di mercurio, dopo la precedente raffreddata, non farà altro che riportarsi sui valori medi stagionali. Solo l'estremo sud potrà sperimentare una fase particolarmente mite tra martedì 25 e venerdì 28 ottobre.

Concludiamo osservando che l'ampiezza di sviluppo delle onde atmosferiche, con l'impennata degli anticicloni su est europeo e regione scandinava, pare destinata a fungere da blocco per la progressione e il successivo allontanamento delle perturbazioni atlantiche. In altre parole la fine di ottobre potrebbe dar luogo a ripetute fasi di maltempo, in un clima piovoso prettamente tipico della stagione in corso. Speriamo solo nella giusta misura.




La situazione così come descritta non mi piace per i sasselli con quegli anticicloni di blocco soprattutto quello sulla Scandinavia, cesene e sasselli [26] [26]
 
Re: I grafici e le immagini del tempo

Turdus ha scritto:
Sciroccata in vista per l'ultima settimana di ottobre

L'autunno entra nel vivo con un tipica situazione piovosa demandata soprattutto ad un consistente flusso di correnti afro-mediterranee sciroccali cariche d'acqua dirette verso l'Italia in particolare tra martedì 25 e venerdì 29. Vediamo i dettagli della possibile evoluzione.
In primo piano - Oggi, ore 12.04

L'atmosfera si fa frizzante. Accantonate le calme tardo estive, si vanno disegnando sui bordi del vortice polare ondulazioni via via più ampie, le quali costruiranno un imponente circolazione meridiana, volta ad appianare i forti contrasti tra le alte e le medie latitudini. Era da tempo che aspettavamo la rottura di questo equilibrio statico e lo sfondamento delle storm tracks, il letto entro il quale scorrono le perturbazioni, verso il Mediterraneo.

Ora l'autunno può davvero impugnare i comandi del tempo e dare quello che finora ha negato su molte regioni italiane: la pioggia. Senza fare danze tribali volte ad appianare i deficit che si registrano in particolare al nord-ovest e sulle regioni dell'alto Tirreno, ci penserà lo Scirocco.
Il vento caldo del nord Africa si farà carico di abbracciare tutto il nostro Paese già a partire da lunedì 24 e per almeno tutta la settimana che ci porterà sin quasi a fine mese. Lo sprofondamento di un asse di saccatura atlantico sulla penisola Iberica e ancor più verso il nord Afric,a attiverà un flusso caldo-umido che insisterà per diversi giorni apportando situazioni piovose localmente anche intense e accompagnate da eventuali criticità, in particolare al nord-ovest. Come dire da un estremo all'altro.

Lo Scirocco porterà ad un generale rialzo delle temperature, ma senza eccessi: la colonnina di mercurio, dopo la precedente raffreddata, non farà altro che riportarsi sui valori medi stagionali. Solo l'estremo sud potrà sperimentare una fase particolarmente mite tra martedì 25 e venerdì 28 ottobre.

Concludiamo osservando che l'ampiezza di sviluppo delle onde atmosferiche, con l'impennata degli anticicloni su est europeo e regione scandinava, pare destinata a fungere da blocco per la progressione e il successivo allontanamento delle perturbazioni atlantiche. In altre parole la fine di ottobre potrebbe dar luogo a ripetute fasi di maltempo, in un clima piovoso prettamente tipico della stagione in corso. Speriamo solo nella giusta misura.




