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Sono d'accordo in parte sul fatto che variando l'alimentazione casalinga molto si possa fornire al cane più o meno tutto quello di cui necessita, ma non dimentichiamoci che il cane da caccia e' in tutto e per tutto paragonabile ad un atleta in piena attività ( almeno relativamente al periodo di caccia ) e che per cui la sua dieta andrebbe ponderata in maniera più accurata possibile per poter dare più o meno esattamente quello di cui un atleta ha bisogno...cioè in poche parole intendo dire che dando semplicemente di tutto in po' a livello casalingo il cane vive tranquillamente ma forse manifesta carenza di quel qualcosa in più necessario per un attività fisica importante, come dire che la dieta di un impiegato che va al lavoro in bici non possa avere la stessa dieta di un ciclista che corre il giro d'Italia ....il problema della difficoltà del bilanciamento del cibo casalingo è per me un falso problema....è forse piu una scusa per giustificare le crocchette senza attingere alla motivazione meno "nobile" della indiscussa comodità. Il problema è relativo perchè un alimentazione corretta non è fatta sempre delle solite componenti seppur bilanciate, ma va variata, per noi, per i cani, per qualsiasi animale, è il variare dei cibi appunto che crea un bilanciamento nella vita alimentare...ci sono una marea di combinazioni possibili per nutrire correttamente un cane con prodotti casalinghi. Gli amidi vanno stracotti perchè risultano maggiormente digeribili, si puo scegliere tra riso,pasta,orzo,farro,patate...carni come pollo, manzo,agnello ecc (evitare maiale se somministrato crudo) nei tagli piu economici, anche con un po di grasso o interiora tipo cuore,fegato,trippa,polmone, pesce perchè no? senza spine ovviamente, io prendo delle scatolette di sgombro sfilettato e solo bollito, ancora nella sua acqua di cottura (cotto all'interno del barattolo appunto) euro 1,5 per 400gr...verdure per apporto di vitamine quali carote,zucchine,piselli, magari frutti poco zuccherini tipo mela, ma variando in dosi modeste si puo dare di tutto...da evitare come la peste solo cipolla e cioccolato.
Un buon pastone tipo? una patata, una carota, due pugni di riso stracotto e un pezzo di pollo...facile ed economico ma variare variare variare è la mia parola d'ordine...anche con le crocchette
spesso sono diversi anche i concetti di attività fisica, nel senso che molti cacciatori dicono che il cane sta bene, e' in gran forma ed ha energia da vendere magari praticando la caccia al capanno e limitando l'uso del cane al semplice riporto o poco più, ma cacciando stanziale per esempio dalle 8 di mattina alle 5 del pomeriggio cosa succede?....io ho scelto la via del compromesso e quindi quella dell'integrazione/variazione del secco al domestico, dando per scontato di somministrare al cane una crocchetta di buona qualità alla base della dieta....
sempre riallacciandomi al discorso di Sutica di cambiare molto , ho sentito dire da più persone ( tra cui anche veterinari ) che somministrando sempre la stessa crocchetta il cane alla lunga diventa carente di qualche componente e addirittura in parte intollerante a quel cibo, e che per cui anche la crocchetta andrebbe cambiata al massimo ogni anno, anno e mezzo, in modo da poter in un certo senso ribilanciare questi piccoli scompensi...