EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

Ci sono cani generici e cani specializzati. Con quelli generici come il Brittany Spaniel (Epagneul Breton), dipende dall'addestramento per far loro fare di tutto. Se si addestrano bene possono fare quasi tutto ed e' facile addestrarli a farlo, entro certi limiti. Quelli specializzati di solito fanno istintivamente piu' o meno bene cio' che i loro antenati hanno fatto per generazioni e generazioni a prescindere dall'addestramento, ma per quanto riguarda altre cose per le quali non sono stati selezionati (a volte per secoli) e' piu' difficile addestrarli, ma possono imparare a farle. E poi naturalmente dipende dal soggetto. Come con gli esseri umani le generalizzazioni non valgono mai una cippa. Dire che tutti i messicani sono pigri, o che tutti gli italiani fanno i furbi, o che tutti i tedeschi sono beoni (come diceva Dante) non corrisponde alla verita'.
Ma ci sono dei fattori da considerare che vanno oltre le attitudini delle razze individuali, come per esempio i fattori fisici. Un setter potra' amare l'acqua e fare OGNI TANTO dei bei riporti dall'acqua, ma portalo in valle e fagli fare venti o trenta riporti consecutivi dall'acqua, e o muore di freddo o muore annegato. Se uno caccia prevalentemente anatre, gli ci vuole un cane specializzato, immune al freddo e al bagnato e dal fisico selezionato per il nuoto, zampe palmate come quelle del Labrador incluse. Se uno caccia prevalentemente quaglie, starne, ecc. in climi caldi e all'asciutto un Labrador, anche se addestrato a fermare, non funzionera' bene: caccera' troppo lentamente e troppo vicino al padrone, e si accascera' dal caldo e dalla fatica entro un'ora.
Il cane tuttofare fa tutto, ma non eccelle in tutto, soltanto in uno o due tipi di caccia. Il cane specializzato eccelle in un tipo di caccia e puo' fare benino un altro paio di cacce. Ma anche questa e' una generalizzazione...
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

Browning la discussione alla quale hai assistito e' indice di poca informazione infatti esistono delle tecniche per far conoscere al cane giovane sia l'acqua sia la cerca nel fitto in maniera che non possa temere nulla e queste sono valide per tutti i cani da caccia.Nella maggior parte dei casi il problema del cane e' stato provocato dal conduttore.Non possiamo pensare che il piu' grosso e' stato fatto dopo l'acquisto di un soggetto di buona genealogia in realta' e' solo la partenza.
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

centoxcento ha scritto:
Ogni soggetto ha le sue prerogative....non credo che un cane predisposto a entrare negli spinai abbia piu' successo a caccia di un soggetto che vi entra solo se c'è un valido motivo, come non credo che un soggetto che appena vede uno specchio d'acqua si tuffa dentro sia un riportatore migliore di un soggetto che si tuffa solo invogliato dal recupero del selvatico. Credo che molte volte sia anche una questione di testa di naso e di modo di cacciare ....e non è detto che il grande smacchiatore abbia piu' successo a caccia di un soggetto che lo fa solo per un motivo valido. Credo che il problema si presenterebbe se il cane è titubante anche in presenza di uste e non recuperasse il selvatico caduto in acqua o negli spini.
Io sono daccordo con quello che dici, anche perchè ogni padrone conosce il valore del proprio cane e si fida delle sue doti olfattive e non solo di queste, logicamente se il selvatico non è nello spinaio il cane non entra. Ma ai fini valutativi è un cane che non lavora il fitto, non si trova a suo agio, idem per l'acqua, se un cane trova benessere nell'acqua anche il suo lavoro sarà più vantaggioso di un cane che entra solo per necessità. Gian Luca, l'olfatto è importante ma allo stesso modo è importante il metodo e l'intelligenza, un cane con un olfatto nella media può ai fini del carniere essere più redditizio di un cane che ha un'olfatto eccellente, volendo essere obiettivi un cane che entra nello sporco a prescindere dal suo fiuto ha più possibilità di uno che rimane fuori di trovare il selvatico. Opinione personale.
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