La situazione così come descritta non mi piace per i sasselli con quegli anticicloni di blocco soprattutto quello sulla Scandinavia, cesene e sasselli [26] [26]

Ottimo Maurizio [eusa_clap.gif]
 
Queste sono le previsioni e le immagini relative al periodo dal:

Tra LUNEDI 24 e SABATO 29 ottobre(attendibilita' alta 70%)

  • Area depressionaria sul Mediterraneo centro-occidentale collegata a profonde saccature atlantiche in azione sui settori occidentali europei. Tempo instabile o perturbato su tutto il territorio nazionale con venti dapprima dai quadranti meridionali, poi in rotazione da Est/Nordest alla fine del periodo qui considerato. ALLERTA METEO tra il 24 e 26 del mese per le ingenti precipitazioni che cadranno su molte regioni, attenzione sulle aree a rischio di dissesto idrogeologico. Neve solo in quota sulle Alpi e nord Appennino, quota neve in calo dopo il 26 ottobre. Temperature in lieve ulteriore aumento ad inizio periodo al Centrosud grazie ai venti più miti sciroccali, poi graduale diminuzione dal 28 ottobre per un cambio di circolazione con venti dai quadranti orientali.

    STATO DEL CIELO

    Cieli molto nuvolosi o coperti sulla maggior parte del territorio nazionale, con timide schiarite tra Lazio, Abruzzo e Molise, anche ampie invece al Sud e sulla Sicilia. Addensamenti tuttavia sempre probabili, particolarmente tra Puglia, Lucania e aree ioniche calabresi. Tempo migliore con schiarite più probabili tra il 26 e 28 del mese.

    PRECIPITAZIONI
    Piogge e temporali diffusi, più insistenti al Nord sulle regioni centrali tirreniche, Marche e Sardegna con stato di allerta meteo sulle aree a rischio di dissesto idrogeologico. Le piogge infatti potranno cadere per diverse ore con fenomeni anche temporaleschi di forte intensità. Rovesci diffusi anche tra Lazio, Abruzzo, Molise e Puglia ma intermittenti e con pause asciutte più frequenti. Meglio tra Calabria e Sicilia con pause asciutte ben più longeve. La neve è attesa sulle Alpi solo in quota, tra i 1600 e 1900m. Solo sulle cime più elevate in Appennino. Tra mercoledì 26 e Venerdì 28 ottobre precipitazioni meno estese e con pause asciutte molto più presenti su tutta l'Italia.

    TEMPERATURE
    Valori in temporaneo aumento al Centrosud tra il 24 e 25 ottobre con valori anche superiori alla media stagionale al Sud, isole e sul Lazio. Tra il 26 e 28 ottobre clima più fresco su tutte le regioni ma con valori in assestamento intorno alla media stagionale.
Tra DOMENICA 30 e GIOVEDI 3 novembre (attendibilita' media 50%)
  • Temporanea variabilità per i primi giorni di novembre con maggiori spazi soleggiati e addensamenti solo locali. Tuttavia dal 3 novembre si potranno concretizzare 2 diverse situazioni: A) una profonda saccatura atlantica tenderà a riabbracciare quasi tutta l'Europa occidentale fino a raggiungere il cuore del Mediterraneo. Un treno di perturbazioni potrebbe sfilare nuovamente sulle nostre regioni italiane con piogge e temporali a più riprese e di nuovo allerta meteo per le ingenti precipitazioni. B) Una vasta area di alta pressione estesa tra la Russia europea e i Paesi dell'Est attiva venti freddi di origine balcanica con calo termico generale e addensamenti su tutte le zone esposte, specie aree adriatiche e Appennino centro-meridionale. In tal caso possibili anche i primi eventi nevosi sotto i 1000m. Temperature nel caso A intorno alla media stagionale per i venti oceanici relativamente miti, nel caso B in forte diminuzione specie a Est.

    STATO DEL CIELO

    Probabile transito di veloci corpi nuvolosi in un contesto spesso soleggiato fine ottobre e i primi 2 giorni di novembre. Qualche addensamento più compatto lungo le regioni adriatiche e sui rilievi del Nord. Ma è atteso un nuovo forte peggioramento a partire da Ovest verso Est, entro il 3 novembre. Instabile o perturbato poi per diversi giorni per il transito di una serie di fronti atlantici. Non si esclude tuttavia l'arrivo di aria fredda di origine balcanica verso le regioni adriatiche in tal caso con addensamenti sulle zone pedemontane del Nordovest, lungo le regioni adriatiche, appenniniche e su buona parte del sud e isole.

