Ciao Massimo, il tuo problema è un problema che hanno anche altri. Secondo me questi problemi nascono quando si vogliono bruciare le tappe, può accadere anche quando gli esercizi sono impostati male. Come ho già detto il riporto è l'atto di sottomissione spontanea per eccellenza. Per ciò che avvenga bisogna creare i presupposti, questi si creano prima con una buona socializzazione e dopo si perfezionano con l'addestramento. Si socializza anche giocando, si gioca per insegnare al cucciolo ad interagire, senza interazione non ci potrà mai essere collegamento fra padrone e cane. Secondo la mia opinione devi smettere di lanciare la selvaggina, il cane mentalmente non è ancora pronto per eseguire l'ordine con quel tipo di distrazione. Non hai niente più potente di quel tipo di premio da potergli proporre lo scambio, tutto sommato se aggiungiamo la poco leadership e l'addestramento non perfetto, il cane si comporta bene. Devi fare qualche passo indietro e devi ricominciare dalla chiamata, il cane che risponde bene a questo importante ordine si presenta a tempo zero con qualsiasi cosa ha in bocca. Dopo la chiamata devi ricominciare dai riportelli e materiali vari, solo quando il cane si comporta perfettamente con i materiali vari sia al chiuso che all'aperto in giardino o in posti privi di distrazioni si porta il cane in territorio libero e si incomincia a fare quello che si e fatto in casa e nel recinto. Devi fare tutto come se fosse un gioco, al momento opportuno, quando vedi che il cane è meno interessato a qualsiasi cosa lo chiami quando arriva lo premi, lo fai sedere e lo ripremi, questo equivale a mettere il cane su di un binario dritto, da quel momento il cane per raggiungerti lo deve fare seguendo una retta. A cane seduto ti allontani di un metro, lo chiami e lo premi, cosi a seguire per quattro cinque volte. Col passare di qualche giorno le chiamate le devi fare sempre a distanze superiori e sempre più velocemente, solo cosi il cane può lavorare divertendosi. Devi correre tu e dopo deve correre il cane, quando ti raggiunge, in automatico deve sedersi, lo premi e ti metti a correre, quando ritieni che la distanza è giusta, ti fermi e lo chiami, è come una staffetta. Se vedi che il cane è lento ad eseguire ti giri e incomincia a corre vedrai che per raggiungerti aumenterà l'andatura. Se il cane impara il suo nome questo esercizio lo potrai fare anche con più cani. Incomincia così, poi "l'appetito viene mangiando"