Come si sceglie un cucciolo di cocker ?!

Grazie a tutti per i consigli, nel frattempo vi comunico che è arrivato a casa "Dante" (made in Francini's), sulla carta le premesse sono notevoli, vediamo se saprà e saprò non deludere le aspettative ...

ciao



---------------------------------------------------------
Bellissimo, complimenti. Per quanto è bello...sembra finto!
 
A quali test ti riferisci? Se ti riferisci al Test di William Campbell ad esempio sicuramente potrai applicarlo in ugual modo ai cuccioli di cocker, a mio parere un cucciolo non deve essere né eccessivamente sottomesso né eccessivamente dominante nel risultato del test.
 
Non preoccuparti la colpa non è tua, non sei stato tu a sfruculiare il vespaio. L'attitudine allo stuzzicamento la hanno pochi, Federico è un maestro, il tentativo di fare incazzare qualcuno prendendo spunto da uno dei tanti auguri lo dimostra. Ti rinnovo gli auguri per il cucciolo e mi congratulo per la scelta dell'allevamento. L'allevatrice è figlia d'arte, oltre a selezionare sa sicuramente come trattare i cuccioli, questo particolare per me gioca un ruolo importantissimo per la futura riuscita del cane. L'allevatrice ha fatto il suo, tu devi fare il tuo, questo per avere la coscienza a posto e per poter dire che il merito della riuscita del cucciolo non è solo dell'allevatrice. Il comportamento del cane è il risultato dell'ìnnato e dell'acquisito. Certamente alcune doti non possono essere acquisite, quindi se il cane è mancante la colpa non può essere attribuita al cattivo rapporto fra cane e padrone e neanche a un cattivo addestramento.
 
Il collegamento non credo sia una dote trasmissibile, bisogna fare attenzione a non confondere il collegamento con l'inettitudine di un cane che gira continuamente fra i piedi perchè ha poca passione per il lavoro che svolge.
 
Purtroppo non conosco persone esperte in materia che mi possano accompagnare, pertanto devo arrangiarmi da solo...

... non pretendo di vedere un cucciolo e capire morfologicamente come sarà da adulto, quello che vorrei è tentare di intuire se sono o no presenti degli istinti e delle attitudini che contraddistinguono ogni soggetto, nello specifico il riporto e la cerca!

Come si può fare ?

Grazie !
 
Esattamente, i test di Campbell, danno, almeno con i boxer delle indicazioni abbastanza precise, personalmente ho riscontrato, per la mia poca esperienza, che con i soggetti più tendenti al dominante si ottengono risultati migliori, anche se fanno tribolare un pó se non sono presi subito per il verso giusto!!
 
Se il cucciolo nei periodi giusti è stato trattato bene non avrà nessun problema ad inserirsi nel nuovo ambiente, questo è facilmente verificabile una volta portato il cucciolo a casa, cioè fuori dall'allevamento. In quindici giorni un cucciolo ben socializzato deve trovarsi perfettamente a suo agio nel nuovo ambiente, se trova difficolta ad inserirsi potrebbe avere qualche probblemino a livello caratteriale. La cosa importante è la salute e il carattere, il resto viene dopo. La maggior parte dei disturbi caratteriali dipendono da una cattiva socializzazione, quindi per poter avere cuccioli equilibrati è importante rivolgersi a persone serie e preparate. Se il cucciolo da grande diventerà un bravo cane da caccia solo i tempo lo potrà dire, non mi risulta che ci sono test che danno certezze per la futura riuscita del cucciolo in campo venatorio, in questi casi una speranza in più la può dare la genealogia, partendo dal presupposto che il frutto non casca lontano dalla pianta.
 
sono assolutamente d'accordo con te, quello della socializzazione è un aspetto che viene snobbato dai più; invece è fondamentale, un cane che ha avuto il giusto mix d'affetto, coccole, gioco ecc. la maggior parte delle volte avrà un carattere buono, non pauroso ecc. senza disturbi di personalità se esistono nei cani,ma penso di si per lo meno come sintomatologia.
in questi giorni ho avuto molte offerte per i miei cuccioli da persone anche lontane + di 1000 km, ma ho coscienziosamente dovuto rifiutare innanzi tutto perchè non voglio affidare alle ferrovie o all'autotrasportatore di turno un cucciolo di 60 giorni che ha le sue esigenze, ma anche per il fatto che un viaggio di così tante ore da solo potrebbe traumatizzarlo per sempre compromettendo le sue potenzialità.

Sono d'accordo anch'io su questo discorso, io personalmente non posso e non voglio avere cani al momento (springer spaniel nella fattispecie) visto che io il cane preferisco tenerlo in casa e non allevarlo fuori in un box proprio per assicurargli giorno per giorno un corretto sviluppo psico fisico e un corretto rapporto cane padrone. Per quanto riguarda il discorso di ritirarlo se è possibile basta andarci di persona a prenderlo, io personalmente farei così se proprio ne vale la pena.

Per quanto riguarda il mio parere in merito sul test di William Campbell, per quanto so ci sono opinioni in merito divergenti, io personalmente penso che il test abbia un certo riscontro in effetti visto che in delle cucciolate che ho potuto esaminare personalmente ho notato in effetti che c'erano cuccioli che dimostravano determinati comportamenti dominanti e altri invece che apparivano più sottomessi se non inibiti, quindi io credo che una certa valenza il test ce l'abbia, io personalmente se dovessi scegliere un cucciolo terrei conto anche del test però a differenza di quanto dici tu nappy io sarei più orientato a scegliere cuccioli sottomessi piuttosto che dominanti (dico sottomessi attenzione, non cuccioli palesemente paurosi), per i boxer soprattutto impiegati per l'addestramento alla difesa ci sta che abbiano bisogno magari di un certa tendenza a risposte nel test di tipo molto dominante o dominante (seppur non so quanto sia proporzionale la tendenza alla dominanza con la tempra, la mordacità, la combattività eccetera di un cane), ma per cani da caccia personalmente ritengo che sia meglio orientarsi su cuccioli che appaiano invece abbastanza socievoli e docili, proprio perché le doti del cane da caccia richiedono un certo grado di docilità in addestramento e di socievolezza da parte del cane nei confronti del padrone, di persone e altri cani. Vorrei sapere in merito a sto punto l'opinione di germano56 e soprattutto di Federico Vannucci se questo mio ragionamento può essere giusto o sbagliato.
 
se hai esperienza su altre razze sei avvantaggiato perchè quelle doti caratteriali che servono per avere un buon cane da difesa sono le stesse per avere un buon cane da caccia, cucciolo vivace, curioso, non timido che accorre senza problemi quando ti abbassi per accarezzarli, istinto predatorio, ecc.... dopo sta a te con l'addestramento tirare fuori il meglio dal cane che, se di buona genealogia, come sicuramente sai, ha nei geni l'attitudine di razza..............in bocca al cocker!!!!!!
 
Sono d'accordo anch'io su questo discorso, io personalmente non posso e non voglio avere cani al momento (springer spaniel nella fattispecie) visto che io il cane preferisco tenerlo in casa e non allevarlo fuori in un box proprio per assicurargli giorno per giorno un corretto sviluppo psico fisico e un corretto rapporto cane padrone. Per quanto riguarda il discorso di ritirarlo se è possibile basta andarci di persona a prenderlo, io personalmente farei così se proprio ne vale la pena.

Per quanto riguarda il mio parere in merito sul test di William Campbell, per quanto so ci sono opinioni in merito divergenti, io personalmente penso che il test abbia un certo riscontro in effetti visto che in delle cucciolate che ho potuto esaminare personalmente ho notato in effetti che c'erano cuccioli che dimostravano determinati comportamenti dominanti e altri invece che apparivano più sottomessi se non inibiti, quindi io credo che una certa valenza il test ce l'abbia, io personalmente se dovessi scegliere un cucciolo terrei conto anche del test però a differenza di quanto dici tu nappy io sarei più orientato a scegliere cuccioli sottomessi piuttosto che dominanti (dico sottomessi attenzione, non cuccioli palesemente paurosi), per i boxer soprattutto impiegati per l'addestramento alla difesa ci sta che abbiano bisogno magari di un certa tendenza a risposte nel test di tipo molto dominante o dominante (seppur non so quanto sia proporzionale la tendenza alla dominanza con la tempra, la mordacità, la combattività eccetera di un cane), ma per cani da caccia personalmente ritengo che sia meglio orientarsi su cuccioli che appaiano invece abbastanza socievoli e docili, proprio perché le doti del cane da caccia richiedono un certo grado di docilità in addestramento e di socievolezza da parte del cane nei confronti del padrone, di persone e altri cani. Vorrei sapere in merito a sto punto l'opinione di germano56 e soprattutto di Federico Vannucci se questo mio ragionamento può essere giusto o sbagliato.

Credo (sempre che non abbia frainteso) che Vannucci non volendo abbia già risposto (in parte) alla tua domanda nel suo precedente post (che condivido), ma in base alla scelta su cui saresti eventualmente indirizzato (nel caso) non "dovresti" incorrere in problemi con la gestione del soggetto. Personalmente "ad oggi" stabilirei la scelta di un cucciolo in funzione della caccia prevalente che andrà a fare e al grado di "manico" di chi dovrà plasmarlo sperando sempre nel...lato b.
 
Un meticcetto che lavora come un forsennato lo preferisco di gran lunga ad un purosangue con mille asterischi su pedigree ma che mi ronza intorno ai piedi ...per Tutta la selvaggina che posso alzare con i piedi e ritrovare con le mie mani trovo del tutto sconveniente e dispendioso in termini di tempo e danaro mantenere uno o più cani...è mia opinione personale, senza nulla togliere alla purezza delle razze e a chi si adopera per esse...
Caro compare dell'amico Fritz, vedo che l'esser duri di 'rechhie, deve esser proprio un tratto distintivo della vs combriccola: l'equazione purezza di razza (e/o conformita' allo Standard) = + o - totale inefficienza che tanto voi sbandierate, ricorda molto la storiella della volpe e dell'uva. In ogni caso avete decisamente rotto i 00 con questa storiella, anzi + che altro li ha rotti l'amichetto nonche' "Guru" tuo, dal momento che voialtri fate al + da "amplificatori" o + spesso da meri ripetitori delle storielle raccontate dallo stesso.
 
Caro compare dell'amico Fritz, vedo che l'esser duri di 'rechhie, deve esser proprio un tratto distintivo della vs combriccola: l'equazione purezza di razza (e/o conformita' allo Standard) = + o - totale inefficienza che tanto voi sbandierate, ricorda molto la storiella della volpe e dell'uva. In ogni caso avete decisamente rotto i 00 con questa storiella, anzi + che altro li ha rotti l'amichetto nonche' "Guru" tuo, dal momento che voialtri fate al + da "amplificatori" o + spesso da meri ripetitori delle storielle raccontate dallo stesso.
Caro Vannucci,
io non sono ne amplificatore ne ripetitore di nessun " Guru ", ammesso e non concesso che qualcuno in questo forum si sia mai atteggiato come tale,a parte Lei, Vannucci, che mai ha scritto di opinioni o pensieri ma sempre di certezze ( ovviamente in riferimento ai suoi cani, non certo agli altri meticcetti ) , sbandierando purezze, standard, campioni ecc...ora, io parlo perlomeno per quanto mi riguarda, del sacro graal della purezza che lei persegue, anzi no che lei possiede già,me ne infischio abbastanza se non del tutto essendo la mia esigenza quella di avere dei cani funzionali per andare a caccia, magari dalla mattina alla sera in posti come le crete senesi o la Val d'orcia dove i fagiani muoiono spesso di vecchiaia e i cani inetti ( puri o meno che siano ) parlando chiaramente non cavano un ragno dal buco...poi a me i miei cani sembrano addirittura belli, oltre al fatto che si muovono più che bene...anche se effettivamente non ho mai avuto il piacere di confrontarli con springer " puri "... A 43 anni, 25 licenze, 20 anni di springer, non mi faccio certo influenzare dalle opinioni di nessun guru, sono sufficientemente in grado di fare le mie valutazioni da solo, e queste sono....l'equazione che lei cita può essere vera o falsa nella stessa misura in cui può essere vera o falsa l'equazione contraria, cioè non conformità = efficienza,per cui lascerei perdere eventuali gineprai in merito.. e tanto per riallacciarmi alla storiella della volpe e l'uva, io coi miei meticci di uva ne mangio tanta...
 
fatti consigliare da un vero conoscitore della razza e magari fatti accompagnare nella visita degli allevamenti da dove magari prenderai un cucciolo.....
 
...poi a me i miei cani sembrano addirittura belli, oltre al fatto che si muovono più che bene..

... A 43 anni, 25 licenze, 20 anni di springer,

Proprio in virtù del primo dato della seconda riga quotata, ti ricordo in Amicizia che da tale età è consigliabile un controllo biennale della vista, potresti anche dover toglier il "sembrano" !!!
 
Grazie a tutti per i consigli, nel frattempo vi comunico che è arrivato a casa "Dante" (made in Francini's), sulla carta le premesse sono notevoli, vediamo se saprà e saprò non deludere le aspettative ...

ciao
 

Allegati

  • dante.jpg
    dante.jpg
    94.5 KB · Visite: 0
Questo e' anche vero.
Peccato solo che sia un tratto abbasyanza comune nelle selezioni field-bred (che da noi definiscono poi "da lavoro" x giustificare qualsiasi cosa, soprattutto se ingiustificabile!), ormai da decenni "tartate" sul turno di prova, e quindi in una certa misura handicappati nel fisico e nella psiche.

PS: io sono piuttosto stanco delle insinuazioni, sarcasmo e gratuite insinuazionid di questo tipo qua, ma tanto vedo che e' + forte di lui, che poi ha diversi "compari" che fanno a gara a spalleggiarlo.
Federico io ho letto tutta la discussione e non mi pare che Germano abbia parlato dei tuoi cani, quindi perché attaccarlo?
Comunque toglimi una curiosità, quando si parla di purezza di razza ecc ecc sei sempre in prima linea poi quando qualcuno chiede qualche consiglio su come addestrare il cane o come correggere certi atteggiamenti del suo ausiliare LATITI, come mai?
Allevi cani solo per le gare di bellezza e li addestri a fare solo le sfilate in passerella?
O vuoi solo di inculcare le tuo convinzioni sullo springer e non te ne frega niente di mettere a disposizione la tua esperienza di addestratore?
 
Beh, questo e' un discorso che si puo' senz'altro estendere anche alle razze da caccia, da ferma e/o da cerca che siano.

Vorrei xo' focalizzare l'attenzione su un altro punto.
Gli spaniel hanno in genere un certo grado di "willing to please", cioe' di desiderio di compiacere il padrone. Questa e' una dote fondamentale, proprio x permettere il miglior rendimento in prospettiva venatoria, xche' anche se di altissima qualita' uno spaniel che sia + che altro disposto a farsi gli affari propri rischia di essere inutilizzabile, se il proprietario nn sa davvero il fatto suo.
Ecco, questo e' un problema che potrebbe sommarsi in un cocker, il quale gia' tende ad essere un po' testardo di suo, ha in genere una grandissima avidita' di selvatico, ed al contempo nn gradisce le maniere forti, e quindi va sempre preso "x il verso del pelo"....

Ciao Federico, rileggendo il tuo discorso visto che Springefollia mi ha fatto notare la tua osservazione in merito al test di William Campbell, a cosa ti riferisci quando dici che il discorso di nappy si può estendere ai cani da caccia, al fatto appunto che il test si può effettuare indifferentemente a tutti i tipi di cani come credo che tu abbia voluto dire o al fatto che sia meglio scegliere un cucciolo tendente al dominante secondo i risultati del test?
 