    PRECIPITAZIONI
    Per fine mese e inizi di novembre rare precipitazioni a carattere locale più probabili sulle regioni adriatiche e sui rilievi del Nord, specie su quelli alpini. Per lo più asciutto sulle zone di costa e pianura, particolarmente delle regioni centro-meridionali, adriatiche e ioniche. Ma dal 3 novembre peggiora forte a partire da Ovest con piogge e temporali che raggiungeranno tutto il Centronord, poi anche il Sud nella notte. Probabile nuova allerta meteo sulle zone a rischio di dissesto idrogeologico del Nord e Toscana. Ancora precipitazioni anche abbondanti probabili per il resto del periodo qui considerato, anche nevose sulle Alpi a quote oscillanti tra i 1100 e 1800m. Non si esclude tuttavia l'attivazione di venti orientali relativamente freddi per la stagione con addensamenti e rovesci sulle zone pedemontane del Nordovest, lungo le regioni adriatiche e appenniniche come su buona parte del Sud. Attenzione: in tal caso potrebbero innescarsi nevicate fin sotto i 1000m sulle aree appena citate.​

    TEMPERATURE
    Valori intorno alla media stagionale o leggermente inferiori di nuovo dalla sera del 3 novembre a partire dalle regioni centro-settentrionali, comunque relativamente miti. Ma non possiamo escludere l'insorgenza di venti freddi di origine balcanico-continentale con temperature in calo di 5-6 °C, specie sulle regioni adriatiche.
Tra VENERDI 4 e LUNEDI 7 novembre (attendibilita' bassa 30%)
  • Possibile configurazione invernale con un'area depressionaria ancora attiva sul Mediterraneo centrale richiamante venti freddi continentali da Est/Nordest. In tal caso probabile persistenza di tempo instabile o perturbato, particolarmente al Centrosud e sulle regioni adriatiche, anche con neve a quote relativamente basse in Appennino. Temperature in possibile ulteriore diminuzione per venti orientali. Attendiamo conferme. Freddo repentino con neve a bassa quota dopo il 3 novembre?!... Restate aggiornati!
STATO DEL CIELO
Tempo ancora instabile o perturbato al Centrosud e lungo le regioni adriatiche per una circolazione fredda orientale richiamata da un vortice latente in area mediterranea (da confermare​

PRECIPITAZIONI
Rovesci lungo le regioni adriatiche, nelle zone interne del Centro, al Sud e tra le isole maggiori con possibili eventi nevosi fino a quote collinari in Appennino (da confermare).​
TEMPERATURE
Possibile ulteriore calo termico, specie sulle regioni adriatiche, Appennini e al Sud. Valori sotto la media stagionale anche di 4-6 °C. Attendiamo conferme.​
 

Allegati

  • 3_131_0.jpg
    3_131_0.jpg
    17.3 KB · Visite: 0
  • 2_133_0.jpg
    2_133_0.jpg
    18.3 KB · Visite: 0
  • 1_134_0.jpg
    1_134_0.jpg
    19.3 KB · Visite: 0
Ultima modifica:
Queste sono le previsioni e le immagini relative al periodo dal:

Fino a MERCOLEDI 2 novembre (attendibilita' alta 70%)

  • Una blanda depressione in prossimità del Nord Africa manterrà il tempo a tratti instabile tra le isole maggiori e la Calabria per tutto il periodo preso in esame. Stato di attenzione sulle aree ioniche di Sicilia e Calabria tra l'1 e 2 novembre per le abbondanti precipitazioni che insisteranno. Nel contempo al Centronord si vivrà una fine di ottobre abbastanza "dolce", con cieli da sereni a parzialmente nuvolosi e temperature relativamente miti. Segnaliamo tuttavia insidiosi banchi di nebbia sulla Val Padana e sulle regioni centrali adriatiche e rispettive zone interne. Peggiora di nuovo all'estremo Nordovest entro la sera del 2 novembre con piogge deboli-moderate. Temperature sempre superiori alla media stagionale di 2-3 °C grazie ai venti sud-orientali abbastanza miti.

