Giammi, non ci sono distanze operative canoniche per il lavoro di uno springer.... Se il cane viene utilizzato per il semplice ed esclusivo riporto 4/5 metri possono anche essere troppi, allora può essere consigliabile che il cane stia addirittura dietro o al piede per non intralciare in nessuna maniera il cacciatore....se il cane viene utilizzato " tutta caccia " e quindi oltre al riporto gli si richiede anche lo scovo , 15/20 metri possono essere pure pochi, pur considerando che si parla di springer....una cosa e' il collegamento ed un altra e' l'ampiezza della cerca....se il cane scorre a 50 metri per andare a ficcare il naso su zone dove noi non saremmo passati a piedi vuoi per impedimenti del terreno o vegetazione troppo folta per me non è scollegato perché mi offre comunque la possibilità di un potenziale scovo altrimenti impossibile , l'importante e" che il cane una volta perlustrata tale zona rientri prontamente alla distanza operativa utile al fucile in base alla tipologia di terreno ed al selvatico che si sta cacciando.....secondo me uno springer che sta a 4/5 metri e' come una Ferrari che ha il cambio bloccato in seconda, perché cercando alla giusta distanza e col giusto collegamento, oltre al lavoro di riporto ti offre la possibilità di incarnierare selvaggina inaspettata, vuoi che sia un fagiano, una lepre, una beccaccia, un anatra o qualsiasi altra cosa....