Pesaro: CACCIATORE DI FRODO DENUNCIATO PER CACCIA CON L'AUSILIO DI RICHIAMI VIETATI

Finalmente! E' la prima volta che in un comunicato ufficiale un bracconiere viene chiamato con il nome appropriato e non con il solito nome di cacciatore che in questo come in altri casi non c'entra nulla.
 
Finalmente! E' la prima volta che in un comunicato ufficiale un bracconiere viene chiamato con il nome appropriato e non con il solito nome di cacciatore che in questo come in altri casi non c'entra nulla.

è l'ennesima volta che un cacciatore " in fallo " viene chiamato bracconiere !! Caro Franco siamo tutti bracconieri se basta un'infrazione al regolamento estremamente comune a qualificare e paragonare un cacciatore a chi preda spece protette in luoghi protetti in periodi protetti !! Attenti ai carnieri perchè all' 11ma allodola sei bracconiere alla 3 beccaccia altrettanto al 21esimo tordo la galera e se disgraziatamente ti scappa un tiro ad un merlo il1 gennaio fucilazione sul posto !!
L'articolo è vecchio e per l'ennesima volta riportato da altra fonte.....difendiamoci dagli attacchi senza giustificare atti illegali !! Non si può definire bracconiere chi usa richiami acustici ...... ma solo un cacciatore con la c minuscola e ben gli stà se e quando viene pizzicato. Credo che una multa salata, ed un anno almeno senza pda possa bastare !!
 

Alberto 69

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corpo-forestale.jpg Comando Provinciale Pesaro e Urbino

SEQUESTRATI PENALMENTE IL FUCILE, LE MUNIZIONI, LA SELVAGGINA E IL RICHIAMO ELETTRONICO USATI DAL BRACCONIERE

Pesaro, 4 ottobre 2013 - Confermato il sequestro penale del richiamo elettronico, del fucile, delle munizioni e della selvaggina, effettuato dal Corpo forestale dello Stato a carico di un bracconiere sorpreso ad utilizzare mezzi illegali nel comune di Fano (PU).

I Forestali sono entrati in azione antibracconaggio con controlli notturni finalizzati ad individuare richiami elettronici illegali utilizzati per attirare ed abbattere esemplari di quaglia (Coturnix coturnix) durante la migrazione.
Le operazioni, condotte dai Comandi Stazione Forestale di Pesaro e Fossombrone (PU) nell'ambito di una campagna di controllo e di intensificazione delle attività antibracconaggio coordinata dal Comando Regionale del Corpo forestale dello Stato, hanno portato all'individuazione del bracconiere che, dopo aver spento il richiamo elettronico illegale, ha proceduto all'abbattimento delle quaglie attirate durante le ore notturne. L'uomo è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria per violazione all'art. 21 della L. n. 157/92 con il contestuale sequestro del richiamo elettronico, del fucile, delle munizioni e dei capi abbattuti. Il sequestro è stato ora convalidato dalla competente Autorità Giudiziaria.
L'utilizzo dei richiami elettronici è purtroppo un fenomeno piuttosto diffuso e i dispositivi utilizzati sono sempre più sofisticati, talvolta regolabili a distanza tramite radio o telefono cellulare. Il danno che queste attività illecite producono alle popolazioni di questo galliforme in migrazione è elevatissimo, se si considera che nelle giornate più idonee vengono attirati da un solo richiamo, e conseguentemente abbattuti fino a 40 esemplari.

fonte:corpoforestale.it
 
Concordo il detto dice sbagliando si impara poi e' normale che se succede di nuovo be' allora e' tutto un altro discorso....una bella multa e poi vedi che se uno ama la caccia non rischia piu' la propria passione solo per fare numero.....
 
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