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SEQUESTRATI 150 LACCI PER LA CATTURA DI UCCELLI STANZIALI E MIGRATORI NEL PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI.
SCOPERTO UN'ETTARO DI BOSCO DISSEMINATO DI TRAPPOLE DAI FORESTALI DI MONTEMONACO (AP).
Coordinamento Territoriale per l'Ambiente per il Parco Nazionale Monti Sibillini.
Ascoli Piceno, 21 Marzo 2014 - Il personale del Comando Stazione di Montemonaco (AP) ha individuato 152 lacci sparsi su un'area boscata di circa 10.000 metri quadri all'interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, durante l'attività di contrasto al bracconaggio.
L'area, in località di "San Donato" e "Rocca di Montemonaco" era disseminata di numerose trappole per la cattura degli uccelli migratori e stanziali.
I Forestali hanno provveduto al sequestro e all'immediato dissinesco dei lacci, il cui meccanismo illecito è costituito da un bastoncino di legno infisso nel terreno e da un filo di nylon con delle bacche, che attraggono l'avifauna e rappresentano un'inganno mortale per gli animali.
Al momento non sono stati individuati i responsabili e del fatto è stata informata l'Autorità Giuziaria.
Le indagini proseguono per accertare gli autori del reato.
fonte:corpoforestale.it
SCOPERTO UN'ETTARO DI BOSCO DISSEMINATO DI TRAPPOLE DAI FORESTALI DI MONTEMONACO (AP).
Coordinamento Territoriale per l'Ambiente per il Parco Nazionale Monti Sibillini.Ascoli Piceno, 21 Marzo 2014 - Il personale del Comando Stazione di Montemonaco (AP) ha individuato 152 lacci sparsi su un'area boscata di circa 10.000 metri quadri all'interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, durante l'attività di contrasto al bracconaggio.
L'area, in località di "San Donato" e "Rocca di Montemonaco" era disseminata di numerose trappole per la cattura degli uccelli migratori e stanziali.
I Forestali hanno provveduto al sequestro e all'immediato dissinesco dei lacci, il cui meccanismo illecito è costituito da un bastoncino di legno infisso nel terreno e da un filo di nylon con delle bacche, che attraggono l'avifauna e rappresentano un'inganno mortale per gli animali.
Al momento non sono stati individuati i responsabili e del fatto è stata informata l'Autorità Giuziaria.
Le indagini proseguono per accertare gli autori del reato.
fonte:corpoforestale.it