Premetto che questa discussione mi sembra che sia stata spammata fin troppo, quindi gia' mi ero astenuto dal rispondere: comunque l'ultimo post che possiamo considerare chiarificatore, ritengo meriti un doveroso intervento da parte mia.

Che saro' senz'altro prevenuto o come dice qualcuno maestro di stuzzicamento, pero' se io leggo 2 post che, testualmente:
Il collegamento non credo sia una dote trasmissibile, bisogna fare attenzione a non confondere il collegamento con l'inettitudine di un cane che gira continuamente fra i piedi perchè ha poca passione per il lavoro che svolge.


Complimenti per il cucciolo, ti auguro tanta fortuna.

Considerando che l'oggetto del contendere e' l'all.to Francini's (mica pizza e fichi), forse potrei essere legittimato a risentirmi un po', considerato anche il pulpito dal quale vien la predica?!

Di contro, diciamo che l'ultimo intervento sotto riportato sia condivisibile e chiarificatore, rinnegando possibili fraintendimenti (a parte l'ultimo passaggio che, x quanto vero e finanche scontato, nel contesto poteva essere omesso senza niente togliere): quindi in buona sostanza possiamo pure chiudere la parentesi ... a tarallucci e vino!

cut
Ti rinnovo gli auguri per il cucciolo e mi congratulo per la scelta dell'allevamento. L'allevatrice è figlia d'arte, oltre a selezionare sa sicuramente come trattare i cuccioli, questo particolare per me gioca un ruolo importantissimo per la futura riuscita del cane. L'allevatrice ha fatto il suo, tu devi fare il tuo, questo per avere la coscienza a posto e per poter dire che il merito della riuscita del cucciolo non è solo dell'allevatrice. Il comportamento del cane è il risultato dell'ìnnato e dell'acquisito. Certamente alcune doti non possono essere acquisite, quindi se il cane è mancante la colpa non può essere attribuita al cattivo rapporto fra cane e padrone e neanche a un cattivo addestramento.
 
Premetto che la scelta del cucciolo è soggettiva e spesso si basa solo su pregiudizi, per questo motivo evito di dare opinioni o consigli sulla scelta del cucciolo. La dominanza non ha nulla a che vedere con alcune doti naturali che servono al cucciolo per diventare un ottimo cane da caccia, per questo motivo il test di Campbell per la scelta del cane da portare a caccia serve a poco. Dopo ce da dire che i cani non nascono dominanti, quello ritenuto dominante portato in un contesto diverso può diventare sottomesso al contrario quello ritenuto sottomesso potrebbe diventare dominante. Se fossi un allevatore o anche se avessi una cucciolata come privato il test di Campbell non lo farei fare, dopo dieci volte che un cucciolo viene messo a pancia sopra alla undicesima volta quando vede una mano che si avvicina si gira da solo o scappa. Ritenere un cane sottomesso o pauroso per un condizionamento ricevuto serve a qualcosa? Se i cuccioli hanno avuto una brava mamma e un bravo allevatore non avranno problemi a socializzare, uno può valere l'altro, in questi casi non si vedono grosse differenze a livello caratteriale nella cucciolata. Non sempre il cucciolo più vispo è quello normale e quello più calmo è quello problematico, il cucciolo troppo vispo può nascondere la fregatura e avere problemi caratteriali a differenza di quello più calmo e pacioccone. Spesso sento dire: "scegli quello che ti viene per primo vicino" Io per esempio non avrei nessun problema di scegliere un cucciolo che è rimasto in disparte e quando con qualche gesto l'ho invitato ad avvicinarsi viene scodinzolando. Ci sono quelli che scelgono il più grande, perchè lo ritengono il più forte della cucciolata, ci sono quelli che scelgono il più piccolo perchè lo ritengono più furbo, io non ho nessun problema a sceglire fra quelli più uguali fra loro. La riuscita del cucciolo per quello che riguarda il futuro cane da caccia è solo una questione di fortuna.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto