Operazione "free duck" a tutela dell'avifauna migratoria nel casertano

Il modo in cui viene illecitamente svolta attività venatoria in alcune realtà locali del sud italia, fà venire il volta stomaco e seppur limitata in pochissimo territorio, il risvolto mediatico è amplificato e ci porta alla gogna pubblica. Noi e le nostre associazioni dovremmo essere in prima linea contro certe pratiche, altro che caccia notturna o tradizioni ..... qui si tratta di delinquere senza rispetto e con troppa omertà .... chi tace acconsente e ne paghiamo le conseguenze dell'indifendibilità di tutta la categoria !!
 
Tutto stò dispiegamento di uomini mezzi e tecnica per illeciti gravi ma comunque assolutamente irrisori se paragonati a tutto quello " combinato" proprio da quelle parti e che MAI potrà , purtroppo e sottolineo purtroppo , essere completamente sanato e che tanti lutti ha portato e porterà nella gente che li vive ![28][****.gif][****.gif][****.gif]
 
Tutto stò dispiegamento di uomini mezzi e tecnica per illeciti gravi ma comunque assolutamente irrisori se paragonati a tutto quello " combinato" proprio da quelle parti e che MAI potrà , purtroppo e sottolineo purtroppo , essere completamente sanato e che tanti lutti ha portato e porterà nella gente che li vive ![28][****.gif][****.gif][****.gif]

Come non quotarti Luca .... ma poi alla fine se si parla di malavita ... si parla subito di mafia, camorra e si fà riferimento alle situazioni locali, quando si parla dell'illeciti venatori di casa negli stessi territori .... a pagarne le conseguenze è l'immagine del cacciatore in genere e non certo i pochi loschi figuri locali !!
Condivido l'eccessivo impegno repressivo nei confronti di un'attività alla fine innocua alla pubblica salute ( ben più importante di quella degli uccelli ), ma in quelle zone, sugli appostamenti c'è la mano della camorra e spesso le azioni delle forze dell'ordine ( come quella della forestale ) sono svolte proprio nell'attività anticamorra .... il problema che i media mettono in risalto solo il risvolto venatorio !! Mi sorge pure il dubbio, che molti dei fermati siano pure sprovvisti del titolo per l'esercizio venatorio .
 

Alberto 69

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Giovedì 09/01/2014

DENUNCIATE 21 PERSONE, SEQUESTRATI FUCILI, MUNIZIONI E RICHIAMI. SANZIONI PER OLTRE VENTIMILA EURO.


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Comando Regionale Campania

Caserta, 8 gennaio 2014 - Ventuno persone denunciate, fucili e centinaia di munizioni sequestrati così come uccelli imbalsamati illegalmente e utilizzati come richiami, 50 "vasche" ovvero postazioni fisse situate al margine di terreni appositamente allagati passate al setaccio, sanzioni per oltre 20mila euro.
Questo il risultato della vasta attività antibracconaggio condotta nel casertano dal personale del Comando Regionale per la Campania del Corpo forestale dello Stato, unitamente al personale del Nucleo Operativo Antibracconaggio di Roma e del Comando Provinciale di Caserta.
L'attività di caccia dell'avifauna migratoria, in particolare trampolieri e anatre, si concentra prevalentemente nei comuni di Grazzanise, Castelvolturno, Villa Literno, Mondragone e viene praticata con il supporto di richiami acustici e con l'ausilio di postazioni fisse, situate al margine di terreni appositamente allagati, le cosiddette "vasche".
Gli uccelli che percorrono la direttrice migratoria tirrenica per tornare nei luoghi di riproduzione vengono attratti nelle vasche, attraverso l'utilizzo di richiami vietati che ne riproducono i versi tipici del corteggiamento. Sono proprio i richiami che hanno reso possibile scoprire i bracconieri, ai quali sono stati contestati diversi reati, tra cui l'attività venatoria praticata con mezzi non consentiti come i richiami acustici a funzionamento elettromagnetico e i fucili modificati in modo da ottenere una maggiore potenza di fuoco, illecito quest'ultimo sanzionato penalmente anche dalla normativa in materia di armi.
Al successo dell'operazione ha contribuito anche il supporto logistico fornito dal Comando Militare Esercito Campania della Caserma "Calò" e la collaborazione dell' Ente Mediterraneo Protezione Animali e del WWF Italia.
L'operazione testimonia come nella "Terra dei Fuochi" la Forestale continui a svolgere un'attività di tutela ambientale di ampio raggio, non solo per fronteggiare il fenomeno dei roghi e dello smaltimento illegale di rifiuti, ma anche in altri settori, dall'agroalimentare alla protezione dell'avifauna, tutelando l'ambiente nella sua integralità.

fonte:corpoforestale.it
 
Spero che questi controlli diretti vengano sviluppati anche nei mesi primaverili dove da quelle parti questa vergogna e' ricorrente persino di giorno, specie a marzo e aprile.....e' ora che venga fatto tutto il possibile affinche' vengano levati pda e autorizzazioni a chi si comporta cosi'...perché purtroppo alla fine ci rimettiamo tutti e davanti all'opinione pubblica questi maledetti sono classificati come cacciatori e non come BRACCONIERI
 
Fortunatamente l'articolo parla di bracconieri e non di cacciatori,almeno questa volta hanno descritto giustamente chi fà queste cose senza far di un'erba un fascio, mi complimento con la forestale e l'esercito....come scriveva fabio prima, non è stata solo un'azione antibracconaggio ma è stata anche un'azione contro la malavita organizzata......

Ciao,Marco.
 
Pur condannando ovviamente i metodi di caccia ed anche l'arroganza con cui alcuni di coloro che la praticavano si esponevano su alcuni forum venatori (non questo), lasciatemi esprimere lo SDEGNO da Italiano su chi, avendo compiti di controllo ambientale, si vanta oggi di questo risultato dopo aver per ANNI.... NON svolto il proprio lavoro su tematiche ben + importanti, causando indirettamente la morte di centinaia di persone compresi molti bambini...

Da Italiano non dico grazie a chi ha fatto oggi questo blitz pur legittimo in quel particolare pezzo d'Italia, dico solo .......V E R G O G N A T E V I !!!!!

Un saluto

Sandro
 
spero proprio che sia stata un'azione contro la malavita organizzata, o che comunque sia parte del programma di ripristino della legalità in quei luoghi martoriati, pensare all'esercito, alle tecnologie avanzate e tutto il resto solo per i bracconieri forse è un pò troppo.....in bocca al cocker!!!!!!!!!!
 
Fortunatamente l'articolo parla di bracconieri e non di cacciatori,almeno questa volta hanno descritto giustamente chi fà queste cose senza far di un'erba un fascio, mi complimento con la forestale e l'esercito....come scriveva fabio prima, non è stata solo un'azione antibracconaggio ma è stata anche un'azione contro la malavita organizzata......

Ciao,Marco.

Concordo !!
 
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