Alla fine COCKER anch'io!

Ragazzi, credo che in questo post sia stata fatta un po di confusione; Bino, si è fatto prendere dall'impeto di difendere i suoi cani, altri utenti si sono fatti prendere dall'impeto di difendere le proprie conoscenze; bene, dal forum devono nascere post costruttivi, alle volte anche scrivendo post in modo rude, ma mai offendendo le persone, o il pensiero delle persone; nella discussione in oggetto qualche parola è stata mal interpetrata, pertanto continuate a parlare di cani, di genetiche, di campioni con spirito di amicizia, stringetevi virtualmente la mano e andiamo avanti sempre per il bene dei cani.
 
"Lei proviene da un allevamento amatoriale della mia zona e comunque i genitori sono stati importati dall'Ungheria e sono a loro volta figli di campioni assoluti e pluricampioni internazionali di bellezza oltre che ungheresi e sono testati contro le principali malattie ereditarie (Esenti)." " Cagna di ottimo equilibrio, grande passione e ottimo naso. Il padre dei cuccioli è Il Pluricampione Francini's Mascalzone Latino. Non ci sono più cuccioli disponibili, ma posto ugualmente le foto. La mamma è ovviamente quella con il tordo in bocca. Un paio di cuccioli proviamo a dressarli per le prove ufficiali..." Bino, dopo tutto questo sciorinare non te la prende per una domanda fatta per pura curiosità.
 
Guarda che nemmeno la mia era una risposta offensiva :) volevo solo significare che nelle razze da cerca, per diventare campione di bellezza bisogna avere superato almeno con il molto buono una prova di lavoro, e che le prove di lavoro per i cani da cerca, sono sicuramente difficili, e bisogna dimostrare di essere dei validi cani da caccia.

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se poi il cane da caccia valido è anche un bel cane meglio no?
Conosco personalmente Angela Francini e so quanto impegno mette nell'allevare i suoi cocker; tranquilli che quando porta un cane al campionato (Italiano o internazionale), questo ha dimostrato di essere un cane da caccia valido, ha dei validi addestratori che seguono i suoi cani.
La mia domanda non è stata offensiva e neanche la tua risposta. Non è difficile capire chi ha scritto la risposta che non centrava niente con la domanda fatta dal sottoscritto. Io non metto in dubbio niente, volevo sapere di cosa fosse pluricampione il cane.
 
Ragazzi, credo che in questo post sia stata fatta un po di confusione; Bino, si è fatto prendere dall'impeto di difendere i suoi cani, altri utenti si sono fatti prendere dall'impeto di difendere le proprie conoscenze; bene, dal forum devono nascere post costruttivi, alle volte anche scrivendo post in modo rude, ma mai offendendo le persone, o il pensiero delle persone; nella discussione in oggetto qualche parola è stata mal interpetrata, pertanto continuate a parlare di cani, di genetiche, di campioni con spirito di amicizia, stringetevi virtualmente la mano e andiamo avanti sempre per il bene dei cani.
Dux, "difendere i suoi" non ho capito da cosa, e da chi doveva difendere i suoi cani. Se Tu scrivi che il padre del tuo cane è il pluricampione tal dei tali del sole lucente, e io ti chiedo di cose è pluricampione il padre del tuo cane perché non lo hai specificato, ti senti offeso e autorizzato a rispondere con un linguaggio inappropriato alla domanda?
 
Re: Alla fine COCKER anch'io!

Per vedre se è un cocker vero bisogna aspettare. Il cane da caccia non è un sopramobile che va ammirato quando è in pose statiche, la bellezza del cane da caccia è il suo movimento nell'azione di caccia. Il cucciolo morfologicamente è bello da vedere, il resto si vedrà. Dux, non so la tua età, io ricordo di gente anziana che andava a caccia da quando avevano i pantaloncini corti, quando vedeva un cane bello dicevano: "Troppo bello per andare a caccia" in questa frase qualche volta c'è un pizzico di verità. Senza nessuna polemica alla tua frase "si vede che è un cocker vero" Io preferisco dire si vede che è un bel cucciolo.

Oh Germano, strano che tu non abbia concluso con la tua solita frase "e' solo una mia opinione"....

Che possa essere un po' presto x stabilire se sia un vero cocker, ci puo' anche stare, ma se l'origine fosse ottima come sembra, e l'aspetto eloquente, le premesse ci sono tutte.

Ora io capisco che x uno come te, avvezzo da una vita a maneggiar meticci, origini ed aspetto contino davvero poco, ma allora non capisco in base a cosa corrobori le tue opinioni, compresa quella degli anziani delle tue parti, che immagino difficilmente possano aver solo visto nemmeno una volta un bel cane di pura razza.

Questo almeno cinofilmente parlando: ma ad uno che maneggia bast**di, figuriamoci cosa possa interessare la cinofilia....

Un saluto da Vannucci e dai suoi springer "da passeggio": magari da passeggio si', ma dall'aspetto di un meticcio no di sicuro!!!
 
Re: Alla fine COCKER anch'io!

GRAZIE A TUTTI!
Oltre ai setter inglesi che possiedo da tanto, ho sempre avuto un debole per i Cocker e cercando cercando alla fine mi sono fermato su questa linea di sangue che viene dall'Ungheria.


bellaaaaa, nero focata come il mio....
La mia è fegato focato, spero si distingua bene il colore in foto!
 
Ad una semplice domanda: ""Mascalzone Latino è pluricampione di cosa?" Lei risponde più o meno così: "meglio campione italiano e internazionale di bellezza che METICCIO" non mi sembra che ha sparato una frase del genere senza avercela con nessuno. Essere possessori di cani di razza non è una colpa, e una colpa quando si considerano tutti quelli di una tipologia diversa dei meticci. Ha ragione non occorre avere un pedigree per essere certi di avere un cane di razza, ma non basta neanche avere un cane con tutte le misure al posto giusto che messo sul terreno si muove come un cammello senza nessun stile di razza. L'Italia alla fine degli anni 60 e per la maggior parte degli anni 70 era piena di cocker, si sfornavano a ciclostile, bastava incassare e tutto andava bene. Quando gli affari cominciarono a calare la stessa tipologia di cane la si voleva spacciare ai cacciatori per bravi cocker da caccia, che non avevano nulla più a che vedere con la caccia da moltissime generazioni. Ognuno è libero di fare le proprie scelte, l'importante è essere coerenti fino alla fine. Le sue scelte io non le critico, anzi le rispetto, non rispetto quello che non è la coerenza con le scelte fatte. Quando scrive lascia largo margine all'interpretazione di chi legge, quasi come se fosse una lista di ingredienti di mangimi per cani. Mette in cima alla lista i campioni assoluti e dopo i pluricampioni internazionali di bellezza che si trovano nella genealogia del suo cane. La domanda nasce spontanea, quanti campioni assoluti, quanti campioni di lavoro e quanti di bellezza si trovano nel certificato del suo cane? Lei scrive che la sua cagna ha grande passione, ottimo naso e grande equilibrio, non ho nessun dubbio su quello che scrive, ma anche qui la domanda nasce spontanea: la sua cagna è stata mai valutata in prove di lavoro? Basta il giudizio dell'allevatore per stabilire se il cane lavora secondo uno stile di razza ed è meritevole di essere messo in riproduzione? Alla fine scrive che il padre dei cuccioli è il pluricampione Mascalzone Latino e dopo se una persona gli chiede di cosa è pluricampione Mascalzone Latino da una risposta non pertinente alla domanda, oltre che un poco offensiva. Se Lei avesse risposto alla domanda tutta questa discussione non ci sarebbe stata, allo stesso modo non ci sarebbe stata discussione se non rispondeva, rispondere non è obbligatorio. Comunque ognuno è libero di fare coprire la propria cagna con il cane che più gli piace, e questo non è minimamente in discussione.
 
Germano56 adesso basta, Bino ha candidamente ammesso di aver scritto con impeto, io magari posso aggiungere che ha fatto un po di confusione pero' adesso è arrivato il momento di non cercare il pelo nell'uovo.
 
"Lei proviene da un allevamento amatoriale della mia zona e comunque i genitori sono stati importati dall'Ungheria e sono a loro volta figli di campioni assoluti e pluricampioni internazionali di bellezza oltre che ungheresi e sono testati contro le principali malattie ereditarie (Esenti)." " Cagna di ottimo equilibrio, grande passione e ottimo naso. Il padre dei cuccioli è Il Pluricampione Francini's Mascalzone Latino. Non ci sono più cuccioli disponibili, ma posto ugualmente le foto. La mamma è ovviamente quella con il tordo in bocca. Un paio di cuccioli proviamo a dressarli per le prove ufficiali..." Bino, dopo tutto questo sciorinare non te la prende per una domanda fatta per pura curiosità.

Spett.le Sig. germano io non la conosco e non è mia abitudine mostrarmi scortese, perché è un ruolo che non mi si addice, ma la sua domanda nasce maliziosa, perché a uno come lei, che si erige a esperto di cani cerca, come a chiunque altro sulla faccia della terra, bastava andare su di un qualsiasi motore di ricerca e cliccare: Cocker Francini' Mascalzone Latino e le sarebbero stati fugati tutti i dubbi.
Mentre Lei ha volutamente sottolineato la cosa con una domanda retorica, del tipo: Ma Campione de CHE??
Lei è libero di pensarla come crede così come è libero di continuare a sottovalutare tutti gli interlocutori che crede, ma sappia che dalle mie parti diciamo che: A CASA DI SUONATORI NON C'È' NE VOGLIONO DI SERENATE!!
Se mi sono sbagliato mi scuso! Ma a quanto pare il tono che ho percepito io lo hanno percepito pure altri.
 
Re: Alla fine COCKER anch'io!

Molto bella.
Peccato l'occhio chiaro.
Dove l'hai presa ?

A 52 giorni gli occhi erano giustamente verdi e si stanno oscurando come è stato per i genitori.
Lei proviene da un allevamento amatoriale della mia zona e comunque i genitori sono stati importati dall'Ungheria e sono a loro volta figli di campioni assoluti e pluricampioni internazionali di bellezza oltre che ungheresi e sono testati contro le principali malattie ereditarie (Esenti).
 
Ad una semplice domanda: ""Mascalzone Latino è pluricampione di cosa?" Lei risponde più o meno così: "meglio campione italiano e internazionale di bellezza che METICCIO" non mi sembra che ha sparato una frase del genere senza avercela con nessuno. Essere possessori di cani di razza non è una colpa, e una colpa quando si considerano tutti quelli di una tipologia diversa dei meticci. Ha ragione non occorre avere un pedigree per essere certi di avere un cane di razza, ma non basta neanche avere un cane con tutte le misure al posto giusto che messo sul terreno si muove come un cammello senza nessun stile di razza. L'Italia alla fine degli anni 60 e per la maggior parte degli anni 70 era piena di cocker, si sfornavano a ciclostile, bastava incassare e tutto andava bene. Quando gli affari cominciarono a calare la stessa tipologia di cane la si voleva spacciare ai cacciatori per bravi cocker da caccia, che non avevano nulla più a che vedere con la caccia da moltissime generazioni. Ognuno è libero di fare le proprie scelte, l'importante è essere coerenti fino alla fine. Le sue scelte io non le critico, anzi le rispetto, non rispetto quello che non è la coerenza con le scelte fatte. Quando scrive lascia largo margine all'interpretazione di chi legge, quasi come se fosse una lista di ingredienti di mangimi per cani. Mette in cima alla lista i campioni assoluti e dopo i pluricampioni internazionali di bellezza che si trovano nella genealogia del suo cane. La domanda nasce spontanea, quanti campioni assoluti, quanti campioni di lavoro e quanti di bellezza si trovano nel certificato del suo cane? Lei scrive che la sua cagna ha grande passione, ottimo naso e grande equilibrio, non ho nessun dubbio su quello che scrive, ma anche qui la domanda nasce spontanea: la sua cagna è stata mai valutata in prove di lavoro? Basta il giudizio dell'allevatore per stabilire se il cane lavora secondo uno stile di razza ed è meritevole di essere messo in riproduzione? Alla fine scrive che il padre dei cuccioli è il pluricampione Mascalzone Latino e dopo se una persona gli chiede di cosa è pluricampione Mascalzone Latino da una risposta non pertinente alla domanda, oltre che un poco offensiva. Se Lei avesse risposto alla domanda tutta questa discussione non ci sarebbe stata, allo stesso modo non ci sarebbe stata discussione se non rispondeva, rispondere non è obbligatorio. Comunque ognuno è libero di fare coprire la propria cagna con il cane che più gli piace, e questo non è minimamente in discussione.

Sig. Germano senza alcuna offesa, perché non voglio minimamente farlo, ma lei ha una grandissima fantasia...
Ci tengo a ribadire senza che lei riscriva la storia del cocker in Italia, che la mia cagna ha sangue totalmente estero...
Le faccio presente che io gli standard li ho letti tutti e 2 lavoro/bellezza...
Poi ci terrei solo a precisare, che di quello che concerne i miei cani, cioè, setter o cocker che siano (queste sono le 2 razze che posseggo) decido con la mia di testa e che non ho proprio nulla da dimostrarle. Con questo chiudo definitivamente questa discussione, che è divenuta sterile e polemica.
 
Re: Alla fine COCKER anch'io!

Io non ho minimamente esperienza in merito, ma mi sembra veramente bella e ben proporzionata. Complimentoni !
 
Mascalzone Latino è pluricampione di cosa?

Io non so di cosa sia pluricampione "Mascalzone Latino" , ma se anche fosse solo di bellezza... per fare il campionato bisogna avere anche la prova di lavoro , e ti garantisco che le prove di lavoro per i cocker, sono roba seria. Devono cercare, trovare, far involare, riportare, riportare dall'acqua, e soprattutto dare sentore di appartenere allo standard di lavoro del cocker!
Non succede come in tanti cani da ferma, dove si fanno 400 campioni l'anno (uno al giorno).... Tanti Campioni = nessun campione.
 
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