Prima cosa ti dico che i problemi vanno affrontati e risolti prima della stagione di caccia. Sistemare il riporto facendo esercizi a casa e poi andare a cacCia il giorno dopo e' una perdita di tempo secondo me.
Per il folto cerca di dargli una mano aprendogli un varco con lo scarpone ed invitandolo ad entrare. Con l avanzare dell inverno si puliranno un po' i folti e sarà più facile per lui entrare, a quel punto premio, complimenti etc etc
In bocca al lupo ciao
 
Salve a tutti e scusate se la discussione è poco inerente ma volevo condividere con tutti voi e sopratutto con chi mi ha dato consigli in merito al problema del riporto del mio breton.
Ieri mattina alle 8:15 il mio cucciolone di nove mesi ha condotto un'azione di caccia completa.
Dopo aver visto una gallinella d'acqua che si rintanava, in una piccola macchia fatta di rovi a e canne lungo il letto di un canale, è entrato nell'anfratto e ha stanato ben due gallinelle che ho abbattuto e subito dopo me le ha riportate, la prima me l'ha lasciata ad un metro da me e la seconda me l'ha consegnata proprio in mano.
Era talmente euforico che non ha voluto neanche le crocchete di premio in più ha cambiato atteggamento ha smesso di correre in giro ma ha iniziato a cercare in maniera assidua, proprio come fa il breton di mio suocero che ha nove anni.
Sono contentissimo.
Ciao Davide.
 
Penso il cane perfetto in tutto è difficile trovarlo. Tu hai un meticcio figlio di due cani da ferma, che si adatta abbastanza bene a fare il retriever, se fossi in te mi accontenterei di quello che passa il convento. Questo periodo per il cane è un periodo difficile, sicuramente più difficile del periodo della maturità sessuale, in questi due periodi il cane potrebbe non essere più disposto a fare quello che faceva con facilità in precedenza. Il motivo di un riporto incerto per un cane poco addestrato o addestrato male potrebbe essere il padrone, per capire il problema non bisogna guardare solo al cane e all'ambiente dove il cane lavora, ma bisogna controllare anche se stessi, il motivo del perché il cane lascia e non riporta potrebbe essere quello di essere troppo vicino al cane. Il riporto con il cane seduto che consegna in mano è frutto di addestramento, la consegna al piede anche ad una distanza di 3/4 metri per un cane da caccia va benissimo. Un cane che ha il riporto naturale ed è stato ben socializzato difficilmente riporterà la selvaggina caduta a pochi metri dal padrone. Il tuo cane è ancora giovane e non è un cane da riporto, sicuramente migliorerà, ma tutto deve essere fatto in modo naturale, senza imposizione e costrizione. Se il cane si rifiuta di entrare nei rovi, insistere potrebbe diventare controproducente, se il cane dovesse "chiudersi" non ti girerà intorno allo spinaio neanche per cercare il passaggio. La mia opinione è cercare di far lavorare il cane in terreni più facili, fin quando non acquisirà esperienza e passione per un lavoro che fra le altre cose non è neanche suo. Il compito del cane da ferma è quello di fermare la selvaggina, quindi potrebbe essere giustificato anche il cane da ferma che si rifiuta di andare a stanare un fagiano arroccato in un spinaio. Qui si parla di vivo, che come rinforzo è molto più potente di un selvatico morto.
 
il comando seduto lo conosce? Se si allora inizialo a farlo sedere dinnanzi a te e restarlo per qualche minuto, Prepara un riportello e fallo abboccare da seduto... non dovrà lasciarlo cadere perciò preparati e armati di pazienza.Non stressarlo troppo un 10 minuti possono bastare. Quando inizierà a trattenere il riportello a tuo piacimento con il comando porta fatti ridare il riportello sempre con il cane da seduto.Più in la poserai il riportello a 5-10-20 metri e dovrà eseguire il riporto solo a comando e porgendoti il riportello da seduto sempre!
Se giri su you tube e sul nostro forum ci sono decine di discussioni in merito, io ti ho detto un metodo ... tra un drahthaar e un setter mi son trovato bene.
Il riporto forzato non è una legge matematica uguale per tutti poi ognuno può modificare qualcosa...il succo diciamo è questo.
Altrimenti prova con una corda, appena abbocca con leggeri strattoni devi portare il cane a te senza indugi, se lascia cadere riparti. Il premio sempre ad ogni esecuzione fatta bene.
Oggi fatti 6 tordi li ha riportati senza incertezze vallo a capire!!. Comunque ti ringrazio per le indicazioni, seguirò i tuoi consigli.
 
X esperienza su un paio di breton di miei amici, quando riportano le palombe una volta usciti dal fitto si fermano a spennarle, con tordi e merli molto raramente.

