...lasciatemi arccontare quanto mie è accaduto affinchè qualcuno non faccia la fine da PIRLA che ho e sto ancora facendo io.
Come avevo scritto a suo tempo, in Nave Greca rotta Bari - Igoumenitza mi avevavo avvelenato il mio adorato Kon maturo di 5 anni a fine Agosto, mentre andavo e lo portavo in Romania nella nuova Riserva con anche quaglie, fagiani, starne ed anatre.
Rimastro di merd@ ovviamente per questa bastardata, mi son messo a cercare un altro Drhathar sui 8/12 mesi da inizializzare e, tra le tante proposte ricevute, mi son fidato dei consigli di un cacciatore mio conterraneo, che scrive e legge qui su Migra, il quale mi consigliava di contattare il proprietario di una femmina di 12 mesi nel padovano.
Fatto ciò telefonicamente, sentite le lodi della cagna, ho confermato l'acquisto per il prezzo di Euro 500 pregandolo, nelle more della mia visita, di fare a questa il passaporto per partarla via con me in Romania.
Sono andato all'appuntamento nel luogo e giorno fissato e questi, liberata la cucciolona - notevolmente bella e strutturata bene -, mi ha confermato di esser stata appena inizializzata sulle quaglie, di non temere la fucilata, di esser parecchio vispa ma di ascoltare ed eseguire molto bene i comandi.
Infatti ho verificato il tutto tranne che per la fucilata, poichè si era a casa del venditore seppur in una casa agreste, e mi ha mostrato anche un pedegree VERAMENTE FANTASTICO !!!
Contento ho versato i 500 euro pattuiti, caricata la cagna e preso il Libretto Veterinario di questa ma NO PASSAPORTO, son partito alla volta della Romania, dove siam giunti la sera del giorno dopo.
Sistemate tutte le cose e fatto mettere il richiamo per le quaglie la sera prima, siam andati a caccia.
La cucciola, appena scesa, messa la coda tra le gambe ha iniziato con il venirmi dietro anzichè scorazzare.
Mi è salito immediatamente un groppo allo stomaco temendo quello che poi si è avverato.
Con calma, delicatezza, carezze e buone maniere, l'ho incitata alla caccia ma lei, dopo i primi rifiuti, partiva allegra ma si fermava a 100 metri da me ed immobile mi guardava.
Ancora con calma mi sono accostato ad ella e, tenendola per il collare accarezzandola, ho fatto sparare un colpo in aria del mio amico che era con noi.
Nulla, ne un tremolio ne una spavento ne altro.
Ho dedotto quindi non avesse paura del botto e non forzandola oltre per quel giorno siam rientrati.
Lasciata riposare e familiarizzare qualche giorno nel cortile della Casa di Caccia, siam ritornati nei campi e quindi stesse scene con l'aggravante che mentre si allontanava da me, ha frullato una quaglia che il mio amico ha abbattuto e lei cercato, trovato, raccolto e...MANGIATO.
Non c'è stato verso di farla avvicinare e riprendere quando ho capito il problema: Il fucile inteso come bastone !!!
Infatti, appena messo nel fodero ed in macchina, chiamata si è avvicinata felice e saltellando ritornando a farmi feste.
Ho chiamato telefonicamente il proprietario per raccontargli il tutto e mi ha risposto esser meravigliato da tutto ciò.
Ora: la cagna io NON L'ABBATTO NE L'ABBANDONO, MI COSTA 80 EURO AL MESE DI VITTO E ALLOGGIO DA UN RUMENO, MI SON PERSO QUAGLIE, STARNE E BECCACCE, SON ANCORA SENZA CANE.
Domanda: ma avevi proprio bisogni di 500 euro grandissima testa di c@zzo ???
Se me li avessi chiesti, probabilmente te le avrei prestate senza che mi incul@ssi in questo modo !!!
Che serva di lezione a qualche altro amico, perchè io a 57 anni ho ancora fiducia nell'UOMO e prendo fregature.
Mimmo Tursi