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FI – Maxisequestro in autostrada: quasi 400 implumi di Tordo provenienti dall’estero

fabio d.t. ha scritto:
Gaetano quando un articolo è confezionato con preconcetti....io diffido !!! Ci sono cifre false , io ho pagato i tordi adulti 40 auro cad. e non 100 e le femmine stavano 30 e quest'anno acquisto solo quest'ultime giovani ( quindi perchè eliminarle ? ). Quindi diffido. Che ci sia commercio illecito non lo metto in dubbio, ma sessazione, abbattimento delle femmine ed altre amenità che compaiono a destra e manca in vari articoli sparsi, mi sanno tanto di bufale da propinare ai media per spargere altra **** alla nostra categoria.
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giusto fabio, ed e' per quello che eviterei di postarli, si fa' solo il loro gioco e di chi non conosce la materia.
visto che si parla di tordi e cesene, sarebbe bene sapere che per i tordi le femmine costan tra i 40 e 50 euro, mentre per le cesene non c'e' alcuna differenza di prezzo tra maschi e femmine, quindi credo che nessuno sopprima nulla, anzi.
riguardo alla pratica di sessaggio, vietata, ma esistita da sempre di sicuro per gli uccelli e' assai meno traumatica di quanto lo sia per un cane il taglio della coda o degli orecchi e di sicuro meno traumatica di 36 grammi di piombo che anche i piu' puri d' animo gli tiran dietro d'ottobre.
tornando sul discorso femmine, per la caccia che fai te fabio e anche mauro, son 100 volte meglio dei maschi, le femmine giovani zillano molto di piu' e meglio dei maschi, se tenute bene e non chiusate in estate son ancora valide l' anno dopo.
 
LORENZOPT ha scritto:
giusto fabio, ed e' per quello che eviterei di postarli, si fa' solo il loro gioco e di chi non conosce la materia.
visto che si parla di tordi e cesene, sarebbe bene sapere che per i tordi le femmine costan tra i 40 e 50 euro, mentre per le cesene non c'e' alcuna differenza di prezzo tra maschi e femmine, quindi credo che nessuno sopprima nulla, anzi.
riguardo alla pratica di sessaggio, vietata, ma esistita da sempre di sicuro per gli uccelli e' assai meno traumatica di quanto lo sia per un cane il taglio della coda o degli orecchi e di sicuro meno traumatica di 36 grammi di piombo che anche i piu' puri d' animo gli tiran dietro d'ottobre.
tornando sul discorso femmine, per la caccia che fai te fabio e anche mauro, son 100 volte meglio dei maschi, le femmine giovani zillano molto di piu' e meglio dei maschi, se tenute bene e non chiusate in estate son ancora valide l' anno dopo.
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Quest'anno ci si prova alle brutte Fabbie' ci andiamo insieme a prenderli magari gli si levano con qualche euretto di sconto?
 
fabio d.t. ha scritto:
Gaetano quando un articolo è confezionato con preconcetti....io diffido !!! Ci sono cifre false , io ho pagato i tordi adulti 40 auro cad. e non 100 e le femmine stavano 30 e quest'anno acquisto solo quest'ultime giovani ( quindi perchè eliminarle ? ). Quindi diffido. Che ci sia commercio illecito non lo metto in dubbio, ma sessazione, abbattimento delle femmine ed altre amenità che compaiono a destra e manca in vari articoli sparsi, mi sanno tanto di bufale da propinare ai media per spargere altra **** alla nostra categoria.
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infatti ai ragione perchè tutti i rivenditori di tordi vendono anche le femmine e i prezzi che hai riportato sono giusti.saluti
 
LORENZOPT ha scritto:
....avrebbero potuto affidarli a me, ne avrei sicuramente fatto miglior uso di quello che ne fara' la lipu, a questo punto spero che si divertiranno gli amici trentini che hanno i capanni nei pressi del posto dove verranno liberati gli uccelli.

.........ci fosse stato nessuno che abbia detto che se nel caso la legge 157 fosse applicata in giusta maniera e cioe' con le province che dovrebbero provvedere al rifornimento dei richiami tramite le catture e i roccoli, tutto questo commercio illegale non esisterebbe,
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Perché io cosa ho scritto ?

