nei tempi passati è normale..per esempio per alleggerire il kurzhaar è stato anche inserito del sangue di pointer..alla fine erano bracchi/pointer quelli che nascevano (e i vecchi cacciatori dicono fossero i cani migliori)...ma vorrei capire se tutt'ora in francia si usa fare una selezione così "sommaria"
 
Grazie per i consigli!!! cmq anche io la penso come te sul fatto di tenerlo 5 minuti sul campo e se non parte legarlo e portarlo via.
Ieri mattina gli si è alzato un fagiano davanti al muso che non aveva sentito (bagnatissimo per terra) per rincorrerlo si è buttato dentro uno spinaio che divideva due campi........si è pungicato tutto.....cmq ho apprezzato la voglia e l'incoscienza di buttarsi così senza sapere dove "atterrava"...........
 
ciao ,io caccio con i bracchi francesi da 8 anni e posso dirti che sono bravissimi cacciatori instancabili, ottimo naso e tanta ma tanta voglia di selvatico.
io ho sempre cacciato coi pointer ma con questi mi trovo meglio. Se ti interessa ho dei cuccioli,figli dei miei di ottima genealogia



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Si.....l'abbiamo capito, gli ho pure messo il tuo post. :mrgreen:
 
Secondo me, se le razze più diffuse sono il setter inglese, il kurzhaar o il breton qualche motivo ci sarà!! Se in Italia si vendo piu Mercedes, Audi e VW rispetto ad una Fiat, sicuramente il marchio nostrano non è in grado di offrire le stesse cose. Quinidi cosa voglio dire, tutte le razze sono buone, ma in % sicuramente i cani con una maggiore resa sono tra le razze sopra citate, mentre quelle meno diffuse lo sono perchè è piu' difficile trovare soggetti effettivamente validi, quelli che ci sono sono rari. Questo è un mio pensiero personale.....
La maggiore o minore diffusione di una razza non è necessariamente legata alla maggiore o minore validità dei soggetti e della razza, ci possono essere ragioni storiche , tradizioni o semplicemente pubblicità che incidono sulla diffusione di una razza piuttosto che di un altra...se ci sono 10000 cani e di questi 1000 sono scarti significa che lo scarto e' il 10%, se di un altra razza ci sono 500 soggetti e 5 scarti significa che la percentuale e' il 5 % , cioè la metà...sono piuttosto convinto che la diffusione smisurata che hanno avuto certe razze abbia influito molto negativamente sulla qualità... Prendiamo qualsiasi razza molto diffusa, diciamo il setter perché è stato rammentato prima, e ci accorgeremo che di scarti ce ne sono tantissimi, e questo per via delle cucciolate fatte indiscriminatamente, con le conseguenze facilmente immaginabili... Credo che il setter inglese sia la razza con più soggetti displasici in assoluto, chiediamoci il perché? Sarà mica per via di quei 16000 soggetti all'anno come sono sono?!?! A me il bracco francese come razza piace molto, il setter o altre razze mi piacciono uguale se non di più, ma ora come ora se non fossi sicuro di cosa vado a prendere mi fiderei più di una razza meno diffusa e quindi più tutelata che di una troppo diffusa e per niente tutelata... Questo ovviamente tenendo presente che ci sono scarti in tutte le razze, così come campioni, per cui non ne faccio un discorso in favore di una razza piuttosto che un altra...
 
E' una razza poco conosciuta ma che secondo me andrebbe meglio diffusa tra i cacciatori, come ad esempio il Braque d'Auvergne, sconosciuta questa razza totalmente credo in Italia. Mai visto uno di persona ma guardando un po' su youtube qualche video direi che non è male!
 
La farfalla o il fiocco si fa al un cucciolo di 60/70 giorni, sono dell'opinione che quel tipo di ferma (a vista) serve per dare piacere al padrone che testare le reali potenzialità del cucciolo, anche perché a quel determinato stimolo reagiscono con l'immobilità anche razze non da caccia. Ci sono stati cuccioli che la farfalla non la hanno fermata, eppure sono diventati dei bravi cani da ferma e altri che da cuccioli fermavano la farfalla e dopo per vari motivi non hanno avuto un ferma sicura. Se il tuo cucciolone diventerà un bravo cane da caccia dipenderà dalle sue doti naturali e dalle esperienze che gli farai fare, non certamente dal fiocco. Io penso che con le mie possibilità mi posso comprare un cucciolo di ottima genealogia e dopo sperare di poter ottenere qualcosa in più di un semplice cane da caccia, senza togliere niente ai bravi cani da caccia. Un cucciolone non lo prenderei mai allo stesso modo di un cucciolo. Sono mie opinioni, la realtà è diversa, i cani fino a due anni un giorno ti fanno salire in cielo e l'altro ti fanno sprofondare all'inferno. Ieri parlavo con un amico di un cane che aveva cambiato due mani, veniva ceduto perché non rendeva, alla terza mano si è svegliato e ha cominciato a vincere e continua ancora a farlo. Portala sulle quaglie selvatiche vedrai che incomincerà a svegliarsi, se non parte la tieni sul campo 5 minuti, dopo la leghi e la porti via, non tenerla troppo tempo a cazzeggiare.
 
Anche per me, il griffone è più generico, si adatta bene a qualsiasi terreno, entra bene nello sporco e va bene anche nei terreni paludosi, per uno come me che caccia con gli springer e ha cacciato con i setter e sicuramente più adatto. Il bracco francese è più veloce ed e sicuramente più adatto a terreni più aperti. Personalmente trovo il bracco francese un bel cane, avido, nevrile e con una enorme passione per la caccia, se ci mettiamo che ha pure una ottima taglia media e il pelo corto ha tutte le qualità per poter aver successo come futuro cane da caccia scelto dai cacciatori italiani. L'unico mio dubbio è che potrebbe essere non adatto per terreni con fitta vegetazione e in zone paludose dove per ovvi motivi un pelo più adatto permetterebbe al cane di lavorare con più agiatezza.

Sono d'accordo con te, anche se dipende molto dai soggetti, ho visto kurzhaar e pointer buttarsi tra rovi e acquitrini con grande disinvoltura...spesso di trattava di cani con una avidità smisurata...
 
La maggiore o minore diffusione di una razza non è necessariamente legata alla maggiore o minore validità dei soggetti e della razza, ci possono essere ragioni storiche , tradizioni o semplicemente pubblicità che incidono sulla diffusione di una razza piuttosto che di un altra...se ci sono 10000 cani e di questi 1000 sono scarti significa che lo scarto e' il 10%, se di un altra razza ci sono 500 soggetti e 5 scarti significa che la percentuale e' il 5 % , cioè la metà...sono piuttosto convinto che la diffusione smisurata che hanno avuto certe razze abbia influito molto negativamente sulla qualità... Prendiamo qualsiasi razza molto diffusa, diciamo il setter perché è stato rammentato prima, e ci accorgeremo che di scarti ce ne sono tantissimi, e questo per via delle cucciolate fatte indiscriminatamente, con le conseguenze facilmente immaginabili... Credo che il setter inglese sia la razza con più soggetti displasici in assoluto, chiediamoci il perché? Sarà mica per via di quei 16000 soggetti all'anno come sono sono?!?! A me il bracco francese come razza piace molto, il setter o altre razze mi piacciono uguale se non di più, ma ora come ora se non fossi sicuro di cosa vado a prendere mi fiderei più di una razza meno diffusa e quindi più tutelata che di una troppo diffusa e per niente tutelata... Questo ovviamente tenendo presente che ci sono scarti in tutte le razze, così come campioni, per cui non ne faccio un discorso in favore di una razza piuttosto che un altra...

In parte condivido, ma non su tutto
 
Qualcuno sa indicarmi il migliore allevamento che abbia però selezione di questa razza non da compagnia ma da caccia?
Grazie!!!!! 2

Credo che come in tutte le razze, fermo restando le convinzioni personali nessuno scriverebbe "è questo !!"...al limite qualche indicazione si, e... per sentito dire, oltre ad un mio amico che ci ha preso un maschio quasi 3 anni fà, ti confermo l'esistenza dell'allevamento di San Donato...di Marco Ragatzu (Grosseto).
Posso dirti solo che ne ho sentito parlar bene ed il mio amico è soddisfatto del suo soggetto.
 
E' una razza decisamente poco diffusa, almeno dalle mie parti...ffrequentando le prove di lavoro ne ho visti soltanto tre, uno migliore dell'altro...taglia non troppo imponente tipo kurzhaar o pointer, pelo raso che ha indubbi vantaggi sullo sporco e erbacce, grande galoppatore, fermatore e riportatore, almeno i soggetti che ho potuto vedere io...unisce grandi doti di galoppo quasi in stile pointer a quelli più tipiche del lavoro dei continentali come il collegamento più spontaneo e il riporto, si adatta bene a cacciare nel bosco e nel folto...la taglia stessa ,come ho già detto , e' piu accattivante rispetto a cani più grandi, a mio modo di vedere....vedendo i soggetti citati me ne sono abbastanza invaghito, pur restando fedelissimo ai miei springer...se un domani dovessi farmi un cane da ferma non escludo affatto l'ipotesi di farci un pensierino....
so che ci dovrebbe essere un allevamento abbastanza qualificato in provincia di Grosseto, ma non so dire nulla di più preciso....bel cane davvero per il poco che ho visto, meriterebbe maggior diffusione...
 
Quello che ho scritto non è verità assoluta, ovviamente al successo di una razza contribuisce molto, e così deve essere, la sua versatilità, la sua adattabilità a certi tipi di terreno, il suo buon livello raggiunto nella selezione e consolidato dall'esperienza di molti...però la diffusione in se e per se non deve necessariamente far pensare che ci prenderemo un cane e diventerà bravo, o anche semplicemente che diventerà un cane da caccia...lo ha già scritto Germano, di setter e breton a regalo ne trovi a decine, sopratutto cani di un anno o due che evidentemente hanno fallito in qualcosa...ovviamente la colpa non è necessariamente del cane ma può tranquillamente essere di chi ha tenuto il cane...il discorso e' estremamente complesso e lungo, per la mia esperienza personale ti posso dire di conoscere tante persone che hanno preso cuccioli di setter invaghiti dalle ferme statuarie viste in televisione o sentite nei racconti e poi si son ritrovati con cani totalmente inetti alla caccia o perlomeno molto mediocri...questo vale ovviamente per ogni razza, nessuna esclusa ... Sinceramente io un bracco francese, se avessi delle credenziali concrete sulla sua provenienza , lo prenderei,ed un griffone ancora più volentieri perché probabilmente ancora più adatto ai terreni che abbiamo qui da noi....inutile dire che se volessi guardare ad un cane da ferma prenderei in considerazione anche molte altre razze, il setter stesso, il breton, il kurzhaar , il drathaar...tutto questo per dire che lo scarto o la scarsa riuscita dei soggetti esiste per tutte le razze, grande diffusione e' sinonimo di successo in parte ma sempre per la legge dei grandi numeri sono maggiori anche gli insuccessi....la selezione, il nome stesso lo dice, vorrebbe che si portino avanti dei soggetti con caratteristiche ( per quanto mi riguarda di lavoro perché alla bellezza non ci tengo molto ) ben fissate e che diano maggiori garanzie di buona produzione...
 
Quoto, il korthals è davvero un ottima razza...ce ne sono di grandi beccacciai
Anche per me, il griffone è più generico, si adatta bene a qualsiasi terreno, entra bene nello sporco e va bene anche nei terreni paludosi, per uno come me che caccia con gli springer e ha cacciato con i setter e sicuramente più adatto. Il bracco francese è più veloce ed e sicuramente più adatto a terreni più aperti. Personalmente trovo il bracco francese un bel cane, avido, nevrile e con una enorme passione per la caccia, se ci mettiamo che ha pure una ottima taglia media e il pelo corto ha tutte le qualità per poter aver successo come futuro cane da caccia scelto dai cacciatori italiani. L'unico mio dubbio è che potrebbe essere non adatto per terreni con fitta vegetazione e in zone paludose dove per ovvi motivi un pelo più adatto permetterebbe al cane di lavorare con più agiatezza.
 
Io ho sentito di un cacciatore che non era soddisfatto per il fatto che al bracco francese non gli piaceva lavorare nella macchia, ma con questo non bisogna fare dell'erba tutta un fascio, gli scarti ci sono in tutte le razze e il bracco francese non è esente. Bisognerebbe fare le percentuali per stabilire quanti scarti vengono fuori dai 16.000 setter iscritti. Comunque bisogna dire che è un bel cane, sia per misure che per il pelo, inoltre ha un ottimo carattere ed è ben disposto a collaborare, è ideale per un cacciatore che vive in appartamento, molto di più del setter e del breton.
 
Ciao a tutti e in particolare a strillettera,sono monica di pc e sto' cercando una femmina di bracco francese x il mio maschio..ho visto ke strillettera ne ha una ,contattami alla mail [email protected] grazie
 
Ciao , io posso dirle che sono cani veramente eccezionali, io ero un pointerista incallito ma quasi per scherzo ho preso un bracco francese maschio 8 anni fa e poi ho preso la femmina e non tornerei indietro.
la forza che hanno è impressionante.(non si stancano mai se ben allenati ). Quardi in italia ci sono ancora pochi di questi cani ma quelli che conosco li usano solo per la caccia o al massimo gare.
io li uso in montagna a galli forcelli e cotorne e a beccacce e vanno benissimo.
se le interessa io ho una cucciolata di ottima genealogia
grazie
 
io caro amico non posso che darti pareri sfavorevoli sul bracco in questione. Su indicazione del club italiano che tutela la razza, mi sono recato in Francia da dove ho addirittura importato quattro soggetti. Premetto, sono un setterista, ma il piccolo francese mi intrigava. Ho trovato cani con un carattere che probabilmente non mi si addice, con poca venaticità e continuità nel lavoro. forse se ogni anno nel nostro paese nascono 16000 setters e 50 bracchi francesi il motivo ci sarà. Comunque se proprio ti è venuta la fregola rivolgiti al club italiano di razza.....AUGURI
 
nei tempi passati è normale..per esempio per alleggerire il kurzhaar è stato anche inserito del sangue di pointer..alla fine erano bracchi/pointer quelli che nascevano (e i vecchi cacciatori dicono fossero i cani migliori)...ma vorrei capire se tutt'ora in francia si usa fare una selezione così "sommaria"

Penso di no, anche perché come ti dicevo sono stati redatti 2 standard separati dalla FCI, quindi sebbene si riconosca nei cenni storici la differenza di taglia che era il fattore con cui si contraddistingueva il Pireneo dal Gascogne, ora credo che la razza venga allevata in maniera separata. Credo quantomeno che per logica sia così.
 
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