E' proprio questo il punto , Nicola, che molti cani a 3 anni sono campioni di tutto senza aver messo mai piede a caccia su terreno libero e senza aver mai incontrato un animale selvatico...ma è pur vero anche il fatto che un cane inetto non conseguirebbe nessun risultato nemmeno sul quagliodromo con quaglie appoggiate a terra due minuti prima ...
purtroppo poi a certi livelli qualche manfrina c'è , e purtroppo anche a livello di privati si commettono spesso errori di leggerezza, quando vengono mandati in riproduzione cani con difetti fisici evidenti o che dal punto di vista venatorio sono appena decenti ...
tra molti cacciatori esiste ancora la credenza che la cagna addirittura migliora dopo il parto per cui vengono fatte accoppiare anche cagne quasi inutilizzabili a caccia con la speranza che poi " partano "....non sto nemmeno a menzionare poi i difetti fisici più evidenti come displasie ecc o anche mancanza totale di morfologia che dovrebbero di per se escludere certi soggetti dalla riproduzione in maniera assoluta ma che vengono troppo spesso sottovalutati...
comunque tornando al tuo discorso ben vengano gli asterischi, che anche se non garantiscono nulla e non sono necessariamente indice di una verifica zootecnica oggettiva sono pur sempre meglio di nulla...
un occhio esperto e' in grado di valutare con una percentuale di errore davvero minima perlomeno l'istinto di predazione e l'attitudine di un cane alla caccia , dopo il manico del conduttore o l'utilizzo di quel soggetto ne possono esaltare o meno le doti ...
Sono pienamente d'accordo con quello che hai scritto, sul fatto che pochi cani da prove vengono testati a caccia. Non si tratta di leggerezza, si tratta di sconsideratezza, di arroganza e presunzione, fare coprire una cagna (che a caccia riesce a fare appena il lavoro per il quale è nata) facendo affidamento sugli asterischi dei suoi avi e sulle doti eccelse del maschio. Questo tipo di accoppiamento lo fanno i fessi o i perfidi, comunque è una pratica sleale sia per i privati che per gli allevatori. La genealogia è importante per cercare di trovare la combinazione giusta, ma se la cassaforte è vuota conviene lasciarla chiusaaaaaaa. Alcune discorsi vengono travisati, la cagna dopo il parto può maturare e diventare più responsabile, ma il parto non gli farà aumentare la potenza olfattiva. Sono d'accordo, a un occhio esperto non sfugge nulla. Bisogna dire che con un cane istintivamente poco dotato ma intelligente, se addestrato bene e condotto ottimamente è difficile stabilire quali sono le qualità naturali e quali sono quelle acquisite con l'addestramento, bisogna essere veramente ma veramente esperti per valutare alcune finezze. Dopo dipende anche da chi è dietro il cane. Ecco perché o detto se gli asterischi sono guadagnati onestamente ci sono buone probabilità che i figli diventino buoni cani da caccia.
 
In un cane di 60 giorni ?
Sai benissimo che la mattina un cucciolo sembra un drago e il pomeriggio magari non vuol uscire dalla cuccia.
Pedegree sempre e con più stellette possibili perché, secondo me, certifica che sul cane e stato speso del tempo e si può valutare le scelte fatte dall allevatore ma da li a dare garanzie sul futuro del cane ce ne passa.
Comunque i cani inetti sono davvero pochi
Mi riallaccio al tuo discorso precedente: l'inetto se capita in mani giuste al massimo si può trasformare in un cane appena utilizzabile a caccia. Molto dipende dal rapporto affettivo che si instaura con il cane, e dall'orgoglio del proprietario che non ammette la sconfitta. Se non c'è questo rapporto il cane viene riportato all'allevatore (serio) o gli viene trovata un sistemazione come cane da compagnia. Non tutti (giustamente) sono disposti a perdere tre anni di caccia per stare dietro al cane.
 
In un cane di 60 giorni ?
Sai benissimo che la mattina un cucciolo sembra un drago e il pomeriggio magari non vuol uscire dalla cuccia.
Pedegree sempre e con più stellette possibili perché, secondo me, certifica che sul cane e stato speso del tempo e si può valutare le scelte fatte dall allevatore ma da li a dare garanzie sul futuro del cane ce ne passa.
Comunque i cani inetti sono davvero pochi
Non in un cane di 60 giorni, in un cane da mandare in riproduzione aspettandoti qualcosa di buono o meno ....
il cucciolo di 60 giorni si sceglie per simpatia, per colore e perché c'è rimasto quello e basta ...
comunque, fermo restando quello che dici, ti posso garantire che anche a 60 giorni ,avendone visti ormai di cuccioli, sulla morfologia futura mi sbaglio davvero poco, sul carattere e sulle potenziali attitudini venatorie appena poco di più...
i cani inetti, quando si parla di privati e/o allevatori poco seri sono tantissimi , soprattutto agli occhi di chi come me caccia selvatici veri in ambienti difficili e per molte ore in una giornata , i cani nella media sono la maggioranza , i cani davvero forti sono pochi...e quelli sarebbero da mandare in riproduzione per migliorare la razza , perché hanno una marcia in più ...
 
Caro Riccà, io non voglio mettere in dubbio nulla! Porto soltanto la mia personale esperienza...
Per fidarmi del pedigree, mi sono portato a casa un cane che a caccia non vale niente!!!
Quello che ribadisco è che a prescindere dal foglio di carta o meno, la prima cosa che guarderò per portare a casa il prossimo cucciolo, saranno i genitori a caccia! Poi si discute di prezzo, pedigree ecc ecc...
Io voglioun cane DA CACCIA non un cane da gare.. come si suol dire: "Fatti! non pugnette!!! " [28]
[40]

Io ti vendo un animale sano, con i vaccini fatti e i documenti in regola.
punto !
Secondo te se sapessi che sarà un grande cane da caccia lo do a te ??!!
Anche vedere i genitori lascia il tempo che trova .... io ho due sorelle che non c'entrano niente l una con l altra.
Serve anche un po' di fortuna
ciao

PS pedigree sempre ;)
 
Caro Riccà, io non voglio mettere in dubbio nulla! Porto soltanto la mia personale esperienza...
Per fidarmi del pedigree, mi sono portato a casa un cane che a caccia non vale niente!!!
Quello che ribadisco è che a prescindere dal foglio di carta o meno, la prima cosa che guarderò per portare a casa il prossimo cucciolo, saranno i genitori a caccia! Poi si discute di prezzo, pedigree ecc ecc...
Io voglioun cane DA CACCIA non un cane da gare.. come si suol dire: "Fatti! non pugnette!!! " [28]
[40]

probabilmente l'allevatore non ha fatto un buon lavoro..magari anche noi commettiamo errori nella preparazione del soggetto...questo può succedere .....comunque la percentuale di una buona riuscita dei soggetti prodotti da allevatori professionisti e assai superiore a quella dei soggetti di chi si "improvvisa" allevatore. poi nessuno nega ad un privato di mettere in tavola tutte le carte per avere ottime cucciolate......in bocca al cocker!!!!!!!
 
Non in un cane di 60 giorni, in un cane da mandare in riproduzione aspettandoti qualcosa di buono o meno ....
il cucciolo di 60 giorni si sceglie per simpatia, per colore e perché c'è rimasto quello e basta ...
comunque, fermo restando quello che dici, ti posso garantire che anche a 60 giorni ,avendone visti ormai di cuccioli, sulla morfologia futura mi sbaglio davvero poco, sul carattere e sulle potenziali attitudini venatorie appena poco di più...
i cani inetti, quando si parla di privati e/o allevatori poco seri sono tantissimi , soprattutto agli occhi di chi come me caccia selvatici veri in ambienti difficili e per molte ore in una giornata , i cani nella media sono la maggioranza , i cani davvero forti sono pochi...e quelli sarebbero da mandare in riproduzione per migliorare la razza , perché hanno una marcia in più ...