esteticamente non'amo' i breton, ne sto vedendo troppi con il muso 'brutto'ma sono cani che rispetto vanno ovunque... e fanno di tutto
e poi concordo col dire che il cane, non e' la razza,ma il soggetto.
un ragazzo amico mio ha fra la muta da conigli ha una bassotta tascabile( pesera' un paio di kg.),sparata una folaga, si e' buttata a riportare. e lui torna ...torna che hai le gambe corte e mi anneghi [Trilly-77-24.gif]
pap
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

Salve a tutti rispolvero questa discussione per avere delucidazioni in merito al riporto in acqua del Breton.
Ho un breton maschio di 12 mesi che sto addestrando, ha un ottima ferma e buona cerca. Il riporto del riportello lo fa in maniera impeccabile, quello dell'animale è incostante a volte sta li che lo rigira con il muso e non lo prende in bocca altre volte me lo riporta in maniera impeccabile. Ma dove non ne vuole sapere è il riporto in acqua alta, se "non tocca" non va a riprendere, il cane si mette al limite dell'acqua "alta" abbaiando e lamentandosi guardando il riportello con attenzione, questo succede da sempre e speravo che con il tempo gli passasse ma adesso vorrei concentrarmi su questo esercizio.
Cosa mi consigliate di fare per risolvere il problema?
Ringrazio tutti coloro che vorranno aiutarmi.
Ciao Davide.
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

Io perfezionerei il più possibile prima il riporto su terra. Se riporta bene il riportello da ogni luogo deve riportare bene anche l'animale. Se ci spieghi che animali fai riportare e il posto dove fai riportare è meglio. Sarebbe utile sapere gli esercizi che fai fare al cane per il riporto. Per l'acqua prima si porta il cucciolo meglio è. Personalmente preferisco prendere i cuccioli che nascono in primavera, in modo da poterli mettere a contatto con l'acqua intorno ai 3 mesi e anche prima. Con i cuccioli è molto più facile farli entrare in acqua, specialmente se si mettono a rimorchio del cane adulto. In estate si ha la possibilità di portare il cucciolo al mare, bastano tre o quattro giorni di giochi in acqua per vedere il cucciolo nuotare in acqua alta. Se fai sempre le stesse cose è difficile sbloccare il cane. Prova ad affiancare il cucciolone a un cane adulto che riporta bene dall'acqua. Prova a lanciare dei bocconcini o delle crocchette direttamente in acqua davanti alla bocca del cane, prima dove tocca e dopo sempre un poco più avanti. L'esercizio va fatto per gradi, non devi mai esagerare, devi lanciare in base alle possibilità del cane, l'esercizio deve comunque finire in positivo. Il giorno dopo riprovi dal punto dove hai terminato. Per adesso bastano pochi minuti, quando sarà caldo diventerà tutto più facile. In acqua ci puoi entrare pure tu per incitare il cane a fare il "salto". Se non dovesse bastare si può provare con qualche selvatico vivo messo in acqua a pochi metri dal cane. Intanto continua con il riporto da terra. Prendi un porta penne in plastica con la cerniera, quello che usano i ragazzi, gli metti dentro qualcosa che al cane piace, se metti pezzetti di wrstel non sbagli. Quando metti dentro i bocconcini fatti vedere dal cane, prima di chiudere la cerniera prendi un bocconcino e dallo al cane. Fatto questo butta l'astuccio per terra e ordina il porta, se il cane prende e scappa lascialo fare, non dirgli niente fallo provare ad aprire l'astuccio, mi raccomando l'astuccio deve essere robusto se il cane rompe l'astuccio e mangia è finita. Quando vedi che il cane incomincia a rinunciare ad aprire l'astuccio ordina il porta, quando porta, apri l'astuccio e premia il cane con due bocconcini. Metti il cane a riposo sempre in positivo, con un esercizio eseguito e un premio ricevuto. Riprova con le stesse modalità il giorno dopo. Il posto dove farai fare l'esercizio non deve essere molto grande, questi "combattimenti" è meglio farli in ambienti ristretti. Ti ho consigliato l'astuccio di plastica perché quando il cane avrà capito lo potrai utilizzare anche in acqua, pero se ritieni l'astuccio troppo debole sostituiscilo con uno di materiale più robusto. Quando consegni l'astuccio al cane con i bocconcini dentro non glielo puoi più levare, o te lo fai consegnare o te lo vai a riprendere quando il cane l'ha abbandonato. Ma anche quando lo ha abbandonato lo puoi incitare ad abboccarlo spostando l'astuccio con i piedi, appena l'abbocca gli metti la mano sotto e gli ordini il "da". Incomincia così e dopo si vedrà. Ciao e buon lavoro. P.S. se hai dubbi chiedi, qualcuno ti risponderà.
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

Io perfezionerei il più possibile prima il riporto su terra. Se riporta bene il riportello da ogni luogo deve riportare bene anche l'animale. Se ci spieghi che animali fai riportare e il posto dove fai riportare è meglio. Sarebbe utile sapere gli esercizi che fai fare al cane per il riporto. Per l'acqua prima si porta il cucciolo meglio è. Personalmente preferisco prendere i cuccioli che nascono in primavera, in modo da poterli mettere a contatto con l'acqua intorno ai 3 mesi e anche prima. Con i cuccioli è molto più facile farli entrare in acqua, specialmente se si mettono a rimorchio del cane adulto. In estate si ha la possibilità di portare il cucciolo al mare, bastano tre o quattro giorni di giochi in acqua per vedere il cucciolo nuotare in acqua alta. Se fai sempre le stesse cose è difficile sbloccare il cane. Prova ad affiancare il cucciolone a un cane adulto che riporta bene dall'acqua. Prova a lanciare dei bocconcini o delle crocchette direttamente in acqua davanti alla bocca del cane, prima dove tocca e dopo sempre un poco più avanti. L'esercizio va fatto per gradi, non devi mai esagerare, devi lanciare in base alle possibilità del cane, l'esercizio deve comunque finire in positivo. Il giorno dopo riprovi dal punto dove hai terminato. Per adesso bastano pochi minuti, quando sarà caldo diventerà tutto più facile. In acqua ci puoi entrare pure tu per incitare il cane a fare il "salto". Se non dovesse bastare si può provare con qualche selvatico vivo messo in acqua a pochi metri dal cane. Intanto continua con il riporto da terra. Prendi un porta penne in plastica con la cerniera, quello che usano i ragazzi, gli metti dentro qualcosa che al cane piace, se metti pezzetti di wrstel non sbagli. Quando metti dentro i bocconcini fatti vedere dal cane, prima di chiudere la cerniera prendi un bocconcino e dallo al cane. Fatto questo butta l'astuccio per terra e ordina il porta, se il cane prende e scappa lascialo fare, non dirgli niente fallo provare ad aprire l'astuccio, mi raccomando l'astuccio deve essere robusto se il cane rompe l'astuccio e mangia è finita. Quando vedi che il cane incomincia a rinunciare ad aprire l'astuccio ordina il porta, quando porta, apri l'astuccio e premia il cane con due bocconcini. Metti il cane a riposo sempre in positivo, con un esercizio eseguito e un premio ricevuto. Riprova con le stesse modalità il giorno dopo. Il posto dove farai fare l'esercizio non deve essere molto grande, questi "combattimenti" è meglio farli in ambienti ristretti. Ti ho consigliato l'astuccio di plastica perché quando il cane avrà capito lo potrai utilizzare anche in acqua, pero se ritieni l'astuccio troppo debole sostituiscilo con uno di materiale più robusto. Quando consegni l'astuccio al cane con i bocconcini dentro non glielo puoi più levare, o te lo fai consegnare o te lo vai a riprendere quando il cane l'ha abbandonato. Ma anche quando lo ha abbandonato lo puoi incitare ad abboccarlo spostando l'astuccio con i piedi, appena l'abbocca gli metti la mano sotto e gli ordini il "da". Incomincia così e dopo si vedrà. Ciao e buon lavoro. P.S. se hai dubbi chiedi, qualcuno ti risponderà.

io feci così, la Gaia da cucciola non era molto amante dell'acqua ma poi è diventata un pesce
per il resto quello che ti ha scritto Germano è.... se fossi credente direi Vangelo!
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

Io perfezionerei il più possibile prima il riporto su terra. Se riporta bene il riportello da ogni luogo deve riportare bene anche l'animale. Se ci spieghi che animali fai riportare e il posto dove fai riportare è meglio. Sarebbe utile sapere gli esercizi che fai fare al cane per il riporto. Per l'acqua prima si porta il cucciolo meglio è. Personalmente preferisco prendere i cuccioli che nascono in primavera, in modo da poterli mettere a contatto con l'acqua intorno ai 3 mesi e anche prima. Con i cuccioli è molto più facile farli entrare in acqua, specialmente se si mettono a rimorchio del cane adulto. In estate si ha la possibilità di portare il cucciolo al mare, bastano tre o quattro giorni di giochi in acqua per vedere il cucciolo nuotare in acqua alta. Se fai sempre le stesse cose è difficile sbloccare il cane. Prova ad affiancare il cucciolone a un cane adulto che riporta bene dall'acqua. Prova a lanciare dei bocconcini o delle crocchette direttamente in acqua davanti alla bocca del cane, prima dove tocca e dopo sempre un poco più avanti. L'esercizio va fatto per gradi, non devi mai esagerare, devi lanciare in base alle possibilità del cane, l'esercizio deve comunque finire in positivo. Il giorno dopo riprovi dal punto dove hai terminato. Per adesso bastano pochi minuti, quando sarà caldo diventerà tutto più facile. In acqua ci puoi entrare pure tu per incitare il cane a fare il "salto". Se non dovesse bastare si può provare con qualche selvatico vivo messo in acqua a pochi metri dal cane. Intanto continua con il riporto da terra. Prendi un porta penne in plastica con la cerniera, quello che usano i ragazzi, gli metti dentro qualcosa che al cane piace, se metti pezzetti di wrstel non sbagli. Quando metti dentro i bocconcini fatti vedere dal cane, prima di chiudere la cerniera prendi un bocconcino e dallo al cane. Fatto questo butta l'astuccio per terra e ordina il porta, se il cane prende e scappa lascialo fare, non dirgli niente fallo provare ad aprire l'astuccio, mi raccomando l'astuccio deve essere robusto se il cane rompe l'astuccio e mangia è finita. Quando vedi che il cane incomincia a rinunciare ad aprire l'astuccio ordina il porta, quando porta, apri l'astuccio e premia il cane con due bocconcini. Metti il cane a riposo sempre in positivo, con un esercizio eseguito e un premio ricevuto. Riprova con le stesse modalità il giorno dopo. Il posto dove farai fare l'esercizio non deve essere molto grande, questi "combattimenti" è meglio farli in ambienti ristretti. Ti ho consigliato l'astuccio di plastica perché quando il cane avrà capito lo potrai utilizzare anche in acqua, pero se ritieni l'astuccio troppo debole sostituiscilo con uno di materiale più robusto. Quando consegni l'astuccio al cane con i bocconcini dentro non glielo puoi più levare, o te lo fai consegnare o te lo vai a riprendere quando il cane l'ha abbandonato. Ma anche quando lo ha abbandonato lo puoi incitare ad abboccarlo spostando l'astuccio con i piedi, appena l'abbocca gli metti la mano sotto e gli ordini il "da". Incomincia così e dopo si vedrà. Ciao e buon lavoro. P.S. se hai dubbi chiedi, qualcuno ti risponderà.

Grazie mille per la spegazione sia molto tettagliata che molto chiara.
L'ambiante dove lo esercito è il cortile di casa per il riporto ho sepre eseguito questa sequenza:
prendo il riportello o l'animale e lo lancio incitandogli il porta, lui parte a razzo e il riportello me lo riporta velocemente e me lo lascia in mano a mio comando, mentre con l'animale a volte lo riporta alla stessa manira a volte sta li a rigirarlo con il muso.
Posso dirti che il cane mi segue fedelmente e sono state rarissime le volte che si è allontanato da uscire fuori dal raggio del mio richiamo.
In acqua ho cominciato a portarcelo a 6 mesi ma non ho mai voluto forzarlo.
Spero di aver chiarito la situazione e grazie mille per la risposta.
Ciao Davide.
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

Secondo il mio parere il Breton è un ottimo recuperatore in acque anche profonde e tumultuose, come è ottimo per la caccia nel folto, io ne posseggo una che non ha problemi di nessun genere,( anche perchè dove caccio io un cane che non riporta dall'acqua è inutilizzabile)il mio personale parere è che dipenda da dove il cane è cresciuto ed è stato addestrato; è chiaro che se un cane da cucciolo non ha mai visto un fiume potrebbe da adulto avere difficoltà ad entrare in acqua ma questo vale per quasi tutte le razze canine tranne poche eccezioni.Buona serata a tutti
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

Sono pienamente d?accordo con lei.
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

Grazie mille per la spegazione sia molto tettagliata che molto chiara.
L'ambiante dove lo esercito è il cortile di casa per il riporto ho sepre eseguito questa sequenza:
prendo il riportello o l'animale e lo lancio incitandogli il porta, lui parte a razzo e il riportello me lo riporta velocemente e me lo lascia in mano a mio comando, mentre con l'animale a volte lo riporta alla stessa manira a volte sta li a rigirarlo con il muso.
Posso dirti che il cane mi segue fedelmente e sono state rarissime le volte che si è allontanato da uscire fuori dal raggio del mio richiamo.
In acqua ho cominciato a portarcelo a 6 mesi ma non ho mai voluto forzarlo.
Spero di aver chiarito la situazione e grazie mille per la risposta.
Ciao Davide.
Ok, I problemi bisogna risolverli il più velocemente possibile, altrimenti diventano vizi. Quando mandi il cane al riporto sull'animale devi pretendere il riporto a qualsiasi costo, altrimenti se hai dubbi di un possibile rifiuto è meglio non mandarlo. Che animale adoperi? Per quante volte utilizzi lo stesso animale? Lo utilizzi congelato? Forse sarebbe meglio lavorare più corto e senza lanciare. Però prima devi provare con il riportello. Il cane sa fare il "seduto e il "resta"? "Anima e coraggio" se ti impegni vedrai che la stagione prossima sul primo abbattimento il cane andrà al riporto dritto come una candela e ritornerà sulla stessa linea per consegnare il selvatico.
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

browning ha scritto:
GERMANO ti sbagli.Il BRETON non e uno SPANIEL .GLI SPANIEL sono COCKER,SPRINGER,SPANIEL TEDESCO e altri [lol.gif]
Che appartiene ad un gruppo diverso da quello dei cani da cerca è indubbio, ma è anche risaputo che nel breton c'è sangue spaniel. Come è risaputo che il setter discende dallo spaniel.
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

Ho un Breton di 3 anni e prima non ne ho mai avuti , quindi non sono un addestartore esperto, ho solo molta pazienza e Amo il mio Fonzie come se fosse mio fratello !e comunque vi assiscuro che si difende molto bene .
Quando entra in acqua è come i bambini che non vuole più uscire !Questa estate ha preso forse troppa confidenza con l'acqua che come arrivavamo sulla spiaggia si buttava in mare e cominciava a nuotare verso l'orizzonte senza meta ! anche con il mare aggitato! Era divenvato un problema, tornava in dietro solo se gli lanciavo un legno per riportarmelo.
Faccio principalmente la caccia a Tordi e vi assicuro che sistematicamente ogni volta che esco e vado in zone di rovi Lui ritorna a casa sempre con graffi su musetto, palpebre e orecchie!!!!!! si lancia con prepotenza nello sporco e nei rovi senza nessuna cautela. naturalmente se poi il rovo è così fitto che non c'entra enmmeno un topo ... bè quella è un altra cosa.

Un Saluto.

zipzipzip..........
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

..ho avuto entrambi..che dire? pur con stili diversi non ho riscontrato difficoltà sia nel recupero in acqua che nella ricerca nei rovi..dove a dirla tutta mi piaceva di più il breton, perchè grazie alla piccola mole riusciva a entrare dappertutto, e se c'era un merlo o meglio ancora una gallinella io la fucilata la facevo..( lasciamo perdere se andava a segno o meno..ma di questo la colpa non è del cane..)
comunque grandi Ausiliari.. [spocht_2.gif]
 

jk3

Utente Registrato
Messaggi
106
Punteggio reazioni
0
Punti
6
Propio ieri ho assistito a una tremenda litigata tra due cacciatori,premetto che sono estraneo al problema,in quanto appassionato di cani da cerca.uno dei due asseriva che per ben due volte si e ritrovato con due BRETON,anche provenienti da buone genealogie paurosi dell acqua e assolutamente inservibili per la caccia in zone con molti prunai e gerbidi difficili,dovendo passare con successo al DRATHAAR.L altro affermava che il BRETON ,e un cane che ha riscosso un grandissimo successo fra i cacciatori con moltissime iscrizioni al LOI.VOI che ne pensate :?: :?: :?:
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

Io non voglio giudicare o casa, ma come si fà a dire che il "breton", il "bracco", "setter inglese", ecc...abbiano paura di acqua rovi o quant'altro????
Penso proprio che sia una cosa soggettiva del singolo soggetto, non si può generalizzare su una razza intera.
Comunque anche io ho un breton come la maggior parte di cacciatori che ci vado saltuariamente e posso assicurare che se vedono uno "sputo" per terra ci si fanno il bagno, per quanto riguarda i rovi...lasciamo stare và.


---scric---
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

Ogni soggetto ha le sue prerogative....non credo che un cane predisposto a entrare negli spinai abbia piu' successo a caccia di un soggetto che vi entra solo se c'è un valido motivo, come non credo che un soggetto che appena vede uno specchio d'acqua si tuffa dentro sia un riportatore migliore di un soggetto che si tuffa solo invogliato dal recupero del selvatico. Credo che molte volte sia anche una questione di testa di naso e di modo di cacciare ....e non è detto che il grande smacchiatore abbia piu' successo a caccia di un soggetto che lo fa solo per un motivo valido. Credo che il problema si presenterebbe se il cane è titubante anche in presenza di uste e non recuperasse il selvatico caduto in acqua o negli spini.
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

il folletto del bosco, il principe del riporto................il setter dei continentali, in altre parole Epagneul breton....
sono daccordo con scric è questione di soggeti, ma sopratutto di addestramento e conduzione.
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

Non dipende dalla razza,la cosa è molto soggetiva,e soprattutto dipende dal manico,ho visto pointer che riportano incuranti di qualsiasi ostacolo,come drathar che scansano sistematicamente i rovi,setter che attraversano fiumi x recuperare un germano,altri che annusano il capo abbatuto e ti guardano come dire"hao ma che mamma tua nu te a fatte e mano"
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

Il breton è un polivalente naturale, non per niente è una delle razze più scelte dai cacciatori. Riesce a fare tutto, passa dal bosco alla palude senza nessun problema, tratta bene qualsiasi selvatico, non ha problemi a fermare fagiani e beccaccini. Per la lepre non ci sono razze da ferma che possono uguagliarlo. Ho visto una bretoncina cacciare la volpe insieme ai terrier, questa bretoncina di un amico la faremo coprire da un campione riproduttore francese. Logicamente il motivo non è perché caccia la volpe.
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

