Mea culpa, devo ammettere che mi ero perso questa interessante discussione, almeno nel suo proseguire, e fino al "nervosismo" di qualcuno. Nicola ( germano56) non è nuovo a queste intemperanze da parte di qualche utente, e la motivazione l'ha spiegata lui stesso:l argomento addestramento; il suo modo di intendere l addestramento del cane non è di facile comprensione, soprattutto se si conoscono metodi "tradizionali", diciamo così, ma ciò non autorizza ad essere offensivi ; a mio modesto parere dovrebbe invece stimolare la curiosità, visto che Nicola ottiene buoni risultati col suo metodo, poi può essere difficile imparare o semplicemente mettere in pratica, ma oltre non andrei nel giudizio , il rischio è di cadere nel ridicolo....[2]
 
Mea culpa, devo ammettere che mi ero perso questa interessante discussione, almeno nel suo proseguire, e fino al "nervosismo" di qualcuno. Nicola ( germano56) non è nuovo a queste intemperanze da parte di qualche utente, e la motivazione l'ha spiegata lui stesso:l argomento addestramento; il suo modo di intendere l addestramento del cane non è di facile comprensione, soprattutto se si conoscono metodi "tradizionali", diciamo così, ma ciò non autorizza ad essere offensivi ; a mio modesto parere dovrebbe invece stimolare la curiosità, visto che Nicola ottiene buoni risultati col suo metodo, poi può essere difficile imparare o semplicemente mettere in pratica, ma oltre non andrei nel giudizio , il rischio è di cadere nel ridicolo....[2]

E dopo questa bella prefazione non lo dai un consiglio a davidehunter per il suo breton ?
;)
 
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Igor, l'ultimo pastore tedesco che ho avuto e che è morto da poco all'età di 12 anni, mi è stato dato all'età di 7 mesi. Non sò quanto sia rimasto con la madre e i fratelli e non so cosa abbia fatto il precedente proprietario. I primi giorni ho cercato di passare con lui molto tempo, giocandoci e conoscendoci. lo portavo al gunzaglio, anche se i primi tempi non ne voleva sapere, ma poi capi che era inutile ribellarsi.
Cominciò così una storia di complicità, al punto che quando lo facevo uscire dal box, prendeva lui il guinzaglio e me lo portava per fare l'uscita giornaliera.
Tutto liscio, incominciai quel poco addestramento che mi serviva e cioè; seduto, resta, vieni,attacca. Tutto liscio, il cane apprendeva e faceva passi da gigante. Affettuoso con tutta la famiglia, anche perchè non gli si dava motivo di non esserlo. Ubbidiva ai comandi celermente e ogni volta veniva premiato. Fin qui tutto a posto. Un giorno, mi accingevo a preparare il pasto per tutti, distribuendolo nelle loro ciotole, come facevo sempre del resto. Igor mi girava intorno come sempre per avere la sua razione. Ad un certo punto, cercò di prendermi la ciotola dalle mani e io lo annui verbalmente, di tuta risposta, cercò di attaccarmi mostrandomi i denti abbaiando e ringhiando. Mi stupii di quel comportamento, mi meravigliai. Passato l'attimo di smarrimento, gli gridai contro mandandolo nel box, cosa che lui non fece.
Germano, non so cosa feci di sbagliato prima dell'episodio, ma so cosa feci dopo. Usai il mio personale metodo di intimorimento, che è fatto di cambio tono di voce e da certi movimenti delle braccia, Igor capì e si rintano nel box. Ovviamente senza cibo. Il giorno dopo, prima di andare a prendere i croccantini, gli diedi il "seduto" e poi il "resta", il cane ubbidi. Presi la ciotola e la portai nel box e lui fermo. Usci dal box e gli diedi il "vieni" e il cane venne, lo accarezzai e gli diedi il "dentro" che voleva dire vai nel box. Entrò e cominciò a mangiare, mentre mangiava entrai anch'io per cambiargli l'acqua e non si verificò niente. Da allora non lo fece mai più.

Tutto questo per dirti che come la penso io, (che non ho una grande preparazione sui comportamenti dei cani), non si deve far prendere al cane l'iniziativa di sopraffare il proprietario/amico. Lui può essere dominante con i suoi simili, ma deve "capire" che sul proprietario/amico non può dominare, non gli è permesso, come non gli sono permessi altre cose. Se lo fa è tutto a suo discapito.

Per come la vedo io, nei branchi di lupi, c'è una gerarchia da rispettare, il lupo Alfa domina su tutto il branco e chi gli si avvicina lo fa con sottomissione, chi non si sottomette viene messo in riga dallo stesso. Quindi se questo vale per il loro comportamento, penso che valga anche per il comportamento con l'uomo. Il tutto sta a come uno si pone col cucciolo che poi diventerà adulto e avrà impresso nella memoria il comportamento che dovrà adottare nei nostri confronti.
Non posso analizzare punto per punto tutto quello che leggo, farei prima a scrivere un libro, anche se non sono in grado di farlo. Secondo il mio punto di vista, hai sbagliato sia prima che dopo, prima ti sei sottomesso al cane, accettare il guinzaglio dal cane è un segno di sottomissione, stai eseguendo uno ordine del cane, il cane ti porta il guinzaglio e ti dice "muoviti a portarmi fuori" te lo detto in modo gentile, sono sicuro che il cane non ci pensa a tutta questa gentilezza, te lo ha dimostrato quando tu ti sei ribellato e ti ha mostrato i denti. Se non ti mostrava i denti avrebbe continuato a prenderti per il cul@ facendoti credere quello che tu per lui non eri assolutamente. La correzione il cane non l'ha capita, si è adeguato per non subire, il fatto di ordinargli e controllarlo sulla ciotola non di ha dato nessun vantaggio per quello che riguarda la scala gerarchica, il cane è rimasto sulla sua posizione e non ha capito il tuo atteggiamento. Un cane che rispetta il padrone non si avvicina, specialmente quando il padrone è vicino al cibo, se devi addestrare il cane a fargli capire queste cose vuol dire che non l'ho hai saputo dare una educazione adeguata. Ci sono ancora persone che pensano che il loro cane è sottomesso e loro sono dominanti perché il cane quando li vede gli corre incontro e si mette a pancia all'aria in segno di sottomissione. Non c'è un animale più manipolatore del cane, per raggiungere il suo scopo fa carte false, riesce anche a mentire. Adesso senza voler peccare di presunzioni vi lascio alle vostre opinioni, quando si parla di cani si può dire di tutto senza paura di sbagliare, specialmente quando si toccano argomenti che riguardano quello che è dentro la testa del cane.
 
Ok ognuno ha le proprie esperienze e convinzioni anche se si sta parlando di un cucciolo o cucciolone!! E" logico che un cane dressato, adulto che sa il fatto suo, gli rimbalza tutto e puo" stare dappertutto. Saluti
Non bisogna pensare che con l'addestramento si risolve tutto alla radice. Io porto i cani a fare la spesa, li lascio fuori dal supermercato ed essi mi aspettano senza muoversi, non è solo addestramento, un cane solo addestrato non è mai affidabile, come un cane ben educato. I miei cani mi aspettano senza distrarsi perché il loro unico scopo è quello di ricongiungersi al padrone, in questo c'è poco addestramento, da cuccioli possono sbagliare per eccesso di collegamento, possono lasciare la posizione per raggiungere il padrone, mai per andare in giro a curiosare, o per andare a rompere le scatole al gatto di turno. Con un cane poco educato questo non succede e per fargli rispettare il "resta" spesso si è costretti ad mezzi molto persuasivi. Con questo non ho assolutamente voluto dire che i cani tenuti in box non possono essere educati altrettanto bene come quelli che vivono in casa con il padrone, una persona capace riesce a trasmettere al cane quello che gli serve in poco tempo. Stare tutto il giorno in continuo contatto con il cane serve solo a fargli prendere dei vizi. Si può benissimo vivere in casa con il cane mantenendo ognuno i propri spazi e la propria autonomia.
 
La socializzazione e il primo e più importante passo nell addestramento di un cane. Nessun animale, cane compreso, andrebbe mai al centro commerciale in mezzo a migliaia di persone. Un branco di lupi e una societa' chiusa composta da poche decine di individui. Il branco dei nostri cani sarebbe lui e la nostra famiglia ....
Proprio per questo nei cani appartenenti alle razze primitive e ancor più importante una socializzazione costante.
Il cane viene forzato a 3 mesi ad andare nel casino, lui starebbe benissimo a casa con noi.
Questo è addestrare il cane a vivere nella società.

- - - Aggiornato - - -

Quando si iniziano a manipolare i cuccioli, si stanno addestrando gli stessi ad essere accarezzati per strada, ad essere toccati dal veterinario durante una visita, ad essere controllati da noi quando rientriamo dalla caccia. Prendi un lupo siberiano e vai dal veterinario .....
Tutto è addestramento fin dalla nascita.
Sarei curioso di vedere cani non addestrati partecipare ad una prova s. Umberto
 
E dopo questa bella prefazione non lo dai un consiglio a davidehunter per il suo breton ?
;)

No, non ne ho, ne avessi lo farei, le mie competenze si limitano all addestramento classico, questo caso implica conoscenze diverse dalle mie. e quando non conosco preferisco ascoltare ed imparare.

p.s.: il cane è uno springer, per la cronaca....
 
Questa volta Germano, mi trovi in disaccordo. Concordo invece con jago. Daccordissimo su quello che ha detto, però bisogna capire il perchè il cane morde, per paura, dominanza o altro. Se è per paura c'è poco da fare, per le altre si può intervenire. Ho letto da qualche parte (e mi sono convinto) che il collare a srtozzo usato nella giusta maniera aiuta molto.
 
Non posso analizzare punto per punto tutto quello che leggo, farei prima a scrivere un libro, anche se non sono in grado di farlo. Secondo il mio punto di vista, hai sbagliato sia prima che dopo, prima ti sei sottomesso al cane, accettare il guinzaglio dal cane è un segno di sottomissione, stai eseguendo uno ordine del cane, il cane ti porta il guinzaglio e ti dice "muoviti a portarmi fuori" te lo detto in modo gentile, sono sicuro che il cane non ci pensa a tutta questa gentilezza, te lo ha dimostrato quando tu ti sei ribellato e ti ha mostrato i denti. Se non ti mostrava i denti avrebbe continuato a prenderti per il cul@ facendoti credere quello che tu per lui non eri assolutamente. La correzione il cane non l'ha capita, si è adeguato per non subire, il fatto di ordinargli e controllarlo sulla ciotola non di ha dato nessun vantaggio per quello che riguarda la scala gerarchica, il cane è rimasto sulla sua posizione e non ha capito il tuo atteggiamento. Un cane che rispetta il padrone non si avvicina, specialmente quando il padrone è vicino al cibo, se devi addestrare il cane a fargli capire queste cose vuol dire che non l'ho hai saputo dare una educazione adeguata. Ci sono ancora persone che pensano che il loro cane è sottomesso e loro sono dominanti perché il cane quando li vede gli corre incontro e si mette a pancia all'aria in segno di sottomissione. Non c'è un animale più manipolatore del cane, per raggiungere il suo scopo fa carte false, riesce anche a mentire. Adesso senza voler peccare di presunzioni vi lascio alle vostre opinioni, quando si parla di cani si può dire di tutto senza paura di sbagliare, specialmente quando si toccano argomenti che riguardano quello che è dentro la testa del cane.

Mah .... la bassotta arrivAta alcuni mesi fa mi porta tutto, ciabatte giornali calzini mutande ..
Cosa dovrei pensare ?
Secondo me si fa troppa filosofia sul comportamento dei cani.
A me poco me ne frega di come si sentono gerarchicamente i cani che vivono in casa mia basta che facciano quello che dico.
Mai avuto problemi
 
Ah ok, siccome hai scritto:"il suo modo di intenderel addestramentodel cane non è di facile comprensione, soprattutto se si conoscono metodi "tradizionali" pensavo tu, diversamente da me, avessi capito potendo così aiutare davidehunter con il suo pointer.
Scusa
saluti
 
Ciao Germano! Come sai non ho la tua esperienza, però quando ho a che fare con i cani cerco per quel che si può, di rispettare alcune regole che sono quelle che funzionerebbero in "natura.
Un cane che non rispetta il capobranco, ( parlo al netto degli errori che può commettere un conduttore), o si sottomette o va fuori dal branco. Oppure spodesta il capobranco........ e questa ipotesi....che te lo dico a fa ;)
Un cane che cerca di mordere lo fa perché IO ho sbagliato qualcosa O solo per dimostrare la sua dominanza/ indipendenza nei miei confronti.....
Se io non ho sbagliato nulla e il cane lo fa per dominanza......o lo piego o va fuori
Se lo fa per indipendenza mi attacco al cibo e vediamo quanto è indipendente....
Se impossibile correggerlo ....esce di casa.
Il braccone che ora ha due anni ha provato una volta sola a farmi vedere i denti ed è bastata una "toccatina" sul naso per farlo smettere. I cani comprendono eccome o per intelligenza o per convenienza.... Uno spera sempre nella prima ipotesi, ma anche fosse la seconda ciò che conta è il risultato.
Un saluto
Sono d'accordo ma bisogna capire bene quali sono le regole che funzionano in natura. Una cane rispetta il suo capo branco, se non lo rispetta è perché non lo ritiene il suo capobranco. Il cane non giura sottomissione eterna, lui sarà sottomesso fino a quando il leaders dimostrerà di meritarsi la carica che riveste, quindi ogni giorno è un combattimento continuo, con il capobranco che è costretto a dimostrare al branco il suo valore di grande condottiero. Bastano queste dimostrazioni di valore fatte di riti, di avvertimenti e minacce per sconfiggere il cane e di conseguenza renderlo più calmarlo. E' il branco che elegge il capobranco, senza questo appoggio non si va da nessuna parte, altrimenti ogni giorno sarebbe un continuo "sangue e arena" Le regole che muovono il branco non sempre sono facili da comprendere, la leadership non è solo una questione di forza. Se il cane morde è perché gerarchicamente riveste una carica più importante. Nel caso specifico credo che il comportamento del cucciolone è dovuto ad una forte influenza ormonale, classica del periodo in cui sta transitando il cane, l'aumento del testosterone condiziona la mente del cucciolone, fino a farlo diventare aggressivo. La colpa è sempre del padrone, i cani non nascono dominanti, e non mi risulta che ci sono programmi genetici dove fanno nascere i cuccioli con un livello molto alto di testosterone. Sono le circostanze ambientali che lo rendono dominante, è il tipo di socializzazione ricevuto che lo ha reso dominante, se questo cucciolo cambiasse ambiente da dominante potrebbe decidere di sottomettersi. Con un cucciolone che ha ancora la bocca che gli puzza di latte non va intrapresa nessuna azione di forza, ricordiamoci che il cane raggiunge la maturità intellettiva a poco più di due anni, qui ci potrà essere ancora un cambiamento e quello che era disposto a fare potrebbe non essere non più disposto a farlo. I cani hanno due cambiamenti caratteriali, uno avviene con la maturità sessuale e l'altro con quella intellettiva. Qualche anno fa per calmare i cani li castravano, adesso ci sono altri sistemi che danno ottimi risultati senza rovinare il cane. Un aiuto lo potrebbe dare anche la medicina, ci sono calmanti che aiutano a tenere basso il livello del testosterone. Anche una scodella di latte con delle gocce di fiori di Bach potrebbe aiutare il cane a calmarsi. I cani non hanno tutti lo stesso carattere, quello che va bene per uno potrebbe non andare bene per l'altro. Comunque di una cosa sono certo che con la sola forza non si diventa capo branco.
 
Dovresti pensare che la colpa di questo comportamento al 90% è indotto, la colpa non è sicuramente della bassotta, anche volendo ipotizzare a una forma di iperattività, la colpa non è comunque della bassotta. Così su due piedi si potrebbe ipotizzare che il comportamento della bassotta è stato ricompensato fuori misura. All'inizio le esagerazioni non sono mai un problema, lo possono diventare con il passare del tempo. Però se a te piace questo comportamento lasciala fare quello che vuole. Osservare è riflettere non dovrebbe essere prerogativa solo dei filosofi.
 
premetto che sono solo un appassionato e che amo i cani
premetto che so che quello che ti consiglierò è più facile a dirsi che a farsi
premetto che non sopporto chi dice "via il cane"
ma son sicuro che un cane morde perchè ha sbagliato il padrone, SEMPRE
ricordo il tuo entusiasmo quando chiedevi che razza scegliere, in tanti ti raccomandammo lo springer e lo rifarei oggi
non è che data la tua giovane età il cane l'hai trattato da fratellino=tuo pari? magari non te ne sei accorto ma hai dato il via al suo diventare capobranco
io son daccordo su tutto quello che ti scrive germano, mettici tanta pazienza e tanta FERMEZZA E TRANQUILLITA', il cane deve capire che sei te che comandi e glielo puoi far capire con l'atteggiamento da capobranco (una cosa banale? esci sempre prima te dalla porta di casa, non permettergli di uscire per primo e trova la maniera di non farlo tirare durante la passrggiata: è il capobranco che conduce, non i gregari)
con le botte (che dio strafulmini chi picchia i cani, anche perchè non serve a nulla) crei situazioni di lotta: oggi vinci te ma c'è il rischio che prima o poi lui si senta pronto per rimettere in discussione chi comanda
lo so che poi nel pratico non è semplice ma metticela tutta e vedrai che potrai avere delle belle sorprese

ps: chi già lo conosce avrà capito che sono "un adepto" di cesar millan. ecco, in questi casi, leggiti i suoi scritti, per me sono vangelo

in bocca al lupo
 
Questa volta Germano, mi trovi in disaccordo. Concordo invece con jago. Daccordissimo su quello che ha detto, però bisogna capire il perchè il cane morde, per paura, dominanza o altro. Se è per paura c'è poco da fare, per le altre si può intervenire. Ho letto da qualche parte (e mi sono convinto) che il collare a srtozzo usato nella giusta maniera aiuta molto.
Non sempre si può essere d'accordo ed è anche giusto che sia così. Sicuramente sei d'accordo sul test di Campbell, o con quelli che credono che per diventare capobranco basta schiacciare con la testa per terra il cucciolo Parlo in prima persona per non urtare la suscettibilità di nessuno. Tu pensi che sia giusto fare un'azione di forza nei confronti del cane dopo aver avuto nei confronti di esso un comportamento a dir poco inadeguato. Non ho niente da ridire a Davide, anzi lo giustifico, sicuramente con l'esperienza difficilmente si ritroverà a dover affrontare questi problemi. Ripeto parlo per me, se un giorno dovessi ritrovarmi con un cucciolone che manifesta questi comportamenti vorrà dire che non ho capito niente e non merito di vivere con i cani. Questo per farti capire come la penso. Io da sottomesso ho vissuto bene, il cane non mi mordeva perché non gli davo la possibilità di farmi mordere, vivere con un cane dominante si impara ad avere rispetto del cane, oltre che si impara ad osservare il cane nei minimi particolari è una esperienza che consiglio.
 
Ehhhh niente ..... non leggi.
Io ho scritto:"Il cane più e addestrato più sviluppa, come ogni animale, le sue capacità cognitive. Questo quando per addestramento si intende mettere il cane di fronte a nuove situazioni da risolvere imparando nuovi comandi.

Un bambino, che è un animale, se lasciato solo nella foresta per 20 anni non svilupperà neanche minimamente le capacità del suo cervello. Imparerà a sopravvivere ma nemmeno a parlare. Hai presente tarzan??!!
Un cane che vive in famiglia, sottoposto a mille stimolazione compreso l addestramento ( a parte i tuoi cani ) svilupperà molto di più le sue capacità intellettive rispetto ad un lupo.
Questa è scienza ..... non fantascienza .....
Solo le razze che si sono sapute adattare sono sopravvissute. Per adattarsi all'ambiente bisogna essere capaci di risolvere moltissimi problemi, l'intelligenza è funzione ed abilità, senza di queste la sopravvivenza diventa difficilissima se non impossibile. E' intelligente chi si adatta all'ambiente e sopravvive. Per questo ho detto che al tuo border preferisco un cane con l'intelligenza del gatto. Un border che è sta addestrato ad eseguire 250 ordini se lo metti davanti a un problema da risolvere, ti guarda ti guarda e continua a guardarti senza prendere nessuna iniziativa, è stato talmente rimbecillito che è diventato completamente dipendente da quello che lo ha stupidito. Tu continua solo a leggere così imparerai tutto. Visto che hai nominati i miei cani di dirò che in due anni potrebbero insegnarti cose che tu non hai capito in tutta la tua vita. Impareresti a vedere come vanno al riporto i cani incentivati con il gioco senza forzature e senza eccesivo addestramento. Visto che qualche tempo fa hai sostenuto che il cane deve usare il naso per andare al riporto e non gli occhi, i miei cani ti potrebbero insegnare che al riporto ci vanno con il naso al minimo e con la vista al massimo. I cani sono abbastanza intelligenti che non hanno bisogno di nessun addestramento per capire quando è il momento di usare gli occhi e quando è il momento di usare il naso. Con l'addestramento questo discernimento potrebbe essere rovinato, l'esempio lo si può vedere in alcuni video che si trovano in giro.
 
Sono d'accordo ma bisogna capire bene quali sono le regole che funzionano in natura. Una cane rispetta il suo capo branco, se non lo rispetta è perché non lo ritiene il suo capobranco. Il cane non giura sottomissione eterna, lui sarà sottomesso fino a quando il leaders dimostrerà di meritarsi la carica che riveste, quindi ogni giorno è un combattimento continuo, con il capobranco che è costretto a dimostrare al branco il suo valore di grande condottiero. Bastano queste dimostrazioni di valore fatte di riti, di avvertimenti e minacce per sconfiggere il cane e di conseguenza renderlo più calmarlo. E' il branco che elegge il capobranco, senza questo appoggio non si va da nessuna parte, altrimenti ogni giorno sarebbe un continuo "sangue e arena" Le regole che muovono il branco non sempre sono facili da comprendere, la leadership non è solo una questione di forza. Se il cane morde è perché gerarchicamente riveste una carica più importante. Nel caso specifico credo che il comportamento del cucciolone è dovuto ad una forte influenza ormonale, classica del periodo in cui sta transitando il cane, l'aumento del testosterone condiziona la mente del cucciolone, fino a farlo diventare aggressivo. La colpa è sempre del padrone, i cani non nascono dominanti, e non mi risulta che ci sono programmi genetici dove fanno nascere i cuccioli con un livello molto alto di testosterone. Sono le circostanze ambientali che lo rendono dominante, è il tipo di socializzazione ricevuto che lo ha reso dominante, se questo cucciolo cambiasse ambiente da dominante potrebbe decidere di sottomettersi. Con un cucciolone che ha ancora la bocca che gli puzza di latte non va intrapresa nessuna azione di forza, ricordiamoci che il cane raggiunge la maturità intellettiva a poco più di due anni, qui ci potrà essere ancora un cambiamento e quello che era disposto a fare potrebbe non essere non più disposto a farlo. I cani hanno due cambiamenti caratteriali, uno avviene con la maturità sessuale e l'altro con quella intellettiva. Qualche anno fa per calmare i cani li castravano, adesso ci sono altri sistemi che danno ottimi risultati senza rovinare il cane. Un aiuto lo potrebbe dare anche la medicina, ci sono calmanti che aiutano a tenere basso il livello del testosterone. Anche una scodella di latte con delle gocce di fiori di Bach potrebbe aiutare il cane a calmarsi. I cani non hanno tutti lo stesso carattere, quello che va bene per uno potrebbe non andare bene per l'altro. Comunque di una cosa sono certo che con la sola forza non si diventa capo branco.


Ciao Germano! Intanto vorrei dire una cosa ..... Se il cane è così al 99% è colpa dell'inesperienza del conduttore . Anzi dato che quello che è successo ormai è successo sarebbe opportuno che Davide cercasse di capire il perché il cucciolone si comporta così e guai a seguire quello che farei io e che ho scritto nel post precedentemente dato che anch'io non ho tutta questa esperienza....anzi!
Avere sempre avuto cani, che siano o meno da caccia, è una cosa .....saperli addestrare è un'altra.
Quello che mi hai detto riguardo alla natura è vero ...in parte.
Riporto un punto solo per non perdermi, " Il cane non giura sottomissione eterna, lui sarà sottomesso fino a quando il leader dimostrerà di meritarsi la carica che riveste"......oppure si crea un suo branco. Cani dominanti che non sono considerati leader dal branco esistono anche in natura..... ma il loro futuro è quello di creare un branco nuovo.....non necessariamente essere sottomessi per sempre. E questi soggetti quando sono cani da caccia sono cani irrecuperabili con cui io decido per mia scelta di non vivere e condividere.
E' ovvio che ciò che sta a monte del mio discorso è quella di essere certi di non avere sbagliato con il cane.... Comunque caro Germano....è sempre un piacere! ;)
 
Non ho capito perché hai quotato ..... tanto poi hai parlato a ruota libera senza nessun collegamento con quello che ho scritto io.
I tuoi cani ..... I tuoi cani ..... tu ..... I tuoi cani .....
Seeeee ciao Germa'
 
ISecondo me da cucciolo ad oggi questo cane ha avuto troppa gente intorno e troppe distrazioni perciò" sei a questo punto!! Io i miei pochi cani da caccia che ho avuto hanno conosciuto fin da cuccioli solo la caccia, addestramento per la caccia, selvaggina, ne giochi (se non per addestramento), ne gente inutile intorno ecc ecc!! Difficile recuperarlo secondo me, ma nulla e" impossibile! Ciao
 
premetto che sono solo un appassionato e che amo i cani
premetto che so che quello che ti consiglierò è più facile a dirsi che a farsi
premetto che non sopporto chi dice "via il cane"
ma son sicuro che un cane morde perchè ha sbagliato il padrone, SEMPRE
ricordo il tuo entusiasmo quando chiedevi che razza scegliere, in tanti ti raccomandammo lo springer e lo rifarei oggi
non è che data la tua giovane età il cane l'hai trattato da fratellino=tuo pari? magari non te ne sei accorto ma hai dato il via al suo diventare capobranco
io son daccordo su tutto quello che ti scrive germano, mettici tanta pazienza e tanta FERMEZZA E TRANQUILLITA', il cane deve capire che sei te che comandi e glielo puoi far capire con l'atteggiamento da capobranco (una cosa banale? esci sempre prima te dalla porta di casa, non permettergli di uscire per primo e trova la maniera di non farlo tirare durante la passrggiata: è il capobranco che conduce, non i gregari)
con le botte (che dio strafulmini chi picchia i cani, anche perchè non serve a nulla) crei situazioni di lotta: oggi vinci te ma c'è il rischio che prima o poi lui si senta pronto per rimettere in discussione chi comanda
lo so che poi nel pratico non è semplice ma metticela tutta e vedrai che potrai avere delle belle sorprese

ps: chi già lo conosce avrà capito che sono "un adepto" di cesar millan. ecco, in questi casi, leggiti i suoi scritti, per me sono vangelo

in bocca al lupo

Cimbellatoreeeeeeeeeeeee ma vi son già arrivati i cani a Livorno????? ;) pensavo che si fossero fermati a Pisa...... Oh si scherza come sempre ;)
Comunque ..... in casa mia ci sono sempre stati cani e mai è successo che sia stato detto o fatto ..."via il cane". Di certo però se avessi un cane ingestibile non potrei permettergli di stare nel mio branco.
Al di là delle responsabilità del conduttore, ti assicuro che cani del genere esistono e se me ne capitasse uno non lo terrei. Primo perché vivendo in famiglia sarebbe sempre a contatto con i bimbi, secondo perché cani del genere sfiorano l'imprevedibile e l'irrazionale.
Il bracco di due anni qualche tempo fa si è "rigirato" al mio bimbo di 6 anni..... Il cane non è stato brontolato ma è stato brontolato il bimbo perché ha fatto una cosa che non doveva fare e siccome "così è la vita" preferisco impari dal cane piuttosto che da altri quando sarà più grande. Questo solo per dirti che cerco di distinguere appunto i miei/nostri errori da quello che invece potrebbe essere un comportamento non indotto ma solo di cervello del cane.
Hai detto invece una cosa molto importante che al di là di tutte le nostre teorie potrebbe aiutare Davide....." data la tua giovane età il cane l'hai trattato da fratellino=tuo pari? magari non te ne sei accorto ma hai dato il via al suo diventare capobranco". Davide ha specificato che il cane ha cercato di morderlo dopo essersi intrufolato in camera di suo babbo...... e credo che sia proprio il babbo che il cane considera capobranco. Solo considerazioni e tentativi per cercare di capire...
Un saluto e in bocca al colombo! ;)
 
Mia moglie e contenta ..... Adesso non possiamo lasciare in giro per casa niente ; )
il discorso mio era un altro però
Sicuri che non si stia troppo a pensare a quello che pensa il cane ?

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Nel mio caso ci sarà sicuramente un motivo ma io
Quando esagera le faccio un urlo e lei torna da dove arrivava con tanto di scarpa
Sono a posto

- - - Aggiornato - - -

Non è che mio papà e stato tanto a pensare alla mia psiche quando ero bambino ......
Urlo e via ;)
 
questa discussione si è autoevoluta in maniera bellissima
personalmente amo ragionare di cani con chi ha la mia passione e si impegna a capire tutta una serie di comportamenti/situazioni (poi le conclusioni che uno trae sono condivisibili o no ma quello è il bello), molto meno quando ho a che fare con chi ha il cane come ha gli scarponi, il fucile ecc e che se potesse lo riporrebbe fino alla stagione successiva

però davidehunter non si è fatto più sentire....
 
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