Tutti gli studi sulla psicologia canina mi pare che mostrino che qualsiasi cosa possiamo insegnare al cane non puo' prescindere dalla sua natura.
Sono d'accordo, Giovannit, non è la prima volta che scrivo su questo Forum, credo che molti sanno cosa penso del cane. Posso insegnare al cane a portare il giornale, a farlo salire e scendere dalla scala mobile, a farlo camminare al piede, ma non ho mai avuto la presunzione di insegnare al cane a cacciare. Io sfrutto e incentivo l'istinto e le qualità naturali del cane, lo faccio procurandogli delle esperienze altamente positive. Ho sempre detto che l'addestramento inibisce il cane, molta socializzazione e addestramento essenziale, è la base per sfruttare al massimo le qualità naturali del cane. "qualsiasi cosa possiamo insegnare al cane non puo' prescindere dalla sua natura." Questo vorrebbe dire, che non bisognerebbe intromettersi fra cane e selvaggina, in modo che il cane possa pensare e decidere cosa per lui è meglio fare. Giovanni. io il cucciolo lo porto a farlo inseguire i colombi i passeri i merli, mai sgridato o corretto questo suo comportamento, al rientro gli do sempre il premio. La saggezza al cane non gliela possiamo insegnare, il cane diventa saggio con l'esperienza, però bisogna fargliela fare.
 
hai espresso un pensiero che mi ha riempito il cuore..." il mio bambino peloso " ecco questo per me è il non plus ultra.
Delta, il cane lo puoi chiamare bambino peloso, il mio ragazzo, la mia ragazza, don cane, gli puoi mettere un collare di oro al collo, ma sempre cane rimane. Visto che è un cane, per farlo felice bisogna trattarlo da cane. Visto che la madre si stacca dal cucciolo nel periodo giusto, per continuare a fare quello che avrebbe fatto la madre del cucciolo, anche il padrone dovrebbe fare la stessa cosa, cioè staccarsi dal cucciolo nel periodo giusto.
Quando vado a caccia devo essere tutt'uno con il cane...non lo chiamo...basta un cenno e lui va dove dico io e potete star sicuri che se in quel boschetto c'è un merlo,una beccaccia,una ghiandaia esce e come se esce...anche un pettirosso,si perchè a lui piacciono anche gli uccelletti piccoli.
Ognuno di noi può interpretare il lavoro del cane in modo diverso, quello che per uno potrebbero essere pregi, per l'altro potrebbero essere difetti. La selvaggina al cane gliela seleziona il fucile. Avere il cane collegato vuol dire avere un cane, che collabora ed interagisce, è altamente positivo, potrebbe voler dire aver ottenuto la sottomissione spontanea del cane. Però è facile sbagliare e confondere un cane dipendente da un cane collegato.
L'unico difetto che ha il mio bambino peloso è che è territoriale e non vuole altri maschi dove è lui,abbaia come un forsennato.Spero che col crescere gli passerà.
Potrebbe non passargli neanche con la castrazione, sono normali comportamenti sociali. La cosa importante è il comportamento del cane durante la caccia, o in ambiente neutro, un questi casi il problema potrebbe essere la leadership, cioè il cane prende delle iniziative che spettano solo al capobranco. La lotta o la fuga la decide chi comanda.
Quando dico che è appiccicoso non intendo dire che caccia in mezzo ai tuoi piedi,al contrario appena lo liberi per dieci minuti si sfoga a destra e a sinistra,finita la sfuriata inizia a guardarti per capire dove dobbiamo andare,al cenno parte e per ora si mantiene in un raggio di 40 / 45 mt.
Speriamo venga un ottimo cane......
A prescindere da tutto, è il tuo cane, sicuramente saprà guadagnarsi la pagnotta. Premetto che le mie sono solo supposizioni e opinioni, quindi lungi da me voler offendere o denigrare il lavoro e il comportamento di qualsiasi cane. Non è positivo il comportamento del cane che ha bisogno di sfogarsi. Perchè ha bisogno di sfogarsi? Lo fa per nervosismo? lo fa perchè è frustrato? Non è contento della vita quotidiana fuori dal contesto della caccia? E' un comportamento che potrebbero avere i cani iperattivi, cioè quei cani che a casa sono sempre attenti a tutto e non stanno mai fermi, sembrano che vogliono spaccare il modo. Purtroppo dopo essere slegati sul terreno di caccia si sfogano per una quindicina di minuti, dopo si calmano. Cioè in questi 10/15 minuti non hanno il cervello collegato alle zampe, l'aria che respirano la utilizzano tutta per riempire i polmoni, gli sfrulli fra l'altro giustificati nei primi minuti dipendono da questo comportamento. Vi posso assicurare che un cane ben riposato e rilassato, prima di correre azione il cervello cioè lo fa prima di azionare le gambe. Non ha bisogno di sfogarsi, mette a frutto la parte migliore fin da subito. Io per abitudine non do mai consigli, do opinioni, da quello che ho letto sono dell'opinione che è meglio non rispondere all'interrogazioni del cane dopo la sfuriata. Ognuno può fare con il proprio cane quello che meglio crede.
 
