Io da quando sono venuto negli States, ho praticato prima la caccia vagante a starne, lepri, fagiani ed anatre facendo io il cane da cerca, cercando di far frullare gli uccelli o di far balzare dal covo lepri e conigli. Poi nella cerca mi trasformavo in cane da ferma perche' niente fa partire il selvatico (se c'e' dove ti sei fermato) quanto un essere umano che improvvisamente si immobilizza. Questo rende il selvatico estremamente nervoso, e se un volatile non si puo' allontanare di pedina senza essere visto, dopo un po'prendera' il volo, o, se e' da pelo, cerchera' di correre via. Questo, naturalmente, dove di selvaggina ce ne e' tanta e non e' smaliziata. Nel Montana non mi era difficile riempire il carniere, anche se per farlo dovevo sgambare chillometri e chilometri fra stoppie e maggesi, sempre andando a zig-zag. E per questo tipo di caccia usavo un Remington 870 Wingmaster a pompa 12/76, ma non usavo quasi mai cartucce da 76 mm. A Kodiak prima di adottare Scout, la mia bambina pelosa, facevo lo stesso con i beccaccini e a volte (non spesso) con le lepri dai piedi a racchetta. Poi con Scout, cane da cerca e riporto, non da ferma, praticavo la caccia ad anatre e beccaccini--le anatre o dal capanno o camminando lungo fiumi e ruscell--e sparando "al salto" ai beccaccini levati da Scout in marcita. Usavo un Remington 11-87 12/76 semiautomatico, con canna "a moncherino" e strozzatura in genere a due stelle, perche' ormai il piombo era stato bandito, e ferro e leghe di tungsteno vanno meglio con strozzature non troppo strette.
Qui in Alabama (niente cane, niente anatre, niente beccaccini) l'unica selvaggina da penna che caccio sono la tortora e il tacchino. Ma a questi faccio caccia da appostamento, con o senza capanno. Quindi ancora uso il Remington 11-87. E' pesante, e' vero, ma non e' che me lo devo camallare per i campi e i boschi. Sto seduto, col fucile sulle ginocchia, e il peso non e' un problema. Per le tortore, cartucce dell'8 in canna e 7 1/2 la seconda e terza, e cariche nutrite per ottenere rosate ben fitte. Strozzatore da 2 stelle. Per il tacchino cartucce magnum al tungsteno e strozzatore speciale extra-full previsto per ferro e tungsteno. Il piombo e' legale per i tacchini, ma il tungsteno nella lega da' ai pallini una marcia in piu' e mi permette di usare pallini relativamente piccoli la cui fitissima rosata anche a 40 metri ne spappola la testa.
Ultimamente ho cominciato, alle tortore, ad alternare un sovappostino leggerissimo della CZ (importato dall Turchia) cal. 12/76. La sua leggerezza mi permette di correggere la mira e riportarla su quelle piccole diavoline con l'afterburner al cu10 che oltre ad essere velocissime scartano e zig-zaggano, e cavatappano in cielo. La pesantezza dell'11-87 rende difficile "frustarlo" e adeguarsi agli improvvisi cambiamenti di direzione. In confronto alle vostra africanelle le nostre piccole tortore sono maestre dell'aerobazia estrema. Penso che se dovessi praticare la caccia vagante, visto che quando passi i 60 anni la forza di gravita' comincia a crescere, le colline si fanno piu' ripide, e la percentuale di ossigeno nell'aria diminuisce (ed io i 60 li ho passati da 13 anni) lascerei il 12 a casa e porterei con me il ventino, sia perche' pesa poco, sia perche' anche le cartucce pesano di meno. Ma per un giovane nel pieno delle forze il 12 e' e rimarra' sempre la scelta migliore. Il 28 e .il 410 li lascio agli sfiziosi vantoni e modaioli e alle signorine che non sopportano il rinculo dei calibri adulti. Il 28 e il .410 li giustifico solo per la caccia agli uccellesimi dal capanno con i richiami vivi, dove si spara a fermo a distanze ravvicinate. Ma da notare che chi fa tale caccia ha anche un 12 o un 20 per uccelli piu' grossi che si posano piu' lontano e per mandare un bel mucchietto di pallini ad uccelli "duri" come cesene e storni che si buttano in gran numero sul seccone, dove il calibro maggiore permettera' abbattimenti multipli con un solo colpo.
Ma per la caccia col cane da cerca, ripeto, il fucille, se basculante (preferibile) , deve avere due grilletti. Non c'e' mai abbastanza tempo per usare il selettore. Purtroppo il mio sovrappostino ha il grilletto unico ed il selettore. E' il suo unico neo.
L'automatico ti da' un terzo colpo, e' vero, ma l'unica strozzatura dispoibile al momento dello sparo ti costringe a scegliere uno strozzatore "medio" che pero' e' un handicap sui tiri cortissimi e su quelli lunghi. Buono per tutto ma ottimo per niemte. A breve distanza sfracella o padella, a lunga distanza scarseggia.