Re: Previsioni a 9 giorni ampiamente giuste
le previsioni che davano pioggia ai ponti di ognissanti sono state rettificate,con una bella previsione di sole e bel tempo...Speriamo sia così!
Flash modelli: scenari incerti dai principali Centri di Calcolo, dubbi sul peggioramento ipotizzato per l'inizio di novembre
Le emissioni modellistiche odierne hanno mischiato le carte in tavola: non appare più così certa l'evoluzione perturbata annunciata da giorni per l'inizio di novembre, a causa dell'ingresso dell'ennesima saccatura da ovest.
Mauro Meloni: 26-10-2010 ore 11:06
La pausa anticiclonica alle porte è ormai un fatto assodato, mentre non è del tutto chiara la piega che prenderanno le condizioni meteo per quel che concerne la tendenza successiva per il week-end festivo (Ponte d'Ognissanti). Da qualche giorno le proiezioni modellistiche hanno ipotizzato nuovi scenari perturbati, su cui in realtà attualmente non vi è convergenza fra i due principali Centri di Calcolo.
GFS Il modello americano ha mutato in maniera severa la tendenza per il week-end, descrivendo una maggiore difficoltà da parte della saccatura atlantica di penetrare verso il Mediterraneo Centrale. Un solido anticiclone sull'Europa Centro-Orientale riuscirebbe nell'intento di ostacolare l'ingresso perturbato verso levante, con l'ondulazione ciclonica costretta a rallentare il proprio moto ed affondare troppo verso sud, tanto da isolare un nucleo depressionario (distaccato dal flusso principale) sul cuore dell'entroterra algero-marocchino. In base a queste ipotesi del modello americano, in Italia non giungerebbe nessun peggioramento rilevante, ma solo il marginale afflusso d'aria instabile da sud in quota, con condizioni meteo un po' più incerte e con rischio di precipitazioni (non particolarmente organizzate) sul Nord Italia.
Mappa GFS di previsione dell'altezza dei geopotenziali a 500 hPa e della pressione al suolo per le ore 00Z del 1° novembre: il modello americano vede la saccatura bloccata ad ovest affondare troppo sull'Africa nord-occidentale. Rielaborazione grafica a cura della Redazione Meteo Giornale. Fonte
http://www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo
ECMWF Il modello europeo conferma invece un'evoluzione marcatamente perturbata, con la saccatura nord-atlantica ben organizzata ed in grado di penetrare verso levante e giungere sul cuore dell'Italia: il clou del maltempo si avrebbe proprio tra l'1 ed il 2 novembre, per il rallentamento della depressione in graduale chiusura proprio sui mari italiani.
Mappa ECMWF di previsione dell'altezza dei geopotenziali a 500 hPa e della pressione al suolo per le ore 00Z del 1° novembre: per le mappe europee è confermato l'ingresso perturbato verso l'Italia. Fonte
http://www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo
L'evoluzione che ci sembra più credibile è quella proposta dal modello di Reading, non fosse altro perché sostanzialmente in linea con le tendenze proposte a più riprese da diversi giorni. Tuttavia non sono solo le GFS ad ipotizzare l'arenarsi della saccatura fra l'Iberia ed il Marocco, in quanto la stessa evoluzione viene indicata anche dall'ultima corsa del modello DWD.