Messaggi
1,155
Punteggio reazioni
695
Punti
223
Buongiorno. Possiedo un cucciolo di setter che adesso ha 8 mesi di età. Ho dovuto, già quando aveva 3 mesi, portarlo in casa a vivere con la mia famiglia in quanto voleva continuamente la mia presenza e abbaiava insistentemente in giardino pur essendo in compagnia della mia setter di 16 anni. In appartamento tende a distruggere tutto nonostante gli sia stato comprato di ogni ( ossi, giocattoli, riportelli, kong, ecc....). Non avendo esperienza di "addestramento domestico" in quanto ho tenuto tutti i miei cani precedenti in giardino, gradirei consigli da chi ha esperienza in merito.
Setterman1
 
Re: cucciolo distruttore

Miki, sei ancora giovane, se effettivamente ti piace il cane e lo ami, hai tutto il tempo per osservare capire e riflettere su come pensa il cane e chi è effettivamente il cane. Intanto hai capito che non si fa comprare da una ciotola di cibo, quindi non fa niente per riconoscenza. Se vuoi possiamo fare una scommessa, prendiamo un cane adulto che non ci conosce e non ci ha mai visto, io me lo tengo con me 20 giorni, dopo te lo cedo per tutta la vita, tu gli dai da mangiare, lo pettini, lo porti a spasso lo accarezzi e lo fai dormire vicino a te, Però ogni 7/10 giorni lo portiamo a caccia insieme, io dico che il cane caccerà con me, anche se tu continuerai a dargli da mangiare per sempre. Molto probabilmente non hanno convenienza a guardare l'auto di tua moglie, prova a portarli a caccia qualche volta con l'auto di tua moglie. Hai detto che tua moglie gli mette da mangiare, molto probabilmente hanno interesse solo quando si accorgono che la signora li porta da mangiare, dopo non hanno più interesse a muovere la coda per niente, quando la vedono passare fanno bene a non saltare come scimmiette. Deduco che se i tuoi cani si arrampicano, chiedono e pretendono la colpa è tua, non te la prendere, queste cose te le dico perché mi sei simpatico. Quando anche tu passerai davanti al box e i cani continueranno a stare calmi e rilassati avrai fatto un bel passo in avanti. I miei cani quando mi vedono prepararmi per andare a caccia continuano a rimanere sdraiati sulla brandina, non si agitano, non hanno interesse ad agitarsi, il vedermi vestire da cacciatore per loro non vuol dire andare a caccia, schizzano solo quando io decido di portali a caccia. Il cacciatore il cane lo prende per utilità, detto questo ognuno di noi ha un suo modo di rapportarsi con il cane. Fermo restando che al cane bisogna volergli bene, e per fare questo bisogna saperlo trattare da cane, i nostri sentimenti non sono uguali a quelli dei cani, bisogna saperli mettere da parte. Il premio è meglio della punizione, con il premio al cane gli si fa fare tutto, il cane è contento e scodinzola, in casa e in giardino gli conviene, ha capito che la disponibilità della risorsa alimentare la gestisce il padrone, fa credere di essere obbediente e sottomesso, quando in realtà non lo è, lo fa credere per convenienza. Quando è sul terreno di caccia cambia atteggiamento e da sottomesso diventa dominante, è un figlio di buona mamma, si comporta in relazione alle circostanze. I cani vivono una vita parallela alla nostra, alcune persone si comportano come i cani, quado hanno bisogno sono appiccicosi ed affabili, quando non hanno più bisogno fanno finta di non vederti, come i cani hanno agito solo per convenienza. Prima del cibo viene la caccia, il cane caccia per la sopravvivenza, ma non sua, per la sopravvivenza della specie, il cibo che gli da il padrone non è uguale a quello che si procura a caccia. La realtà del cane la vedi a caccia, a caccia è difficile che il cane mente, salvo casi eccezionali dove l'addestramento ha fatto delle forzature e il cane quando è abbastanza lontano dal padrone e non si sente osservato nasconde la selvaggina e rientra come se non fosse riuscito a recuperarla. In conclusione il cane bisogna volergli bene per quello che è, quindi per non sbagliare bisogna camminare con la schiena sempre appoggiata ai muri.
 
