Buongiorno a tutti. Sono malato e fuori piove. Non posso uscire e quindi ho deciso di annoiarvi con queste poche righe.
Inizio col dire che da ieri, ho nel box una braccha tedesca di 3 mesi e mezzo. Finalmente aggiungerei.
Il bracco tedesco, il cane con il quale sono cresciuto, venatorialmente parlando.
I ricordi da piccolo della Diva(molto offuscati) e di Alì(molto piu delineati). Ma sopratutto di Azim, il primo cane dietro al quale ho iniziato davvero a fare Km col babbo anche se ancora non avevo il fucile. figlio della cagna del vicino di casa, accoppiata con un cane "della sarga".
Che cane Azim. Duro come i sassi, indomabile o quasi, innamorato di caprioli e polli. Era davvero difficile cacciarci senza incazzarsi(ricordo le arrabbiature del babbo quando non tornava per ore, o quando doveva sborzare soldi per i danni a qualche pollaio). Ma quando, decideva di cacciare non ce n era assolutamente per nessuno. Che portamento, che ferma, che guidate e sopratutto che naso! Non aveva nemmeno un gran riporto, gli animali gli ritrovava tutti, ma poi faceva confondere per ridarli.Forze anche per un mal riuscito addestramento. Roano marrone era. Non era sicuramente il cane dei sogni, perche come ho detto erano piu le incazzature che i giorni di gloria. Ma come posso dimenticarlo. Il primo fagiano morto a lui,quel pomeriggio di un apertura di una decina di anni fa dove con 2 belle azioni ci fece incarnierare 2 maschi dove era passato il mondo prima di noi, le passeggiate a piedi con cane a guinsaglio che avventava i fagiani a decine di metri. Non basterebbe un giorno per raccontare tutte le vicissetudini di Azim. Sia a caccia che non. Ma sto cercando di essere il piu breve possibile. Era matto, avvolte sopratutto quando l età iniziava a essere avanzata, scappava e ritornava dopo ore anche durante la giratina della Pipì. poi inizio ad avere un po di problemi, spesso dopo lunghi sforzi cadeva a terra respirando fortissimo e soffrendo di convulsioni.
Il veterinario ci consigliò di non portarlo piu. erano gli anni tra il 2006 e il 2007. Il rinpianto piu grosso che ho avuto è stato propio quello di non ammazzargli mai un fagiano da me solo, una volta preso il portodarmi. Lui se lo mertava quel fagiano, e anche io me lo meritavo, considerando tutti i km che avevo fatto dietro a lui in compagnia del babbo quando ero senza pda. Di fatto, in quel momento non avevamo un cande da caccia da poter portare. Al babbo mancava la voglia e gli stimoli di ripartire, e si imbrancò in una squadra di lepraioli.
Io pero decisi che era arrivato il momento di rimettere un cane. Quanti dubbi. Kurzhaar? Pointer? springer?.
Alla fine, decisi per lo springer. Ci vado a fagiani, lo porto a scacciare, lo porto al capanno ecc.
E difatti a settembre 2008 arrivo violà, springerina bianco fegato con grande sangue nelle vene.
A meno di 4 mesi iniziai a portarla a caccia. Mangiava le macchie, e ricordo come se fosse ora quel tordo che credevo perso ma che lei gia in quella tenera eta mi riportò in mano.E da li con Viola è stato sempre un crescendo. Il primo fagiano, la prima lepre, i tordi davvero impossibili ritrovati. Il primo germano riportato dall acqua.Le prime mie colossali padelle. Altre decine di fagiani perfettamente scovati e recuperati. Quella mattinata di novembre del 2009 dove uscimmo per tordi e tornammo con 2 cinghiali. La prima becca trovata e non sparata.e poi la seconda. Non è facile nel bosco con un cane che non ferma. E solo poche settimane fa la prima becca che sono riuscito ad ammazzargli. Insomma, la Viola non la cambierei con nessun cane al mondo, è il mio primo cane e avrà SEMPRE un posto in prima fila nel mio box e nel mio cuore, e il piu tardi possibile, nei miei ricordi.
Però, non ho mai nascosto la diversità di bellezza delle azione svolte da una springer, rispetto a quelle svolte da un fermatore.E difatti ogni anno, periodicamente mi balenava l idea di un altro cane. Provavo a farlo presente in casa ma ricevevo sempre secchi no sopratutto dalla mamma.
Quest anno però la convinzione è iniziata davvero a essere tanta, troppa. Ho fatto presente ai mia che volere o non volere, io avevo deciso di prendere un altro cane. Ci sono stati momenti di "tensione", ma alla fine la giustizia ha vinto.
.
E dopo alcuni tentennamenti sulla razza, (stavo per orienatrmi sul setter), i ricordi di certe azioni del passato viste fare da quei cani marroni a pelo corto col capo ritto, hanno prevalso, e ieri è arrivata a casa Lira, Kurzhaarina di 3 mesi e mezzo, presa a un allevamento nel mugello. Dove oltre a una cucciola che spero mi tolga grandi soddisfazioni, mi semra di aver trovato anche un ottimo allevatore ma sopratutto persona, che si è dimostrata davvero molto disponibile.
Ora, dovrò perderci un po di tempo e fargli vedere piu animali possibili. L uso che ne farò sarà ovvimamente fagiani e beccacce, alternandola con la springer che(accontentandosi di un po di uscite in meno) usicrà su fagiani e migratoria!
Scusate per la seconda foto ma ero solo con l autoscatto e quindi è venuta male.