Andava a caccia nel parco regionale del beigua

Le tabelle???
Che sono ??? Come sono fatte???
Il Parco delle Gravine da noi in Puglia è privo di tabelle e tutti i giorni si corre il rischio in buonafede di sconfinare!
Ora non so se nell'area protetta in cui è stato beccato il cacciatore in questione ci fossero tabelle o meno.
Resta il fatto che, spesso e in maniera gratuita, si fa uso del termine "Bracconiere" anche quando a causa di Regioni inadempienti (vedi Parco delle Gravine )si mandano colleghi al massacro per poi "pizzicarli" definendoli anche bracconieri e....con tutta sincerità questo mi fa rodere il culo alla grande!
 
Io sono sempre durissimo nei giudizi verso i bacconieri.

Stavolta però mi pare che - salvo che la persona NON fosse sveglia ..... -x le modalità dei cani liberi ..... trattasi più di un tipico caso di errore gravissimo dovuto all'assenza di tabelle (ergo responsabilità delle amministrazioni) e grande superficialità comportamentale, NON di volontà lucida di braccare ..... .
Occorre verificare bene se esistono le tabelle o meno e stigmatizzare le responsabilità OGGETTIVE delle amm.ni; ciò NON toglie che quella persona, purtroppo x lui, avrà seri problemi con la giustizia ed il rinnovo della licenza ..... .
In altri termini, x mio parere, occorre prudenza nella critica severissima alla persona ed occorrerebbe conoscere bene zona e fatti veri x giudicare, anche se la leggerezza dimostrata NON è certo giustificabile.
 
Non mi sembra proprio sia stato fermato un bracconiere,ma un cacciatore in difetto.Da capire se il difetto è dovuto alla mancata tabellazione e non mi stupirei..Vogliono la madaglia al valore civile questi forestali?Se la guadagnino andando a spegnere roghi
 

Alberto 69

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Lunedì 14/10/2013

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Comando Stazione di Varazze


LA FORESTALE, DURANTE UN'ATTIVITÀ DI CONTROLLO ALL'INTERNO DELL'AREA PROTETTA, HA ADOCCHIATO UN GRUPPO DI CANI CHE VAGAVANO LIBERAMENTE NEL PARCO. SUBITO DOPO È STATO AVVISTATO IL BRACCONIERE.

Savona, 13 ottobre 2013 - Un bracconiere che stava andando a caccia nel Parco del Beigua è stato denunciato dalla Forestale. L'intervento è avvenuto durante i consueti controlli del boschi da parte del personale del Comando Stazione Forestale di Varazze, che ha incrociato un gruppo di cani da caccia e ha immediatamente sospettato che fosse in corso un'attività venatoria.
Il sospetto è stato immediatamente fermato, in quanto dopo pochi minuti è stato avvistato con il fucile carico e pronto all'uso.
L'area è sottoposta a vincolo ed è protetta. Quindi l'uomo è stato denunciato per bracconaggio e hanno sequestrato il fucile calibro 20.

fonte:corpoforestale.it

 
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