    STATO DEL CIELO
    Cieli molto nuvolosi o coperti sulle due isole maggiori, specie in Sicilia e sulla Calabria ionica per tutto il periodo preso in esame. Al Centronord e sul resto del Sud peninsulare ampi spazi di sereno con qualche nube bassa o nebbia mattutina. Dal 2 novembre nuovo peggioramento a partire dal Nordovest...

    PRECIPITAZIONI
    Piogge e temporali anche di forte intensità tra le isole maggiori e la Calabria, almeno fino alle prime ore di lunedì 31 ottobre. Piogge sparse anche tra Campania, Puglia e Lucania ma non particolarmente intense. Generalmente asciutto al Centronord salvo eventuali piovaschi tra Abruzzo e Molise tra il 29 e 30 ottobre. Dal 2 novembre peggiora di nuovo a partire dal Nord e settori Ovest.

    TEMPERATURE
    Valori ancora superiori alla media stagionale sulla maggior parte del territorio con temperature massime per lo più comprese tra 14 e 20 °C al Centronord e fin oltre i 20 °C al Sud e sulle isole maggiori.

Tra GIOVEDI 3 e LUNEDI 7 novembre (attendibilita' media 50%)
  • Treno di perturbazioni atlantiche in evoluzione verso il Mediterraneo con l'Italia coinvolta direttamente seppur in maniera graduale. Ulteriori conferme circa l'inizio di una fase con tempo tra l'instabile e il perturbato su gran parte del nostro territorio nazionale. Pre-allerta meteoper le ulteriori e ingenti precipitazioni che insisteranno probabilmente per molte ore al Nordovest, sui rilievi delle Venezie e poi sulle regioni tirreniche del Centrosud. Neve sulle Alpi solo da quote medio-alte. Temperature in calo dopo il 5 novembre per la probabile rotazione dei venti dai quadranti settentrionali.

    STATO DEL CIELO
    Cieli in prevalenza molto nuvolosi o coperti, gradualmente su tutte le regioni. Schiarite solo temporanee e inizialmente anche ampie al Centrosud e sulle regioni adriatiche. Maltempo diffuso tra il 5 e 7 novembre.

    PRECIPITAZIONI
    Attese piogge e temporali anche estesi al Nordovest, Toscana e Sardegna, verso tutto il Nordest e sulle altre regioni centro-meridionali entro il 6. Inizialmente asciutto quindi al Sud e sulle regioni adriatiche, poi peggiora. Neve sulle Alpi anche abbondante ma partire da quote sui 1400/1800m.

    TEMPERATURE
    Valori intorno alla media stagionale o leggermente superiori fino al 5 novembre, poi è previsto un calo termico generale per venti da Nord che seguiranno le ultime perturbazioni.

Tra MARTEDI 8 e SABATO 12 novembre (attendibilita' bassa 30%)
  • Inizialmente instabile con ulteriori piogge. Ma entro il 10 novembre attendiamo un miglioramento del tempo grazie all'alta pressione delle Azzorre con cieli da sereni a parzialmente nuvolosi. Rischio di pioggia basso per lo più concentrato al Sud e sull'Appennino centro-meridionale. Temperature in lieve aumento le massime, minime in diminuzione con clima freddo nottetempo. Valori comunque intorno alla media stagionale. Freddo repentino con neve a bassa quota entro metà novembre?!... Restate aggiornati!
STATO DEL CIELO
Cieli da sereni a parzialmente nuvolosi con addensamenti in montagna, specie al Centrosud. Foschie dense e locali nebbie sulle pianure e nelle valli montane.

PRECIPITAZIONI
Piogge possibili in prossimità dei rilievi specie sull'Appennino meridionale, generalmente asciutto sulle zone di costa e pianura lontana dai rilievi.

