Re: Kurzhaar e la caccia

Ti faccio i miei complimenti Germano per l'ennesima volta dimostri di avere molte competenze in materia cinofila, però certo, anche io se fossi stato al posto di Achille, vedendomi tornare il cane con l'abbacchio in bocca mi sarebbe dispiaciuto.Con altre razze forse non sarebbe successo, ma con un kurzhaar.....................
Sono cani speciali, che hanno bisogno di essere educati (socializzati) più dettagliatamente, non bisogna transigere e non bisogna concedere più del dovuto. Anche a me sarebbe dispiaciuto, per due motivi, il primo è quella della responsabilità che ricade sempre sul padrone, cioè ricade sul padrone la responsabilità di avere un cane "maleducato". Il secondo motivo è quello del risarcimento. Il cane che riporta l'abbacchio o il galletto americano va sempre premiato, perché non ha colpe. Approfitto per ribadire che l'aggressività esercitata sulla pecora e diversa dall'aggressività esercitata su pastore che cerca di difendere la pecora, sono due aggressività completamente diverse, la seconda non è assolutamente utile al cane da caccia. Spero di essere stato più chiaro sull'argomento aggressività. (La precisazione non è riferita a Te) I kurzhaar allevati in Italia sotto questo aspetto sono tranquilli. L'aggressività fra maschi si riscontra in quasi tutte le razze, quindi di qualsiasi razza è meglio non far avvicinare i cani maschi, specialmente quando sono a guinzaglio, con le femmine ci sono molto meno problemi di questo genere. E' vero che con il kurzhaar e con qualche altra razza l'aggressività fra maschi ha una percentuale più alta, ma questo potrebbe essere dovuto al fatto che alcune razza non sono per tutti. In riguardo all'aggressività predatoria con altre razze ci sono meno probabilità, però ti posso assicurare che un breton riesce ad ammazzare un capriolo di 25 chili, penso che se sulla sua strada trova un capretto non gli fa nessuno sconto: Ho parlato del breton perché è la più piccola razza da ferma, l'aggressività non si misura in chili, parlo sempre di quella predatoria. Sono moltissimi anni che pratico, zone cinofili, aziende venatorie, e campi di gara, non ho mai visto allontanare cani per aggressività fra maschi, eppure gli episodi ci sono, anche se molto limitati, ma questo grazie alla prevenzione e all'intelligenza dei padroni. I cani dovrebbero essere estromessi quando mordono le persone. Scusa se ti ho usato come trampolino di lancio per lanciare delle precisazioni per me importanti. Ciao
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Ragazzi leggendo i vostri suggerimenti e commenti in merito, penso che il setter sia il miglior cane sulla piazza. Sia dal punto di vista venatorio, ma anche dal punto di vista di equilibrio sociale. Sinceramente non ho mai visto un setter ritirarsi con una volpe o un agnello in bocca, con le persone tranquillo, con gli altri cani ci sono soggetti e soggetti. Il mio setter, allevamento dei Laderchi, oltre ad essere un bel cane è anche un eccezionale cacciatore e fermatore. La scorsa stagione fece le acrobazie sulle vere quaglie nate e cresciute sulle murgie baresi, a beccacce è andato bene. Mi è venuto il pallino del kurzhaar solo per prurito di culo, ma se ci possono essere i rischi sopra descritti desisto. Un mio amico mi voleva cedere una femmina di kz, solo recupero spese e senza pedigree. L'anno scorso ho avuto un drahthaar cucciolone, testa dura e caparbio....ecco perché mi sono informato sul kz, ma a quanto pare sono molto simili.
Non esistono razze migliori, altrimenti non avrebbe senso selezionare anche altre razze, quello che ritieni migliore nel tuo ambiente potrebbe essere peggiore nel mio. In tutte le razze ci sono soggetti bravi e meno bravi. Per scegliere la razza bisogna valutare il terreno e la selvaggina dove in prevalenza il cane caccerà, dopo bisogna affidarsi alla fortuna per la scelta del cucciolo. Anche se non hai visto setter con la volpe in bocca non è detto che non ci sono. Se hai letto tutto, ci sono setter che fanno la guardia e anche quelli che mordono le persone, sono eccezioni ma ci sono. Per avere meno problemi possibili è meglio prendere il cucciolo che il cucciolone, specialmente quando si scelgono maschi di razze particolari. Quando il maschio diventa sessualmente maturo è molto più difficile socializzare e correggere, è sicuramente meglio farlo prima di questo periodo, anche la "testardaggine" potrebbe dipendere dal periodo, ogni cosa bisognerebbe farla nel periodo giusto. Sono due razze diverse, non puoi rapportarti con il Drahthaar come con il setter. Sicuramente la razza non ti piace, altrimenti avresti tenuto in considerazione più i pregi che i difetti, in questa discussione si è parlato del Kurzhaar in modo positivo, se prendi una bella femminuccia di genealogia italiana non sbagli, sono cani selezionati benissimo e difficilmente riservano sorprese, i cani senza pedigree, bisogna conoscere molto bene chi li ha. La loro storia te la può raccontare solo il padrone, ma te la può raccontare se ha da generazioni quella linea di sangue, anche senza certificato.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

La predisposizione ad andare dietro ai caprioli è di tutte le razze, e non è un difetto, è forse un difetto cacciare? Cercare, fermare ed inseguire è nella natura del cane, sono doti naturali del cane da ferma, come è dote naturale del cane da cerca, cercare scovare ed inseguire. Il problema dei cani che non rientrano dipende dal collegamento, e non dal capriolo. Un cane che ha come punto di riferimento il padrone dopo il breve inseguimento non pensa ad altro che ricongiungersi al padrone, non viene a chiedere scusa per l'inseguimento ma viene a ristabilire la gerarchia. Il cane che non ha questo punto di riferimento dopo l'inseguimento, se trova qualche altra traccia interessante la segue e se ne frega del padrone.
 

dade

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Ciao a tutti amici, essendo un appassionato di caccia con il cane da ferma mi piacerebbe sapere e avere opinioni su questa razza tedesca. Sono un setterista e parlando con amici più o meno appassionati ci scambiavamo dei pareri sulle due razze.
Secondo voi è una razza che può avvicinarsi all'inglese ormai predominante sui campi di caccia?
 
Re: Kurzhaar e la caccia

In zone dove l'acqua non c'è, si è obbligati a portarsela dietro anche in inverno, questo a prescindere dalla razza. L'acqua è indispensabile per qualsiasi cane, è ha una grande importanza, anche per quello che riguarda il rendimento del cane, sia a livello fisico che mentale, una quarto di acqua ossigena il cervello, un cane con la centralina sempre efficiente pensa meglio e rende meglio, oltre che è di grande utilità per l'apparato muscolare. Nei cuccioloni in fase di sviluppo l'acqua è quella che fa crescere i muscoli. Anche se il setter ha bisogno di più acqua, non è questo il "difetto" che dovrebbe far preferire il kurzhaar al setter. Il pelo corto evita tanti problemi, però come è stato già detto il pelo lungo è una difesa in più e vale ben qualche sacrificio da parte del padrone. Penso che la tosatura rovina il pelo del cane, è preferibile evitarla, anche perché se la zona è fortemente infestata da erbacce, la tosatura avviene in modo naturale. La zone pericolosa sono i punti di sfregamento, le più pericolose sono le ascelle, in queste zone è indispensabile usare il pettine e in casi difficili cardatori con sfilzini. Però si potrebbe provare ad ungere il cane nei punti più delicati con olio di vasellina. Non credo che il kurzhaar venga preferito solo per il suo pelo, anche se questo comporta qualche punto a suo vantaggio. Il colore chiaro è da preferire, però in giro si vedono anche setter abbastanza scuri, e i loro padroni sono felicissimi di averli L'addestramento facile o difficile dipende di più dal soggetto. Tempo fa qualcuno asseriva che addestrare un Kurzhaar non è la stessa cosa che addestrare uno springer. alludeva e cercava di sminuire il lavoro di addestramento fatto con gli springer, molto probabilmente non conosceva il kurzhaar. Se il kurzhaar ha avuto un'infanzia felice e ha un ottimo rapporto con il padrone, vive per il padrone, più o meno come tutti gli altri cani, lo sguardo del kurzhaar è come quello dello springer, dello spinone, del bracco italiano, del setter, e via di seguito. La testardaggine dei cani dipende dal rapporto cane padrone e dall'attitudine che il cane deve avere per svolgere un determinato compito, questo vuol dire che un pastore maremmano abruzzese non è testardo perché non vuole fare quello che fa il barboncino. I difetti che hanno i cani sono da attribuire alla selezione. Se il kurzhaar preferisce il pelo il motivo potrebbe essere che ha qualche goccia di sangue segugio, se al settere piace correre senza usare il naso potrebbe essere che ha qualche goccia di levriero, sono solo ipotesi. Comunque il cane da ferma deve fermare, se ferma la lepre o anche il capriolo fa il suo dovere, e lo fa anche se insegue per qualche decina di metri. Il riporto istintivo lo hanno tutti i cani, è difficile vedere un cucciolo che non gioca portando oggetti in giro, basta coltivare questa predisposizione al gioco. Per il resto una buona selezione deve preoccuparsi delle doti predatorie, e il riporto per fortuna non fa parte di queste. In Italia per quello che riguarda la selezione dei cani da ferma e aggiungo anche da cerca, non abbiamo niente da invidiare a nessuno.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Effettivamente la mia Stella (kurzhaar) se beccava al covo una volpe o qualcosa del genere era capace d'ucciderla con la sola bocca con un bel morso alla gola [sconvolto.gif]!Ed una sola ed unica volta mi torno' con un abbacchio di 5/6 kg ucciso con un solo morso prima che potessi fare qualsiasi cosa ....che prontamente pagai al pecoraro prima che sparasse a entrambi [14] !Un saluto.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Effettivamente la mia Stella (kurzhaar) se beccava al covo una volpe o qualcosa del genere era capace d'ucciderla con la sola bocca con un bel morso alla gola [sconvolto.gif]!Ed una sola ed unica volta mi torno' con un abbacchio di 5/6 kg ucciso con un solo morso prima che potessi fare qualsiasi cosa ....che prontamente pagai al pecoraro prima che sparasse a entrambi [14] !Un saluto.
Ti ho ringraziato perché hai dato un spunto in più per il prosieguo alla discussione, anche se non centra con la discussione, perché la domanda iniziale era se il Kurzhaar poteva in una ipotetica prova uguagliare le prestazioni del setter. Però molti (a torto) non scelgono il kurzhaar per sua aggressività. Bene ha fatto il tuo cane ad uccidere la volpe e anche l'abbacchio, per il cane sono prede. Ma questo aggressività predatoria dovrebbero averla anche le altre razze da caccia. La mia ultima setter affrontava i gatti a viso aperto, quando gli capitava a tiro era talmente veloce da non lasciargli il tempo di difendersi. Però un conto è l'aggressività predatoria e un conto sono altri tipi di aggressività. Per fortuna nella selezione del kurzhaar italiano questa aggressività si è ridotta notevolmente, aggressioni da dominanza o da predominio sono molte più rare. Questo aspetto fa desistere più di qualcuno a scegliere il kurzhaar. Io ho avuto un bellissima esperienza con una Kurzhaar. Era un cane che preferiva stare con i bambini, era una vera bambinaia. L'atteggiamento di protezione verso i bambini era chiaro, però non aggrediva a quelli che si avvicinava ai bambini, anche se non li conosceva, era un atteggiamento di protezione a metà. Cagna completa sotto l'aspetto venatorio, forse l'unica pecca era la cerca un poco ristretta. Però pensandoci bene il discorso dell'aggressività non è proprio fuori tema, conosco due amici che non hanno più potuto cacciare insieme per colpa dei cani, dicono loro, io dico che la colpa è anche loro. Ma qui si ritorna a parlare di feeling, se con la razza non c'è intesa è meglio lasciar perdere, anche perché sono razze che non si possono correggere a "badilate"
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Una parola tira l'altra e come spesso accade si va fuori argomento, anche se l'argomento si presta a valutare anche altri aspetti, ma questo proprio per il motivo della difficile comparazione fra razze diverse. Dare opinioni su di una domanda dove si chiede se il kurzhaar può competere con l'inglese senza sapere il terreno e il tipo di caccia dove il cane sarà impiegato, non è facile,anzi è difficile anche ipotizzare.

Sono della prov di Bari, quindi tante ristoppie e boschetti pianeggianti, principalmente si cacciano quaglie e beccacce...... con i cani da ferma.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Ogni giorno si impara una cosa nuova.
E' giusto che il cane da ferma vada dietro alla volpe e che uccida un capretto ....
Oh signur
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Ti ho ringraziato perché hai dato un spunto in più per il prosieguo alla discussione, anche se non centra con la discussione, perché la domanda iniziale era se il Kurzhaar poteva in una ipotetica prova uguagliare le prestazioni del setter. Però molti (a torto) non scelgono il kurzhaar per sua aggressività. Bene ha fatto il tuo cane ad uccidere la volpe e anche l'abbacchio, per il cane sono prede. Ma questo aggressività predatoria dovrebbero averla anche le altre razze da caccia. La mia ultima setter affrontava i gatti a viso aperto, quando gli capitava a tiro era talmente veloce da non lasciargli il tempo di difendersi. Però un conto è l'aggressività predatoria e un conto sono altri tipi di aggressività. Per fortuna nella selezione del kurzhaar italiano questa aggressività si è ridotta notevolmente, aggressioni da dominanza o da predominio sono molte più rare. Questo aspetto fa desistere più di qualcuno a scegliere il kurzhaar. Io ho avuto un bellissima esperienza con una Kurzhaar. Era un cane che preferiva stare con i bambini, era una vera bambinaia. L'atteggiamento di protezione verso i bambini era chiaro, però non aggrediva a quelli che si avvicinava ai bambini, anche se non li conosceva, era un atteggiamento di protezione a metà. Cagna completa sotto l'aspetto venatorio, forse l'unica pecca era la cerca un poco ristretta. Però pensandoci bene il discorso dell'aggressività non è proprio fuori tema, conosco due amici che non hanno più potuto cacciare insieme per colpa dei cani, dicono loro, io dico che la colpa è anche loro. Ma qui si ritorna a parlare di feeling, se con la razza non c'è intesa è meglio lasciar perdere, anche perché sono razze che non si possono correggere a "badilate"
In Genere si parla d' attitudine della razza,è chiaro che ogni soggetto puo avere piu o meno similitudini allo standard di razza,i setter in genere docili......provate ad entrare in casa o in auto quando cè la Mia Loli............un bel morso sicuramente lo beccate,senza parlare dei cani ..che cacciano con lei o che incontra.....li mette sotto tutti,eppure è femmina.pesa 25 kg..quando fa pipi alza la gamba e raspa il terreno..........e come dice un mio amico allevatore.
Hao A Dani' a vedi.. Loli è un Maschio mancato ed è pure predominante...........questa è l' eccezzione che conferma la regola,anche se venatoriamente rispetta tutti gli standard.
Ho avuto una Kurzhaar,fenomenale a starne,beccacce quaglie ecc.ma cè voluto del tempo x fargli capire che lepri e capreioli non erano x lei...senza contare la cinquantina di gatti..............che ha seccato!
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Ho avuto una Kurzhaar,fenomenale a starne,beccacce quaglie ecc.ma cè voluto del tempo x fargli capire che lepri e capreioli non erano x lei...senza contare la cinquantina di gatti..............che ha seccato!
Ecco la mia Stella era esattamente cosi'.....i gatti ho smesso di contarli verso la trentina heuuu.gif] !

,senza parlare dei cani ..che cacciano con lei o che incontra.....li mette sotto tutti,eppure è femmina.pesa 25 kg..quando fa pipi alza la gamba e raspa il terreno..........e come dice un mio amico allevatore.... Loli è un Maschio mancato ed è pure predominante..........

