setter inglese-bracco italiano

Grazie a tutti per le belli risposte siete stati molto chiari e riflettendo penso che il cane affatto per me sia il bracco nnnn solo per la bellezza ma soprattutto per il modo di cacciare perché mi piace il fatto che sul lavoro sono molto meticolosi nn me ne vogliano gli amanti del Setter ma prenderei un bracco mi da più sicurezza perché cerca in un campo ristretto e molto meticolosamente
 
Sempre che abbia voglia di cercare e non te lo ritrovi dopo mezz'ora dietro ai tuoi piedi e con mezzo metro di lingua di fuori.
Se vuoi un bracco sceglilo di linea di sangue che produca cani di peso contenuto, come ti hanno suggerito sopra, perché se vai sui cani monumentali che si vedono in giro di caccia in terreno libero ne farai ben poca.
 

S-M-D

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Salve a tutti volevo sapere quali sono sostanzialmente le differenze tra un setter inglese e un bracco italiano
 
Alcuni bracchi hanno incominciato ad andare a benzina. Sono due cani da ferma che hanno entrambi il compito di reperire e fermare la selvaggina. La scelta della razza deve essere fatta in base allo standard di lavoro della singola razza, in alcuni ambienti può essere più redditizio il setter in altri il bracco italiano. Dopo conta molto anche l'affinità che il cacciatore ha con una determinata razza, non è un particolare di poco conto. Se cerchi un cane da caccia da adattare alle tue esigenze devi valutare questi particolari, dovresti scegliere il cane più adatto al tipo di terreno dove caccerà in prevalenza. Io credo che per differenze fra il bracco e il setter intendevi quelle attitudinali, anche perché quelle morfologiche dovresti conoscerle, non credo che non hai mai visto un Bracco italiano e un setter inglese.
 
Alcuni bracchi hanno incominciato ad andare a benzina. Sono due cani da ferma che hanno entrambi il compito di reperire e fermare la selvaggina. La scelta della razza deve essere fatta in base allo standard di lavoro della singola razza, in alcuni ambienti può essere più redditizio il setter in altri il bracco italiano. Dopo conta molto anche l'affinità che il cacciatore ha con una determinata razza, non è un particolare di poco conto. Se cerchi un cane da caccia da adattare alle tue esigenze devi valutare questi particolari, dovresti scegliere il cane più adatto al tipo di terreno dove caccerà in prevalenza. Io credo che per differenze fra il bracco e il setter intendevi quelle attitudinali, anche perché quelle morfologiche dovresti conoscerle, non credo che non hai mai visto un Bracco italiano e un setter inglese.

E' vero ma un ne più un bracco, il bracco deve andare a bracco, come dire prendo una vecchia 500 e gli metto un motore ferrari un ne più una 500 :D
 
Le esigenze in questo periodo richiedono macchine affidabili e veloci, se qualcuno gli piace la cinquecento con qualche prestazione in più in modo da stare al passo con le altre autovetture senza sfigurare ha la possibilità di scegliere quello che per lui è meglio. La cinquecento rimane sempre cinquecento, anche se è diventata più efficace allo scopo. Il bracco se non si adegua alle richieste dei cacciatori è destinato all'estinzione. I 40 chili di bracco piacciono solo ad una cerchia ristretta di braccofili che certamente con questo tipo di selezione non fa il bene della razza. Ci sono bracchi di 25/26 chili che quando trottano e come se volassero, continentali esteri per mettersi in sintonia sulla stessa velocità devono galoppare.
 
E' vero ma un ne più un bracco, il bracco deve andare a bracco, come dire prendo una vecchia 500 e gli metto un motore ferrari un ne più una 500 :D


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Una Ferrari che va a duecento, non fa storia.....una cinquecento si! ;)
 
è vero sono 2 razze completamente diverse... le accomuna solo il fatto di esser "cani da ferma" in fondo... hanno 2 andature completamente diverse che potrebbe esser peri il bracco un trootto un po piu spinto, da kurkhaar,ma mai un galoppo filante come quello di un setter, prese di terreno e cerca diverse, un lavoro anche se sullo stesso selvatico, in modo totalmente agli antipodi... beh direi che il bracco, come lo spinone sia di nicchia... da amatore, come un arma fine... un cosmi per esempio. mentre il setter... i settermen devono scusarmi, ma è un cane per tutti, un cane semplice, ma inteso come facilità di addestramento e per il cane facilità di apprendimento, un semiauto beretta!
a parte questo, S-D-M se devi scegliere un cane non è che sia una scelta difficile, è da vedere cosa cerchi in un cane, il bracco ti da la tranquillità della caccia, il vero significato del piacere della Caccia col Cane, il setter ha bisogno invece di esser seguito di piu, un lavoro piu veloce, ma a chi piace anche il setter ha il suo piacere... per me lo da solo la nevrilità del Pointer
 
Ti fornisco una risposta un minimo più terra terra, meno tecnica e più informale.
A caccia, se non son duri come sassi, van bene entrambi, e non è vero che il setter allunga e il bracco no, allungano tutti e due o stanno corti tutti e due, dipende da come li addestri e da quanto si fidano di te.
E' il carattere che è estremamente differente. Perché i miei setter se pur dolcissimi, specie con i bimbi, erano molto autoritari e se gli veniva in mente di fare una cosa o non riportare una preda perché se la volevano tenere, non lo facevano. Gli potevi spaccare il badile nella groppa, ma così era. Il bracco, che ho adesso, è morboso. Fa solo ed esclusivamente quello che gli viene detto. Ti sta addosso appoggiato e se non lo guardi o non lo coccoli soffre. E' molto meno possessivo.
Per il resto, ripeto, secondo me sono i migliori, scegli quello che ti piace e caschi in piedi.
 
sono proprio l'antitesi l'uno dell'altro: inglese / continentale italiano; pelo lungo/ pelo raso; cerca al galoppo / cerca al trotto; cerca molto estesa/ cerca piu' ristretta e meticolosa; assi cranio facciali paralleli - assi divergenti; insomma non sono proprio paragonabili; due razze completamete diverse sia nell'aspetto che nel lavoro! :)
 
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