TEMPERATURE
Valori in lieve aumento nelle ore diurne, in calo nottetempo con clima più freddo. Temperature intorno alla media.​
 

Allegati

  • 1_138_0.jpg
    1_138_0.jpg
    19.6 KB · Visite: 0
  • 2_137_0.jpg
    2_137_0.jpg
    17.9 KB · Visite: 0
  • 3_135_0.jpg
    3_135_0.jpg
    17.4 KB · Visite: 0
Re: I grafici e le immagini del tempo

Marco ha già provveduto...
Comunque come aveva giustamente pronosticato Francesco questa mattina nebbia fino alle 8.
Per fortuna dopo il sole l'ha "bruciata"
 
Re: I grafici e le immagini del tempo

ke palle per colpa delle previsione stamattina non mi sono neanche svegliato...e invece ha fatto una giornata bellissima!!!!!!!!!!!!!
 
Re: I grafici e le immagini del tempo

Queste sono le previsioni e le immagini relative al periodo dal:

Tra GIOVEDI 3 e LUNEDI 7 novembre (attendibilita' alta 70%)

  • Treno di perturbazioni atlantiche in evoluzione verso il Mediterraneo con l'Italia coinvolta direttamente seppur in maniera graduale. Confermato l'inizio di una lunga fase dal tempo tra l'instabile e il perturbato su gran parte del nostro territorio nazionale, meglio al Sud e medio-basso versante Adriatico. ALLERTA METEO al Nordovest e sulla Toscana per le ulteriori e ingenti precipitazioni che insisteranno probabilmente per molte ore, poi anche sui rilievi delle Venezie e sulle altre regioni tirreniche del Centro. Neve sulle Alpi solo da quote alte per i venti di Scirocco piuttosto miti che soffieranno sostenuti su tutto il territorio. Temperature in calo dopo il 7 novembre per la probabile rotazione dei venti dai quadranti settentrionali.

    STATO DEL CIELO
    Cieli in prevalenza molto nuvolosi o coperti, gradualmente su tutte le regioni. Schiarite solo temporanee e inizialmente anche ampie al Centrosud e sulle regioni adriatiche, qui peggiora a termine periodo. Maltempo diffuso tra il 4 e 8 novembre al Centronord, specie al Nordovest.

    PRECIPITAZIONI
    Attese piogge e temporali anche estesi al Nordovest, Toscana e Sardegna, verso tutto il Nordest e sulle altre regioni centro-meridionali entro il 7 novembre. Inizialmente asciutto quindi al Sud e sulle regioni adriatiche, poi peggiora. Neve sulle Alpi anche abbondante ma partire da quote sui 1800/2200m, poi solo sulle cime oltre i 2500m. ALLERTA METEO da ribadire su tutto il Nordovest, l'alta Toscana e poi anche su buona parte delle Venezie. Ingenti piogge che insisteranno per molte ore su territori a rischio di dissesto idro-geologico. Prestare attenzione!

    TEMPERATURE
    Valori intorno alla media stagionale o leggermente superiori fino al 7 novembre, poi è previsto un calo termico generale per venti da Nord che seguiranno le ultime perturbazioni.
Tra MARTEDI 8 e SABATO 12 novembre (attendibilita' media 50%)
  • Circolazione depressionaria ancora attiva sul Mediterraneo tra la Spagna e l'Italia con altre piogge tra l'8 e 10 novembre. Permane lo stato di ALLERTA METEO su molte zone del Nord, specie al Nordovest e tra Toscana, Umbria e Lazio. Tempo in miglioramento dall'11 novembre con attenuazione dei fenomeni e schiarite sempre più ampie. Temperature in lieve ma costante diminuzione per la rotazione dei venti dai quadranti settentrionali e orientali.

    STATO DEL CIELO
    Cieli ancora diffusamente coperti fino al 10 novembre, specie al Centronord e sulle regioni occidentali in genere. Schiarite anche ampie lungo le regioni adriatiche con tempo in ulteriore miglioramento su tutto il Paese tra l'11 e 13 del mese.