Re: cucciolo distruttore

Allora, innanzitutto mi scuso con il moderatore per l'off topic ma questa è una curiosità che mi volevo togliere.
Nessuna scommessa amico mio, più volte ti ho sentito fare questi discorsi e allora ho voluto semplicemente approfondire. Un cane adulto non lo prenderei mai.
Non sono un dressatore professionista e sicuramente non sono del tuo livello, sono solo un cacciatore che porta sempre il suo cane a caccia e che gli piacciono appunto i cani.
Le difficoltà le ho sempre trovate all'inizio, diciamo che avendo avuto sempre cani maschi, i tempi sono stati un po' lunghi per l'apprendimento, come i figli che fanno le bizze o i dispetti ma crescendo........
Nonostante sono animali e li tratto e li rispetto per quello che sono, ti assicuro che molte volte il mio cane è uscito da un fitto campo di mais o girasole con il fagiano in bocca venendo verso di me.... quando poteva nasconderlo come voleva.
Quest'anno per esempio, una mattina presto mi è schizzato un tordo che era quasi buio, gli sparo ma convinto di non averlo preso non vado neanche a cercarlo, quando dopo poco mi sento con la zampa due colpetti sulla mia gamba (cosa strana che non fa mai) abbasso gli occhi e lo vedo col tordo in bocca.
Potrei portarti molti altri esempi di questo tipo, questo solo per dire che nella cerca dimostrano la loro abilità e il loro naso ma è proprio nel riportare che secondo me si percepisce l'intelligenza e la fiducia che hanno verso di noi.
 
Re: cucciolo distruttore

Miky, neanche io sono un addestratore professionista, anzi non sono neanche dilettante, non ho uno schema preciso, mi piace improvvisare. Nella discussione attuale, centra più l'educazione che l'addestramento, l'educazione intesa come socializzazione, socializzare vuol dire dare al cane la possibilità di pensare e decidere, quello che per lui è meglio fare, se addestri non gli dai nessuna possibilità, il cane "attaccherà l'asino dove vuole il padrone". Non per niente i cani poco addestrati hanno più discernimento di quelli super addestrati. Effettivamente dal riporto si capisce il rapporto che c'è fra cane e padrone, come ho detto più volte il cane porta per "devozione o per costrizione" il cane che vive per il padrone è felice di portare la preda al padrone, ma lo fa sempre per interesse, è nella natura del cane, non fa niente per niente. Però bisogna dire che riportano bene anche quelli addestrati che non hanno interesse a sottomettersi, in questo caso il ruolo di chi sa addestrare bene è fondamentale, non parlo di riporti forzati e tavolo di lavoro "americano" Parlo di addestratori che sanno far passare per doti naturali quello che il cane ha acquisito con l'addestramento, per distinguere i due riporti bisogna stare molti attenti, altrimenti si scambia il dominante per sottomesso. Adesso torniamo al discorso dei tuoi cani che quando ti vedono passare si arrampicano sulla rete. Tu lo vedi come un comportamento positivo, io lo interpreto come un comportamento negativo, non solo per l'addestramento, ma anche per il benessere dei cani. Ti faccio un esempio, se hai poco tempo per addestrare e vai a prendere i cani che quando ti vedono fanno piroette e saltano come se fossero palline, quasi sicuramente non sono nelle condizioni di poter lavorare, non sono nelle condizioni di mettersi prontamente a tua disposizione, molto ma molto probabilmente hanno prima bisogno di sfogarsi, sto parlando in senso generale non sto parlando del tuo caso specifico. Se invece quando li vai ad aprire li trovi belli calmi e rilassati non avranno bisogno di sfogarsi, si sfogheranno lavorando con il padrone, saranno già collegati prima di uscire dal box. Questo vale anche per il cane che sganciato dal guinzaglio ha bisogno di sfogarsi prima di mettere la testa a posto e cacciare. Il guaio è che questi cani in gare o prove di lavoro vengono giustificati nei primi minuti, cioè non si tiene conto dello sfrullo. Lo sfrullo se fosse per me lo giustificherei negli ultimi minuti e non nei primi quando il cane dovrebbe dare il meglio di se. Siamo arrivati al punto che quello che il cane fa nel box potrebbe ripercuotersi negativamente in gara o a caccia, allora potremmo anche dire che le regole andrebbero stabilite a casa. Mi sono fermato spezzando la catena che sicuramente portava a parlare del cucciolo che si trova nella pancia della madre. Miky, quello che ho scritto non è la verità e un mio modo di interpretare il cane, non ho detto che l'interpretazione che danno gli altri è sbagliata.
 
Re: cucciolo distruttore

Beh, cosi ad occhio e croce hai fatto tutti i possibili errori che potevi, cioè hai fatto semplicemente quello che voleva lui....hai presente i capricci dei bambini?
Coraggio, se ne può uscire!!! Sei in buona compagnia!!:p
 
Re: cucciolo distruttore

Beh, cosi ad occhio e croce hai fatto tutti i possibili errori che potevi, cioè hai fatto semplicemente quello che voleva lui....hai presente i capricci dei bambini?
Coraggio, se ne può uscire!!! Sei in buona compagnia!!:p
Ciao Livia. Grazie per il coraggio che mi fai. Ho seguito gli stessi metodi che ho adottato con tutti gli altri e non sono stati pochi, essendo nato in una famiglia di cacciatori.
setterman1
 
Re: cucciolo distruttore

Ciao io ho una bretoncina di 4 mesi, l'ho presa circa un mese fa. I primi due tre giorni piageva in continuazione in giardino, soprattutto di notte ed è stata dura non farla entrare, fortunatamente abbiamo resistito ed ora si è adattata benissimo, entra in casa ogni tanto ma quando le deciamo di uscire o la lasciamo fuori sta tranquilla. Secondo me se hai intenzione di farla stare fuori sei ancora in tempo, se piange ignorala, chiedi scusa ai vicini per qualche giorno ed alla fine si rassegna. Per il fatto di distruggere tutto penso sia normalissimo, piu che dire no ed avere pazienza non penso possa fare, è curioso ed attratto da tutto quello che vede, e con quei dentini affilati che si ritrovano...... Io la porto fuori in campagna a correre praticamente tutti i giorni, solo cosi sta piu trranquilla.
 
Re: cucciolo distruttore

Grazie Germano per la tua collaborazione. È sempre un piacere leggerti.
Chiudo l' off topic dicendoti che è soprattutto il piccolo springer ( 6/7mesi) che salta come una scimmietta, gli altri più grandi fanno una scodinzolata e un paio di abbai come per salutarmi, non lo vedo come aspetto negativo perché vista l'età...... poi quando lo lascio mi gira sempre intorno che vuol giocare (ed imparare) e quando voglio io gli tiro il riportello o lo porto a fare un giro, ha una vivacità impressionante ma crescerà e imparerà. Sono ottimista poiché ha capito chi è il leader.
 
Re: cucciolo distruttore

Ciao io ho una bretoncina di 4 mesi, l'ho presa circa un mese fa. I primi due tre giorni piageva in continuazione in giardino, soprattutto di notte ed è stata dura non farla entrare, fortunatamente abbiamo resistito ed ora si è adattata benissimo, entra in casa ogni tanto ma quando le deciamo di uscire o la lasciamo fuori sta tranquilla. Secondo me se hai intenzione di farla stare fuori sei ancora in tempo, se piange ignorala, chiedi scusa ai vicini per qualche giorno ed alla fine si rassegna. Per il fatto di distruggere tutto penso sia normalissimo, piu che dire no ed avere pazienza non penso possa fare, è curioso ed attratto da tutto quello che vede, e con quei dentini affilati che si ritrovano...... Io la porto fuori in campagna a correre praticamente tutti i giorni, solo cosi sta piu trranquilla.
Ciao. Grazie per la risposta. Io l'ho tenuto in giardino per più di un mese utilizzando tutti gli accorgimenti che avevo riservato ai miei cani precedenti. Era impossibile continuare perché il disturbo diventava intollerante: abbaiava senza requie notte e giorno. Da novembre scorso, all'età di 5 mesi, mi ha seguito a caccia 3 volte la settimana e tutti i giorni lo porto in campagna dai miei genitori dove corre e gioca mentre io accudisco loro. Altri mi hanno detto che può avere ansia da separazione.
setterman1
 
