Continuita' della cerca nel setter inglese

Re: Continuita' della cerca nel setter inglese

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...ammesso che non sia un cane con grande passione/carattere innata ( se va...va...non lo possiamo certo spingere..)...
...la "voglia " e la "fiducia" le puoi aumentare portando il cucciolone all'incontro con...
- bocconcini gustosi ben distanziati e che tu indicherai la direzione di ricerca...giusto in fase educativa/obbedienza precoce...e messi anche nello sporco ( così impara anche quello )
- selvatici ( quello che passa il convento)....più avanti nell'addestramento....anche in un quagliodromo con gli animali posizionati strategicamente in un percorso ideale a buon vento...( meglio sarebbe avere selvatici naturali )
Il cane come ragionerà...??
..." Però...il mio padrone la sa lunga...se gli do retta...qualcosa di buono trovo..."
...questo farà scattare la molla....se la molla ce l'ha...
 
Re: Continuita' della cerca nel setter inglese

Buongiorno,
grazie per le risposte.

Io la porto essenzialmente a beccacce nel bosco.

Qualche incontro l'ha fatto e sta' maturando la ferma, ma ancora non gli e' scattata la molla.

Qualche giorno caccia abbastanza bene, qualche altro sembra molto svogliata e senza stimoli.

Diciamo che un paio di giorni la settimana la porto sempre (considerando le feste e qualche altra sgambata anche piu') da inizio novembre ad adesso le sue 7 ore di caccia a settimana di media se le fa' !!

E' vero che qualche beccaccia si trova ma non e' che siano cosi' fitte e quindi gli incontri sono diluiti nel tempo (anche se qualche pastura la si fa' quasi sempre).

Ma su dieci cani da ferma, prendiamo il setter, quanti secondo Voi quando il padrone si ferma al limitar del bosco continuano a cacciare ?? e' una mia curiosita ... non parlo di soste dopo ore di caccia (in quel caso credo che la media rasenti il 100%) ma di soste entro le prime due ore di caccia!

Resto in attesa.

Un saluto cordiale a tutti
 

PETRIOLO

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Salve,
la mia setter di due anni ca. ogni volta che mi fermo si ferma anche lei, in pratica quando rientra dalle sue perlustrazioni (che a dire il vero non sono mai molto larghe se vede che sono fermo mi viene vicino e aspetta che riparto! .. se invece vedo che mi muovo riparte subito anche lei.
Ora fino ad adesso ho cercato per invogliare il cane di armi vedere sempre attivo ma capite bene che ogni tanto delle soste ci stanno, anche in considerazione del fatto che magari dallo stradello invito il cane ad entrare per perlustrare il macchietto circostante.

Succede pure, anche abbastanza spesso, che il cane si allontana un po' e poi si ferma per vedere gia' da lontano cosa faccio (cosa che succedeva anche con il cane precedente).

Non credo di essere stato molto rigido nell'addestramento da incutere cosi' tanta dipendenza ... dipendera' dall'indole dei cani o da errori miei?

In attesa delle Vs. gradite risposte saluto tutti cordialmente e auguro buone feste!
 
Re: Continuita' della cerca nel setter inglese

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...è per questo che ho detto che mi sembra un cane con non molto animus naturale...
...passate le prime titubanze giovanili...il cane deve mangiare-divorare il terreno nella cerca del selvatico già per conto suo , senza tante interferenze del padrone...
...anzi , molto spesso bisogna frenarlo per adeguarlo a noi stessi...
 
Re: Continuita' della cerca nel setter inglese

Salve,
la mia setter di due anni ca. ogni volta che mi fermo si ferma anche lei, in pratica quando rientra dalle sue perlustrazioni (che a dire il vero non sono mai molto larghe se vede che sono fermo mi viene vicino e aspetta che riparto! .. se invece vedo che mi muovo riparte subito anche lei.
Ora fino ad adesso ho cercato per invogliare il cane di armi vedere sempre attivo ma capite bene che ogni tanto delle soste ci stanno, anche in considerazione del fatto che magari dallo stradello invito il cane ad entrare per perlustrare il macchietto circostante

Succede pure, anche abbastanza spesso, che il cane si allontana un po' e poi si ferma per vedere gia' da lontano cosa faccio (cosa che succedeva anche con il cane precedente).

