Scusate, ma gli esseri umani sono "socializzati" da migliaia e mgliaia di anni, e ancora si ammazzano l'un l'altro per un parcheggio, una sgarberia, un tradimento coniugale, un gelato, un paio di scarpe, un'idea politica... E che vi aspettate da animali che son fatti per sbranare e divorare altri animali?
 
Re: Cosa vuol dire essere leader?

Socializzare non è difficile, è difficile ottenere la leadership e costa qualche sacrificio mantenerla. Per socializzare bisogna avere un grande controllo di se stessi, i cani socializzati sono quelli più equilibrati, ma lo sono perché hanno i padroni equilibrati. Essere equilibrati vuol dire assumersi sempre le proprie responsabilità. Anche a me succede di scaricare la mai responsabilità. Ieri mentre affettavo il pane l'ultimo pezzetto mi è sfuggito due volte da sotto il coltello, alla seconda volta ho detto al pezzo di pane "adesso mi hai rotto il c...., ho dato la colpa al pane. Per fortuna questo con i cani non succede, e se qualche volta succede il vaffa glielo dico cantando e in modo gentile, e loro sono felici di riceverlo.

Allora e' sbagliato usare un tono di rimprovero col cane che fa qualcosa che non deve?
 
Cosa vuol dire essere leader?

Secondo me no. Anzi è proprio il tono della voce che indica al cane il nostro stato d animo. Il problema è capire cosa sia sbagliato. Moltissime volte quello che per noi è sbagliato visto dal punto di vista del cane ( di quel cane che ha instaurato con noi un determinato rapporto dove noi potremmo non essere leader) è semplicemente naturale.

Faccio un esempio. Il mio cane si rotola e si spalma su di un cadavere. L istinto ( il mio) mi dice di sgridarlo mentre lo fa perché ovviamente a me fa schifo, ma visto dal suo punto di vista è un comportamento assolutamente naturale, quindi anziché sgridarlo lo chiamò e lo distraggo per fargli fare un attività magari più divertente.

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Achille, con la sua esperienza, credo che lo aveva capito che doveva cedere lo scettro del comando a qualche domatore più giovane, forse è restato più del dovuto per necessità. Il domatore del filmato anche ferito e mal messo ha continuato a lottare per vincere e convincere gli altri che a comandare sarà ancora lui. Sono della tua stessa opinione, anche perché le catture dovrebbero essere proibite. Non ho nulla in contrario, l'importante è che vengono nutriti, curati e mai maltrattati. Una cosa è certa, se il domatore aspettasse i leoni con la busta dei cioccolatini non sarebbe più un domatore.

In quegli attimi non credo che ragioni su combattere per dimostrare agli altri animali che tu comandi... Credo che lo fai per istinto di sopravvivenza...non potrai mai vincere sarebbe meglio suicidarsi e patire meno ma l' istinto ti fa combattere
 
Re: Cosa vuol dire essere leader?

Allora e' sbagliato usare un tono di rimprovero col cane che fa qualcosa che non deve?
Un grande sbaglio è quello di intimorire il cane. Avvertire e minacciare attraverso dei rituali fa parte della socializzazione, però meno si impone meglio è. Il cane si sbilancia quando gli arriva una punizione fra capo e collo e non capisce il motivo. Per esempio se il cane ti fa inciampare non lo ha fatto per farti un dispetto, se lo ritieni responsabile e lo punisci non sei molto equilibrato, di conseguenza non lo sarà neanche il cane. Immagina di camminare affianco di una persona che può darti uno schiaffo senza motivo in qualsiasi momento.
 
Re: Cosa vuol dire essere leader?

Allora visto che fra poco avrai un cucciolo, ti faccio questa domanda, (non è una domanda a trabocchetto e neanche per metterti in difficolta) secondo te per essere leader bisogna avere con il cane una rapporto paritario? P.S. la domanda è diretta a Marco ma possono rispondere tutti, anzi più rispondono più aumenteranno i punti di vista.


Germano, leggo solo ora, sorry......

In buona parte avete già affrontato l'argomento, la mia risposta alla tua domanda sarebbe comunque un categorico NO !

Purchè rispettando il cane , ciò non toglie che lui resta tale e noi siamo persone, la nostra posizione da leader dovrà essere guadagnata sul campo, e non dovrà essere imposta, ma sarà il nostro/i compagni di avventure che si fideranno di noi e ci riconosceranno come "capo branco" e penso che una volta ottenuto la piena fiducia da parte loro, potremmo gestire il cane al meglio delle sue potenzialità.

Ciao,Marco
 
In quegli attimi non credo che ragioni su combattere per dimostrare agli altri animali che tu comandi... Credo che lo fai per istinto di sopravvivenza...non potrai mai vincere sarebbe meglio suicidarsi e patire meno ma l' istinto ti fa combattere
Sono ipotesi, devo ammettere che il filmato alla fine non lo avevo visto bene. A quel punto se fosse stato istinto di sopravvivenza, il domatore sarebbe potuto uscire prima. Per me ha fatto l'impossibile per ristabilire l'ordine, e affermare la sua leadership. Con i cani i problemi vanno risolti appena nascono, altrimenti diventano vizi, potrebbe essere uguale con i leoni. Tutte le ipotesi sono buone, anche la tua sull'istinto di sopravvivenza. Ci sono anche altre ipotesi da fare in riguardo alla leadership, prova a rivedere il filmato e focalizza la tua attenzione sul primo attacco.
 
Penso che gli animali sono molto più educati e socializzati di quelle persone che commettono le azioni da te descritte.

No, sono (non tutte le specie, pero') come noi: cannibalismo, lotte all'ultimo sangue per la supremazia o per le femmine, parassitismo di nidi, infanticidio, furti, stupri, uccisioni ingiustificate... Ragni e mantidi femmine che mangiano i maschi dopo l'accoppiamento, orsi maschi che uccidono orsacchiotti in modo che la mamma possa andare in calore di nuovo cosi' se la possono scopare... "La Natura e' rossa di zanna e d'artiglio." ("Nature is red in tooth and claw," Alfred, Lord Tennyson)
 
Re: Cosa vuol dire essere leader?

Sono d'accordo con tutto quello che avete detto, ma facciamo un altro esempio: se il cane non socializza? Cioè se ne va per conto suo sordo ad ogni tipo di richiamo? Disinteressato al suo lavoro? Gli interessa solo quello che vuole lui?

Allora io (per mia esperienza sul campo con svariati cani posseduti di diverse razze e di età) passo all'addestramento, portando il cane (se di caccia) all'incontro sicuro e all'abbattimento dopo cerca, scovo, ferma e quant'altro. Inoltre gli faccio capire che senza di me lui non è nessuno, cioè io gli devo essere necessario, vitale, lui vive se ci sono io.

Cosa diversa è un cane socializzato dove si instaura un rapporto di fiducia, di squadra, di complicità. Dove ognuno sà il suo compito.
Secondo me questo si instaura vivendo col cane h24, facendolo partecipe della nostra vita..

Nicola ti ricordi quando ti chiedevo del perchè la mia cocker (trovatella) cercava, trovava, riportava ma non consegnava? Bene dall'anno scorso, dopo che l'ho portata con me non solo a caccia ma anche al supermercato, a passeggio, dal barbiere e a casa la tenevo fuori dal box giornate intere, giocavo con lei premiandola in svariati modi. L'anno passato, con mio stupore dopo l'abbattimento del primo tordo me la sono vista arrivare come sempre col tordo in bocca e me lo depositò ai piedi e si sedette guardandomi. Un brivido mi percorse la schiena. Cosa era successo? sparai il secondo tordo con ansia per vedere cosa succedeva. Bene si ripetè la stessa cosa, da allora tutti i tordi vennero depositati ai miei piedi. Questo prima non succedeva, anzi dovevo lottare per farmi dare il tordo, prendendoglielo direttamente dalla bocca aprendogliela con le mani, perchè non lo mollava.
Ho dedotto che questo succedeva perchè avevo fatto partecipe della mia vita anche lei, cioè avevo formato il branco, ove io ero in testa. oppure l'avevo socializzata dopo quattro anni che era con me.

Un altro cane che mi fece dannare per tutta una stagione di caccia fù un bracco tedesco, preso a nove mesi da un rinomato allevatore. Il cane era ben iniziato, aveva una cerca abbastanza larga e veloce, cercava a testa alta, buon naso, trovava e fermava le quaglie anche a debita distanza. Ubbidiente ai richiami per cambio direzione, sempre collegato anche a duecento metri. Insomma era da prendere. Tutto questo lo faceva con l'allevatore.
Una volta preso e portato a casa, il cane mutò in modo incredibile. Lo tenni un mese prima di portarlo a caccia, intanto erano arrivate le prime beccacce. Non la voglio fare lunga, ma dico solo che ho avuto giovamento solo l'anno dopo, con tanti arrabbiamenti e menomale che non bestemmio!
Detti la colpa all'irruenza del cucciolone, che andava scemando con la maturità.
Ora vado a lavoro, devo pulire l'uliveto che sembra che quest'anno abbiamo le olive....ci sentiamo. Ciao a tutti e scusate della lungagine, ma Nicola ormai!!!:mrgreen:
 
Re: Cosa vuol dire essere leader?