Re: cucciolo distruttore

se hai resistito un mese troppa pazienza hai avuto......io non posso aiutarti non sono un esperto, sicuramente ti risponderà qualcuno che ne sa di piu, oppure prova a chiedere ad un veterinario, ciao e porta pazienza
 
Re: cucciolo distruttore

Buongiorno. Possiedo un cucciolo di setter che adesso ha 8 mesi di età. Ho dovuto, già quando aveva 3 mesi, portarlo in casa a vivere con la mia famiglia in quanto voleva continuamente la mia presenza e abbaiava insistentemente in giardino pur essendo in compagnia della mia setter di 16 anni. In appartamento tende a distruggere tutto nonostante gli sia stato comprato di ogni ( ossi, giocattoli, riportelli, kong, ecc....). Non avendo esperienza di "addestramento domestico" in quanto ho tenuto tutti i miei cani precedenti in giardino, gradirei consigli da chi ha esperienza in merito.
Setterman1
I cani non sono tutti uguali, ognuno ha una propria indole e un proprio carattere, il comportamento del cucciolo è una conseguenza dell'educazione ricevuta dalla madre e dal vecchio proprietario, per questo motivo se non si conosce chi ha il cucciolo è meglio anticipare di qualche giorno il suo ritiro. Parlo in senso generale. Io il cucciolo appena preso preferisco tenermelo vicino, però bisogna saper rispettare i ruoli e non confonderli, altrimenti è controproducente ed è sicuramente meglio tenere il cucciolo distante e fuori casa. Quando decido di metterlo fuori casa lo metto e da quel momento per nessunissimo motivo lo rimetterò nuovamente in casa. Bastano due tre giorni e anche meno, forse perché ha capito che le decisioni del padrone non si discutono. Il cane che ha deciso di sottomettersi accetta molto meglio le decisioni del padrone, quello dominante le accetta con costrizione, perché non riesce a capirle. In qualsiasi caso quello che si fissa meglio nella testa del cane è il premio intermittente e non quello continuo. Tenere il cane sempre in casa più o meno è come tenerlo sempre fuori. Con questo voglio dire che il cane può essere rimesso in giardino senza nessuna conseguenza, cosa diversa se il cane dopo che è stato messo in giardino è stato ripreso in casa perché si lamentava, in questo caso diventa molto più difficile. Altra cosa importante è capire se il cucciolo è attivo o è iperattivo, l'iperattività non è mai un fattore positivo. In ogni caso l'esuberanza del cucciolo/cucciolone va controllata e mai repressa. Non è facile riprendere il controllo su di un cucciolone di otto mesi, bisognerebbe farlo retrocedere un poco alla volta. Io proverei a levargli un giochino alla volta, bisogna togliere al cane la possibilità di decidere di interagire a suo piacimento, un giochino basta ed avanza. Ho una cagna di 7 anni che quando mi vede entrare batte ancora la coda, e ogni tanto mi viene anche ad annusare.
 
Re: cucciolo distruttore

I cani non sono tutti uguali, ognuno ha una propria indole e un proprio carattere, il comportamento del cucciolo è una conseguenza dell'educazione ricevuta dalla madre e dal vecchio proprietario, per questo motivo se non si conosce chi ha il cucciolo è meglio anticipare di qualche giorno il suo ritiro. Parlo in senso generale. Io il cucciolo appena preso preferisco tenermelo vicino, però bisogna saper rispettare i ruoli e non confonderli, altrimenti è controproducente ed è sicuramente meglio tenere il cucciolo distante e fuori casa. Quando decido di metterlo fuori casa lo metto e da quel momento per nessunissimo motivo lo rimetterò nuovamente in casa. Bastano due tre giorni e anche meno, forse perché ha capito che le decisioni del padrone non si discutono. Il cane che ha deciso di sottomettersi accetta molto meglio le decisioni del padrone, quello dominante le accetta con costrizione, perché non riesce a capirle. In qualsiasi caso quello che si fissa meglio nella testa del cane è il premio intermittente e non quello continuo. Tenere il cane sempre in casa più o meno è come tenerlo sempre fuori. Con questo voglio dire che il cane può essere rimesso in giardino senza nessuna conseguenza, cosa diversa se il cane dopo che è stato messo in giardino è stato ripreso in casa perché si lamentava, in questo caso diventa molto più difficile. Altra cosa importante è capire se il cucciolo è attivo o è iperattivo, l'iperattività non è mai un fattore positivo. In ogni caso l'esuberanza del cucciolo/cucciolone va controllata e mai repressa. Non è facile riprendere il controllo su di un cucciolone di otto mesi, bisognerebbe farlo retrocedere un poco alla volta. Io proverei a levargli un giochino alla volta, bisogna togliere al cane la possibilità di decidere di interagire a suo piacimento, un giochino basta ed avanza. Ho una cagna di 7 anni che quando mi vede entrare batte ancora la coda, e ogni tanto mi viene anche ad annusare.

scusa Germano, lo scritto si comprende meno del parlato e questa non l'ho capita
non è normale che la cagna faccia così?
 
Re: cucciolo distruttore

I cani non sono tutti uguali, ognuno ha una propria indole e un proprio carattere, il comportamento del cucciolo è una conseguenza dell'educazione ricevuta dalla madre e dal vecchio proprietario, per questo motivo se non si conosce chi ha il cucciolo è meglio anticipare di qualche giorno il suo ritiro. Parlo in senso generale. Io il cucciolo appena preso preferisco tenermelo vicino, però bisogna saper rispettare i ruoli e non confonderli, altrimenti è controproducente ed è sicuramente meglio tenere il cucciolo distante e fuori casa. Quando decido di metterlo fuori casa lo metto e da quel momento per nessunissimo motivo lo rimetterò nuovamente in casa. Bastano due tre giorni e anche meno, forse perché ha capito che le decisioni del padrone non si discutono. Il cane che ha deciso di sottomettersi accetta molto meglio le decisioni del padrone, quello dominante le accetta con costrizione, perché non riesce a capirle. In qualsiasi caso quello che si fissa meglio nella testa del cane è il premio intermittente e non quello continuo. Tenere il cane sempre in casa più o meno è come tenerlo sempre fuori. Con questo voglio dire che il cane può essere rimesso in giardino senza nessuna conseguenza, cosa diversa se il cane dopo che è stato messo in giardino è stato ripreso in casa perché si lamentava, in questo caso diventa molto più difficile. Altra cosa importante è capire se il cucciolo è attivo o è iperattivo, l'iperattività non è mai un fattore positivo. In ogni caso l'esuberanza del cucciolo/cucciolone va controllata e mai repressa. Non è facile riprendere il controllo su di un cucciolone di otto mesi, bisognerebbe farlo retrocedere un poco alla volta. Io proverei a levargli un giochino alla volta, bisogna togliere al cane la possibilità di decidere di interagire a suo piacimento, un giochino basta ed avanza. Ho una cagna di 7 anni che quando mi vede entrare batte ancora la coda, e ogni tanto mi viene anche ad annusare.

Buonasera. Ringrazio vivamente. Il cucciolone è esuberante. Credo di aver capito il senso dei tuoi consigli. Fin da subito lasciato in giardino insieme all'altra cagna vecchia, buonissima che lo ha accettato, ha cominciato ad abbaiare e non a gemere come fanno tutti i cuccioli. Poi, dopo un mese di notti insonni e di tentativi di educazione in merito, la cosa è diventata insopportabile per tutti. In occasione del richiamo del vaccino, con il tempo piovoso, mia figlia ha voluto portarlo in casa. Ce lo avremmo portato comunque data la situazione venutasi a creare anche con i vicini.
setterman1
 
Re: cucciolo distruttore

Io faccio così e non ho mai avuto fastidi.
Quando un cucciolo arriva a casa di giorno lascio la porta aperta e lui e libero di entrare ed uscire dalla casa come e quando vuole. Io entro, esco, chiudo la porta, poi la apro ignorando il cane. Dopo poco il cane Si abitua e non fa più caso se deve stare fuori. In giardino ha da subito la sua cuccia con dentro la coperta su cui dorme la notte e la sua ciotola in cui mangia sempre fuori.
Da dire che non ho box e ho altri 2 setter in giardino.
La prima settimana sono in ferie, il cucciolo dorme in una scatola vicino al letto e guarda la tv con me ma dal primo minuto ci sono delle regole da rispettare .... non si abbaia alla cazz, non si distruggono le pantofole, sul divano si saleselo dico io etc etc

Non ho idea se siano dominanti o meno (neanche mi interessa sinceramente) e tutti e tre mi fanno le feste quando torno
 
Re: cucciolo distruttore

Io punterei sul mangiare, nel senso che lo porterei a mangiare due volte al giorno nel suo recinto (non più a casa), nel frattempo togli gradualmente i suoi giochi, poi un giorno mentre che mangia prova a uscire e tornare a casa senza farti vedere e lascia un gioco, uno di quelli che hai tolto precedente, magari il suo preferito, vedi come si comporta, è solo una mia idea, non è detta che possa funzionare.
Magari di giorno in modo che se abbaia non disturbi nessuno.
In fondo i cani dovrebbero stare meglio fuori.
 
Re: cucciolo distruttore

Io faccio così e non ho mai avuto fastidi.
Quando un cucciolo arriva a casa di giorno lascio la porta aperta e lui e libero di entrare ed uscire dalla casa come e quando vuole. Io entro, esco, chiudo la porta, poi la apro ignorando il cane. Dopo poco il cane Si abitua e non fa più caso se deve stare fuori. In giardino ha da subito la sua cuccia con dentro la coperta su cui dorme la notte e la sua ciotola in cui mangia sempre fuori.
Da dire che non ho box e ho altri 2 setter in giardino.
La prima settimana sono in ferie, il cucciolo dorme in una scatola vicino al letto e guarda la tv con me ma dal primo minuto ci sono delle regole da rispettare .... non si abbaia alla cazz, non si distruggono le pantofole, sul divano si saleselo dico io etc etc

Non ho idea se siano dominanti o meno (neanche mi interessa sinceramente) e tutti e tre mi fanno le feste quando torno
mi sembra un'ottima scelta
 
Re: cucciolo distruttore

Io punterei sul mangiare, nel senso che lo porterei a mangiare due volte al giorno nel suo recinto (non più a casa), nel frattempo togli gradualmente i suoi giochi, poi un giorno mentre che mangia prova a uscire e tornare a casa senza farti vedere e lascia un gioco, uno di quelli che hai tolto precedente, magari il suo preferito, vedi come si comporta, è solo una mia idea, non è detta che possa funzionare.
Magari di giorno in modo che se abbaia non disturbi nessuno.
In fondo i cani dovrebbero stare meglio fuori.

Buonasera. Ho provato anche codesto metodo. Purtroppo quando ha finito e non mi vede più si reca al cancello e comincia a chiamare insistentemente. Interpellerò un veterinario comportamentalista.
Ringrazio tutti
Setterman1
 
Re: cucciolo distruttore

Purtroppo è andata così. Da ieri ho cominciato, in riferimento alla leadership, a pretendere il terra prima di mangiare. Esercizio che insieme al seduto avevo già insegnato ma fatto eseguire prima di scioglierlo, alternandoli (in modo di mantenere desta l'attenzione del cane). La centralità su di me l'ho curata inducendo il cucciolo a guardarmi negli occhi ogni qualvolta mi fermo o richiamo la sua attenzione. Per l'ubbidienza in caccia non mi lamento: è collegato e al fischio risponde nel venire a me o cambiare direzione. Il riporto: abbocca bene il selvatico ma ci vuole un po' di tempo prima che lo ceda. Fin qui tutto normale. Continuando gli esercizi....Il problema serio è quello che non possiamo lasciarlo solo in casa: distruggerebbe tutto.
setterman1
Per me hai buone speranze che a caccia questo cane possa darti delle belle soddisfazioni, però ti devo dire con tutta franchezza che i cuccioloni difficili in casa e facili a caccia mi mettono in apprensione. Io preferisco quelli che in casa sembrano delle pecorelle smarrite e a caccia mi fanno sudare le classiche sette camicie. Potrebbe essere che al cucciolone ancora non gli è scattata la "molla". Valuta bene anche questo particolare, e in base a questo ti regoli con l'addestramento, non puoi esagerare con l'addestramento se valuti che il cucciolone ha qualche forma di dipendenza. Se fosse così hai fatto bene a portarlo fuori a 5 mesi, e sempre se fosse così fai male a dare indicazioni al cucciolone quando sta "cacciando" Come vedi è difficile dare opinioni se non si vede il cane, prima avevo detto che andava addestrato e dopo portato, da quello che ho letto sopra ho cambiato opinione. La mia opinione in riguardo alla leadership è che questa non la si ottiene con l'addestramento. Però non è sbagliato mettere dei paletti tramite l'addestramento.
 
Re: cucciolo distruttore

Ciao Germano. Questo è il primo cane che ho dovuto portarlo in casa. Tutti i precedenti li abbiamo tenuti in giardino nei loro rispettivi box conducendoli in passeggiata 4-5 volte al giorno. Di loro si occupavano i miei zii e mio suocero che purtroppo non ci sono più. Ci siamo rivolti ad un comportamentalista che ci ha insegnato i principi della psicologia canina e l'atteggiamento da seguire circa l'abbaio insistente e il distruggere gli oggetti di casa. Problemi con l'addestramento non li ho avuti in quanto, sotto la supervisione di mio suocero, ex istruttore cinofilo delle forze dell'ordine, qualcosa ho imparato.
Un saluto e ringraziamento
Setterman1
 
Re: cucciolo distruttore

Ciao. Grazie per la risposta. Io l'ho tenuto in giardino per più di un mese utilizzando tutti gli accorgimenti che avevo riservato ai miei cani precedenti. Era impossibile continuare perché il disturbo diventava intollerante: abbaiava senza requie notte e giorno. Da novembre scorso, all'età di 5 mesi, mi ha seguito a caccia 3 volte la settimana e tutti i giorni lo porto in campagna dai miei genitori dove corre e gioca mentre io accudisco loro. Altri mi hanno detto che può avere ansia da separazione.
setterman1
Ciao setterman, prima di dare una mia opinione voglio fare delle piccole premesse, la prima è quella che non perdo tempo a trovare parole dolci per esternare quello che penso. La seconda premessa è quella che le mie deduzioni posso essere sbagliate di conseguenza anche le mie supposizioni. Come dicevo i cuccioli non sono tutti uguali, ci sono quelli che prima bisogna portarli a caccia e dopo addestrarli e quelli che vanno prima addestrati e dopo portati a caccia. Il tuo cucciolone non lo conosco, ma da quello che scrivi, io lo avrei prima addestrato e dopo portato a caccia. Anche portarlo dai tuoi genitori in campagna e lasciarlo libero di fare quello che vuole per me non va bene, lasciare troppa autonomia a un cane che pretende, non va bene, in futuro potresti avere problemi di collegamento. Il controllo sul cane fuori casa o dal posto dove abitualmente vive ci deve essere se non c'è viene a mancare anche l'interazione che ci dovrebbe essere fra cane e padrone. Quando vado fuori in campagna a fare lavori che non hanno niente a che fare con i cani, li lascio a casa. Per esempio quando vado ad asparagi i cani restano a casa, perché non ci potrà essere una buona interazione se io faccio cose completamente diverse da quello che stanno facendo i cani. Setterman, l'ansia di separazione è dovuta a una scarsa socializzazione, in parole povere quelli che altri chiamano ansa da separazione altri la chiamano dominanza, dove il dominante va in ansia perché non accetta di essere trattato da sottomesso.
 
Re: cucciolo distruttore

Colgo ancora l'occasione per ringraziarti. Non ti riguardare a dirmi quello che pensi: terrò conto dei consigli che mi dai. Questa esperienza mi permette d' imparare a trovare soluzioni a problemi mai avuti prima nonostante l'aver allevato diversi cani di mia esclusiva proprietà e altri in concorso con dei membri della mia famiglia che purtroppo non ci sono più. Per la caccia non avendo nozioni di psicologia canina ho seguito la prassi di sempre: "imprintare" il cucciolo sul selvatico che sarà oggetto delle sue ricerche: la beccaccia.
setterman1
 
Re: cucciolo distruttore

Buonasera. Ho provato anche codesto metodo. Purtroppo quando ha finito e non mi vede più si reca al cancello e comincia a chiamare insistentemente. Interpellerò un veterinario comportamentalista.
Ringrazio tutti
Setterman1
Forse al cane non gli sta bene che Tu sottomesso vai fuori, mentre lui dominante resta a casa. Se invece del setter cucciolone avessi dei mastini con lo stesso grado di dominanza del setter, al rientro ti potrebbero far capire che hai sbagliato ad uscire. E' già successo che i cani aggrediscono il padrone o quelli della famiglia al rientro, ma non perché non li hanno riconosciuti. I segnali di dominanza è importante conoscerli specialmente con alcune razze che manifestano dominanza con l'aggressività. Con tre mastini dominanti si può vivere bene anche da sottomessi senza farsi mordere o ammazzare, basta conoscere le "precedenze" Tutto gira intorno a queste tre parole "sottomissione-dominanza-leadership- Dopo ognuno può dire quello che vuole.
 
Re: cucciolo distruttore

Colgo ancora l'occasione per ringraziarti. Non ti riguardare a dirmi quello che pensi: terrò conto dei consigli che mi dai. Questa esperienza mi permette d' imparare a trovare soluzioni a problemi mai avuti prima nonostante l'aver allevato diversi cani di mia esclusiva proprietà e altri in concorso con dei membri della mia famiglia che purtroppo non ci sono più. Per la caccia non avendo nozioni di psicologia canina ho seguito la prassi di sempre: "imprintare" il cucciolo sul selvatico che sarà oggetto delle sue ricerche: la beccaccia.
setterman1
Come dicevo bisogna valutare prima di decidere se è più conveniente mettere al cane in primo piano la selvaggina e in secondo piano il padrone o viceversa. Se il cane ha le qualità naturali, queste non le perderà anche se viene messo a un anno a contatto con la selvaggina. Sempre secondo la mia opinione al tuo cane la prima volta che lo hai portato fuori gli dovevi far capire che tutto quello che vedeva e sentiva era meno importante di te, ma questo glielo dovevi far capire appena lo hai portato a casa.
 
Re: cucciolo distruttore

Io punterei sul mangiare, nel senso che lo porterei a mangiare due volte al giorno nel suo recinto (non più a casa), nel frattempo togli gradualmente i suoi giochi, poi un giorno mentre che mangia prova a uscire e tornare a casa senza farti vedere e lascia un gioco, uno di quelli che hai tolto precedente, magari il suo preferito, vedi come si comporta, è solo una mia idea, non è detta che possa funzionare.
Magari di giorno in modo che se abbaia non disturbi nessuno.
In fondo i cani dovrebbero stare meglio fuori.
E' giusto, i rapporti sociali riguardano anche il cibo. E' l'inibizione del cucciolone che ha deciso di sottomettersi a cede spontaneamente al dominante la precedenza a cibarsi per primo, comunque in ogni caso il cane fa tutto per convenienza. I cani hanno una vita parallela alla nostra. In questo caso è possibile che sono stati commessi degli errori nella fase del primo sviluppo, e nella seconda fase non sono stati presi dei giusti provvedimenti. Lo abbiamo detto anche altre volte che la dominanza non è qualcosa di definitivo, il cane può essere dominante o sottomesso in funzione all'ambiente dove vive. Se il cane è dominante è perché ha capito che gli altri hanno accettato di sottomettersi. La stessa cosa vale per il padrone, se il padrone è dominante è perché il cane ha deciso spontaneamente di sottomettersi, lo fa perché trova convenienza non certamente per fare un favore al padrone.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto