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cane per caccia vagante

Per una caccia "a quel che passa il convento" mi verrebbe da pensare allo springer, alcuni miei amici li usano per queste cacciate miste con ottimi risultati, se invece parliamo di scelte razionali mi rifaccio a quel che dice germano ( che tra parentesi con una logica ferrea ti da sempre un'opinione inconfutabile ) Ibal!
 
Per beccacce il setter...volevo sapere qual'era il migliore tra i due elencati nel primo messaggio
 
bhe se vuoi cacciare sia la stanziale che la migratoria tipo i tordi la scelta migliore e lo springer, oppure un bel cocher..
 
Come dice l'amico luigi 76 "sei tu a fare il cane" . Con i miei DD non ho problemi ,su qualunque selvaggina,su qualsiasi tipo di terreno ,adesso mi sto dedicando anche alla traccia! In bocca al lupo per la scelta !
 
Mio fratello ha 2 setter e li vorrei anche io....il cane è per mio nonno che acccompagno io a caccia.....a me piacciono i setter e basta
 
white wolf

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Che cane preferireste per la caccia vagante a migratoria e stanziale? (Conigli selvatici, lepri, tordi, merli.....)
 
"Che cane preferireste per la caccia vagante a migratoria e stanziale? (Conigli selvatici, lepri, tordi, merli.....)" In base a questa domanda potrebbe essere anche logico rispondere: "il mio cane" Le razze di cani che preferisco sono quelle più adatte a perseguire i 4 selvatici che si trovano fra parentesi nella domanda. Per la lepre il segugio, per il coniglio il cirneco, per tordi e merli un razza da riporto. Visto e considerato che non posso permettermi tre cani la mia preferenza ricadrà su di una razza polivalente che mi permetterà di poter praticare i diversi tipi di caccia. Un ragionamento logico mi porterà a non considerare adatte (in base allo standard lavorativo) le razze da ferma. Le razze adatte per i 4 tipi di selvatici sono le razze da cerca, che hanno sicuramente un grado in più di qualsiasi cane da ferma considerato polivalente. Il coniglio viene cacciato con successo anche da springer e cocker, la lepre idem, per il riporto di tordi e merli lo springer e il cocker è meglio dei retriever. Un cane da ferma può fare anche il riporto dei tordi e dei merli, può cacciare la lepre e il coniglio, ma lo scotto che deve pagare è troppo alto. Il "sei tu che fai il cane" si potrebbe tradurre: "sei tu a decidere se vuoi rovinare un cane da ferma che è stato selezionato per svolgere un lavoro completamente diverso."
 
non c'é una razza migliore del'altra, molto dipende da che tipo di lavoro vogliamo che il cane svolga e che ci piace veder svolger al cane. La pernice la beccaccia o il fagiano lo puoi trovare sia con un buon cocker che con un buon setter ad esempio. Dipende da come piace cacciare secondo me
 
germano56 ha scritto:
"Che cane preferireste per la caccia vagante a migratoria e stanziale? (Conigli selvatici, lepri, tordi, merli.....)" In base a questa domanda potrebbe essere anche logico rispondere: "il mio cane" Le razze di cani che preferisco sono quelle più adatte a perseguire i 4 selvatici che si trovano fra parentesi nella domanda. Per la lepre il segugio, per il coniglio il cirneco, per tordi e merli un razza da riporto. Visto e considerato che non posso permettermi tre cani la mia preferenza ricadrà su di una razza polivalente che mi permetterà di poter praticare i diversi tipi di caccia. Un ragionamento logico mi porterà a non considerare adatte (in base allo standard lavorativo) le razze da ferma. Le razze adatte per i 4 tipi di selvatici sono le razze da cerca, che hanno sicuramente un grado in più di qualsiasi cane da ferma considerato polivalente. Il coniglio viene cacciato con successo anche da springer e cocker, la lepre idem, per il riporto di tordi e merli lo springer e il cocker è meglio dei retriever. Un cane da ferma può fare anche il riporto dei tordi e dei merli, può cacciare la lepre e il coniglio, ma lo scotto che deve pagare è troppo alto. Il "sei tu che fai il cane" si potrebbe tradurre: "sei tu a decidere se vuoi rovinare un cane da ferma che è stato selezionato per svolgere un lavoro completamente diverso."
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...hai una logica matematica...
...bravo...!!
 
La cosa importante è trovare il soggetto bravo, questo a prescindere dalla razza, su questo particolare siamo tutti d'accordo, almeno credo. Impiegare il soggetto bravo in base alle attitudini di razza è determinante ai fini della sua efficacia, vuol dire sfruttare al massimo il suo potenziale genetico, l'impiego in base allo standard lavorativo è il punto di partenza, è un fattore determinante per la buona riuscita del cane da caccia. E' un controsenso cercare un cucciolo di una razza da ferma di ottima genealogia pagarlo profumatamente per iniziarlo sulla lepre, sul coniglio, o utilizzarlo per il riporto della piccola selvaggina. I cani hanno uno spirito di adattamento formidabile, anche se non sono stati selezionati per alcuni tipi di selvatici fanno di necessità virtù, dalla serie "o questa minestra o salti dalla finestra.
 
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...ho sempre pensato che nella scelta di un ausiliare si parta da :
1*........che selvatico prevalentemente voglio cacciare...
1* bis...che terreni pratico abitualmente...
3*........come penso di gestire il cane logisticamente , in casa e fuori...
4*........quali razze si adattano ai punti cui sopra...
5*........si sceglie tra ferma o cerca...
6*........scelgo la razza , tra quelle rimaste dalla selezione fatta ai punti precedenti , che più mi piace come morfologia e lavoro...
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...invece molti fanno la scelta partendo dal fondo...
...per amor di Dio...tutto accettabile e con una sua logica....ma anche i compromessi annessi e connessi...pro e contro...
 
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