I cani inetti, se per inetti si parla di un cane inutilizzabile, sono pochi,
la maggioranza ti fanno passare un onesta giornata di caccia.
Questo per la razza che piace a me per le altre non saprei

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Sono pienamente d'accordo con quello che hai scritto, sul fatto che pochi cani da prove vengono testati a caccia. Non si tratta di leggerezza, si tratta di sconsideratezza, di arroganza e presunzione, fare coprire una cagna (che a caccia riesce a fare appena il lavoro per il quale è nata) facendo affidamento sugli asterischi dei suoi avi e sulle doti eccelse del maschio. Questo tipo di accoppiamento lo fanno i fessi o i perfidi, comunque è una pratica sleale sia per i privati che per gli allevatori. La genealogia è importante per cercare di trovare la combinazione giusta, ma se la cassaforte è vuota conviene lasciarla chiusaaaaaaa. Alcune discorsi vengono travisati, la cagna dopo il parto può maturare e diventare più responsabile, ma il parto non gli farà aumentare la potenza olfattiva. Sono d'accordo, a un occhio esperto non sfugge nulla. Bisogna dire che con un cane istintivamente poco dotato ma intelligente, se addestrato bene e condotto ottimamente è difficile stabilire quali sono le qualità naturali e quali sono quelle acquisite con l'addestramento, bisogna essere veramente ma veramente esperti per valutare alcune finezze. Dopo dipende anche da chi è dietro il cane. Ecco perché o detto se gli asterischi sono guadagnati onestamente ci sono buone probabilità che i figli diventino buoni cani da caccia.

Non tutti sono disposti a buttare anni di lavoro e migliaia di euro per uscire la domenica a caccia con il campione.
Sarà sbagliato ma lo capisco
 
Io ti vendo un animale sano, con i vaccini fatti e i documenti in regola.
punto !
Secondo te se sapessi che sarà un grande cane da caccia lo do a te ??!!
Anche vedere i genitori lascia il tempo che trova .... io ho due sorelle che non c'entrano niente l una con l altra.
Serve anche un po' di fortuna
ciao

PS pedigree sempre ;)
Sinceramente il costo di 1.000 euro mi sembrano eccessivi solo all'ottenimento di un cucciolo sano e vaccinato. Il cucciolo deve essere sano e vaccinato a prescindere. Quello che si compra a 1.000 euro è l'ottima genealogia, i titoli di prestigio conseguiti dall'allevatore. Nessuno pretende la garanzia del futuro campione, quello che è legittimo pretendere è la riuscita di un onesto cane da caccia. Purtroppo ci sono allevatori onesti, che ti sostituiscono il cane inetto per la caccia e altri che se ne fregano. Anche quelli che dicono di voler sostituire il cane "giocano" sull'elemento affettivo, infatti ci sono abbastanza cacciatori che preferiscono cacciare con una mezza ciufeca e non restituire il cane.
 
Sinceramente il costo di 1.000 euro mi sembrano eccessivi solo all'ottenimento di un cucciolo sano e vaccinato. Il cucciolo deve essere sano e vaccinato a prescindere. Quello che si compra a 1.000 euro è l'ottima genealogia, i titoli di prestigio conseguiti dall'allevatore. Nessuno pretende la garanzia del futuro campione, quello che è legittimo pretendere è la riuscita di un onesto cane da caccia. Purtroppo ci sono allevatori onesti, che ti sostituiscono il cane inetto per la caccia e altri che se ne fregano. Anche quelli che dicono di voler sostituire il cane "giocano" sull'elemento affettivo, infatti ci sono abbastanza cacciatori che preferiscono cacciare con una mezza ciufeca e non restituire il cane.

Sostituzione ??!!!

Non ti sto mica vendendo una macchina in garanzia ....
Porti il cane nei campi una volta al mese, non sai niente di addestramento ne di cani e magari ti ripresenta dopo 6 mesi a dirmi che il cane non va ....
ma per favore dai !
Stiamo parlando di un animale mica di un pezzo di ferro uscito male dalla pressa
 
I cani inetti, se per inetti si parla di un cane inutilizzabile, sono pochi,
la maggioranza ti fanno passare un onesta giornata di caccia.
Questo per la razza che piace a me per le altre non saprei

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Non tutti sono disposti a buttare anni di lavoro e migliaia di euro per uscire la domenica a caccia con il campione.
Sarà sbagliato ma lo capisco
I cani inetti non sono soltanto quelli totalmente inutilizzabili, sono anche quelli appena utilizzabili ( parere personale eh ) , sono quelli che in una vita a caccia riescono a fare più o meno maldestramente quello che un buon cane veramente da caccia fa sottogamba in una stagione , sono quelli che quando gli altri incontrano tu consumi le cartucce a forza di metterle avanti e indietro nel fucile imprecando alla tua sfortuna è al culo che hanno gli altri...inetti ti sembrerà un parolone ma la sostanza all incirca e' quella ....
la razza che piace a te qua dalle mie parti e' messa molto peggio di altre , perché tra i cani che stanno perennemente a 800 metri e cani che stanno perennemente tra i piedi , quelli che stanno a metà non sono tantissimi ....ci sono, e sono tanti considerato la diffusione della razza , ma al percentuale di poco buoni e' alta alta ....
 
Pedrigree sempre si. Se parliamo di privato di appassionato di razza parliamo di pedigree, altrimenti parliamo di altro, che con la razza non centra niente, visto che un cane senza documenti è considerato un meticcio.
Si, pedigree sempre e comunque, perche' e' un foglio di carta ma non solo un foglio di carta, e' un libretto di circolazione, e' un documento necessario per scrivere la storia di una razza , e' mettere per iscritto quello che e' l'obbietivo della cinofilia, cioe' migliorare la razza ....
su questo si puo' poi discutere per giorni, ma se non si perde di vista la serieta' e l'obbiettivo il pedigree e' indispensabile ...
certo non ti garantisce nulla, proprio perche' si perdono di vista spesso le cose di cui sopra, ma dovrebbe perlomeno metterti al riparo dalle fregature certe e non certificate, perche' chi certifica qualcosa dovrebbe perlomeno cercare di non sputtan@rsi piu' di tanto, sia che si parli di privati appassionati, che a maggior ragione dovrebbero vivere non di cuccioli, che di allevatori seri...
il discorso cosi e' troppo generico , se ne potrebbe discutere all'infinito, ma spero che renda l'idea...
 
Io ti vendo un animale sano, con i vaccini fatti e i documenti in regola.
punto !
Secondo te se sapessi che sarà un grande cane da caccia lo do a te ??!!
Anche vedere i genitori lascia il tempo che trova .... io ho due sorelle che non c'entrano niente l una con l altra.
Serve anche un po' di fortuna
ciao

PS pedigree sempre ;)
No, Dark, no...
se io sono serio davvero, e te lo dico come privato , appassionato della razza, e persona seria senza fini di lucro, ti vendo il cucciolo sano, vaccinato, coi documenti in regola e tutto il resto, ma ti vendo anche un cane figlio di buoni cani da caccia ( non voglio scomodare paroloni piu' grandi )...
e proprio perche' sono serio e non ho mandato in riproduzione una cagna qualsiasi , e non ho scelto uno stallone qualsiasi , e ho valutato bene tutto , compreso gli aspetti morfologici e caratteriali dei soggetti...e siccome ti vendo tutto questo non ti do nessuna garanzia , perche' se mai ne avessi mi terrei i cuccioli o perlomeno quei cuccioli per me, ma ti metto comunque sulla buona strada per avere in futuro un buon cane da caccia...
dopo su quello che dici te riguardo alla fortuna/sfortuna, al modo di addestrare e portare a caccia i cani ecc ecc sono perfettamente daccordo, e sono comunque tutte cose importanti...
Nella mia personale esperienza di serio :eek: allevatore privato in 20 anni ho ceduto piu' di 40 cuccioli, che sono andati in mano a cacciatori piu' o meno bravi, a gente che sicuramente si accontentava chi piu' e chi meno in base alle esigenze, ma mai nessuno e' venuto a dirmi in 20 anni che si ritrovava per le mani un cane inetto alla caccia..
sono usciti grandi cani, buoni cani, cani bravini e anche qualche " campione " , ma mai sono usciti dei brocchi, quindi vedi che la selezione a qualcosina serve ...
e siccome serve e funziona, ovviamente va messa per iscritto...
poi cani senza pedigree grandi cacciatori ce ne sono, e cani figli di campioni brocchi anche...
 
Scusate dove ho fldetto che la selezione non serve ?
Documenti in regola intendo il pedegree che attesta il lavoro che ha fatto l allevatore o il privato
più di quello non posso promettere
 
....Quoto totalmente sia Germano56 che Jack70 e mi permetto di fare ancora due considerazioni.....di solito nel nostro paese ha più possibilità di incontrare selvaggina vera il cane del cacciatore che quello del garista....l'addestramento conta ma la pratica e il lavoro sul selvatico molto di più...
seconda cosa ...intorno ai cani girano soldi...e più ne girano più qualcuno cade in tentazione e si scivola nella malafede se non nella truffa......in italja la sola è alla portata di tutti.
...ne racconto solo una...c'era una volta (20 anni fa circa...) un setter quasi tutto nero.....avrebbe anche potuto essere N...di V.........vinse tutto anche in europa,trombò ,beato lui, più di pornodivo,fece un sacco di figli .....ebbene era prognato e neppure poco,l'ho visto coi miei occhi.e questo è "solo" un difetto estetico....viguratevi quelli che hanno tare fisiche o caratteriali....
S.Tommaso l'aveva detto....
 
Non tutti sono disposti a buttare anni di lavoro e migliaia di euro per uscire la domenica a caccia con il campione.
Sarà sbagliato ma lo capisco[/QUOTE In questa discussione si è detto che un cane prima di partecipare alle prove di lavoro deve andare a caccia, solo quelli che si distinguano in questa "disciplina" meriterebbero di essere valutati in prove di lavoro. Lo scopo della selezione non è quello di produrre campioni e quello di produrre cani validi per la caccia, la cinofilia dovrebbe essere al servizio della caccia.
 
Pedigree certo ke si, x lo meno quando compri un cucciolo sai cosa porti in canile, l'appassionarsi di una razza è anke orientarsi su linee di sangue x poi mantenere o cambiare o comunque avere una panoramica del soggetto
 
Io ho un cane con pedigree che non vale una cicca!!! Il prossimo che prenderò, prima vado a vedere come vanno a caccia i genitori, poi se vanno porto a casa il cucciolo, altrimenti no!!! Pedigree o senza!
Quest'anno mi sono rovinato la stagione... preferisco un "meticcio" che lavora piuttosto che uno di razza che va a fare le passeggiate naturalistiche!!!
 
Non tutti sono disposti a buttare anni di lavoro e migliaia di euro per uscire la domenica a caccia con il campione.
Sarà sbagliato ma lo capisco[/QUOTE In questa discussione si è detto che un cane prima di partecipare alle prove di lavoro deve andare a caccia, solo quelli che si distinguano in questa "disciplina" meriterebbero di essere valutati in prove di lavoro. Lo scopo della selezione non è quello di produrre campioni e quello di produrre cani validi per la caccia, la cinofilia dovrebbe essere al servizio della caccia.

Dipende dalle prove.
Se si parla di prove su selvaggina naturale e' così se invece si parla di prove classiche su quaglie o grande cerca l unico scopo è ricercare il cane più aderente allo.standard.
Se uno si prende un figlio di un setter che corre il gramignani e certo di avere 7n cane il cui padre ha fermato migliaia di beccacce in tutta Europa.
Che poi non si possa guardare come bellezza e stile e un altro discorso
 
Scusate dove ho fldetto che la selezione non serve ?
Documenti in regola intendo il pedegree che attesta il lavoro che ha fatto l allevatore o il privato
più di quello non posso promettere
Intendevo proprio quello, che se il lavoro e' stato fatto, il pedigree dovrebbe garantire qualcosina in più rispetto ai semplici vaccini e alla buona salute , cosa che ti può garantire anche qualsiasi privato su una cucciolata di meticci nati dentro al pagliaio....se il lavoro e' stato fatto....
 
14540770764671.jpg

Arrivata 20 giorni fa .....
Se mi dice sfiga mi scaldera' le mani per 10 anni in altana
di certo non la riportero' all allevatore
Io sono convinto che l 80 per cento, se ci sono le basi, la fa il padrone del cane.
Kapo' ( per dirne uno) in mano mia non diventava niente
 
Pedrigree sempre si. Se parliamo di privato di appassionato di razza parliamo di pedigree, altrimenti parliamo di altro, che con la razza non centra niente, visto che un cane senza documenti è considerato un meticcio.
 
....Quoto totalmente sia Germano56 che Jack70 e mi permetto di fare ancora due considerazioni.....di solito nel nostro paese ha più possibilità di incontrare selvaggina vera il cane del cacciatore che quello del garista....l'addestramento conta ma la pratica e il lavoro sul selvatico molto di più...
seconda cosa ...intorno ai cani girano soldi...e più ne girano più qualcuno cade in tentazione e si scivola nella malafede se non nella truffa......in italja la sola è alla portata di tutti.
...ne racconto solo una...c'era una volta (20 anni fa circa...) un setter quasi tutto nero.....avrebbe anche potuto essere N...di V.........vinse tutto anche in europa,trombò ,beato lui, più di pornodivo,fece un sacco di figli .....ebbene era prognato e neppure poco,l'ho visto coi miei occhi.e questo è "solo" un difetto estetico....viguratevi quelli che hanno tare fisiche o caratteriali....
S.Tommaso l'aveva detto....
Sulla prima affermazione che hai fatto non ci sono dubbi, e sull'efficacia maggiore di un annata di caccia su terreni liberi e selvaggina vera rispetto a un annata di turni da un quarto d'ora su selvaggina scodata , almeno nella maggior parte dei casi , anche ....

- - - Aggiornato - - -

Vedi l'allegato 66518

Arrivata 20 giorni fa .....
Se mi dice sfiga mi scaldera' le mani per 10 anni in altana
di certo non la riportero' all allevatore
Io sono convinto che l 80 per cento, se ci sono le basi, la fa il padrone del cane.
Kapo' ( per dirne uno) in mano mia non diventava niente
... O forse diventava un buon cane da caccia, senza titoli ne stelline, ma che ti faceva divertire una decina di anni a caccia ....e forse lo stesso Kapò ( la mia non è altro che una supposizione per assurdo ) pur con tutti i suoi titoli e stelline a caccia ti avrebbe solo fatto smadonnare ....il discorso è questo,in sostanza , a te piace andare a caccia coi cani e trovare le beccacce o tenere i cani molto sul furgone e conseguire titoli ? A me piace andare a caccia da buio a buio, per esempio...
ma ripeto, questi sono discorsi senza senso fatti così ...
complimenti per la bassottina, molto simpatica ....
 
Sostituzione ??!!!

Non ti sto mica vendendo una macchina in garanzia ....
Porti il cane nei campi una volta al mese, non sai niente di addestramento ne di cani e magari ti ripresenta dopo 6 mesi a dirmi che il cane non va ....
ma per favore dai !
Stiamo parlando di un animale mica di un pezzo di ferro uscito male dalla pressa
Io neanche sto comprando un cane per compagnia, sto comprando la genealogia del cucciolo proprio perché vogli partire con il piede giusto e non voglio amare sorprese. C'è un notissimo allevatore di chiwawa che vende cuccioli a 2.500 euro e anche più, però ti garantisce l'eccellenza in morfologia. Il cacciatore va dal "mago" non perché pretende che il cucciolo sia eccellente in prove di lavoro o in morfologia, chiede un cucciolo da portare a caccia e che riesca a guadagnarsi la pagnotta, se tu allevatore non sei in grado di assicurarmi neanche questo, devi cambiare mestiere. Non sto comprando un cucciolo con la classica formuletta "visto e piaciuto" sto chiedendo un cucciolo da utilizzare a caccia. Se a dieci mesi dovessero manifestarsi difetti genetici morfologici gravi, da precludere l'utilizzo del cane a caccia l'allevatore è obbligato a sostituire il cane o ad accollarsi le spese di eventuali operazioni, questo per legge. Idem per la parte lavorativa, i difetti di dressaggio non centrano con la mancanza di venaticità. E' risaputo, se il cucciolo da grande diventa un bravo cane da caccia o un eccellente cane da prove il merito è dell'allevatore, se il cucciolo da grande diventa una ciufeca la colpa è del padrone, per fortuna ci sono ancora allevatori onesti, che le ciambelle senza buco le sostituiscono.
 
Dipende dalle prove.
Se si parla di prove su selvaggina naturale e' così se invece si parla di prove classiche su quaglie o grande cerca l unico scopo è ricercare il cane più aderente allo.standard.
Se uno si prende un figlio di un setter che corre il gramignani e certo di avere 7n cane il cui padre ha fermato migliaia di beccacce in tutta Europa.
Che poi non si possa guardare come bellezza e stile e un altro discorso
Va bene, sono d'accordo, dipende dalle prove, ma questo non toglie niente al cane che prima di indirizzarlo sulle prove di lavoro viene testato per due stagioni sui terreni di caccia, il cane che ha stile non lo perde se viene portato a caccia. Il problema è già stato scritto, a un anno il cane è già corretto al frullo e allo sparo, partecipa al derby già con un alto grado di addestramento, a tre anni il proprietario mette l'annuncio "campione...... figlio di..... nipote di...... disponibile per monte.
 
Sono pochi quelli che restituiscono il cane all'allevatore, l'ho detto prima. Il padrone può tirare fuori dal cane quello che c'è nel cane. In mano a una persona esperta una ciufeca può diventare una mezza ciufeca, ma non certamente un bravo cane da caccia. I cani se sono geneticamente dotati hanno bisogno di pochissimo addestramento, quelli che hanno bisogno di addestramento sono quelli meno dotati. Se kapò è stato un cane costruito, sicuramente in mano poco esperte non avrebbe avuto molto successo.
 
....Quoto totalmente sia Germano56 che Jack70 e mi permetto di fare ancora due considerazioni.....di solito nel nostro paese ha più possibilità di incontrare selvaggina vera il cane del cacciatore che quello del garista....l'addestramento conta ma la pratica e il lavoro sul selvatico molto di più...
seconda cosa ...intorno ai cani girano soldi...e più ne girano più qualcuno cade in tentazione e si scivola nella malafede se non nella truffa......in italja la sola è alla portata di tutti.
...ne racconto solo una...c'era una volta (20 anni fa circa...) un setter quasi tutto nero.....avrebbe anche potuto essere N...di V.........vinse tutto anche in europa,trombò ,beato lui, più di pornodivo,fece un sacco di figli .....ebbene era prognato e neppure poco,l'ho visto coi miei occhi.e questo è "solo" un difetto estetico....viguratevi quelli che hanno tare fisiche o caratteriali....
S.Tommaso l'aveva detto....
A qualcuno potrebbe non piacere o essere contrario, ma chi seleziona, per salvare la totalità positiva è costretto a prendere anche il particolare "negativo". Questo per chi seleziona in funzione lavorativa, quelli che selezionano in funzione della morfologia, non ci pensano due volte a "buttare il bambino con l'acqua sporca".
 
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