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Grazie per le risposte.
Allora l?animale congelato lh' sostituito al rioportello per abitualrlo con la preda.
Quando torno a casa dopo la caccia faccio quasi l'addestramento, con la selvagina abbattuta, e anche li lui corre subito sulla "preda" e dopo diversi insuccessi riesce a riportare.
Quando lo mando al riporo gli dico (porta) per incoraggiarlo.
Se posso esservi utile a me sembra che gli diano fastio le piume che perde l'animale appena abbattuto mentre ho notato che quelli di frigo ne perdono di meno.
Ciao Davide.
 
Grazie per il bravo.
Sinceramente io vorrei che mi fermasse, posso dirti che già fermava a 80 giorni la pallina legata al filo e a tre mesi circa fermava gatti lucertole e quant'altro.
Ho una cosa da chiederti.
Il brotonda di mio suocero ha sempre fermato sopratutto gallinella.
Io pensavo che dato che la gallinella pedina aiutasse a sviluppare la ferma del cane.
Come mai la mia idea ė sbagliata?
Ti chiedo gentilmente di illuminarmi.
Ciao Davide
E' esattamente il contrario se un animale tipo gallinella fagiano pedinano il cane per istinto sarà' costretto a gattonare a seguitare..e quindi rompere la ferma...specialmente su cani giovani che non hanno consolidato ancora bene la ferma...un beccacciaio non sparerebbe mai ad una gallinella propio per non viziare il cane all'inseguimento del selvatico..
 
Salve a tutti riprendo questa discussione per avere dei consigli da chi ne sa più di me.
Ho un breton maschio di otto mesi che porto a caccia con me ma non esegue il riporto sul selvatico "caldo".
L'ho addestrato con animali congelati fin da piccolo e ha sempre riportato in maniera eccellente, adesso con l'animale "fresco" fa molta fatica a riportare, lo cerca dopo l'abbattimento lo trova ed inizia il calvario, lo prende e lo lascia cadere in continuazione e dopo svariati minuti desiste, io provo ad incoraggiarlo ma alla fine lui cede.
Sembra che gli diano fastidio le piume che perde l'animale, che sia merlo, tordo, gallinella d'acqua o porciglione.
Come mai questo comportamento?
Cosa posso fare per farlo riportare?
Grazie a tutti coloro che vorranno rispondermi.
Ciao Davide.
 
Allora stamattina mi sono messo a lanciare la gallinella e dopo un po di tentennamenti me l'ha sempre riportata in maniera efficiente, po l'ho ditratto mentre un'altra persona la nascondeva, gli ho comandato il cerca e lui è partito a razzo fino a quando non l'ha trovata e me l'ha riportata velocemento.
Oggi pm ripeto gli esercizi.
Secondo la mia impressione, gli danno fastidio le penne che perde l'uccello.
Vi ringrazio per le risposte.
Ciao Davide.
Da quello che scrivi si capisce che stai notando dei miglioramenti,ma non esagerare, un passo per volta , era già sufficente quello che aveva fatto in mattinata ,ripeterlo nel pomeriggio è sbagliato ,potresti avere l'effetto negativo. Cerca di non esagerare con gli esercizi due massimo tre lanci e premialo tutte le volte che fa bene.Non vedendo il comportamento del tuo cucciolone è difficile darti consigli ma ci provo lo stesso,gran ibal.
 
Salve a tutti e scusate se la discussione è poco inerente ma volevo condividere con tutti voi e sopratutto con chi mi ha dato consigli in merito al problema del riporto del mio breton.
Ieri mattina alle 8:15 il mio cucciolone di nove mesi ha condotto un'azione di caccia completa.
Dopo aver visto una gallinella d'acqua che si rintanava, in una piccola macchia fatta di rovi a e canne lungo il letto di un canale, è entrato nell'anfratto e ha stanato ben due gallinelle che ho abbattuto e subito dopo me le ha riportate, la prima me l'ha lasciata ad un metro da me e la seconda me l'ha consegnata proprio in mano.
Era talmente euforico che non ha voluto neanche le crocchete di premio in più ha cambiato atteggamento ha smesso di correre in giro ma ha iniziato a cercare in maniera assidua, proprio come fa il breton di mio suocero che ha nove anni.
Sono contentissimo.
Ciao Davide.

t'ho messo un mi piace perchè si sente l'entusiasmo per il cucciolone
mi rivedo col mi Dargo 23 anni fa....
però le gallinelle e simili son "maledetti", fanno diventà il cane da ferma un cane da cerca, occhio!
 