Ok, I problemi bisogna risolverli il più velocemente possibile, altrimenti diventano vizi. Quando mandi il cane al riporto sull'animale devi pretendere il riporto a qualsiasi costo, altrimenti se hai dubbi di un possibile rifiuto è meglio non mandarlo. Che animale adoperi? Per quante volte utilizzi lo stesso animale? Lo utilizzi congelato? Forse sarebbe meglio lavorare più corto e senza lanciare. Però prima devi provare con il riportello. Il cane sa fare il "seduto e il "resta"? "Anima e coraggio" se ti impegni vedrai che la stagione prossima sul primo abbattimento il cane andrà al riporto dritto come una candela e ritornerà sulla stessa linea per consegnare il selvatico.

1) Che animale adoperi? Adopero Gallinelle d'acqua e porciglioni.
2) Per quante volte utilizzi lo stesso animale? All'incirca 3 o 4 volte.
3) Lo utilizzi congelato? No lo faccio sconglare.
4) Forse sarebbe meglio lavorare più corto e senza lanciare. Ho notato che se lo lancio me lo riporta più favilmente che se glielo matto davanti il muso.
5) Però prima devi provare con il riportello. Con il riportello è ineccepibile fa tutto perfettamente.
6) Il cane sa fare il "seduto e il "resta"? Si sa fare entrambi.
Spero di averti dato un quadro ancora più chiaro.
P.S. Hoprovato a mandarti un messaggio ma il forum mi dice che hai la casella piena.
Ciao Davide.
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

breton senz'altro.ma il soggetto c'entra poco.è tutto questione di addestramento.ho avuto ed ho tutt'ora breton che i rovi se li mangiano e nell'acqua ci sguazzano.anzi nei mesi + freddi e con forti gelate cerco di evitare stagni e fiumi proprio per impedire che vi ci si tuffino dietro a qualche gallinella.
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

browning ha scritto:
Propio ieri ho assistito a una tremenda litigata tra due cacciatori,premetto che sono estraneo al problema,in quanto appassionato di cani da cerca.uno dei due asseriva che per ben due volte si e ritrovato con due BRETON,anche provenienti da buone genealogie paurosi dell acqua e assolutamente inservibili per la caccia in zone con molti prunai e gerbidi difficili,dovendo passare con successo al DRATHAAR.L altro affermava che il BRETON ,e un cane che ha riscosso un grandissimo successo fra i cacciatori con moltissime iscrizioni al LOI.VOI che ne pensate :?: :?: :?:
Secondo me il problema siamo più noi cacciatori che i nostri cani. Il breton è un ottimo cane, tutto sta nel trovare un buon sogetto e addestrarlo nella giusta maniera, come x qualsiasi altra razza!chi non riesce in questo è subito pronto a giudicare l'ausiliare invece di ammettere il proprio "fallimento". Sicuramente ci sono soggetti che non sono portati per la caccia, però anche da parte nostra ci dovrebbe essere un pò più di umiltà, dovremmo riconoscere i nostri sbagli e da questi imparare!
 
Re: EPAGNEUL BRETON cane poco utile in acqua e bosco fitto

browning ha scritto:
Propio ieri ho assistito a una tremenda litigata tra due cacciatori,premetto che sono estraneo al problema,in quanto appassionato di cani da cerca.uno dei due asseriva che per ben due volte si e ritrovato con due BRETON,anche provenienti da buone genealogie paurosi dell acqua e assolutamente inservibili per la caccia in zone con molti prunai e gerbidi difficili,dovendo passare con successo al DRATHAAR.L altro affermava che il BRETON ,e un cane che ha riscosso un grandissimo successo fra i cacciatori con moltissime iscrizioni al LOI.VOI che ne pensate :?: :?: :?:


-------------------------------------------------
Penso che il secondo abbia detto una cosa sensata. Il cane te lo ritrovi per come lo hai addestrato. Poi si giudica di soggetto in soggetto, non sulla razza.
[lol.gif]
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto