Di una solo cosa o espresso la mia opinione il riporto ha vista per mia esperienza personale dove caccio non può marcate ha vista almeno che sono ad allodole in campi xchè per il 90% ho sono dentro gli olivi o in mezzo ad alberi o immerso in rovi quindi la visuale del cane quando cade il tordo colombaccio merlo Tortora lo vede cadere nei primi 10-15 metri poi scompare dietro l'albero che può prendere due file come tre file ho 30 metri all'intero dei rovi o dentro una valle si il cane ha visto la traiettoria ma poi basta come lui l'ho vista io quindi lo mando fa un pezzo dritto e poi in automatico metti il naso ha terra xchè la profondità non la può vedere e il più delle volte si ferma 10-15 metri prima, X il resto non penso di aver detto di addestrare una razza ha fare cose che non hanno nel loro bagaglio attitudinale o dna
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk[/QUOTE Il fatto che un cane non lo fa non vuol dire che tutti i cani non riescono a farlo. Ho visto cani che al buio riescono ad andare sull'anatra solo sentendo il tonfo, questo vuol dire che a maggior ragione il cane riesce ad andare sul punto o comunque nella zona anche se vede solo la traiettoria. E' una questione di allenamento, quello di fermarsi prima succede anche sul prato con erba appena sufficiente a coprire il selvatico. Al cane succede anche di superare la selvaggina caduta, per lo più lo fanno i cani allenati a marcare il punto di caduta da fermi e dopo mandati al riporto a comando. Il riporto a comando andrebbe fatto in previsione della correttezza al frullo e allo sparo, se questa non viene fatta e il cane al momento dello sparo rincorre la selvaggina, quello che è stato fatto non dara i suoi frutti. Correndo sbaglia le misure e quando corre perde di vista il selvatico, perché è stato abituato a seguirlo da fermo con lo sguardo. Parti da questo presupposto: Il cane per andare su di un animale visto cadere usa prima gli occhi o il naso? Se usa prima il naso i primi esercizi saranno per incentivare la funzione del naso e non della vista. Questa discussione è sull'addestramento, non è per convincere qualcuno, ognuno è libero di rimanere con le proprie idee. Io alleno il cane ad andare il più velocemente possibile sulla selvaggina vista cadere non per la competizione con eventuali altri cani che fanno parte della squadra, ma per un eventuale recupero di selvaggina ferita che cerca in tutti i modi di salvarsi, se per individuare il punto di caduta il cane impiega troppo tempo darà troppo tempo al selvatico di far perdere le proprie tracce. E' solo una mia opinione.