se con la corda si comporta in modo corretto dimostra di essere un animale molto intelligente per cui va trattato con astuzia. Avevo lo stesso comportamento dalla mia breton, premesso che parliamo di cani giovani che come tali sono irruenti e non sanno ancora bene cosa fare per cui occorre pazienza. Ok gli esercizi con la corda ma non va tolta da un giorno ad un altro, evitate di portare il cane a caccia e mettetevi in condizioni di avere sempre il controllo sul cane per cui esercizi in spazi stretti, l'ideale sarebbe un corridoio. Esercizi con la corda tenuta in mano, poi dopo qualche settimana che è tutto ok (max 3 esercizi di riporto al giorno) passate a corda libera (senza tenerla in mano) poi gradualmente tagliate un po di corda al giorno in modo che il cane non avverta subito la differenza di peso e di libertà, poi alla fine senza corda, poi in spazi gradualmente più aperti fino ad arrivare alla prova a caccia. Io ho impiegato circa 2 mesi con esercizi max 2 o 3 al giorno. Ogni riporto buono va premiato con tante carezze e un pezzetto di carne o formaggio. Prendete un barattolo di vetro piccolo tipo quello degli omogenizzati, mettete dentro 2 piccoli sassi che fanno rumore se agitati e poi dentro mettete i bocconi da usare come premio. Quando abbocca, incitate col "porta" "porta" e agitate il barattolo, dopo poco il cane abbina il riporto corretto con premio e carezze. Dopo col tempo ho sostituito il barattolino di vetro con una bustina con dentro pezzetti di formaggio o carne e quando fa un'ottima azione di caccia, ancora oggi la premio. Su youtube trovate un video di esercizi di riporto con mio nome, dove potete vedere come usavo la corda libera e come il cane si muovesse in un lungo corridoi (viale di casa). Mi raccomando pazienza e esagerate con le carezze, se sbaglia un semplice "NO" con tono alto basta. In bocca al lupo.
 
Prova questa...,prendi un selvatico caldo ,ma questo non farlo a casa fallo in una zona di caccia ,striscia velocemente il selvatico a terra tra l'erba alta ,il tuo cucciolone cercherà in tutti i modi di togliertelo di mano , tu cerca di non farlo prendere,il tutto per pochi minuti ,poi dagli la possibilità di prenderlo ,immediatamente allontanati dal cane richiamandolo, vedi come si comporta ,....se viene da te, prendi il selvatico e premialo ,..... rilancialo subito e vedrai che il cucciolone te lo riporterà senza problemi, almeno ci abbiamo provato ,gran ibal.
 
Nicola dai sempre delle risposte che aiutano a capire meglio il carattere del cane, soprattutto quando hai detto che il motivo del non riporto potrebbe essere quello di essere troppo vicino al cane, poi mi è piaciuto che hai detto che anche se lascia a 3 o 4 metri va bene.
 
Ciao a tutti. Porto la mia esperienza personale. Ho un Breton maschio (Leo) che va per il nono anno. Non è mai stato un grandissimo riportatore anche perchè non ho mai cercato di migliorarlo. Fin dai primi animali che ho utilizzato per "insegnargli" il riporto me li ha sempre lasciati a un paio di metri da me e se cadevano nello sporco li portava fuori, sul pulito, e li lasciava li lasciando a me il compito di riprenderli... cosa che comunque a me mi stava e sta bene.
Tutti mi hanno consigliato però di non fargli far sentire fagiani, gallinelle e roba samili fino a che non avesse acquisito una ferma solida...e allora quagliodromo per il primo anno e a caccia solo alla migratoria per il riporto... Acquisita una ferma solida dai due anni e mezzo lo porto a tutto e si comporta bene su tutto... mi ferma beccaccini, beccacce ed ogni tanto lo faccio divertire a gallinelle e porciglioni... Fin da piccolo mi fermava i merli nei rovi!!! Tutti mi avevano consigliato di non avere fretta e di fare le cose graduali, molto graduali. Io principalmente lo impiego per il riporto ma comunque lo ritengo un cane da tuttacaccia!!!

Saluti
Penso che il recupero è molto più importante del riporto, il tuo cane recupera bene e riporta il necessario da permetterti di incarnierare la selvaggina. Per il resto ho molti dubbi, non sono molto convinto che il tuo metodo è quello giusto. Il consiglio di non portare il breton sulle gallinelle e sul fagiano lo trovo giusto perché la gallinella e il fagiano non sono selvatici adatti al cane da ferma. Però se la selvaggina che il cucciolo caccerà in prevalenza è il fagiano, è meglio fargli fare esperienza fin da subito su di questo selvatico. Penso che il cane da ferma è stato salvato proprio dal fagiano, il 70% dei cani da ferma lo cacciano con buoni risultati. Io un cane da ferma da iniziare non lo porterei mai e poi mai al quagliodromo su quaglie di allevamento e neanche alla migratoria.
 
Da quello che scrivi si capisce che stai notando dei miglioramenti,ma non esagerare, un passo per volta , era già sufficente quello che aveva fatto in mattinata ,ripeterlo nel pomeriggio è sbagliato ,potresti avere l'effetto negativo. Cerca di non esagerare con gli esercizi due massimo tre lanci e premialo tutte le volte che fa bene.Non vedendo il comportamento del tuo cucciolone è difficile darti consigli ma ci provo lo stesso,gran ibal.

Grazie mille per i consigli ne farò tesoro.
Se riesco provo a fare un video da postare.
Ciao da3.
 
t'ho messo un mi piace perchè si sente l'entusiasmo per il cucciolone
mi rivedo col mi Dargo 23 anni fa....
però le gallinelle e simili son "maledetti", fanno diventà il cane da ferma un cane da cerca, occhio!

Grazie del consiglio ne terrò conto.
Il fatto è che qui da me non ci sono molti animali da fermare tranne che nelle riserve e poi quel canale lo hanno appena ripulito quindi di porciglioni e gallinelle ce ne sono tante e l'ambiente è facile per un cane novizio.
Ciao Davide.
 
Ciao a tutti. Porto la mia esperienza personale. Ho un Breton maschio (Leo) che va per il nono anno. Non è mai stato un grandissimo riportatore anche perchè non ho mai cercato di migliorarlo. Fin dai primi animali che ho utilizzato per "insegnargli" il riporto me li ha sempre lasciati a un paio di metri da me e se cadevano nello sporco li portava fuori, sul pulito, e li lasciava li lasciando a me il compito di riprenderli... cosa che comunque a me mi stava e sta bene.
Tutti mi hanno consigliato però di non fargli far sentire fagiani, gallinelle e roba samili fino a che non avesse acquisito una ferma solida...e allora quagliodromo per il primo anno e a caccia solo alla migratoria per il riporto... Acquisita una ferma solida dai due anni e mezzo lo porto a tutto e si comporta bene su tutto... mi ferma beccaccini, beccacce ed ogni tanto lo faccio divertire a gallinelle e porciglioni... Fin da piccolo mi fermava i merli nei rovi!!! Tutti mi avevano consigliato di non avere fretta e di fare le cose graduali, molto graduali. Io principalmente lo impiego per il riporto ma comunque lo ritengo un cane da tuttacaccia!!!

Saluti
 
il comando seduto lo conosce? Se si allora inizialo a farlo sedere dinnanzi a te e restarlo per qualche minuto, Prepara un riportello e fallo abboccare da seduto... non dovrà lasciarlo cadere perciò preparati e armati di pazienza.Non stressarlo troppo un 10 minuti possono bastare. Quando inizierà a trattenere il riportello a tuo piacimento con il comando porta fatti ridare il riportello sempre con il cane da seduto.Più in la poserai il riportello a 5-10-20 metri e dovrà eseguire il riporto solo a comando e porgendoti il riportello da seduto sempre!
Se giri su you tube e sul nostro forum ci sono decine di discussioni in merito, io ti ho detto un metodo ... tra un drahthaar e un setter mi son trovato bene.
Il riporto forzato non è una legge matematica uguale per tutti poi ognuno può modificare qualcosa...il succo diciamo è questo.
Altrimenti prova con una corda, appena abbocca con leggeri strattoni devi portare il cane a te senza indugi, se lascia cadere riparti. Il premio sempre ad ogni esecuzione fatta bene.
 
Oggi fatti 6 tordi li ha riportati senza incertezze vallo a capire!!. Comunque ti ringrazio per le indicazioni, seguirò i tuoi consigli.
Ragazzi, datemi una mano!!
come già detto sul riporto a parte qualche incertezza che non capita sempre, va abbastanza bene. Il grosso problema e che si rifiuta di entrare nella macchia folta (4 tordi non recuperati) se c'è un passaggio nel folto e la parte sottostante e abbastanza sfrondata allora entra ma diversamente gli gira un po' intorno alla ricerca di un eventuale vuoto dopo di chè, rinuncia e non c'è verso di farlo entrare.
mi dicono che questo difetto non si può correggere in quanto il cane non è portato ad addentrarsi nella macchia molto folta.
voi che mi dite??
 
io ho lo stesso identico problema di Rambo 93, ho una breton molto nevrile ed avida di selvaggina( che dalle mie parti scarseggia tantissimo, almeno quella adatta al cane da ferma), per cui giocoforza vorrei usarla per il riporto della migratoria, colombacci e tordi in primis, solo che li abbocca , se sono vivi li finisce e li lascia al pulito, se gli dico qualcosa fa segno di sottomissione e non tocca più il selvatico quindi niente sgridate... non so più come comportarmi.....oltretutto ha una buona genealogia( tre monti - keranlouan).
un saluto
Gaetano
 
Grazie per la risposta, sei stato molto chiaro, continueró afare questi esercizi.
un'altra cosa... Va bene con tordi scongelati? E come faccio a non farglieli stringere?
grazie
 
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