Ecco...paro-paro alla mia Lola......mena indifferentemete maschi e femmine...sara' la desinenza del nome [14] !Mah !?! Un saluto.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Sono della prov di Bari, quindi tante ristoppie e boschetti pianeggianti, principalmente si cacciano quaglie e beccacce...... con i cani da ferma.
Secondo me basta trovare il soggetto giusto, i kurzhaar allargano bene sul pulito e rimangono più stretti nel fitto. Se hai avuto buoni setter avrai notato che non è facile trovare una razza che può uguagliare le sue prestazioni sul terreno a lui congeniale, te lo dice uno che ha cacciato moltissimi anni con i setter. Adesso sono passato ai cani da cerca perché dove caccio e la selvaggina che caccio in prevalenza non è adatta al setter. Ho avuto il coraggio di cambiare proprio perché mi dispiaceva vedere il cane disperarsi senza ottenere buoni risultati, quando mori, la mia attenzione è stata per il Drahthaar e per lo springer, il destino mi ha fatto scegliere lo springer. Quello che lo springer fa sul terreno e sul selvatico con gran facilità, il setter lo fa con enorme difficoltà, quindi il setter rimane comunque un cane efficace, ma non può raggiungere l'efficienza dello springer, parlo di terreni sporchi e di fagiani. Tu dovresti valutare questo, la polivalenza del cane sta prima di tutto nell'adattamento al terreno, un cane che passa dalla palude al bosco, fitto senza accusare nessuna difficoltà è un cane polivalente, perché la polivalenza è nella sua testa, il kurzhaar è un cane polivalente, ma non tutti i kurzhaar lo sono, ci sarà sempre il soggetto che farà difficoltà a cacciare in terreni sporchi e difficili. Il kurzhaar è polivalente, dovrebbe essere in grado di sostituire il setter, considerato come il pointer uno specialista. Pero per la caccia alla quaglia e alla beccaccia non so quanto conviene prendere un cane polivalente. Come ho già detto conosco cacciatori che cacciano con setter, breton e kurzhaar, tutti a quaglie fanno il loro carniere. Se il kurzhaar ti piace prendilo, sicuramente non ti deluderà, se cerchi un cane che potrebbe uguagliare il lavoro del setter inglese puoi scegliere anche altre razze. Se non sbaglio il kurzhaar è la terza razza, la seconda è il breton, che in quanto a polivalenza non ha niente da invidiare a nessuna razza. Se la scelta dovesse ricadere sul kurzhaar valuta bene se prendere la femmina o il maschio.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Nella caccia in generale non si finisce mai d'imparare, il cane da caccia fa parte della caccia. Secondo me in questa discussione non stiamo discutendo se per noi è giusto o sbagliato il comportamento del cane. Il discorso è scivolato sull'aggressività predatoria, secondo me bisognerebbe discutere su questo argomento. Nessuno a detto che il cane da ferma deve cacciare la volpe o deve andare a caccia di capretti o di gatti. Qualche anno fa la setter di un mio amico ha avuto un contatto ravvicinato con una volpe e ha avuto il coraggio di attaccarla, questa è l'aggressività predatoria a cui mi riferivo, questa aggressività predatoria è un valore aggiunto, non è indispensabile per quello che riguarda il nostro modo di cacciare. Con questo non ho assolutamente detto che la setter del mio amico a caccia è la più brava solo perché ha dimostrato questo tipo di aggressività, e neanche dico che è la più coraggiosa solo perché ha combattuto con la volpe. Per esperienza posso dire che un cane che non ha paura di affrontare un orso può aver paura di saltare un fosso, scusate la rima. Io il cane lo valuto sotto altri aspetti, non me ne frega niente se non attacca la volpe o la faina. Qui si cerca di dare un consiglio ad un utente, più argomenti si trattano meglio è. L'argomento dell'aggressività è da tenere in considerazione, come ho già detto la selezione del kurzhaar in Italia non prevede altri tipi di aggressività al di fuori dall'aggressività predatoria. In Italia il segugio fa il segugio, il cane da ferma fa il cane da ferma, e il cane da guardia fa il cane da guardia. Mi sto addentrando in un terreno minato, per adesso faccio marcia indietro. Con questo dade ha altri elementi per decidere.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

In che senso " avvicinarsi " Davide? se intendi lo stile, ovviamente no, uno è continentale l'altro inglese, ovvio che abbiano diversi modi di cacciare; se intendi la "resa" a caccia , il bracco tedesco non ha nulla di meno del setter, forse qualcosina in più perchè si adatta meglio a diversi tipi di selvatici, opinione personale si capisce...[2]
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Io dico sempre che .... o i cacciatori italiani sono scemi o ci sarà un motivo per il quale nei campi si vedono solo setter.
La moda di cui tutti parlano (a sproposito) durerebbe poco se la cacciatora restasse vuota.
Detto questo ammetto anche che si vedono spesso cani utilizzati in ambienti che non c'entrano niente con la loro razza.
Più che il selvatico, secondo me, bisogna guardare gli ambienti in cui si caccia per scegliere la razza.
Se dovessi andare in posti sporchi in cui il cane non può allungare mi sarei preso di certo dei bracchi tedeschi.
Io ho sempre fatto il contrario ;)
 
Re: Kurzhaar e la caccia

I cani non nascono programmati per cacciare questo o quel selvatico, l'aggressività predatoria fa parete del suo bagaglio genetico. Questa aggressività va controllata e contenuta, ma mai repressa. Sono sicuro che il cane che preda fa il suo dovere e chi fa il suo dovere non può fare malissimo. L'azione di contenimento va esercitata costantemente con il controllo, ma questo perché siamo obbligati a farlo, e comunque è sempre meglio contenere che reprimere. Il cane ha sempre ragione e quello che per noi è giusto per il cane è sbagliato. Io ritengo sbagliato togliere dalla bocca del cane anche la schifezza che trova per terra senza uno scambio favorevole al cane. Secondo le leggi della natura è sbagliato impedire al cane di catturare una preda facile, il cane queste nostre finezze non le capisce, lui conosce e capisce le leggi della natura. Il cane che uccide la volpe e l'abbacchio fa il suo dovere. Per noi fa malissimo, ma al cane di quello che pensiamo noi non gliene frega niente.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Siccome qui mi sento libera di fare qualsiasi domanda senza il pericolo di passare da **** , mi spiegate cosa significa "tutta caccia "?
Gare cinofile lo so [emoji51]
Grazie [emoji4]


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