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Giovanni,
non ho assolutamente intenzione di mangiarti, anche perché mi sono appena alzato da tavola, e chi mi conosce un po' di più sa che a tavola non faccio sconti a nessuno ... :mrgreen:
Nel tuo intervento hai detto molte verità, anzi solo verità, e se vai a rileggere il mio post non è un caso che io abbia specificato che lo springer spaniel e' in grado di tener testa, anzi ,aggiungo, non ha rivali a caccia in certe condizioni ambientali e soprattutto con certi tipi di selvatico, fagiano e lepre sopra tutti...sono perfettamente consapevole che su certi tipi di terreno lo springer potrebbe risultare meno efficace rispetto ad altri ausiliari, vedi pianure immense alle prese con le quaglie ( ma ti potrei dire che 4 anni fa sono andato in Romania con i miei cani e il mio mazzetto di quaglie le portavo a casa tutte le sere ), o le starne, che da noi sono soltanto un ricordo perché credo che le ultime vere starne le abbia cacciate mio nonno...o le cotorne che da noi non ci sono mai state essendo un territorio non vocato per questa specie...per le beccacce sicuramente un bravo cane da ferma specialista il lavoro lo fa un po' meglio, se non altro, come dici tu, per la quantità di terreno che riesce a battere ela difficoltà stessa del selvatico, ma ti garantisco che nelle cene a casa mia con gli amici i crostoni di beccaccia ci sono sempre...è chiaro che con gli springer, se si è abituati a cacciare con altre razze, si deve rivedere il modo di cacciare, sicuramente adattando lo al tipo di terreno ed al tipo di selvatico che si va cercando...la differenza non è solo la distanza percorsa dal cane, lo springer non deve cacciare necessariamente a 20 metri, può andare anche a 30 ,40 o 50...l'importante e' che non lo faccia perché è scorretto, ma perché è intelligente ed ha il senso del selvatico, cioè intendo dire che se uno dei miei cani allunga e si va a fare un costone nel folto dove io non avevo intenzione di andare a piedi per pigrizia o impossibilità di passare, io non lo chiamo perché mi fa capire che sta cercando in una potenziale rimessa buona e quindi cercherò di seguirlo finché posso e poi se vedo che ha davanti qualcosa mi piazzerò in modo da poter intercettare l'eventuale volo del selvatico, ponendomi più in basso o con le spalle ai cartelli di una zona vietata dove l'animale presumibilmente andrà a cercare riparo...è ovviamente una caccia meno rilassante ma comunque più emozionante e frenetica ( a mio modo di vedere ovviamente ) , via la cinghia del fucile , e occhi sempre puntati sui cani per intercettare ogni minimo segnale di cambio di andatura o di direzione...io caccio il fagiano e la lepre tutta la stagione , in ambienti molto impegnativi come abbiamo qui in Toscana , perché a parte le prime 2/3 settimane di caccia poi sei costretto a bordeggiare i cartelli di qualche ZRC o zona di rispetto cercando di fregare qualche fagiano o lepre che spesso muoiono di vecchiaia e ti assicuro che quello sporco lavoro gli springer lo fanno meglio degli altri cani, la beccaccia, come già detto, merita un capitolo a parte ma si può cacciare ( eccome ) anche con gli springer...voglio comunque premettere che cacciare con cani bravi e specialisti, che siano springer, setter, pointer , bracchi ecc e' sempre un piacere , un cane bravo e' un cane bravo e di soddisfazioni te ne darà sempre e ovunque, alle prese con qualsiasi selvatico, e si saprà adattare alle diverse situazioni e ai diversi selvatici grazie alle sue doti...
Giovanni, non conosco la realtà dove cacci te e i selvatici che cacci, ma dalle mie parti se 20 anni fa c'erano 90 cani da ferma e 10 springer oggi le percentuali si sono esattamente rovesciate , e questo non solo perché lo springer ti va a raccogliere il merlo o l'allodola dal capanno, perché io a merli e allodole difficilmente sparo, e molti altri come me...
Io all'apertura caccio con due cani al massimo, in inverno quando i selvatici si fanno più rari e smaliziati con 3 o 4 e ti assicuro che dove passò io con quei caterpillar rimane poco per gli altri...
ribadisco ancora che bravi cani da ferma ti fanno comunque divertire alla grande , ma su certi terreni e alle prese coi fagiani, non ce n'è per nessuno... E chiedo COMUNQUE perdono per la NON IMPARZIALITÀ ....
Ecco, adesso che ti ho fatto una testa così con gli springer, penso che sei te a volermi mangiare!!!! [35]
P.s. Ora aspetta che si colleghino Nicola e Salvo, ahahahahahah
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caro Giacomo.
Senz'altro, credo a quello che dici, limitando però, l'utilità dello springer in determinati luoghi, come i tuoi del resto, che non conosco. Ma chi caccia beccacce in Aspromonte, sà benissimo che l'uso dello springer in questi luoghi è limitatissimo, appunto per le zone, non per il selvatico, che può essere insidiato benissimo dallo springer in altri luoghi meno rocamboleschi, non per il cane ma per il padrone. Per la caccia al fagiano e alla lepre, ti ho risposto prima e sono daccordo. Per le quaglie un pò meno, come ho detto nell'altro mio scritto. Non dico mica che lo springer non trova quaglie, dico solo che se tu in Croazia, portavi il tuo mazzetto di quaglie, io con Attila ne avrei portato due di mazzetti, tutto nello stesso tempo. Quello che voglio dire è che se tu con lo springer, stai ancora controllando il primo campo, io (con Attila :mrgreen sono già al terzo campo. Naturalmente, parliamo di cani bravi, quindi incontratori.Non ti devo insegnare niente, solo ricordarti, nel dirti che un bravo cane da ferma è collegato a 500 mt, come a 20.
Ecco come dici tu, che uno springer è collegato anche a 50 mt. fuori di questi, non solo non è collegato, ma risulta inutilizzabile e nelle mie zone è così.
Tuttavia, reputo lo springer, un ottimo cane da caccia, polivalente, per il cacciatore che non si perde dietro gli "specialisti" com'è il kurzhaar d'altronde, polivalente, che in più ha la prorogativa della ferma e di cacciare a qualsiasi distanza dal cacciatore, che sicuramente non deve correre, fare tanta strada quanta ne fa il cane, e cacciare in tranquillità, tanto sà che il cane, una volta trovato il selvatico lo aspetterà.