Non credo di essere stato molto rigido nell'addestramento da incutere cosi' tanta dipendenza ... dipendera' dall'indole dei cani o da errori miei?

In attesa delle Vs. gradite risposte saluto tutti cordialmente e auguro buone feste!
Non hai detto a quanti mesi hai incominciato a portare il cane sulla selvaggina. "

"anche in considerazione del fatto che magari dallo stradello invito il cane ad entrare per perlustrare il macchietto circostante." Invitare il cane di un determinato carattere a fare qualcosa mentre caccia per me è un errore. Se vuoi cercare di risolvere qualcosa è importante il silenzio assoluto, non devi parlare e se non hai il fucile le mani è meglio tenerle un tasca. La selvaggina in questi casi fa miracoli, alterna ai luoghi con vegetazione fitta a quelli molto aperti, sicuramente il cane sarà più disposto ad aprire la cerca. Il cane ha problemi quando non ti vede, alcuni cani portati tardi in bosco non hanno avuto la possibilità di costruirsi le mappe mentali che sono quelle che danno sicurezza al cane e lo fanno esplorare il terreno senza la paura di perdersi. Comunque il comportamento del cane non è tutto negativo, considerando che è ancora un cucciolone la speranza che possa darti grandi soddisfazioni (molto di più di un setter indipendente) è buona.
 
Re: Continuita' della cerca nel setter inglese

Esprimo spunti di riflessione generica che si abbinano secondo il soggetto. La Cerca è una azione del cane da caccia diretta a scovare la selvaggina, quindi il buon cane da caccia deve adoperarsi per scovare la selvaggina, è una attività innata ed è la propensione al lavoro (durare fatica) può apparire che questa caratteristica sia aumentata o diminuita assecondo la natura le uscite soprattutto gli incontri ecc. Se il cane è in salute e conosce che deve andare a cercare diverrà avido, bramoso aggettivi per sottolineare il desiderio per cacciare in quantità e magari qualità, assumerà importanza allora il collegamento quella connessione quel rapporto tacito fra il cacciatore e il suo cane che se da ferma, fermerà. La miglior medicina secondo me diversi e ancora diversi incontri su qualunque terreno, il cane con determinate caratteristiche troverà beneficio da questi. Un saluto
 
Re: Continuita' della cerca nel setter inglese

un setter di 2 anni che ha già visto un pò di selvaggina deve all'80% cacciare secondo lo stile di razza.deve aprire molto,allungare e fermare.se non denota queste qualità secondo me nn mostra tanto interesse a cacciare,questo fa parte del carattere.un setter nn può stare certo tra i piedi.dagli un'altro pò di tempo,dopodichè decidi cosa fare.coi setter giovani di solito è al contrario devi cercare di frenarli altrimenti li perdi.
 
Re: Continuita' della cerca nel setter inglese

Io parlo solo per la mia esperienza, ho una cucciolona di 17 mesi che come incontri non ne ha fatti molti addirittura di beccacce solo una anche se fermata bene per ben due volte e fortunatamente abbattuta, ho notato che anche lei non è costante quando non riesce ad agganciare niente ma non si ferma almeno per le prime due ore, addirittura se ha la fortuna di trovare l'animale nella prima ora, poi non si ferma più per almeno tutta la mattina con cerca continua e fortunatamente ben collegata anche se gli piace spaziare, io penso che per il tuo caso ti abbiano risposto molto bene in precedenza, la passione al cane cresce con gli incontri ma se anche incontrando non noti differenza nella continuità di cerca, allora qualche tara di base c'è.
 
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