Ehhhhh! Finalmente qualcuno si è accorto che il Rapporto con il cane è fondamentale non solo per avere un compagno affidabile nella vita quotidiana , ma anche per avere un valido ausiliare!!!

Ps. Ti ringrazio per L informazione sulle olive. Ero preoccupata. A settembre allora non ci dobbiamo preoccupare per L olio nuovo. A noi cittadini ogni anno cercano sempre di tirare sul prezzo per via delle varie calamità. [emoji51]


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Non sono come noi, non appartengono alla nostra specie. Ieri ho sentino che nel Tevere hanno trovato una bambina appena nata, con ancora il cordone ombelicale attaccato. Non potrebbe essere che è il maschio della mantide a farsi mangiare? Non è che cambiamo molto, specialmente se non conosciamo il motivo. La conservazione della specie potrebbe portare a comportamenti che noi non comprendiamo, purtroppo ogni mente ha i suoi limiti, anche la nostra che dicono sia la più evoluta. Molti anni fa se non avessi letto qualcosa che ha scritto un etologo sul libero arbitrio perso dai ratti per causa di un parassita non avrei mai potuto pensare che qualche volta non è la bravura del predatore a fargli catturare la preda, ma è la preda a farsi catturare dal predatore, in poche parole al parassita gli serve il gatto per riprodursi, il topo diventa un intermediario e per questo viene pilotato dal parassita nella bocca del gatto. L'orso che uccide in previsione dell'atto sessuale, è un'ipotesi, potrebbe essere che uccide i cuccioli per qualche altro motivo? Per me lo scopo principale e la competizione per la sopravvivenza, dopo di conseguenza e comunque naturalmente avviene anche altro.
 
Re: Cosa vuol dire essere leader?

esatto, ci devono essere dei problemi perchè non ho ricevuto nulla.
Ok, il motivo del perché non riesco a mandare messaggi privati non lo so, mi sembra tutto normale fino al momento dell'invio, dopo l'invio tutto svanisce e non so che fine fanno i messaggi. Se vuoi metti tutto in pubblico, sono domande lecite e pertinenti, le eventuali risposte potranno servire anche ad altri utenti. Ciao
 
Re: Cosa vuol dire essere leader?

Germano, leggo solo ora, sorry......

In buona parte avete già affrontato l'argomento, la mia risposta alla tua domanda sarebbe comunque un categorico NO !

Purchè rispettando il cane , ciò non toglie che lui resta tale e noi siamo persone, la nostra posizione da leader dovrà essere guadagnata sul campo, e non dovrà essere imposta, ma sarà il nostro/i compagni di avventure che si fideranno di noi e ci riconosceranno come "capo branco" e penso che una volta ottenuto la piena fiducia da parte loro, potremmo gestire il cane al meglio delle sue potenzialità.

Ciao,Marco
Quello che hai scritto è giusto, anche perché se lo tratti da umano non ricavi niente. Quindi quando avrai il cucciolo lo devi rispettare come fosse una persona e lo devi trattare il più possibile da cane. Ti assicuro che non è facile, le due cose vanno fortemente in contrasto. Per riuscire a rispettare il cane come una persona, volergli bene come a un membro della famiglia e trattarlo da cane, la mattina quando ti alzi oltre a mettere per terra sempre lo stesso piede (il cucciolo ti osserva) devi toglierti il cuore dal petto e lascialo sul comodino, solo così potrai aver ragione sul cucciolo. Solo paragonare il cucciolo al bambino ti porterà fuori strada, un cucciolo di tre mesi ti compra e ti vende, non è un bambino. E' perfido, è già abituato a lottare, per ottenere il capezzolo ha dovuto lottare e competere con i fratelli. Questo basta ed avanza, anche se per diventare più onzo dovrebbe continuare a lottare anche dopo le cure parentali, ma questo ai cuccioli gli viene negato per il modo poco naturale dovuto allo svezzamento. Gli allevatori si vantano di educare i cuccioli a mangiare ognuno nella propria scodella e si vantano ad educare i cuccioli a non disturbare i fratelli che ancora non hanno finito di mangiare, questo non è socializzare è addestrare. Questo solo per dire chi è il cane e come la pensa. Allora non è scandaloso voler bene al cane come se fosse un figlio, è scandaloso fare paragoni con il figlio. "Io voglio bene al cane come un figlio, ma non tolgo niente a mio figlio e non per questo gli voglio meno bene" Questo più o meno è il concetto di rapportarsi con il cane. Ti auguro tanta fortuna con il futuro cucciolo.
 
Re: Cosa vuol dire essere leader?

Giovanni, per dare una risposta più o meno concreta alla tua prima domanda, bisogna conoscere la storia del cane, oltre a vedere il comportamento del cane. Se non fosse stato socializzato nei periodi previsti, bisogna accontentarsi di quello che passa il convento. Comunque non devi mai mollare, non devi mai rinunciare, questo fa parte della natura del cane e per fregare il cane devi comportarti come se fossi un cane. Il tira e molla rafforza ancora di più il comportamento del cane. Il tuo metodo in riguardo al cibo non lo discuto, anche perché ha dato i suoi risultati. Io sono convinto che il rispetto del cane e la sua sottomissione non la si guadagna distribuendo cibo, con il cibo puoi creare dipendenza, e se non si sta attenti a come lo si distribuisce ci potrebbe essere il pericolo di farsi usare dal cane come un distributore automatico di cibo. Per socializzare ci vuole tempo non si può avere tutto subito, per ottenere bisogna rispettare i tempi del cane, con un cane adulto per portarlo a pensare cosa per lui è conveniente, potrebbero non bastare parecchi giorni. Si socializza restando in silenzio, purtroppo non tutto è possibile fare restando in silenzio. Se non si è disposti a perdere tempo, si addestra possibilmente in modo gentile. Appena possibile ritorniamo sulla discussione "Lola S." e ti do una mia opinione di come usare il cibo senza bisogno di far digiunare il cane. Ma una volta iniziato bisogna portarlo a termine, altrimenti il cane diventa ancora più "onzo" "Allora io (per mia esperienza sul campo con svariati cani posseduti di diverse razze e di età) passo all'addestramento, portando il cane (se di caccia) all'incontro sicuro e all'abbattimento dopo cerca, scovo, ferma e quant'altro. Inoltre gli faccio capire che senza di me lui non è nessuno, cioè io gli devo essere necessario, vitale, lui vive se ci sono io." Questo dovresti farglielo capire fin da subito, (appena prendi il cucciolo possibilmente non oltre i tre mesi, meglio se di due mesi) che lui respira per tua concessione. A caccia un cane dominante può rendere allo stesso modo del sottomesso, a condizione che il padrone sappia fare il suo dovere, se padella continuamente il cane comincia ad allungare, non per questo ha torto. Qualcuno ancora va dicendo che il collegamento lo crea il fucile, il fucile crea solo dipendenza. Il cane che rispetta la leadership è sempre collegato, questo collegamento non dipende dalla selvaggina, il cane che vive per il padrone non può prendere iniziativa. L'iniziativa la prende il cane dominante, se la selvaggina scarseggia è giusto che il cane dominante allarga fino al fuori mano e nella sua natura. In natura quando la selvaggina scarseggia il branco si divide, perché ha più opportunità di sopravvivere. Chi decide la divisione del branco è quello che comanda, lo fa capire con il suo modo dil cacciare. La stessa cosa può fare con un cane sottomesso se il padrone con una conduzione sbagliata fa capire al cane che e meglio cacciare separati. Quindi il collegamento è socializzazione, ma è anche una questione di conduzione, dove padrone e cane non si cercano ma si trovano sempre come per magia, cioè cacciano in piena sintonia. Forse sono andato fuori tema. Se ricordi mi sembra di averti detto che la tua cagnolina sapeva riportare ma non voleva farlo, ho anche detto che il cane riporta spontaneamente per una serie di condizioni, molto probabilmente queste condizioni all'epoca non c'erano, adesso si sono verificate. La certezza matematica è difficile scoprirla, non è il primo caso, che i cani da cuccioli e cuccioloni riportano, dopo con la maturità piena smettono, perché cambia il rapporto fra cane e padrone. Con il passare del tempo il cane perde la sua baldanza, incomincia a regredire mentalmente e fisicamente, e trova più convenienza a sottomettersi. Bisogna dire anche che il cane è un campione a giocare a braccio di ferro, è meglio non togliere strappando dalla bocca del cane, bisogna aver pazienza e aspettare la consegna. Chi sa socializzare e sa scendere dal letto sempre con lo stesso piede non ha bisogno di un addestramento ferreo, chi invece la mattina scende dal letto una volta con un piede, una volta con l'altro piede, una volta casca dal letto, una volta scende col sedere, ha bisogno di addestrare e condizionare il cane in modo attivo, questo perché alcune condizioni sono venute meno e se vengono meno il cane non è più disposto a fare quello che faceva prima. Giovanni ti tocca pompare.
 
