Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

i cani, e non solo quelli da caccia, sono stati selezionati per svolgere al meglio un determinato lavoro, la costruzione fisica i rapporti tra le varie parti del corpo, le angolature,
il portamento, la massa muscolare e non ultimo il carattere, selezionati per secoli per il raggiungimento del miglior risultato, un cane ben costruito svolgerà il suo lavoro nel migliore dei modi e con il minor dispendio di energie, intervenire con un incrocio non essenzialmente anzi sicuramente non migliorerà lo standar di razza (esistono certo degli incroci che cacciano e con buoni risultati per il carniere, l'istinto predatorio è abbastanza comune nei cani) un incrocio difficilmente trasmetterà la stessa "Magia" ad esempio di un pointer o di un setter di razza nella grande cerca, un incrocio non potrà mai affascinare o trasmettere con lo sguardo i secoli di storia cinofila che possono tramettere bracchi e spinoni di razza nessuno vieta a nessuno di iniziare il percorso per il riconoscimento di nuove razze...............in bocca al cocker!!!!!!
riccà tu forse non lo sai ma ti stimo (sopratutto x l'amore ke hai x la razza cocker) io convengo con te su tutto non sono un "eretico" ma convieni con me x esempio che i cani che fanno gare di caccia pratica (in Inghilterra x lo più ma anche da noi anche se qui fortunatamente ci teniamo di più ad avere cani belli e bravi) sono molte volte completamente fuori dagli standar morfologici ti porto l'esempio degli springer x ovvi motivi, prova a guardare la foto di un campione di bellezza e quella di un campione da lavoro sembra di guardare cani di razze diverse ed il primo è quello negli standar ke dovrebbe "muoversi" meglio ma cosi non è. A me e lo dico senza spirito polemico viene il dubbio che x essere cosi diversi, in quelli da lavoro possano essere stati inseriti "geni" esterni ma ripeto senza voler innescare polemiche o cacce alle streghe mi chiedo solo se il mio ragionamento "suona" cosi sbagliato punto tutto qui
 

raul196

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Volevo sapere da voi cosa ne pensate dei vari incroci che si vedono (magari qualcuno di voi li ha o li ha avuti) in azione sul terreno di caccia. Premetto che mi immagino già il tenore di alcune risposte (negative)
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

Come detto da Giuseppe, tra i seguggi è una pratica usuale. In Sicilia i migliori cani per il conoglio, sono frutto chissà di quanti incroci, che niente hanno da invidiare a cirnechi e bigol.
Per quanto riguarda i cani da ferma, accetto solo il kurzhaar per il pointer. Ho visto questi incroci all'opera e sono ottimi. Un ottimo connubbio, a volte neanche si nota l'icrocio, se non li vedi a caccia.
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

verissimo, senza polemica, si fa solo per scambiarci opinioni, i cani da lavoro , per alcune razze e ripeto non solo da caccia, nella maggioranza dei casi si allontanano dallo standard morfologico secondo me solo perchè chi è preposto o si dedica alla selezione (e chi al giuduzio delle gare) non si attiene e non rispetta lo standard di razza ma cerca di ottenere il massimo risultato in barba ai canoni di selezione è luogo comune sentir dire "il mio cocker caccia come uno springer" scusa ma secondo me non ha senso, il cocker deve cacciare da cocker e lo stesso lo springer da springer, nelle gare probabilmente un cocker che esprime la stessa dinamicità di uno springer impressiona di più ed ha maggior impatto visivo e spettacolare, ma non caccia da cocker, lo standard deve essere punto di riferimento per chi vuole acquistare un cane con determinate caratteristiche fisiche e morfologiche ma se questo viene "stravolto" col tacito consenso dei giuduci e degli allevatori allora mi chiedo se viene fatto il bene di una razza oppure no, dico anche che sono alcuni anni (anzi parecchi) che per problemi di tempo ed altro non vado più a vedere gare perciò potrei essere fuori tempo nel senso che non mi stò accorgendo che i tempi stanno cambiando ma "mi piacerebbe" quando vado ad acquistare un cane ed essermi documentato sulla razza, che questo rispecchi il più possibile i canoni dello standard .....in bocca al cocker!!!!!!!
Perfetto è quello ke intendo io. Anche x questo ho fatto una domanda al forum che la prende molto molto alla larga anche perchè non volevo offendere la suscettibilità di nessuno. Mi sembra ke bene ho male (anche se non sono consentiti ma pare tollerati e sinceramente scusate non capisco cosa vuol dire) i rinsanguamenti ci siano giusto, e dal momento sembra ci siano parecchi giudici tolleranti (ragion x cui continentali "inglesizzati" cocker che sfondano come springer bracchi italiani che non trottano solo ma galoppano pure ecc..ecc x non parlare delle morfolgie stravolte) si arriva alla conclusione che bene ho male (e questa è una provocazione sottolineo e vuole essere un paradosso fatto x parlarne di queste cose e x far si che tutti noi pretendiamo cani possibilmente belli ma che caccino come dovrebbero sopratutto) cacciamo tutti con dei cani che x un motivo o x l'altro non sono quello che dovrebbero essere CON SIMPATIA IN BOCCA AL LUPO A TUTTI!
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

Ho avuto per 3 anni un incrocio da madre pointer e padre breton, la madre ottima cacciatrice, il padre un "damo di compagnia".. risultato: un cane favoloso, chi lo ha visto asseriva che era un bracco pointer, fermava quaglia beccaccia e fagiano e mi trovava i tordi sparati.. amante dell'acqua e del fitto bosco... peccato per quel morso fatale di vipera il 20 gennaio...
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

Ho fatto questa domanda x questo motivo. Non pensate che in certe situazioni al fine del carniere si rivelino utili (anche più dei cani di razza) ? Logicamente come voi avete già detto x certe cacce (cinghiale ,coniglio qui da noi mini-lepre) sono quasi una prassi consolidata ma tanto x capire non pensate che lo stesso approccio pragmatico possa essere valido x tutte le altre cacce? Per fare un esempio quello che è successo con bracchi-pointer. Pensate possa essere utile incrociare cani "vicini" come razza x migliorare il carniere? es.springer-cocker, breton-setter, labrador-springer, kurzar-pointer, spinone-drathar o korthal. Io non penso sia cosi e sopratutto sia cosi semplice penso ke si sommino più facilmente i difetti delle rispettive razze che i pregi ma o sentito chi asserisce che gli incroci (solo di prima generazione) siano tutti ottimi cani. GRAZIE
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

Quando vado a caccia con il cane da ferma, oltre al carniere, voglio godermi il cane che è espressione della sua razza, il galoppo del pointer per esempio, la ferma e la guidata del kurzhaar, quindi io sarei per evitare questi incroci, forse a volte qualche cane "superiore" della media potrebbe uscire, ma molti di più cani mediocri.
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

io ho un incrocio non voluto, ma x errore... femmina breton x maschio springer, risultato.. ottimo cane da caccia, ferma riporta, se potessi rifarei questo incrocio,ma la femmina e stata sterelizata
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

sinceramente da quello che leggo nelle riviste specializzate, mi sembra di capire che ci sia la tendenza a fare un passo indietro, si cerci perlomeno di ristabilire quelle regole che si sono un pò tralasciate negli ultimi anni, staremo a guardare, comunque i miei cocker li ho acquistati prima di tutto perchè mi piacevano morfologicamente, almeno mi appagano la vista nelle giornate di magra, dopo ho apprezzato le loro doti venatorie e loro si sono adeguati ai miei limiti, sinceramente ad un cocker si può chiedere molto di più ma ci vorrebbe il padrone giusto..........in bocca al cocker!!!!!!!!!
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

Quando vado a caccia con il cane da ferma, oltre al carniere, voglio godermi il cane che è espressione della sua razza, il galoppo del pointer per esempio, la ferma e la guidata del kurzhaar, quindi io sarei per evitare questi incroci, forse a volte qualche cane "superiore" della media potrebbe uscire, ma molti di più cani mediocri.

Sono d'accordissimo, il cane non deve essere solo bravo ma deve rispecchiare quanto più possibile sia il suo standard di lavoro e che di bellezza, qualità che si possono avere solo nei cani di razza..
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

sinceramente da quello che leggo nelle riviste specializzate, mi sembra di capire che ci sia la tendenza a fare un passo indietro, si cerci perlomeno di ristabilire quelle regole che si sono un pò tralasciate negli ultimi anni, staremo a guardare, comunque i miei cocker li ho acquistati prima di tutto perchè mi piacevano morfologicamente, almeno mi appagano la vista nelle giornate di magra, dopo ho apprezzato le loro doti venatorie e loro si sono adeguati ai miei limiti, sinceramente ad un cocker si può chiedere molto di più ma ci vorrebbe il padrone giusto..........in bocca al cocker!!!!!!!!!

Ho la fortuna di conoscerti anche di persona, quindi posso permettermi di dirti che TU sei il padrone giusto per i tuoi cani.
Ciao
Andrea
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

i......... femmina breton x maschio springer, risultato.. ottimo cane da caccia, ferma riporta, se potessi rifarei questo incrocio,ma la femmina e stata sterelizata

Un Breton dovrebbe fare ambo le cose senza bisogno di incrociarlo con uno Springer...
Oppure gli mancava il riporto ??
O magari non aveva la cerca grintosa dello Springer ??
Se cosi' fosse, cè molta gente che si sbaglia credendo il Breton nettamente superiore allo Springer perchè alla pari per la cerca è dotato anche della ferma, quindi perchè incrociarlo con lo Springer se questo ha svantaggi rispetto al Breton ???

Ciao
Salvatore
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

Un Breton dovrebbe fare ambo le cose senza bisogno di incrociarlo con uno Springer...
Oppure gli mancava il riporto ??
O magari non aveva la cerca grintosa dello Springer ??
Se cosi' fosse, cè molta gente che si sbaglia credendo il Breton nettamente superiore allo Springer perchè alla pari per la cerca è dotato anche della ferma, quindi perchè incrociarlo con lo Springer se questo ha svantaggi rispetto al Breton ???

Ciao
Salvatore
la breton e una bravissima cacciatrice e idem il maschio,io non dico che una razza o l'altra sia meglio o peggio,ma solo che l'incrocio fatto x errore a dato ottimi cani da caccia,essendo la breton e il springer ottimi
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

Mio padre fece, presumo per sbaglio, un incrocio femmina setter x maschio breton. Entrembi i genitori di razza pura.
Sono usciti per la maggiore cuccioli che rispecchiavano per morfologia quella del setter con il classico colore rosso roano o rosso a macchie del breton.

Ne hanno fatti 8, ha tenuto un solo maschio e gli altri li ha regalati ad amici cacciatori, tutti e sottolineo tutti, sono venuti fuori delle macchine da selvaggina chi con caratteristiche più tendenti al setter (come quello che ho tenuto io) erma ottima, riporto scarso ecc.. chi più tendenti al breton con una ferma meno plastica ma un riporto nettamente migliore

Appena posso vi metto una foto della madre del padre( se la trovo, poiche ormai ci ha lasciati) e del figlio così avrete le idee più chiare ;)
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

L'incrocio tra due linee pure tende sempre ad essere migliore dei genitori appunto perche è un incrocio. il fenomeno genetico che spiega questo fatto si chiama ridondanza èd è abbastanza difficile spiegarlo a parole cmq si tratta del fatto di avere diciamo "i geni piu misti" ma detto cosi è una bestemmia se mi sente un esperto mi fucila. Verrebbe allora da chiedersi perche non cacciamo con incroci? Be la risposta è che una volta fatto un incrocio e mischiati i geni il successivo accoppiamento di questo incrocio difficilmente dara i risultati del padre o della madre anzi si avra una progenie varia, la spiegazione sta sempre nel modo i cui si dividono i geni. In pratica cacciamo con razze pure ottenute accoppiando tra di loro cani sempre uguali per avere uno standard. Nel concreto dico che se uno proprio vuole incrociare lo faccia tra razze contigue. Non ho mai sentito parlare mal dell'incrocio tra setter e breton, anzi chi ha avuto incroci di questo tipo ne ha parlato sempre come cani straordinari e quando senti 20 commenti positivi su venti proprietari....Io personalmente amo vedere ogni razza per quello che è, setter radente, poenter devastante, breton minuzioso ecc.. tuttavia se mi capita di vedere un meticcio bravo mi da molto gusto...
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

un meticcio come il mio non c'è l'ha nessuno[spocht_2.gif]
femmina segugio italiano per maschio breton...è venuto un incrocio strano ma a caccia mi fa divertire..manca un po di riporto però mi basta così
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

Come detto da Giuseppe, tra i seguggi è una pratica usuale. In Sicilia i migliori cani per il conoglio, sono frutto chissà di quanti incroci, che niente hanno da invidiare a cirnechi e bigol.
Per quanto riguarda i cani da ferma, accetto solo il kurzhaar per il pointer. Ho visto questi incroci all'opera e sono ottimi. Un ottimo connubbio, a volte neanche si nota l'icrocio, se non li vedi a caccia.
Perchè non lo hai mai visto con un segugio italiano a pelo duro. Viene fuori un D.D. da cinghiali.
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

Mi ha fatto piacere buttare questo sasso nello stagno però nessuno a detto una cosa ke penso sia risaputa cioè x arrivare alle attuali razze da caccia si è partiti necessariamente da degli incroci fra ottimi cani da caccia (chiedere a mr. Korthal x esempio ma non solo lui lo stesso fece Laverack con i setter ) selezionarono i loro cani che in partenza non erano korthal ma da un gruppo di cani a pelo duro fra cui uno spinone italiano seleziono e fissò la razza,lo stesso fece l'inglese che prendendo accoppiando i migliori cani da caccia dei canili dei vari nobili (logicamente contigui come morfologia) fissò e seleziono i setter. Anche ai giorni nostri avvengono nelle varie razze immissioni di sangue "diverso". Non si può negare ke i cani di 40 anni fà fossero diversi (e la selezione penso non sia avvenuta usando cani della stessa razza ma immettendo anche sangue diverso). Es. Mai visto bracchi tedeschi cosi veloci e con queste strutture (che centri il pointer?) Quanti breton ricordate 40 anni fà che fosserò bianchi e neri,tricolori o addirittura roani? E chi aveva un bracco italiano si portava a spasso un cagnone enorme. Poi come ho già scritto anche io amo vedere e vedere cacciare un cane puro ed in standar
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

i cani, e non solo quelli da caccia, sono stati selezionati per svolgere al meglio un determinato lavoro, la costruzione fisica i rapporti tra le varie parti del corpo, le angolature,
il portamento, la massa muscolare e non ultimo il carattere, selezionati per secoli per il raggiungimento del miglior risultato, un cane ben costruito svolgerà il suo lavoro nel migliore dei modi e con il minor dispendio di energie, intervenire con un incrocio non essenzialmente anzi sicuramente non migliorerà lo standar di razza (esistono certo degli incroci che cacciano e con buoni risultati per il carniere, l'istinto predatorio è abbastanza comune nei cani) un incrocio difficilmente trasmetterà la stessa "Magia" ad esempio di un pointer o di un setter di razza nella grande cerca, un incrocio non potrà mai affascinare o trasmettere con lo sguardo i secoli di storia cinofila che possono tramettere bracchi e spinoni di razza nessuno vieta a nessuno di iniziare il percorso per il riconoscimento di nuove razze...............in bocca al cocker!!!!!!
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

Molto spesso nella muta di cani per cinghiale si facevano accoppiare diversi segugi, francesi con italiani, e così via, se i genitori avevano grandi noti, allora si facevano accoppiare.
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

tutte le razze canine provengono da incroci 'studiati' per stabilizzare determinate caratteristiche,pratiche od estetiche, poi si e' determinato lo standard della razza,se vedete le stampe degli antichi cani da caccia vedrete come poco assomiglino ai nostri compagni.quindi..fare degli incroci non e' una bestemmia.
pap
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

Nessuno mtte in dubbio che si sia partiti da incroci ma dopo gli iniziali incroci per avre una razza si selezione in purezza per generazioni e generazioni. Selezionare in purezza significa accoppiare animali che hanno gli stessi caratteri che si vogliono ritrovare nei figli. Per fare cio soprattutto all'inizio di una razza ma anche dopo si accoppiano consanguinei. l'accoppiamento tra consanguinei ha pro e controperche appunto permette la fissazione di determinate caratteristiche ma al contempo impoverisce ilpatrimonio genetico dando vita a determinate malattie di manifestarsi. Diciamo che una volta accoppiavano molto tra consanguinei e gli scarti erano tanti e ovviamente li sopprimevano, al giorno d'oggi si sta attenti a non far accoppiare 2 soggetti troppo vicini come sangue, per evitare appunto brutte sorprese. Quindi in conclusione una razza non si fa incrociando due razze, ma partendo da dei progenitori e selezionando in purezza. ripeto questo non preclude l'utilizzo a caccia di un meticcio che per le motivazioni che ho spiegato quasi sempre èpiu bravo del puro.
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

i cani, e non solo quelli da caccia, sono stati selezionati per svolgere al meglio un determinato lavoro, la costruzione fisica i rapporti tra le varie parti del corpo, le angolature,
il portamento, la massa muscolare e non ultimo il carattere, selezionati per secoli per il raggiungimento del miglior risultato, un cane ben costruito svolgerà il suo lavoro nel migliore dei modi e con il minor dispendio di energie, intervenire con un incrocio non essenzialmente anzi sicuramente non migliorerà lo standar di razza (esistono certo degli incroci che cacciano e con buoni risultati per il carniere, l'istinto predatorio è abbastanza comune nei cani) un incrocio difficilmente trasmetterà la stessa "Magia" ad esempio di un pointer o di un setter di razza nella grande cerca, un incrocio non potrà mai affascinare o trasmettere con lo sguardo i secoli di storia cinofila che possono tramettere bracchi e spinoni di razza nessuno vieta a nessuno di iniziare il percorso per il riconoscimento di nuove razze...............in bocca al cocker!!!!!!

Parole sante...
 
Re: Cosa ne pensate degli incroci fra razze nei nostri ausiliari da caccia?

riccà tu forse non lo sai ma ti stimo (sopratutto x l'amore ke hai x la razza cocker) io convengo con te su tutto non sono un "eretico" ma convieni con me x esempio che i cani che fanno gare di caccia pratica (in Inghilterra x lo più ma anche da noi anche se qui fortunatamente ci teniamo di più ad avere cani belli e bravi) sono molte volte completamente fuori dagli standar morfologici ti porto l'esempio degli springer x ovvi motivi, prova a guardare la foto di un campione di bellezza e quella di un campione da lavoro sembra di guardare cani di razze diverse ed il primo è quello negli standar ke dovrebbe "muoversi" meglio ma cosi non è. A me e lo dico senza spirito polemico viene il dubbio che x essere cosi diversi, in quelli da lavoro possano essere stati inseriti "geni" esterni ma ripeto senza voler innescare polemiche o cacce alle streghe mi chiedo solo se il mio ragionamento "suona" cosi sbagliato punto tutto qui
verissimo, senza polemica, si fa solo per scambiarci opinioni, i cani da lavoro , per alcune razze e ripeto non solo da caccia, nella maggioranza dei casi si allontanano dallo standard morfologico secondo me solo perchè chi è preposto o si dedica alla selezione (e chi al giuduzio delle gare) non si attiene e non rispetta lo standard di razza ma cerca di ottenere il massimo risultato in barba ai canoni di selezione è luogo comune sentir dire "il mio cocker caccia come uno springer" scusa ma secondo me non ha senso, il cocker deve cacciare da cocker e lo stesso lo springer da springer, nelle gare probabilmente un cocker che esprime la stessa dinamicità di uno springer impressiona di più ed ha maggior impatto visivo e spettacolare, ma non caccia da cocker, lo standard deve essere punto di riferimento per chi vuole acquistare un cane con determinate caratteristiche fisiche e morfologiche ma se questo viene "stravolto" col tacito consenso dei giuduci e degli allevatori allora mi chiedo se viene fatto il bene di una razza oppure no, dico anche che sono alcuni anni (anzi parecchi) che per problemi di tempo ed altro non vado più a vedere gare perciò potrei essere fuori tempo nel senso che non mi stò accorgendo che i tempi stanno cambiando ma "mi piacerebbe" quando vado ad acquistare un cane ed essermi documentato sulla razza, che questo rispecchi il più possibile i canoni dello standard .....in bocca al cocker!!!!!!!
 
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