Buongiorno a tutti,sempre per restare nell'argomento cane in casa o box,stamani mi hanno informato anche che non è possibile detenere il cane in un box o altro,che sia situato in un indirizzo diverso da quello della registrazione all'anagrafe canina.
Per me non è un problema perché il box è sempre allo stesso indirizzo della.mia abitazione, ma ho amici che hanno i box situati in indirizzi diversi da quelli della loro casa dove il cane è registrato.
È vera questa cosa?Se si in quali reati o sanzioni possono incorrere?
 
Nel mio comune (Livorno) c'è un regolamento che indica la grandezza ed altre caratteristiche che un recinto deve avere per uno, due o più cani.
Chiaro è che poi devono essere rispettate tutte le normative riguardanti la detenzione degli animali d'affezione.

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Certo, le regole grandezza ecc..valgono per tutta la Toscana.
Il problema è nato per un controllo effettiato ad un amico da parte del wwf...tanto per capirsi:mad::mad:
 

NASOS

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Buongiorno a tutti,la mia curiosità sarà per.molti di voi strana,ma per me invece non lo è.
Dunque, io ho sempre tenuto il cane in un recinto e box,non di pertinenza della mia abitazione.
Ultimamente mi gira l'idea di portare il cane in casa,non ho giardino ma due terrazze grandi e coperte con acqua e tutto l'occorrente per la pulizia.
La mia perplessità nasce dal fatto che il cane è abituato fuori ,viene pulito e fatto correre tutti i giorni,ma è comunque un cane abituato in tutto a stare fuori.
Avendo anche due bambini a livello igienico sono perplesso,come sapete bene il cane a caccia delle volte si infila in posti poco puliti...
insomma,chi di voi ha il cane in casa,come si comporta anche a livello igienico?
grazie ciao.
 
Ho lo springer in casa e dorme dentro casa, ho 4 terrazze, ma lui vuole stare dentro, il mio cane sta in casa da quando era cucciolo, conosce le regole, sa come comportarsi e nonostante fuori sia una peste dentro casa è un peluche, ha la sua zona cuccia e la sua zona ciotole, passato il periodo da cucciolo, non ha mai dato problemi, non so come potrebbe essere con un cane abituato al recinto portato in casa, potrebbe dare problemi iniziali, ma credo che poi alla fine si adeguerà, se poi non lo farà tornera nel box.
 
Ringrazio per le risposte,ma scusate come fate quando tornate a casa dopo una giornata di caccia?
il mio delle volte è in condizioni pessime..nel box può stare anche con una veloce spazzolata al pelo e via specialmente se la mattina dopo vado di nuovo a caccia, ma in casa come potrei tenere il cane fangoso o peggio?
non posso di certo lavarlo ogni volta.
 
allora i canili "privati"? i volontari delle varie associazioni hanno i canili a casa..........totò diceva "ma mi faccia il piacere"...gli spazi sono comunque regolamentati, tot metri quadrati a cane...........in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!!
 
ma in casa come potrei tenere il cane fangoso o peggio

Non puoi heuuu.gif]! Ti faccio spiego brevemente quello che faccio io : calcolo nella mia uscita di caccia sempre un 'ora da dedicare all'ausiliare quando torno a casa per lavarlo prima e asciugarlo con phon dopo ! Abbiamo due bagni a casa .....quello padronale e' per i padroni appunto (mia Moglie & mio Figlio!) quello di servizio per la servitu' .....quindi (Io & il Cane [42]!) . Ibal....un slauto.
 
Non ho mai sentito niente di simile. Non conosco una legge che mi vieta di tenere a casa mia un cane iscritto all'agrafe canina di un mio parente o di un mio amico. La cosa importante è tenere i cani in box idonei che rispettano le normative vigenti. Si potrebbe supporre che il box del tuo amico non avesse nessun indirizzo.
 
No Germano il discorso è diverso,il box del.mio amico ha indirizzo,le hanno contestato il fatto che i cani sono registrati all'indirizzo della sua abitazione,anche perché il terreno lo ha acquistato dopo.
ognuno di noi al momento che prende il cane lo registra a suo nome ed al suo indirizzo.
Non sono state contestate misure dei box o altro che sono perfettamente in regola,ma ripeto il fatto che il cane risulta allocato in via pinco pallino, ed invece è detenuto in via tizio...
 
Io a Kodiak (e per tre anni in Alabama) avevo una Labrador. Cacciavo in palude quasi sempre, ed era naturalmente infangata al ritorno. Pero' non avevo un box sul pickup truck perche' non mi sarei mai sognato di farla infreddolire ancora di piu' al ritorno. Percio' viaggiava con me sul sedile anteriore del pickup. Era il mio veicolo da caccia, e percio' non mi importava se si sporcasse di fango ed acqua palustre. Del resto anch'io ero abbastanza infangato. Per scopi cittadini avevamo due Ford Escape SUV's.
Sulla via del ritorno se lei era molto sporca (ma un Labrador non e' che sia mai cosi' sporco come un cane a pelo piu' lungo) mi fermavo al Buskin River, un fiume dall'acqua sempre limpida, e le lanciavo un riportello in acqua un paio di volte. Cosi' si sciacquava via fango e sabbia. Poi, naturalmente bagnata, la portavo a casa. A casa avevo un materassino per cani con una coperta sopra. Lei non aveva il permesso di lasciare il suo letto se non chiamata. Dentro casa, al caldo, si asciugava bene da sola. E non aveva bisogno di shampoo o altre schifezze se non ogni tanto. Inoltre aveva, fuori di casa, un recinto molto alto e robusto con una cuccia di fibroresina con materiale isolante fra le doppie pareti. Il fondo era metallico, e ci avevo messo degli stuoini di gomma di quelli ricavati da pneumatici usati , e su questi avevo messo prima pezzi di moquette e poi una coperta. Nella cuccia, in un angolo vicino al soffitto rimovibile per pulizie, c'era una lampada a raggi infrarossi con un termostato. Quando la temperatura scendeva, la lampada s'accendeva. Quando saliva si spegneva. La porta era attaccata ad un perno sul lato superiore e quando Scout entrava si richiudeva dietro di lei. Il pavimento del recinto era coperto da una lastra di cemento inclinata. Per pulirla bastava spruzzare un getto forte d'acqua col caucciu', e feci ed urina scorrevano via e finivano nella terra circostante. Se non eravamo a casa la tenevamo nel recinto, ma per la maggior parte del tempo lei stava dentro casa con noi.
Qui in Alabama, ormai vecchia e ammalata di cancro all'utero era sempre dentro casa, specialmente d'estate, dove il calore subtropicale esterno l'avrebbe uccisa. Quando comincio' ad avere perdite di sangue dalla vulva a causa del cancro, le mettemmo dei pannoloni speciali per cani, che poi ogni tanto le toglievamo fuori e cambiavamo quando la portavamo a fare i bisogni. Poi arrivo' il giorno funesto quando ormai la vita non era piu' una cosa piacevole per lei. Prendere quella fatidica decisione non fu facile. S'e' portata via un pezzo del nostro cuore con lei.
Certo che puoi tenere il cane dentro casa, basta che prenda certi accorgimenti e che gli insegni a rimanere sempre al suo posto designato. Se si sporca a caccia, portalo velocemente sul balcone e lavalo li'. Spero che non sia uno di quei cani che amano rotolarsi sulle cacate di vacca o, come la cagna di un mio amico di Kodiak, la mamma della mia Scout, che amava rotolarsi sui salmoni putrefatti lasciati sulle rive dei fiumi dalla corrente. Ti assicuro che in confronto le fatte di vacca sono rose e violette. Poi non ti dico la puzza immane dei salmoni che, oltre ad esssersi putrefatti vengono poi mangiati in questo stato da un orso Kodiak e poi, dopo essere passati per il suo sistema gastrointestinale vengono depositati sulla terra come fatta orsina. E Choco, la mamma di Scout, si rotolava anche in quella schifezza. Anche la sciacquatura in acqua pulita di fiume non rimuoveva del tutto quel tanfo disgustoso.
A proposito, cani "d'acqua" come i Labrador e i Chesapeake non dovrebbero essere lavati spesso con shampoo e altri prodotti che ne asporterebbero il grasso naturale dal pelo, grasso isolante che li rende "waterproof" e li tiene piu' caldi ed asciutti. Scout la portavo dal "parrucchiere per cani" soltanto dopo la chiusura della caccia, e non piu' spesso di una volta al mese.
 
Non puoi heuuu.gif]! Ti faccio spiego brevemente quello che faccio io : calcolo nella mia uscita di caccia sempre un 'ora da dedicare all'ausiliare quando torno a casa per lavarlo prima e asciugarlo con phon dopo ! Abbiamo due bagni a casa .....quello padronale e' per i padroni appunto (mia Moglie & mio Figlio!) quello di servizio per la servitu' .....quindi (Io & il Cane [42]!) . Ibal....un slauto.

Achi', nun te fa' senti' da Germano quanno dichi che er cane tuo e' servitu', che pe' lui er cane e' collega, fratello, e me sa a vorte puro un po' padrone!
(Non te la prendere Germano, lo sai che a me piace scherzare)
 
Puoi dire la razza, gli anni del cane e il sesso? I bambini quanti anni hanno. Se hai due terrazze sei avvantaggiato nei confronti di chi lo ha il cane in appartamento. Tenere il cane in appartamento potrebbe voler dire due uscite la mattina e due al pomeriggio. Secondo me, sentendo la tua vicinanza, il cane si abituerà presto a stare in terrazza. Provare non costa nulla, basta prendere il cane e portarlo in terrazza, se non dovesse trovarsi bene, cosa che dubito, lo riporti nel box. La stessa cosa farai tu se non ti dovessi trovare bene. Una cosa importante è che una volta che hai deciso di riportare il cane nel box, non lo devi più portare a casa, questo se lo vuoi continuare a tenere del box. Altrimenti il cane potrebbe soffrire per moltissimo tempo il box. Non ha importanza il tempo che lo tieni in casa, il cane l'abitudine alla casa la perde dopo poco tempo che rientra nel box. Quello che si fissa nella testa del cane e fa fatica a cancellarli, sono i soggiorni ad intermittenza, è come un qualsiasi rinforzo positivo, quello dato continuamente il cane lo dimentica facilmente, quello dato ad intermittenza ci vuole molto più tempo e non è detto che riesce a dimenticarlo. Questo è per il bene del cane. Io sono uno di quelli che pur avendo lo spazio recintato fuori casa, i cani stanno quasi sempre dentro casa, in estate visto che la porta è sempre aperta decidono loro dove stare. Ho 3 femmine che qualche volta fanno la pipì per terra in giardino. Anche se hanno spazio, due volte la mattina e due al pomeriggio li porto a fare la passeggiata, i cani hanno bisogno di scaricare la tensione andando a fuori dal loro ambiente, indifferentemente dalla grandezza dello spazio a loro disposizione. Quando rientro da caccia, la prima pulita la faccio prima di metterli in auto, la seconda quando arrivo a casa, se fa molto freddo li lavo dove sono più sporchi con acqua tiepida, li asciugo bene e li faccio entrare in casa. Per chi non ha mai avuto cani in casa i primi tempi non saranno facili, ci vuole molta pazienza e soprattutto molto autocontrollo, altrimenti il cane potrebbe perdere il suo equilibrio. Molti anni fa si discuteva e ancora si continua a discutere se è meglio tenere il cane nel box o a casa, io sono convinto che per alcuni padroni è meglio tenere il cane in box, per altri è meglio tenere il cane a casa. I cani possono stare bene sia in box che a casa, un cane ben educato accetta le decisione del padrone sia a casa che in box.
 
Sicuramente se porterai il cane in casa, avrai una grossa responsabilità.Nel senso che ogni volta che torni dalla caccia, (magari di sera e stanco), ti devi mettere per un ora almeno a lavare e asciugare il cane, come fa Achilletto [Friends_emoticon.g:. Sempre se il cane risulta sporco.
Una soluzione, sarebbe quella di mettere il cane nel box fuori, per le volte che lo porti a caccia e magari poi lo lavi con tutto il tempo. Oppure, lo metti in terrazza e quando sei disposto lo lavi ecc...
Ma se hai la possibilità di tenerlo fuori com'è adesso, io credo che per lui sarebbe molto meglio.......e anche per te.
 
Grazie a tutti per i consigli!
Germano,il cane è un Breton di 5 anni ,bravissimo ed obbidiente ,ovviamente nel box i suoi bisogni li scarica lì .
Cosa vuol dire avere un cane in casa lo so perché mio Babbo li ha sempre tenuti con noi ,anche se avevamo un giardino ,ma poi alla fine erano sempre in casa.
In più ho già un barboncino toy in casa,quindi il portare fuori non e un problema ,quello che appunto mi preoccupa è il dover pulire tutte le volte il cane e poi magari la mattina dopo torno a caccia,oppure come capita tornare a casa alle 11 e poi ripartire nel pomeriggio.
insomma sicuramente il box è più comodo non ci sono dubbi,ma avrei piacere avere il cane con me tutti i giorni,ci penserò su.
 
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