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Dopo 8 anni il mio setter allunga come non mai

Caccia con entrambi da ormai 5 anni,i primi anni gli ha passati con lui.Diciamo che scrivo anche a nome di mio padre che non ha buoni rapporti con la tecnologia.Anche lui sta cercando di capire il perchè di tale comportamento ma per vie alterne.Non ascolta ne lui ne me!!!
 
La tua analisi mi ha aperto un ventaglio di riflessioni e cmq ti ringrazio per la qualità e la sostanza del tuo pensiero.Questo è l'ultimo week end per gli ausiliari da noi quindi anche se me la punta a 500 metri nonostante i miei 120kg(+20kg tra giacca zuppa di sudore,fango sugli stivali,cartucce)ci andrò di corsa con un fiatone da record :cool:.
A caccia chiusa mi concentrerò più sul cane che sul selvatico,dedicandomi anima e cuore al mio setter,seguirò molti dei tuoi consigli,proverò a farlo cacciare da solo senza il compagno e a non dargli troppe attenzioni.Limiterò i fischi e richiami e proverò anche il discorso quaglie.Per fortuna da me ci sono zone soggette a vincolo dove di incontri se ne fanno molti,quindi la materia prima c'è,io da parte mia ci metto la buonà volontà sperando che il mio"cucciolo"ritrovi l'esigenza di rimanere collegato a me.Grazie ancora per le dritte :D
 
Se osservi bene il cane ti renderai conto che quando caccia con più persone e sempre con le stesse ha le sue preferenze, ti renderai anche conto che non lo fa per un senso di gratitudine. Salvo casi eccezionali il cane decide di cacciare con il più bravo, ma non dimentica mai l'appartenenza al gruppo. Se il gruppo si divide può avere qualche indecisione ma seguirà sempre chi per primo gli ha dato l'imprinding. Nel tuo caso il cane può cacciare con te, ma se tuo padre si stacca dal gruppo il cane seguirà tuo padre. Non so se mi sono spiegato. Se per esempio prendi un cane in società con tuo padre e te lo porti a casa tua per una quindicina di giorni e dopo glielo fai tenere per tutta la vita a tuo padre, il cane se ti reputa più bravo oltre a seguire Te, caccerà anche per Te, altrimenti se reputa più bravo tuo padre caccerà con lui, ma se tu ti stacchi dal gruppo seguirà sempre Te. Sono mie opinioni, non sono la verità, io terrei conto anche di questi piccoli particolari, per cercare di capire il comportamento del cane.
 
L'ultima domanda è molto pertinente, ci sono cani che conoscono le rimesse o i vari punti noti dove sono sicuri di incontrare la selvaggina, e se sono nelle vicinanze lasciano il padrone che è il loro punto di riferimento per fare la puntatina, ma subito dopo rientrano e si mettono nuovamente a disposizione, se il cane dopo aver fatto la puntatina continua a rimanere in zona a cacciare da solo vuol dire che non ha più il collegamento. Il problema potrebbe essere qualche cambio di comportamento da parte tua o di tuo padre. Se fate gruppo e qualcuno del gruppo si allontana il cane ne risente, se sulle ferme del cane fai padelle su padelle il cane ne risente e può decidere di cacciare per conto suo visto la scarsa convenienza nello starti vicino. Anche la poca selvaggina porta il cane a decidere di allargare la cerca quasi a dividersi dal gruppo, in natura lo fanno anche i cani inselvatichiti, ma a decidere quando il branco per ragioni di sopravvivenza deve dividersi è sempre chi comanda, forse il tuo cane è uno di quelli che decide. Con un cane di otto anni è difficile strappargli la leadership, ammesso che il cane è dominante, è più probabile ottenere qualcosa con l'addestramento, in particolar modo è più facile creargli dipendenza che ottenere il collegamento spontaneo. Intanto per adesso lascialo perdere, lascialo cucinare nel suo brodo, difficilmente da solo riuscirà ad abboccare qualche beccaccia, fate gruppo e isolatelo, vedrai che sarà lui a spingere per rinserirsi, se continui ad andarlo a servire a mezzo chilometro non accorcerà mai la cerca, non chiamarlo più, fai finta come se non esistesse, caccia solo con l'altro cane. Dopo qualche giorno di cura, mettiti due tre quaglie in tasca e quado lui si allontana le assopisci leggermente in modo da non farle volare e neanche da farle abboccare e le posi a una una diecina di metri da te, devi solo aspettare che arrivi il cane, il resto lo sai, non esagerare per non costringere il cane a numerosi rientri. Non è bello creare dipendenza, ma a male estremi estremi rimedi ed è sempre meglio del collare, che nel cane non crea nessun interesse. Dopo a caccia chiusa incomincia ad addestrarlo alla chiamata, prima scopri fino a che distanza il cane è ricettivo e prima che supera quella distanza lo devi far girare lo devi chiamare. Un ultima cosa, ogni azione di comando si esercita con il controllo, quando addestri e ordini devi vedere il cane, quindi terreni sempre aperti, solo quando sei sicuro puoi portarlo in posti con poca vegetazione, un passo alla volta. Il cane può essere addestrato sempre con i dovuti modi e per i cani grandi con il massimo rispetto, fin quando non incominciano a regredire, un cane di otto anni è ancora nel pieno delle forze. Ciao e auguri
 
il setter allunga di natura ed è fondamentale secondo me perchè a becche nel bosco girando a 360 gradi scruta molto terreno risparmiando a noi fatica purtroppo il problema è che ci sono delle becche che sentendo il bepeer in arrivo si involano davanti al cane facendosi correre dietro bisognerebbe imparare i cani da cuccioli a non correre quando un animale frulla come fanno gli addestratori nelle gare poi se un cane avventa una becca a 10 mt e ferma noi possiamo stare anche a 100 mt e sicuri serviremo il cane, secondo me è positivo vai in gloria ibal
 
S

Setterone

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Nelle ultime tre uscite a beccacce,il mio setter ha avuto un approccio nettamente diverso al bosco in quanto la sua tendenza ad allungare è diventanta un dato di fatto!!!Premetto che anche prima,come tutti i setter,cacciava indisturbato e dotato di una ferma lunghissima ci ha sempre dato il tempo di arrivare a servirlo.Ultimamente si allontana moltissimo e con le beccacce infuriate di quest'anno sono più che convinto che ne abbia involate tante senza che noi le vedessimo,ne sono convinto anche perchè abbiamo deciso di osservare il suo comportamento da un altro punto di vista.Mentre io battevo il solito costone mio padre si è recato alla fine del bosco su un punto elevato ad osservarci da lontano,dopo nemmeno 200 mt sento il telefono squillare e lui mi dice "guarda che il cane l'ha alzata e si è riposata qui davanti a me".Se non fosse stato per mio padre io nemmeno l'avrei sentita/vista anche perchè ero impegnato a maledire il mio cane che di ascoltare non ne voleva sapere.Papà era distante circa 50 mt dal posto in cui si era posata e da"signore" ha deciso di aspettare il setter sperando in una ferma,morale della favola appena il cane si avvicina e rompe dei ceppi per uscire dal fitto,lei si invola a più di 70 mt dal suo naso come un razzo!! "Queste sanno leggere e scrivere e quando passano l'adriatico lo fanno gia col piombo al culo"queste le testuali parole del boss,che ha più volte ribadito che in 50 anni di pda,un annata di becche cosi stronze non l'aveva mai vista!!Scusate la parentesi...cmq come mai un cane dopo 8 anni cambia il suo modo cercare cosi all'improvviso?Posso fare qualcosa per limitare l'allungo o devo lasciarlo fare e correre dietro il beep anche se è a un km?
Se qualcuno più esperto di me mi può aiutare sarò molto grato!!
Ciao ragazzi!!!
 
.
...il tuo cane non è "tuo"...sta cacciando per conto suo e non insieme a te...tu sei "solo" quello che lo porta nell'arena...
...ecco perché ha imparato ad allungare ancora di più...
Dovresti ricominciare con soli esercizi di socializzazione con te per essere inquadrato nella gerarchia del tuo branco in cui tu sei l'alfa : obbedienza-costrizione...fermo , terra , dietro , chiamata restrittiva...e se sbaglia via in cuccia-recinto od in macchina...
 
ma secondo me un cane che sia Pointer o Setter o Breton deve capire quando può allungare o deve accorciare, sicuramente la caccia nel bosco alla regina secondo un mio modesto parere bisogna avere un cane che stia 50/100 metri non 1km. sul cosa fare non lo so o meglio non vorrei darti dei consigli errati, meglio che senti qualcuno più esperto di me.
 
stefano53 ha scritto:
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...il tuo cane non è "tuo"...sta cacciando per conto suo e non insieme a te...tu sei "solo" quello che lo porta nell'arena...
...ecco perché ha imparato ad allungare ancora di più...
Dovresti ricominciare con soli esercizi di socializzazione con te per essere inquadrato nella gerarchia del tuo branco in cui tu sei l'alfa : obbedienza-costrizione...fermo , terra , dietro , chiamata restrittiva...e se sbaglia via in cuccia-recinto od in macchina...
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Sono daccordo in parte col tuo pensiero e ti spiego perchè:
riconosco che con l'avanzare degli anni il mio setter è diventato molto più avido in quanto va a caccia per conto suo,per fortuna con un ottima ferma,ma sul fatto della disciplina a 8 anni di servizio non so se ricominciare da capo.Ti ripeto sono episodi accaduti nelle ultime uscite e non riesco a spiegarmi tale comportamento.I primi anni era l'ombra del drahaatar più anziano(ancora in servizio)e batteva il bosco molto timorosamente,cercandoci sempre con lo sguardo.Poi dai 3 anni fino a questa stagione è maturato,superando il suo compagno tedesco e mostrando un affinità alle becche,guardacaso le ferme nel bosco 4 volte su 5 le faceva il setter.Ora di punto in bianco allunga come un forsennato e va a tutti gli effetti a caccia da solo,sovrastando anche il drahaatar che caccia al trotto.Cercherò di affermarmi di più nei suoi confronti con la speranza che rimanga ad una distanza"umana".Tutto ciò in linea teorica,ma in pratica cosa si deve fare?Molti mi dicono di nascondermi,altri addirittura il collare da addestramento(cose che personalmente odio),il problema è che ha 8 anni...
 
dopo 8 anni allunga come nn mai

dopo 8 anni allunga come nn mai

leo milo ha scritto:
ma secondo me un cane che sia Pointer o Setter o Breton deve capire quando può allungare o deve accorciare, sicuramente la caccia nel bosco alla regina secondo un mio modesto parere bisogna avere un cane che stia 50/100 metri non 1km. sul cosa fare non lo so o meglio non vorrei darti dei consigli errati, meglio che senti qualcuno più esperto di me.
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io penso che oggi tutti vogliono cani da grande cerca .....ma nn e cosi producente ..io concordo che più di 100 150 metri un cane nn debba andare ed e difficile riuscire a fermare un cane di otto anni ,l'unica cosa forse e sperare che incontri nn troppo lontano da dove siamo noi...poi io nn posso dire di più perché nn mi ritengo un esperto ..anzi chiedo sempre a tutti per imparare .Saluti
 
e più di un mese che non porto la cagna giovane. ho notato che, come hai detto tu, ste bekke sono micidiali e la cagnetto dopo un po' si innervosiva tendendo a forzare e fare errori.
quindi stop ! pausa di meditazione ....
il tuo avendo 8 anni dovrebbe essere più equilibrato ma forse si fa prendere la mano anche lui.
sarebbe da provare un uscita su selvatici più "calmi" e vedere che fa
ciao in bocca al lupo
 
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...ogni tanto , anche al cane più obbediente , bisogna fare dei richiami di obbedienza con gli esercizi adatti...
...il cane , animale sociale , cercherà sempre di salire nella scala sociale del branco...
...hai mai visto il comportamento di un maschio alfa dei lupi (ma per esteso a molti altri animali)...??
...ogni volta che i sottoposti ci provano...l'alfa non perde tempo a rintuzzare i tentativi con atti più o meno bruschi e violenti , ma altre volte basta un ringhio...
Non è che tu debba ricominciare da capo...ma solo dedicare un po' di tempo ad un ripassino degli esercizi costrittivi...
...il tuo cane non li ha dimenticati , ma gli fa comodo farlo sembrare , perché ne guadagna in libertà di fare come gli pare e non quello che pare a te...
A stagione finita , oramai , avrai tutto il tempo da dedicargli....e può essere anche divertente...
...ma alla prime uscite dell'anno prossimo ( ma potresti verificare anche in AFV) disciplina ferrea ed intransigenza : premio se fa bene...sgridata ed al chiuso se sbaglia...niente scollarate : in questa situazione non servono ( il cane che si allontana non va castigato brutalmente quando lo fa : altrimenti col ca..che la prossima volta si avvicina dopo aver fatto le sue scorribande...solo dolcezza al ritorno)
Il castigo dopo un esercizio costrittivo , anche solo a voce , si da' prima a casa od in giardino...poi , una volta assodato si fa all'aperto...
Per esercizi costrittivi intendo :il no , il seduto , il passo con e senza guinzaglio , il dietro , il fermo , il terra , il cambio di lacet ed il più importante di tutti e cioè il rientro alla chiamata a voce e con il fischio...
Per esercizi liberatori intendo : il vai o ale' o cerca , il porta e per far iniziare la guidata uso fare un specie di shihhhhhh
 
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