    PRECIPITAZIONI
    Ancora piogge anche abbondanti e locali temporali su buona parte del Centronord e sulle isole maggiori. Variabilità lungo le regioni adriatiche e al Sud con maggiori spazi soleggiati. Permane lo stato di ALLERTA METEO sulle zone a rischio di dissesto idrogeologico del Nord e delle regioni tirreniche del Centro (particolarmente su Piemonte, Ovest Lombardia, Liguria, alta Toscana e non da escludere anche tra alto Veneto e Friuli). Dopo il 10 novembre fenomeni in graduale cessazione sulla maggior parte dell'Italia.

    TEMPERATURE
    Valori in diminuzione graduale ma generale, si riporteranno intorno alla media stagionale entro la fine del periodo preso qui in esame.
Tra DOMENICA 13 e GIOVEDI 17 novembre (attendibilita' bassa 30%)
  • Livelli di pressione relativamente alti sull'Italia dove il tempo resterà tra lo stabile e il variabile per qualche giorno. Proprio intorno a metà mese si prevede tuttavai il rinforzo di venti orientali più freddi sospinti da un vortice attivo tra i Balcani e il Mar Nero. Possibili addensamenti da metà mese lungo l'Appennino centro-meridionale con rovesci anche nevosi a quote relativamente basse. Piogge alluvionali poi freddo repentino con neve a bassa quota da metà novembre?!... Restate aggiornati!
STATO DEL CIELO
Cieli da sereni a parzialmente nuvolosi con addensamenti in montagna, specie al Centrosud tra Appennini e versante Adriatico. Foschie dense e locali nebbie sulle pianure e nelle valli montane.

PRECIPITAZIONI
Piogge possibili in prossimità dei rilievi specie sull'Appennino centro-meridionale, nevose anche fin sotto i 1000m da metà mese. Generalmente asciutto altrove, particolarmente sulle zone di costa e pianura lontana dai rilievi.

TEMPERATURE
Valori in ulteriore diminuzione e localmente inferiori alla media stagionale, specie sulle regioni centro-meridionali adriatiche e sugli Appennini.
1_139_0.jpg2_138_0.jpg3_136_0.jpg

 
Re: I grafici e le immagini del tempo

Tra GIOVEDI 10 e LUNEDI 14 novembre (attendibilita' alta 70%)
1_141_0.png

EVOLUZIONE METEO

Una tregua per la maggior parte dell'Italia nel periodo considerato con ultime piogge sparse tra giovedì e venerdì che tenderanno poi a concentrarsi tra il basso versante Adriatico, il Sud e localmente sulle isole maggiori. Tempo stabile e spesso soleggiato sul resto del territorio salvo qualche foschia densa o banco di nebbia tra l'11 e 12 novembre in Val Padana e sui litorali dell'alto Adriatico. Dal 14 novembre nubi in aumento a partire dalle isole maggiori, settori occidentali ma anche lungo l'Appennino centro-meridionale. Probabili prime piogge e nevicate in montagna in giornata. Temperature in calo netto nei valori minimi che si porteranno spesso sotto i 10 °C, massime in flessione più avvertita sulle regioni adriatiche e in montagna.

STATO DEL CIELO

Cieli da sereni a parzialmente nuvolosi al Centronord per nuvolosità di tipo basso o stratificato. Addensamenti per tutto il periodo preso in esame al Sud, specie su Puglia, settori ionici e Sicilia interna, a tratti anche in Sardegna.

PRECIPITAZIONI
Generalmente asciutto al Centronord. Al Sud elevato rischio di rovesci o temporali, specie sulle aree pugliesi e ioniche in genere, fino alla Sicilia interna e orientale. Anche in Sardegna possibili rovesci, particolarmente sulle zone sud-orientali dell'isola. Neve sull'Appennino meridionale inizialmente oltre i 1500m, poi anche a quote inferiori dal 13 del mese.​

TEMPERATURE
Valori in costante diminuzione tra l'11 e 14 novembre, tenderanno a portarsi sotto la media stagionale, in maniera più avvertita al Nordest e sui settori adriatici e appenninici.

