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Comando Provinciale Torino
[h=2]DENUNCIATO UN UOMO CHE DETENEVA ILLEGALMENTE CARDELLINI DELLA SPECIE "CARDUELIS CARDUELIS".[/h]Torino, 29 ottobre 2013 - Sono stati sequestrati numerosi esemplari di avifauna protetta appartenenti alla specie cardellino (Carduelis carduelis), detenuti senza autorizzazione da un sessantaquattrenne di Torino il quale allevava gli uccellini all'interno di una apposita voliera.
Il personale del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale (NIPAF) di Torino del Corpo forestale dello Stato insieme al Servizio tutela aree protette e vigilanza ambientale della Provincia di Torino, sono riusciti a interrompere l'attività illecita di detenzione in assenza della specifica autorizzazione. Durante l'operazione sono stati rinvenuti una serie di corpi di reato quali alcune reti, attrezzatura varia ed una trappola per la cattura dell'avifauna allo stato selvatico.
Tale attività di contrasto risulta importante ai fini della tutela ambientale per la conservazione della specie in esame, particolarmente ambita dagli appassionati e dagli allevatori.
Quanto rinvenuto è stato sequestrato penalmente al fine delle valutazioni da parte delle autorità competenti, mentre il responsabile è stato deferito all'Autorità Giudiziaria per il reato di furto venatorio, in quanto la specie cardellino è specie minacciata di estinzione.
fonte:corpoforestale.it
[h=2]DENUNCIATO UN UOMO CHE DETENEVA ILLEGALMENTE CARDELLINI DELLA SPECIE "CARDUELIS CARDUELIS".[/h]Torino, 29 ottobre 2013 - Sono stati sequestrati numerosi esemplari di avifauna protetta appartenenti alla specie cardellino (Carduelis carduelis), detenuti senza autorizzazione da un sessantaquattrenne di Torino il quale allevava gli uccellini all'interno di una apposita voliera.
Il personale del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale (NIPAF) di Torino del Corpo forestale dello Stato insieme al Servizio tutela aree protette e vigilanza ambientale della Provincia di Torino, sono riusciti a interrompere l'attività illecita di detenzione in assenza della specifica autorizzazione. Durante l'operazione sono stati rinvenuti una serie di corpi di reato quali alcune reti, attrezzatura varia ed una trappola per la cattura dell'avifauna allo stato selvatico.
Tale attività di contrasto risulta importante ai fini della tutela ambientale per la conservazione della specie in esame, particolarmente ambita dagli appassionati e dagli allevatori.
Quanto rinvenuto è stato sequestrato penalmente al fine delle valutazioni da parte delle autorità competenti, mentre il responsabile è stato deferito all'Autorità Giudiziaria per il reato di furto venatorio, in quanto la specie cardellino è specie minacciata di estinzione.
fonte:corpoforestale.it