- - - Aggiornato - - -

cicalone ha scritto:
Comunque sia questi commerci voluti da alcuni e vietati per legge, buttano tanta ma tanta **** su tutti noi, saranno anche montati ad arte ma diamo addosso a chi cattura uccelli proibiti e li vende nei vari mercati ( vedi Napoli) e poi compriamo uccellini di nido da allevare a mano senza passare dai canoni tradizionali che oltretutto sono pure legali e quindi inattaccabili....lo vedi come ci si fa del male? Poi sul discorso del sessaggio ti ho gia' detto che e' ridicolo .....
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Noi comperiamo uccellini da nido, te lo ripeto, perchè quelli che tu chiami canoni tradizionali legali, non esistono. Esistono commercianti senza scrupoli che menano a man bassa, facendosi forti della grande richiesta che c'è.
Se i roccoli avessero i permessi come è giusto che sia, per catturare il numero richiesto in precedenza dai cacciatori, i problemi sarebbero finiti e i commercianti s'attaccherebbero al tram. Oppure continuerebbero a lavorare ma con prezzi seri e onesti.
Tra l'avere niente o un soggetto non regolare, tu per andare a caccia, cosa faresti ?
 
Scotti ha scritto:
Si, sono d'accordo, ci fa male e sono cose da condannare a tutta forza.
Ma se permettono giustamente la forma di caccia da appostamento con l'uso di richiami vivi, e che la devi fare in via esclusiva, cioè non puoi praticare altre cacce . . . Ok mi sta bene tutto a posto, ma porca la miseria, perché chiudi i centri di cattura ? Perché quando una cosa funziona la devi bloccare ? Nella mia provincia, funzionava benissimo, i 2 roccoli che conosco avevano autorizzazione alla cattura, la gestione spettava e 2/3 commercianti che avevano l'obbligo di vendere sia maschi che femmine, senza cioè conoscerne il sesso, a prezzi fissi. 20 Euro i merli, 20 i bottacci, 25 i sasselli e 30 le cesene. In questo importo c'era compresa la provvigione spettante ai venditori.
Negli anni di buon passaggio ogni cacciatore aveva la possibilità di comperare quanti tordi voleva, mentre quando le catture erano sporadiche non ti davano più di un soggetto per razza, tenendo conto in primis delle richieste pervenute.
Sono 4 anni che non rilasciano più permessi di cattura ai roccoli e io dove cavolo devo comperare i tordi ? Devo andare per forza da quegli sciacalli che sono i commercianti a suon di centinaia di Euro. E questo non è un invito a delinquere ? E' evidente che se ci fosse ampia disponibilità, (come dovrebbe visto che ne autorizzi la caccia) non sarebbe sicuramente remunerativo contrabbandare questi uccelli, visto poi il prezzo medio di vendita che non basterebbe per coprire le spese e il rischio di finire in galera. Oddio . . . . . . cosa ho detto in galera !! (ma questo è un altro argomento).
Come vedi, anzi vedete, i discorsi sono tanti, ma quello che si legge è solo la punta dell'iceberg che ci mettono nel di dietro !! Del resto nessuno scrive o parla.
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Condivido pienamente quanto hai scritto!!!
 
Alberto 69 ha scritto:
Secondo gli inquirenti, erano destinati al mercato nero dei richiami vivi per i cacciatori.

Un intervento iniziato stamani alle 6.00 e concluso intorno alle 18.00. L’intervento della Polizia Provinciale di Firenze congiuntamente alla Polstrada del capoluogo toscano e con la collaborazione della Polizia Provinciale di Prato, ha bloccato una ingente spedizione di nidiacei prelevati dai nidi. Sarebbe stata accertata la provenienza dall’estero ma sul caso sono tutt’ora in corso le indagini.
Il mezzo è stato fermato sulla A1, nei pressi di Firenze. Quasi 400 tra Tordi e Cesene. Si tratterebbe di nidiacei ancora implumi a quanto pare non sessati. Come è noto al cacciatore con richiamo vivo, interessa solo il maschio. E’ quest’ultimo, infatti, che cantando indirizza sotto il tiro del fucile il malcapitato volatile selvatico. La determinazione del sesso in uccelli così piccoli avviene con un taglio nell’addome. Facendosi largo tra le viscere con l’ausilio di stecchini, l’uccellatore individua le gonadi. La ferita dei maschi viene spalmata con la colla, mentre le femmine vengono eliminate. In questo caso, stante indiscrezioni circolate, il “taglio” non era ancora avvenuto.
Tutti i nidiacei erano stipati all’interno di scatole di cartone.
I reati ipotizzati sono quelli di maltrattamento e commercio illecito di fauna selvatica. Gli animali, ovviamente, erano privi di documentazione.
Il prezzo per ogni piccolo è in questa fase stimato tra i venticinque ed i trenta euro. Gli adulti, invece, sono valutati con un prezzo mai inferiore ai 100 euro, ma un animale che canta bene può essere venduto a prezzi ben più alti.
Tutti gli uccellini sono stati trasferiti in un Centro di Recupero del livornese. Si tratterebbe del CRUMA della LIPU che anche quest’anno, qualora la notizia venisse confermata, si troverebbe così ad affrontare una nuova emergenza. L’anno scorso, infatti, altri piccoli Tordi vennero sequestrati. La LIPU riuscì a recuperarli e la liberazione avvenne in Trentino.
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Speriamo che non sia vero
 
Noi comperiamo uccellini da nido, te lo ripeto, perchè quelli che tu chiami canoni tradizionali legali, non esistono. Esistono commercianti senza scrupoli che menano a man bassa, facendosi forti della grande richiesta che c'è.
Se i roccoli avessero i permessi come è giusto che sia, per catturare il numero richiesto in precedenza dai cacciatori, i problemi sarebbero finiti e i commercianti s'attaccherebbero al tram. Oppure continuerebbero a lavorare ma con prezzi seri e onesti.
Tra l'avere niente o un soggetto non regolare, tu per andare a caccia, cosa faresti ?


Li andrei a comprare nelle regioni dove cio' e' permesso e dove costano pure molto meno che nella tua, magari ti fai qualche chilometro ma spendi meno e quel che piu' conta non fai nulla contro la legge, anche perche' se ti beccano con gli uccellini in auto come minimo rischi processo e pda....e beninteso si eviterebbero queste s*******te e figurette di m...a annesse...non credi?
 
cicalone ha scritto:
Noi comperiamo uccellini da nido, te lo ripeto, perchè quelli che tu chiami canoni tradizionali legali, non esistono. Esistono commercianti senza scrupoli che menano a man bassa, facendosi forti della grande richiesta che c'è.
Se i roccoli avessero i permessi come è giusto che sia, per catturare il numero richiesto in precedenza dai cacciatori, i problemi sarebbero finiti e i commercianti s'attaccherebbero al tram. Oppure continuerebbero a lavorare ma con prezzi seri e onesti.
Tra l'avere niente o un soggetto non regolare, tu per andare a caccia, cosa faresti ?


Li andrei a comprare nelle regioni dove cio' e' permesso e dove costano pure molto meno che nella tua, magari ti fai qualche chilometro ma spendi meno e quel che piu' conta non fai nulla contro la legge, anche perche' se ti beccano con gli uccellini in auto come minimo rischi processo e pda....e beninteso si eviterebbero queste s*******te e figurette di m...a annesse...non credi?
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permesso cosa mauro???
l' allevamento e' permesso ovunque, e comprali dove ti pare, i prezzi son sempre li stessi, apparte piccole variazioni.
quelli di cattura, non si comprano, si richiedano ( richiedevano ) alle province con parecchi mesi di anticipo, e le province avrebbero dovuto provvedere a rifornire i cacciatori ( 157 ), ma ogni cacciatore poteva richiedere gli uccelli solo alla provincia di residenza, non sto' qui' a raccontarti come sono andate a finire le cose e le redicolezze che si son susseguite negli anni, ma siamo in italia, te lo puoi immaginare.....
 
Purtroppo gli uccelli di cattura leviamoceli dalla testa, da noi il giochino è già finito dallo scorso anno e non credo che lo riattiveranno mai più..nelle altre regioni anche le più evolute (vedi veneto e lombardia) entro il 2017 finirà anche per loro..
 
pecos ha scritto:
Purtroppo gli uccelli di cattura leviamoceli dalla testa, da noi il giochino è già finito dallo scorso anno e non credo che lo riattiveranno mai più..nelle altre regioni anche le più evolute (vedi veneto e lombardia) entro il 2017 finirà anche per loro..
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quale giochino scusa?? piu' che giochino, la chiamerei una gran presa di culo, almeno per noi toscani non e' mai stato altro..........

- - - Aggiornato - - -

cicalone ha scritto:
mi volete spiegare una cosa? Ma il commercio degli uccellini di nido seppure di allevamento e' permesso?
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certo, come quello dei canarini, dei pappagalli e delle galline, se sei un allevatore autorizzato, puoi allevare e vendere, sia a scopo amatoriale che a fini di lucro.
 
Alberto 69

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[h=3]Secondo gli inquirenti, erano destinati al mercato nero dei richiami vivi per i cacciatori.[/h] Un intervento iniziato stamani alle 6.00 e concluso intorno alle 18.00. L’intervento della Polizia Provinciale di Firenze congiuntamente alla Polstrada del capoluogo toscano e con la collaborazione della Polizia Provinciale di Prato, ha bloccato una ingente spedizione di nidiacei prelevati dai nidi. Sarebbe stata accertata la provenienza dall’estero ma sul caso sono tutt’ora in corso le indagini.
Il mezzo è stato fermato sulla A1, nei pressi di Firenze. Quasi 400 tra Tordi e Cesene. Si tratterebbe di nidiacei ancora implumi a quanto pare non sessati. Come è noto al cacciatore con richiamo vivo, interessa solo il maschio. E’ quest’ultimo, infatti, che cantando indirizza sotto il tiro del fucile il malcapitato volatile selvatico. La determinazione del sesso in uccelli così piccoli avviene con un taglio nell’addome. Facendosi largo tra le viscere con l’ausilio di stecchini, l’uccellatore individua le gonadi. La ferita dei maschi viene spalmata con la colla, mentre le femmine vengono eliminate. In questo caso, stante indiscrezioni circolate, il “taglio” non era ancora avvenuto.
Tutti i nidiacei erano stipati all’interno di scatole di cartone.
I reati ipotizzati sono quelli di maltrattamento e commercio illecito di fauna selvatica. Gli animali, ovviamente, erano privi di documentazione.
Il prezzo per ogni piccolo è in questa fase stimato tra i venticinque ed i trenta euro. Gli adulti, invece, sono valutati con un prezzo mai inferiore ai 100 euro, ma un animale che canta bene può essere venduto a prezzi ben più alti.
Tutti gli uccellini sono stati trasferiti in un Centro di Recupero del livornese. Si tratterebbe del CRUMA della LIPU che anche quest’anno, qualora la notizia venisse confermata, si troverebbe così ad affrontare una nuova emergenza. L’anno scorso, infatti, altri piccoli Tordi vennero sequestrati. La LIPU riuscì a recuperarli e la liberazione avvenne in Trentino.
 
Speriamo siano già abbastanza grandi da sopravvivere coi mangimi, sennò con quelli della LIPU non campano di sicuro !! Non saprebbero riconoscere nemmeno un airone da una cicogna, anzi meglio ancora un cormorano da una cicogna !!
 
Pero' che figurette di **** che ci facciamo ogni anno....comunque nel poco del mio sapere non si fa di certo sugli uccelli di nido tal trattamento di sessaggio peraltro anche proibito!

Sulla constatazione di Scotti che dire:

tutto vero purtroppo dalla A alla Z
 
Non ci sbagliamo che tutto il contorno alla vicenda è fatto ad arte, montato in maniera perfetta. Mi spieghi come fanno a dire che poi verranno "tagliati" o che le femmine verrano soppresse ? Sono solo supposizioni denigratorie, come si vedono nelle arringhe in tribunale dei film. Deposizioni calunniose che indirizzano la giuria (in questo caso i lettori) verso un verdetto compiacente. SENZA CONTRADDITTORIO come sempre avviene nei giornali Italiani.
 
Pur di fare soldi si ingegnano su qualsiasi cosa , anche se purtroppo sono anni che questo contrabbando di uccelli fanno dei danni enormi in tutti i sensi...ce da dire, anche una parte di cacciatori sono coinvolti in questi traffici illesi.....cioè bracconieri, di cui io sono contro e non gli salvo manco morto ..!!!!
 
pecos ha scritto:
Continuiamo a tirarcelo in quel posto...tanto siamo in area pubblica
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....o Andrea, mi sembra di avere scritto di frodo, tanto per sottolineare che non e' legale, e poi neanche l' avessi aperto io questo topic del *****.
comunque, io non mi vergogno ne di quel che faccio ne di quel che dico, sia in area pubblica che privata, sono un cacciatore, forse un po' all' antica, ma non uno **** o un delinquente come ci voglian far sembrare.
 
fabio d.t. ha scritto:
Gaetano quando un articolo è confezionato con preconcetti....io diffido !!! Ci sono cifre false , io ho pagato i tordi adulti 40 auro cad. e non 100 e le femmine stavano 30 e quest'anno acquisto solo quest'ultime giovani ( quindi perchè eliminarle ? ). Quindi diffido. Che ci sia commercio illecito non lo metto in dubbio, ma sessazione, abbattimento delle femmine ed altre amenità che compaiono a destra e manca in vari articoli sparsi, mi sanno tanto di bufale da propinare ai media per spargere altra **** alla nostra categoria.
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infatti fabio diffido anke io e credo ke siano articolari montati che usano per marcarci contro..... se poi c'e' ancora gente che leva i pucini dai nidi e' deprimente e mi dissocio da quella massa di bracconieri....
prima cacciavamo per vivere , ora le cose sono cambiate e di conseguenza alcuni atteggiamenti 'dovrebbero' essere eliminati.... comunque sono pienamente daccordo con te.
 
Lorenzo mi dispiace il tuo tono inca**ereccio, puoi dire quello che vuoi e non sarò certamente io a dirti cosa è bene o peggio..Sono anche io cacciatore e come sai molto attaccato a questa caccia ed è per questo che cerco in ogni modo di tutelarla...
 
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