Tra MARTEDI 15 e SABATO 19 novembre (attendibilita' media 50%)
2_140_0.png

EVOLUZIONE METEO

Nel cuore del Mediterraneo aria fredda da Est che scorrerà sul bordo meridionale dell'alta pressione, impatterà con aria ben più mite sollevata da nuove perturbazioni atlantiche in arrivo dalla penisola iberica. Situazione delicata da monitorare già nel medio termine! L'Italia si troverà come terra di contrasto dove il tempo tenderà a peggiorare a partire dalle regioni occidentali. Possibile fase di maltempo in estensione a buona parte del territorio con piogge, temporali sulle regioni tirreniche ma anche nevicate fin intorno ai 1000m lungo gli Appennini. Situazione che potrebbe perdurare per buona parte del periodo qui considerato. Temperature stazionarie su valori inferiori alla media stagionale, specie a Est e al Nord per il flusso di venti da Est/Nordest. In lieve aumento dopo il 18 del mese per venti un po' più miti sud-orientali.

STATO DEL CIELO

Peggioramento del tempo per l'intervento di una nuova perturbazione atlantica in arrivo dalla Spagna e Francia. Nubi via via più compatte al Nordovest, Sardegna e poi lungo le regioni tirreniche e in Sicilia. Peggioramento che potrebbe estendersi a buona parte del territorio nazionale entro il 16-17 novembre.

PRECIPITAZIONI
Piogge e temporali a partire dalle regioni occidentali, particolarmente su Sardegna e medio-alto versante tirrenico, come su parte del Nordovest. Variabilità lungo i settori orientali con addensamenti in Appennino favoriti dai freddi venti da Est. Sul settore centro-meridionale si potranno innescare rovesci anche nevosi fin verso i 1000m. Siamo ancora in attesa per i dettagli.​

TEMPERATURE
Senza variazioni di rilievo e sotto la media stagionale sulla maggior parte delle regioni, in maniera più sentita su quelle orientali e meridionali. Temperature che tenderanno ad aumentare tra il 18 e 19 del mese per i venti un po' più miti sud-orientali. Attendiamo tuttavia conferme.

Tra DOMENICA 20 e GIOVEDI 24 novembre (attendibilita' bassa 30%)
3_138_0.png

EVOLUZIONE METEO

Ad oggi si prevede la persistenza di campi di bassa pressione in sede mediterranea con altre piogge sparse anche sull'Italia, particolarmente sui settori occidentali. Questa situazione potrebbe essere favorita dalla persistenza di una struttura anticiclonica sull'Europa orientale che manterrà attiva una blanda circolazione fredda nord-orientale che interagirà come detto al paragrafo precedente con aria più mite da Ovest. Temperature che resterebbero dunque intorno alla media stagionale. Attendiamo tuttavia maggiori dettagli per l'evoluzione per la terza decade del mese. Piogge alluvionali poi freddo repentino con neve a bassa quota da metà novembre?!... Restate aggiornati!


STATO DEL CIELO
Ancora diffusa copertura nuvolosa sulle regioni occidentali e di Nordovest con nuvolosità scarsa inizialmente sui settori adriatici e al Centrosud. Attendiamo conferme.

PRECIPITAZIONI
Piogge diffuse anche abbondanti sulle regioni a Ovest, inizialmente asciutto sulle adriatiche e al Sud, poi potenzialmente più instabile dal 23 novembre. Neve su Alpi e Appennini a quote relativamente basse, a tratti fin verso 1000m.​

TEMPERATURE
Valori senza grandi variazioni con oscillazioni positive e negative contenute. Temperature pertanto intorno alla media stagionale.

 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto