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Il fattore C. è una componente importante, in qualsiasi attività, su questo punto credo che tutti sono d'accordo. Un ottimo cane ha qualche possibilità in più di farti fare l'abbattimento, in queste gare se non abbatti non vai in classifica. Per ottimo cane intendo un cane efficace a quel tipo di terreno e di selvatico. Detto questo è importantissimo la conduzione del cane, altrimenti le doti eccelse del cane non salveranno il cacciatore dall'insuccesso. Se il cane non "incontra" la colpa non è matematicamente del cane, potrebbe essere anche del conduttore. Su un terreno difficile in un turno di 15' il cane può fare la differenza. Sono d'accordo, il cane andrebbe valutato a caccia, solo in questo modo si possono vedere in modo chiaro pregi e difetti. Da quella che è la mia poca esperienza ho capito che un cane che sa soffrire in un turno di 15' dando il massimo senza nessun calo fisico, riesce a fare una giornata di caccia alle massime prestazioni. Se ha le zampe buone e non ha problemi all'apparato scheletrico può cacciare 5 giorni a settimana. Bisogna preoccuparsi di quei cani che partono come schegge e dopo calano vistosamente già dalla metà turno.