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Ciao, il mio Pablo, 14 mesi, è già alla terza rasatura, fatte soprattutto per non fargli soffrire troppo il caldo.
Per la caccia, non lo raso a zero, ma gli lascio "un pò di pelo" che gli faccia da protezione quando s'inoltra nei cespugli o rovi, mentre curo molto le orecchie, le zampe e sotto le ascelle. Ciò non toglie che finita la girata, c'è sempre un accurato controllo, il mio socio dice che perdo più tempo a "ripulire" il cane che non a caccia.
Per il pelo non preoccupatevi che ricresce.
Ciao
Andrea
curare il pelo del cocker è un grande impegno, capisco che non tutti hanno il tempo e la voglia di dedicare ore alla pulizia del cane specialmente dopo ogni giornata di caccia, giustissimo rasare l'interno delle orecchie, delle cosce e tra le dita onde evitare che si insinuino specialmente i forasacchi, il pelo del dorso se rasato con la tosatrice difficilmente ricrescerà liscio e sericeo come da standard, sarà comunque un bel pelo, un pò più ondulato se non crespo, ricordo che il pelo ha funzione isolante anche per il caldo e che in zone con temperature sotto o vicine allo zero tenere un cane rasato fermo al capanno forse non è il massimo se poi il cane entra anche in acqua è giusto che sia sempre in movimento onde evitare di anticipare le complicazioni classiche dell'avanzare dell'età del soggetto, un cocker rasato è molto più pratico da gestire ma perde un pò di quella bellezza che, almeno a me, riempie le giornate di magra ........in bocca al cocker!!!!!!!!!!!
Ho riportato il post di ricca' xche' lo giudico il + esaudiente e completo, oltre che corretto cosi' come altri 2/3 post che centrano la problematica (in particolare quello di papero1), mentre diversi altri rischiano di ingenerare nn poca confusione.
Ne approfitto altresi' x enfatizzare un paio di concetti, che parimenti valgono sia x cocker che x springer:
1) I piedi di uno spaniel, soprattutto in primAvera/estate, debbono essere tenuti ben rasati sia negli spazi interdigitali che fra i polpastrelli plantari, in quanto si formano con facilita' delle "matasse" di pelo annodato che sono poi ricettacolo di spighe di forasacchi che, matematicamente, dopo alcuni gg bucano ed entrano poi dentro il piede;
2) Nello stesso periodo, va rasato a 0 (ma proprio a 0!) il pelo all'interno dei padiglioni auricolari fino sul collo a 5/10 cm dal condotto auditivo: in questo modo si hanno minori probabilita' che le solite e famigerate spighe di forasacchi entrino dentro il condotto, oltre a dar + "aria" al condotto stesso, fungendo cosi' da parziale prevenzione contro le otiti che sono proprio dovute alla scarsa aerazione provocata dalla stessa conformazione dell'orecchio...
A proposito: le tosatrici che rasano bene il pelo sono oltremodo utili sia x le orecchie che x i piedi, e xmettono di ottenere risultati decisamente superiori alle forbici.