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Aggredisce un agente della Forestale Arrestato bracconiere a Poggio dei Pini Controlli del corpo forestale (Archivio)
Una persona arrestata, 14 denunciate, un centinaio di capi di selvaggina e migliaia di lacci sequestrati. E' il bilancio dell'operazione portata a termine dal Corpo Forestale per frenare il bracconaggio nel Sulcis e nel Sarrabus.
In particolare a Poggio dei Pini, è stato arrestato Salvatore Dessi, di 74 anni. L'anziano, sorpreso con numerosi uccelli appena catturati, si è scagliato contro un agente, procurandogli ferite guaribili in dieci giorni ed è finito ai domiciliari per resistenza a pubblico ufficiale.
Sequestrati 100 uccelli, due cinghiali e 9000 lacci per il bracconaggio. In diverse località del parco naturale regionale di Gutturu Mannu sono stati denunciati un 80enne, un uomo di 54 anni, un 46enne, un giovane di 26 anni, un 40enne, un 42enne, un uomo di 39 e uno di 60 anni, tutti di Capoterra.
Gli otto sono stati fermati nelle zone di Capoterra e Assemini e sono accusati di uccellagione e caccia con mezzi non consentiti. Sequestrati complessivamente 250 uccelli, due cinghiali, mezzo esemplare di cervo sardo, 400 lacci e 75 reti. Alle pendici Nord di Monte Arcosu in altre due operazioni sono state denunciati due 35enni di Decimomannu, sorpresi mentre armavano lacci. A casa di un bracconiere è stato recuperato un cervo sardo, mentre in località Perdixi in agro di Uta è stato bloccato un 45enne che aveva appena catturato con il sistema dei lacci un cinghiale.
Altri due bracconieri di 56 anni sono stati denunciati a Domus de Maria, sequestrati 50 uccelli e 200 lacci. Infine nel Sarrabus, alle pendici del massiccio dei Sette Fratelli in località Burranca San Gregorio, sono stati bloccati altri due bracconieri di 21 e 46 anni.
Una persona arrestata, 14 denunciate, un centinaio di capi di selvaggina e migliaia di lacci sequestrati. E' il bilancio dell'operazione portata a termine dal Corpo Forestale per frenare il bracconaggio nel Sulcis e nel Sarrabus.
In particolare a Poggio dei Pini, è stato arrestato Salvatore Dessi, di 74 anni. L'anziano, sorpreso con numerosi uccelli appena catturati, si è scagliato contro un agente, procurandogli ferite guaribili in dieci giorni ed è finito ai domiciliari per resistenza a pubblico ufficiale.
Sequestrati 100 uccelli, due cinghiali e 9000 lacci per il bracconaggio. In diverse località del parco naturale regionale di Gutturu Mannu sono stati denunciati un 80enne, un uomo di 54 anni, un 46enne, un giovane di 26 anni, un 40enne, un 42enne, un uomo di 39 e uno di 60 anni, tutti di Capoterra.
Gli otto sono stati fermati nelle zone di Capoterra e Assemini e sono accusati di uccellagione e caccia con mezzi non consentiti. Sequestrati complessivamente 250 uccelli, due cinghiali, mezzo esemplare di cervo sardo, 400 lacci e 75 reti. Alle pendici Nord di Monte Arcosu in altre due operazioni sono state denunciati due 35enni di Decimomannu, sorpresi mentre armavano lacci. A casa di un bracconiere è stato recuperato un cervo sardo, mentre in località Perdixi in agro di Uta è stato bloccato un 45enne che aveva appena catturato con il sistema dei lacci un cinghiale.
Altri due bracconieri di 56 anni sono stati denunciati a Domus de Maria, sequestrati 50 uccelli e 200 lacci. Infine nel Sarrabus, alle pendici del massiccio dei Sette Fratelli in località Burranca San Gregorio, sono stati bloccati altri due bracconieri di 21 e 46 anni.