Re: Cosa vuol dire essere leader?

Ehhhhh! Finalmente qualcuno si è accorto che il Rapporto con il cane è fondamentale non solo per avere un compagno affidabile nella vita quotidiana , ma anche per avere un valido ausiliare!!!

Ps. Ti ringrazio per L informazione sulle olive. Ero preoccupata. A settembre allora non ci dobbiamo preoccupare per L olio nuovo. A noi cittadini ogni anno cercano sempre di tirare sul prezzo per via delle varie calamità. [emoji51]


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Devo andare a ritirami ancora quello di novembre dell'anno scorso. Dipende dalle intenzioni della mosca, dalle mie parti la mosca la trattano esclusivamente in battuta a rastrello con il picchietto.
 
Re: Cosa vuol dire essere leader?

Ehhhhh! Finalmente qualcuno si è accorto che il Rapporto con il cane è fondamentale non solo per avere un compagno affidabile nella vita quotidiana , ma anche per avere un valido ausiliare!!!

Ps. Ti ringrazio per L informazione sulle olive. Ero preoccupata. A settembre allora non ci dobbiamo preoccupare per L olio nuovo. A noi cittadini ogni anno cercano sempre di tirare sul prezzo per via delle varie calamità. [emoji51]



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Speriamo che tenga! L'anno scorso in una settimana è caduta tutta secca.....
 
Re: Cosa vuol dire essere leader?

Devo andare a ritirami ancora quello di novembre dell'anno scorso. Dipende dalle intenzioni della mosca, dalle mie parti la mosca la trattano esclusivamente in battuta a rastrello con il picchietto.

La cosa più' sbagliata che tu possa fare, ritirare l'olio dopo un anno.
Almeno posso trovare qualcosa che non va, ma tornando all'addestramento io proporrei di partire per gradi e iniziare a fare discorsi per gradi, altrimenti si perde l'obbiettivo che ogni cacciatore ha: avere un cane in mano e non in pugno. Trattare il cane da cane presume di sapere come si comportano i cani tra loro per ottenere qualcosa, e questo non e' semplice. Partendo da un cucciolo di sessanta giorni come inizi la socializzazione e l'addestramento?
 
Re: Cosa vuol dire essere leader?

esatto, ci devono essere dei problemi perchè non ho ricevuto nulla.

Ok, il motivo del perché non riesco a mandare messaggi privati non lo so, mi sembra tutto normale fino al momento dell'invio, dopo l'invio tutto svanisce e non so che fine fanno i messaggi. Se vuoi metti tutto in pubblico, sono domande lecite e pertinenti, le eventuali risposte potranno servire anche ad altri utenti. Ciao

Strano questa cosa dei messaggi privati..
Provate con messaggi dei visitatori oppure chat privata dove darvi email
 
Re: Cosa vuol dire essere leader?

La cosa più' sbagliata che tu possa fare, ritirare l'olio dopo un anno.
Almeno posso trovare qualcosa che non va, ma tornando all'addestramento io proporrei di partire per gradi e iniziare a fare discorsi per gradi, altrimenti si perde l'obbiettivo che ogni cacciatore ha: avere un cane in mano e non in pugno. Trattare il cane da cane presume di sapere come si comportano i cani tra loro per ottenere qualcosa, e questo non e' semplice. Partendo da un cucciolo di sessanta giorni come inizi la socializzazione e l'addestramento?



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Passando mooooooolto tempo con lui e giocando.
 
Re: Cosa vuol dire essere leader?

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Passando mooooooolto tempo con lui e giocando.

Concordo! Portalo in giro, in macchina , al centro commerciale , per strada, e appena è possibile a contatto con tutti i cani che incontri grandi e piccoli senza preoccuparti di cosa possano fargli. Lascia che se la sbrighi da solo. A casa dedicagli un posto dove possa stare in sicurezza e lascialo esplorare e fare più esperienze possibili. Quando lo porti fuori cerca un posto dove può stare sciolto senza pericoli e lascialo andare senza chiamarlo e sgridarlo. È lui che ti deve venire a cercare non lo rincorrere. E gioca gioca gioca!!!


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